E’ davvero istruttivo e persino terapeutico seguire ogni tanto Studio Aperto. Se ne ricava un’impressione dell’Italia molto distante da ciò che la disfattista stampa di sinistra vorrebbe rifilarci. Un Paese florido in cui ci si sa divertire con spensieratezza e gusto, pronto ad ospitare tanti turisti stranieri, felice per aver passato indenne la crisi e per essersi affidato, così assennatamente, alle capaci mani di berlusconi e tremonti. Ecco allora, per la gioia di grandi e piccini, alcuni dei titoli delle ultime 4 edizioni serali del telegiornale diretto da Giovanni Toti.
Sono gli Hot Pants la tendenza più calda di quest’estate. Lanciati dalle dive sono ora di moda sulle nostre spiagge. Presa a Genova la banda dei rapinatori albanesi di ville. Sentenza di Erba conferma in appello l’ergastolo ai coniugi Romano. Naufragio in Sardegna: affonda un trimarano; due morti ed un disperso. Prevista per i prossimi giorni una nuova ondata di caldo africano. Una studentessa di 25 anni diventa una escort per pagarsi l’Università. Boom dei “ritocchini last minute” a ridosso delle vacanze: per la prova costume il gentil sesso sceglie il chirurgo estetico. Irina, la modella russa fidanzata di Cristiano Ronaldo, annuncia pubblicamente che sposerà presto il campione, nonostante il tradimento subìto. Amanda Knox parla dal carcere e dice che non è stata lei ad uccidere Meredith. Un Boa constrictor in fuga per le campagne della provincia di Alessandria. La stagione delle feste è ufficialmente partita: il divertimento in Versilia si chiama Capannina e Twiga. Estate 2010: tornano gli stranieri in Italia. Fra mare e città d’arte il Bel Paese va forte.
Per quanto in Italia non interessi a nessuno, Studio Aperto, conscio del ruolo formativo ed informativo che un TG deve avere in una democrazia moderna, dedica spazio anche alla politica. Quattro servizi intramuscolari. Uno per edizione. Pochi secondi per far riflettere i telespettatori, senza però annoiarli troppo. Berlusconi denuncia: dai media campagna furibonda che mira ad oscurare i successi del Governo. Tremonti afferma: gli Italiani hanno accettato la manovra. Non ce ne sarà un altra nel 2010. Per berlusconi la crisi economica è alle spalle, infatti l’industria italiana vola. Secondo tremonti non esiste un’alternativa al Governo berlusconi.
