Pensosamente leggero
Diciamolo subito: Pacifico è il miglior autore italiano di musica pop. E lo è da 8 anni a questa parte, ovvero sia da quando uscì il primo dei suoi 4 dischi. Ognuno dei lavori del cantautore milanese è ricolmo di piccoli capolavori. Gemme minimaliste che riescono a trascinare chi ascolta dentro una nuvola di emozioni, suggestioni e ricordi. Pacifico sa evocare, partendo da dettagliate fotografie che affondano nel quotidiano, nella vita di ciascuno, dentro ogni casa, trovando la bellezza e l’intensità nella semplicità. Ed è proprio Dentro ogni casa il titolo del suo nuovo album, pubblicato un mese fa. Un disco avvolgente in cui i duetti con Gianna Nannini e Malika Ayane esaltano la raffinatezza delle sonorità e dei testi del Nostro. Canzoni che si aggirano nel labirinto dei sentimenti, e che sanno scavare nell’intimità meno protetta e quindi più innocente ed autentica. Quella di Pacifico è musica pensosamente leggera, mai frivola, in equilibrio tra strumenti acustici e tappeti elettronici, frutto di ragionamenti ed istintivo talento. Musica piacevole che si presta ad un ascolto d’intrattenimento, ma allo stesso tempo profonda, senza mai essere compiaciutà nè tantomeno pesante.
Lo scorso mese ho avuto la fortuna di assistere ad uno show case che il cantante ha tenuto alla Fnac di Genova e ho scoperto oltre all’Artista sensibile e delicato, anche un uomo simpaticissimo e brillante. Alla fine del mini concerto si è intrattenuto con i fan e ha scambiato qualche battuta anche con me e Simona. Pochi minuti, ma sufficienti per apprezzarne la genuina naturalezza, tipica di chi fa della propria creatività ed espressività un momento di verità.