LEGAteli!

LEGAteli!

In questi ultimissimi mesi la figura del premier è andata appannandosi. Presto capiremo se la tendenza è incontrovertibile o se, viceversa, berlusconi riuscirà a tornare saldamente in sella.  Comunque, una prima ricaduta di questa situazione è  che Bossi ora può far valere le proprie condizioni, beneficiando di un spazio di manovra maggiore. La Lega, da forza populista qual’è sempre stata, tende a cavalcare in anticipo l’opinione pubblica, come è successo a proposito delle ronde, degli sbarchi dei clandestini e, ultimamente, del ritiro delle forze in Afghanistan. E lo fa con tutto il suo bagaglio di intolleranza e razzismo, che va dalle provocazioni più stupide – vedi le carrozze del metrò riservate ai milanesi doc, o la recente proposta riguardante il test del dialetto per i professori – per arrivare agli attacchi più incivili, come le impronte digitali per i bimbi rom, o l’impresa dell’onorevole Salvini [ma “onorevole” de che, mi domando], colto mentre, con grazia ed eleganza, intonava il coro “i napoletani puzzano come i cani”. Uno sconcertante panorama che non fa che alimentare l’imbarbarimento ed il degrado culturale e morale di questa misera italietta.

29 pensieri riguardo “LEGAteli!

  1. La rozzezza leghista è componente essenziale acché il governo regga, si sa; lo sanno anche loro e se la tengono; però per ora li han tenuti, andando al sodo, abbastanza contenuti — la reazione alla proposta sul dialetto è stata abbastanza veloce e netta, eh.

  2. Il guaio è che la stragrande maggioranza dei cittadini Milanesi sono d’origine meridionale e nello specifico, Pugliesi! Un caro saluto.

  3. Certa gente non potrebbe superare neppure un test di base sull’educazione civile!!!

    Il fatto è che tutto queste “idee” non andrebbero prese come “folklore”, correndo il rischio di sottovalutarle!!!

  4. @gahan

    Componente essenziale che rispecchia, specie al nord, una larghissima fetta di elettorato, che evidentemente – ed è questo il problema culturale di cui parlavo – si sente ben rappresentato da questi signori…

    @SaR

    Eh eh eh… più realisti del re!!! :)))

    @Adam’s Rib

    Assolutamente d’accordo. Stiamo ben attenti a liquidare come “folklore” certe esternazioni dei leader leghisti che dovrebbero invece far vergognare chi li ha votati…

    @Giuvale

    La vignetta è dell’ottimo Mauro Biani… conosci il suo blog?

    raffapiccini

    Ciao Raffaella.

    In realtà di satirico nel mio post c’è soltanto la vignetta di Mauro Biani. Il resto è una velocissima panoramica di alcune iniziative leghiste che personalmente giudico come gravissimi segnali di intolleranza razzista e imbarbarimento politico e culturale.

  5. Sono una “lega”, non un metallo e neppure un minerale. Ma una invenzione a tavolino, o alla fornace, che è lo stesso.

    Una roba per produrre un qualche risultato di resa efficiente. O patacca.

  6. Tra 10 giorni torno in Italia dopo 6 mesi, sono curioso di vedere con i miei se qualcosa è cambiato, ascoltare i TG, leggere i giornali… in questi mesi ho avuto notizie da internet e dalla sfera dei blog…

    In merito a questo leghista, ho sentito le interviste post fatto e neppure una scusa, ma la fierezza di avere detto ciò.

    Poi avevo letto anche questa notizia interessante:

    http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/brambilla-ministro/saluto-fascista/saluto-fascista.html

    Non so che pensare… la sensazione è che la mente delle persone sia stata deviata in qualche modo… tutto capovolto, accettato…

    Mi sembra strano che però sua maestà P2 possa aver fatto questo attraverso il controllo dell’informazione… sicuramente questo ha aiutato, ma di striscio.

    Credo che B. abbia cavalcato l’onda generata dal vaso traboccato, tutti stanchi di una sinistra ridicola, extracomunitari, violenza, ecc…

    Non vedo la luce del tunnel, tu?

    Andrea

  7. @Messier

    Sono un movimento che da sempre ha cavalcato un certo malessere sociale, fomentando spinte isolazioniste prima, e violente e razziste poi.

    @L’ultimo Zar

    Tieni presente che questo stato di cose è il risultato di un processo che va ininterrottamente avanti ormai da più di 25 anni. Da quando cioè in Italia sono arrivate le TV di berlusconi, le quali hanno introdotto una serie di pessimi programmi che hanno abbassato il livello culturale della proposta televisiva presente fino ad allora. La RAI, per garantirsi gli introiti pubblicitari che stavano andando a Canale 5, Rete4 e Italia 1, appiattì la propria offerta, adeguandosi a quella privata. Gli italiani hanno sempre avuto con la TV un rapporto tipo quello della spugna con l’acqua. Questo martellamento mediatico ogni anno spostava in basso il limite di ciò che era plausibile, omologando i gusti e finendo col tempo per logorare il senso civico, sociale, morale e culturale. Tutto ciò è andato rafforzandosi sempre più anche perchè la sinistra non ha mai avuto il coraggio e la lungimiranza di opporvisi con fermezza, mirando sopratutto a mantenere le proprie posizioni di potere.

    Proprio perchè ora ci troviamo in una situazione di lenta erosione che procede senza soste da molto tempo, ci vorrà purtroppo un periodo altrettanto lungo prima di ricostruire un tessuto sociale sano.

    Un saluto. Paolo.

  8. Credo che S.B si stia defilando per non disturbare troppo il Vaticano (sempre utile) a causa dei suoi appetiti sessuali; quindi per qualche mese si sentiranno poche sue dichiarazioni; Penso che terminerà questa legislatura e se andrà in Pensione, e a quel punto ci saranno scenari imprevedibili anche e il più probabile è un ritorno a quell’odioso “centro” stile prima Repubblica…sull’Italia non sono molto ottimista, “Rinnovamento” è una parola sconosciuta..

  9. @corradovecchi

    Dubito che il papi si voglia togliere di mezzo così presto… anche perchè, se così fosse, non sarebbe più coperto dal Lodo Alfano e fra soli 3 anni dovrebbe rispondere dell’accusa di corruzione dell’avv. Mills

    @sorgentedi luce

    Ti ringrazio molto per i complimenti e per l’immagine! :)

    @SaR

    Un salutone a te! Paolo.

  10. @SaR

    :)

    @raffapiccinni

    Grazie per il link al post, Raffaella… lo avevo già letto alcuni giorni fa e devo dire che non sposta di un millimetro le mie considerazioni. Non so nulla sulla tua idea delle carrozze riservate alle donne. Nel mio post elenco alcune delle più dibattute proposte leghiste degli ultimi mesi, nessuna delle quali credo sia stata smentita. Ognuna di queste rafforza la mia convinzione di un movimento populista che fa dell’intolleranza e del razzismo la sua ragione d’essere. Per fare un esempio solo (troppi altri ce ne sarebbero) ho ascoltato con le mie orecchie il coro razzista dell’onorevole Salvini e il suo successivo tentativo di giustificarsi a “La Zanzara” su Radio 24. Sinceramente non comprendo come, dopo uno spettacolo così indecente, ogni elettore della Lega non si debba vergognare.

    Non sono d’accordo col tono del tuo post che sostanzialmente addossa ai media la colpa di manipolare alcune proposte leghiste. E’ una tesi molto suggestiva… anzi, consentimi di dire, persino ridicola in bocca ad un’esponente di un partito alleato con un signore che controlla 5 dei 6 tg nazionali e il più grosso gruppo editoriale italiano. Ancor meno sono d’accordo sulla tua affermazione “almeno per un giorno la politica non si è occupata di gossip, di veline e di divorzi ma di problemi reali”! Non credo che chi ricopra ruoli istituzionali possa permettersi di distinguere fra pubblico e privato. Ritengo cioè che vi sia un problema di decoro delle istituzioni. Se un capo del governo si accompagna a giovani prostitute o se un europarlamentare si produce in cori razzisti, questo rappresenta un problema di enorme gravità.

    La Lega da quando è al governo oscilla continuamente fra proposte buffonesche (di oggi è quella sugli inni e le bandiere per le regioni) e provvedimenti più “seri” (per così dire), come la denuncia dei clandestini in ospedale. Sia le prime che i secondi sono accomunati da una spinta localista e xenofoba che trovo ignorante e volgare, oltre che pericolosissima.

  11. Caro Paolo, da un po di tempo leggo il tuo blog che devo dire mi piace molto per incisività ed inteligenza di idee espresse.

    Siccome il caldo qui in padania si fa sentire in maniera particolare, mi limito a linkarti un commento che avevo lasciato in un post di un altro blog, espresso con linguaggio un po colorito e sopra le righe, ma scritto con cognizione di causa:

    http://theobserver.splinder.com/post/20993204/Ma%20quanto%20je%20rode%20ai%20leghisti?#cid-57878111

    Un caro saluto e buona fuga temporanea

    cristian

  12. @Kaos76

    Ti ringrazio molto Cristian per i complimenti e per il link al tuo precedente commento.

    Hai proprio ragione. La Lega sta operando una sorta di furto, utilizzando le caratteristiche proprie delle regioni (come ad esempio il dialetto) non come un aspetto di ricchezza e scambio culturale, ma al contrario per portare avanti un proprio progetto fatto di localismi e frammentarietà.

    Che giusto un paio di giorni fa un ministro del governo nazionale discrediti la bandiera italiana a favore di quella padana, senza che nessuno gli chieda di dimettersi, è l’ennesima anomalia di un Paese piccolo e ignorante, come l’Italia di oggi.

  13. Si esattamente e quello che lascia sconcertati è il fatto che queste proposte (io le chiamo in altro modo ma lasciamo perdere le idiosincrasie) abbiano questo carattere di totalitarismo, come se il semplice fatto di essere originario o di vivere in una regione, o in una certa provincia di quella regione, sia condizione necessaria e sufficiente per aderire ad esse.

    Un tale diceva che la violenza è l’ultimo rifugio degli stolti: in effetti la dinamica sembra essere proprio quella, altrimenti non vedo il bisogno di ricorrere a minacce, insulti e volgarità per sostenere le proprie posizioni e per intrattenere un confronto con posizioni differenti dalla propria.

    Allo stesso modo, intavolare dinamiche a base di dispetti e di botte e risposte per poi giustificare le tristi uscite con frasi del tipo “è fatto così” “è una battuta colorita” “è l’enfasi del discorrere” “era solo una canzoncina da stadio” ricalca perfettamente lo stile di discutere e litigare delle persone che non vedono ad un palmo del loro orto.

    In altri Paesi, come in quelli del Nord Europa, buona parte dei nostri politici sarebbe già stata costretta a prendere la porta con su scritto “uscita”. L’Italia attuale è veramente un Paese poco serio.

  14. quante cose!! viene un po’ lunga rispondere..

    non sono un evangelista, non m’interessa spostare le tue opinioni, l’unica cosa che mi piacerebbe è che la gente non mi aggredisse per le mie, puntualizzo che tu non sei aggressivo, anzi sei una persona molto civile ed è per questo che ci tenevo a risponderti.

    Non voglio difendere nessuno, non credo ce ne sia bisogno anche perchè non vedo accuse specifiche ma considerazioni generali e comunque personali. L’episodio di Salvini mi sembra veramente poca roba rispetto ad altri scandali politici e giudiziari, penso al caso Unipol, sono queste le cose che m’interessano, vorrei che si parlasse dello strapotere delle banche per esempio.

    perchè confondi Berlusconi con la Lega? essere alleati non significa essere la stessa cosa, anzi… Anche la Russia e gli Usa furono alleate durante la seconda guerra mondiale, a volte puoi allearti con il tuo nemico, anche se non ti piace.

    infine, che tu lo creda o no, credo sia verificabile perchè stava sulla prima pagina del corriere della sera e non solo, quando ho detto che per un giorno la politica non ha parlato di gossip intendevo dire solo ciò che ho detto, tu ci leggi una difesa di berlusconi. Ti sembrerà incredibile, anche a me, ma sono stata la prima a dire questa cosa, se uno controlla le date dei giornali se ne accorge.

    Quello che accusavo nel mio blog sono le modalità della comunicazione, troppo semplicistiche, portano la nostra attenzione su cose futili..

    spero di non essermi dimentica nulla

    ciao

    Raffaella

  15. si vedo che ho dimenticato alcune cose, uno di questi giorni, spiegherò come la penso rigurdo a queste posizioni sul mio blog, ci penso già da un po’.. ti segnalerò la cosa, se ti va, magari continueremo la discussione in quella occasione. RP

  16. @Kaos76

    Ultimamente queste proposte sono diventate sempre più frequenti e spudorate e ciò è dovuto al fatto che il consenso della Lega è ai massimi storici (in certe zone del Nord-Est è di gran lunga il partito di maggioranza) e che contemporaneamente l’alleato storico sta vivendo un momento di difficoltà.

    Quanto al resto ti consiglierei (se già non lo conosci) la visione di questo video davvero molto “educativo”

    @raffapiccinni

    E’ vero, non sono aggressivo… al massimo mi accaloro, perchè sono convinto di essere nel giusto, ma tendenzialmente non aggredisco se non sono aggredito.

    Certo la Lega è altra cosa rispetto al PdL. Mi sarebbe piaciuto però, per una questione di coerenza (valore sempre più raro in politica) che Bossi avesse continuato ad attaccare berlusconi come faceva negli anni 90 quando diceva cose come “C’e’ qualche differenza tra noi e lui… il problema e’ che al Nord la gente e’ ancora divisa tra chi sa che Berlusconi e’ un mafioso e chi non lo sa ancora”

    Io ritengo che in politica se uno si allea con una persona che non stima lo fa solo per una questione di potere.

    Certo, Salvini non ha commesso alcun reato, ma io non potrei mai sentirmi rappresentato da uno che ha le sue idee.

    Mi farebbe molto piacere se mi rispondessi nel merito: è vero o non è vero che la Lega ha connotazioni xenofobe e razziste? E’ vero o non è vero che è intollerante verso tutte le minoranze, verso coloro che sono “diversi” (i neri, gli stranieri in genere, gli omosessuali)? E’ vero o non è vero che queste caratteristiche fanno della Lega un partito neofascista? Cosa ne pensi di questo video?

    Grazie. Un saluto. Paolo.

  17. @raffapiccinni

    Anche io ho dimenticato una cosa:

    Che ne pensi dell’introduzione del reato di clandestinità, che – a mio avviso – è un esempio di straordinaria inciviltà e barbarie?

    Che ne pensi di queste parole di Fini: “Il lavoratore va rispettato anche se non ha les papiers, i documenti. L’emigrazione italiana non è stata soltanto caratteristica del nostro meridione. Quanti veneti, quanti piemontesi, quanti lombardi emigrarono. All’epoca gli italiani che lavoravano in Belgio non erano extracomunitari soltanto perchè quella parola non era stata ancora inventata, ma spesso erano considerati diversi, i musi neri e in alcuni casi c’era la scritta ‘non entrino gli italiani’. La loro sorte non era molto diversa dalla sorte che hanno i lavoratori stranieri che oggi vengono in Italia. Questo vorrei che lo ricordassero quegli esponenti politici che oggi in Italia rappresentano una parte degli elettori del nord”.?

  18. Grazie Paolo, ovviamente video e materiale su questo insigne educatore ne ho visti, questo però mi mancava. Interessante anche il fatto che nella Costituzione Italiana ci sia qualcosa a riguardo della palingenesi fascista, ma scordavo che la Costituzione è carta straccia…e si che sono un trevigiano doc! Ho bisogno di una veloce rieducazione.

    Siccome sono solito entrare in punta di piedi nei blog altrui che mi colpiscono e farmi conoscere dopo un periodo di “rispettosa osservazione”, non aggiungo altro se non che visioni di video come questo mi fanno letteralmente vomitare e talvolta pensare che non sarebbe male essere colonizzati per un po da qualche Paese Civile.

    Per quel che vale, hai tutta la mia stima, non è facile incontrare nelle piattaforme web bloggers così intelligenti e pacati

  19. la Lega non è un movimento razzista, conosco personalmente Salvini e Borghezio, credo di avere qualche elemento in + per giudicarli di un video strumentale, poi la fonte chi sarebbe? la traduzione dei sottotili distorce quello che Borghezio dice in quella assemblea, ha detto che la croce celtica è un simbolo arcaico e non fascista, ha detto che occorre strutturarsi, radicarsi sul territorio, è ciò che appunto fa ogni movimento politico. lo stesso Bossi ha detto che Borghezio ha sbagliato ad andare a quell’incontro, non credo che questo video dimostri che la lega sia razzista, mi piacerebbe però che ci fossero i video di tutte le volte in cui i leghisti vengono aggrediti e malmenati, come è successo allo stesso Borghezio, o a uno dei nostri assessori mentre volantinavano pacificamente. come succede molto spesso ai banchetti, sputi, schiaffi, banchetti rovesciati, è successo anche alle donne, agli anziani ma io credo che queste cose non le si voglia vedere, non le si voglia raccontare, si vuole avere negli occhi una Lega violenta, incivile, ignorante. non ce l’ho con te credimi ma non ho voglia di perdermi in queste cazzate. Il coro, i vagoni, le provocazioni costruite dai meedia, per me sono tutte cazzate prive di contenuto, non riescono a catturare il mio interesse, è una polemica vuota, inutile, una perdita di tempo. per me contano i fatti, contano le persone e il rispetto: è ciò che ho scritto nel mio post, che ti ho ripetuto nel commento precedente e chi ti ripeto di nuovo.

    sono favorevole ai respingimenti, al reato d’immigrazione clandestina, io sono per affrontare i problemi reali, l’immigrazione clandestina è un problema, le ideologie le lascio agli invasati. In europa socialisti e popolari cattolici sono molto forti, governano con le alleanze, le alleanze sono l’unico modo per governare, questo non vuol dire rinuciare alla cosienza o al giudizio, la coerenza non ha nulla a che fare con il rigore.

    in ultimo mi sento di dire che la politica è un aspetto della mia vita, non è tutta la mia vita, ho fatto una scelta, non vedo che ci sia di male, anzi francamente non riesco a capire chi non s’impegna in modo attivo, chi non si schiera, chi s’illude di vivere al di fuori, o dovrei dire “al di sopra”.

  20. @Kaos76

    Grazie moltissimo per i complimenti e per i tuoi interventi che ho apprezzato in modo particolare.

    @RaffaPiccinni

    Credo ci sia stato un fraintendimento. Io non sostengo che la Lega sia un movimento razzista sulla base di un semplice video (quello è solamente un documento che chiarisce alcune idee di uno dei dirigenti del partito). Io lo affermo sulla scorta dei provvedimenti che il Caroccio ha proposto negli ultimi mesi e che, secondo il mio modo di vedere le cose, sono tutti animati da una volontà xenofoba e di intolleranza verso i più deboli in genere. Oggi su Repubblica Scalfari ha scritto un articolo sulla strategia politica della Lega che io condivido in pieno.

    Quanto poi al reato di clandestinità, ti propongo ciò che ha scritto Nichi Vendola (che io stimo molto):

    “Siamo assuefatti alla costruzione di un’icona deviante di tutto ciò che è povertà: la povertà minaccia questo mondo, la povertà è una colpa, la povertà è un reato. La povertà più povera, quella di non avere i documenti o di provenire da paesi in guerra o da paesi dove si muore di fame, non provoca un tentativo di interlocuzione: un essere umano senza documenti è prima di tutto colui da respingere, da nascondere, da esorcizzare. Lo spirito securitario che muove la Legge stringe le maglie del controllo sociale e metabolizza un progressivo cedimento al lessico razzista e xenofobo, in cui sorvegliare e punire sono i verbi della macchina di controllo sociale sugli esuberi della globalizzazione. Ho paura che silenzio e indifferenza sommergano una legge per cui essere clandestino non significa essere vittima della clandestinità, ma autore minaccioso e per cui essere povero non significa essere vittima della povertà, ma artefice colpevole. Disobbediamo a una legge xenofoba che ricalca le leggi razziali, indigniamoci, mobilitiamoci per sottrarre dall’inciviltà uomini e donne colpevoli solo di essere figli di un dio minore, mobilitiamoci per restituire dignità a quei principi garantisti e di civiltà giuridica su cui si basa o dovrebbe basarsi una democrazia.”

    In sostanza sono d’accordo con te solo quando dici che non capisci chi non si schiera, chi pensa di vivere al di fuori della politica.

  21. @raffapiccinni

    Anche io sono contento di vedere che almeno su una cosa siamo d’accordo… e son ancor più contento che, una volta tanto, un esponenente della Lega metta l’accento sulle cose che uniscono, piuttosto che su quelle che dividono! ;)

Rispondi a SaR Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *