Il fascismo della Lega

Il fascismo della Lega

Mai e poi mai nella storia della Repubblica Italiana era accaduto che una scuola pubblica venisse marchiata con i simboli di un partito politico. E’ successo lo scorso sabato ad Adro, in provincia di Brescia. Il paese era già assurto agli onori della cronaca in primavera, quando alcuni figli di genitori stranieri erano stati esclusi dalla mensa scolastica per non aver pagato le rette che i loro genitori avevano dichiarato di non potersi permettere o di aver pagato in ritardo. Ora la comunità leghista di Adro, capeggiata dal sindaco, è persino riuscita a superare sè stessa, autotassandosi allo scopo di costruire un istituto scolastico intitolato all’ideologo della Lega Nord Gianfranco Miglio, che in verità si presenta come un laboratorio di indottrinamento per giovanissime menti, degno del peggior regime nazista od islamico. Tutta la scuola è infatti disseminata di simboli del partito di Bossi: sui banchi, sulle vetrate, sugli zerbini, sulle decorazioni, sui posacenere, ovunque. Quel che preoccupa è pensare che un sindaco che governa in nome della Repubblica Italiana e non del sedicente popolo padano abbia deciso di trasformare una scuola pubblica in sede di partito, anzi in un tempio consacrato al Carroccio, e che nessuno, all’interno della Lega e del PdL, abbia preso le distanze da questa operazione di violento fanatismo. Ed ancora, pensare che dei bambini studino in una scuola in cui dappertutto è presente un simbolo politico e che si abituino a vedere solo quello [non c’è neppure una bandiera italiana], fa rabbrividire! Inutile ricordare che ai ragazzi va insegnata la letteratura, l’amore per le scienze, la storia e la geografia. Il rispetto per l’ambiente, lo sviluppo della coscienza, del senso critico, e non certo l’obbedienza verso i partiti. Adolf Hitler nel Mein Kampf scriveva «Lo Stato nazista deve considerare il bambino come il bene più prezioso della nazione». Quelli della Lega devono aver imparato bene la sua lezione.

Così Michele Serra sulla vicenda «Alla maggioranza leghista di Adro dev’essere sembrato ovvio considerare ininfluenti eventuali obiezioni, disagi, proteste da parte di chi leghista non è, che ritenendo di iscrivere i figli alla locale scuola pubblica [che vuol dire: la scuola di tutti] li ritrova iscritti d’ufficio a una scuola “verde”, involontaria parodia delle scuole coraniche. L’omissione di questo scrupolo basilare [esistono minoranze ad Adro? Vanno rispettate? Tenute in considerazione?] è l’aspetto più sconvolgente della vicenda. Perché illustra una sorta di intolleranza “naturale” tipicissima dei regimi e delle masse plaudenti che li sostengono, alla quale non siamo più avvezzi da sessantacinque anni».

84 pensieri riguardo “Il fascismo della Lega

  1. Cerco di mettermi nei tuoi panni e di capire il tuo punto di vista ma, insomma! un pò di senso della misura!!! Nazismo, fanatismo islamico? Ma sappiamo di cosa stiamo parlando? Maroni come Hitler e Osama Bin Laden? Ma dai!!!!!! Uno dei ministri migliori del nostro governicchio…
    Vabbè dai, facciamoci su una risata e avanti al prossimo
    con sincera simpatia…

  2. @paluca
    Sappiamo perfettamente di cosa stiamo parlando. Cerco di non utilizzare mai a vanvera le parole, specie quelle scritte. Pertanto ribadisco che quanto accaduto nel bresciano richiama alla memoria echi di regimi illiberali quali quelli nazisti ed islamici. Del resto commentatori lucidi come Michele Serra (del cui articolo ti consiglio la lettura) e Gad Lerner (solo per fare due esempi fra i tanti) hanno stigmatizzato la vicenda con toni altrettanto netti.
    C'è un limite fra ciò che si può considerare folklore (e su cui ci si può fare sopra una risata, come suggerisci tu) e quanto invece rappresenta uno schiaffo alla Costituzione, e la Lega ad Adro questo limite lo ha superato abbondantemente.

  3. è gossip…tutto qua…il solito gossip sul folklore leghista, ma ci sta dai..c'avrei giurato e avrei scommesso (e vinto..) che non ti facevi scappare questa ghiotta occasione…..sei un simpaticone…sempre..
    p.s. mi sembra che però si stia un pelino esagerando..comunque leggerò molto volentieri i commenti (feroci,ovvio) contro i nazisti leghisti…
    un abbraccio amico mio simpaticissimo…

  4. @luigi
    Come ho appena detto a Paluca, io sono molto attento alle parole, specie quelle scritte. Come saprai gossip significa pettegolezzo, diceria, ossia una chiacchiera priva di un fondamento accertato. In questo caso invece è tutto accertato. Non avrai difficoltà a trovare in Rete foto e video che illustrano come la scuola pubblica in questione sia diventata un santuario dedicato al Carroccio. Neppure il termine folklore è corretto, perchè quanto successo ad Adro va contro al concetto di democrazia, oltre ad essere anticostituzionale. Direi le stesse cose naturalmente anche se i simboli usati per adornare l'istituto appartenessero al PD o all'IDV, ma per fortuna nessun altro partito nè oggi nè nel passato della Storia della Repubblica Italiana ha mai dimostrato una tale rozzezza ed ignoranza (mi dispiace, ma è esattamente ciò che penso) come quella esibita dalla Lega ad Adro!

  5. gravissimo che nessuno si renda conto di quanto è successo al 'Polo scolastico Gianfranco Miglio' , scuola pubblica di Adro. su zerbini, cestini, banchi, finestre e tetto, hanno inciso il simbolo di un partito!
    A tal proposito ho sentito l'intervistato Cota 'disconoscere' la sua bandiera: "Alla scuola di Adro non è stato usato il simbolo leghista, ma il 'Sole delle Alpi', antichissimo simbolo molto diffuso nelle aree celtiche"..

  6. la stessa cosa di Hitler la dicevano i Khmer Rossi in Cambogia, sul primo consiglio la visione del bel film di Dennis Gansel "NAPOLA-Elite per il Führer" (in italiano "I ragazzi di Hitler"), il regista è conosciuto soprattutto per "l'onda".
    sul merito della vicenda non posso che darti ragione, forse solo nella russia sovietica si faceva un tale sfoggio di ideologia di partito nella scuola e il paragone con le scuole islamiche è adattissimo.

    è grave considerare la cosa come folklore, perchè non fa altro che dare ragione a Serra quando parla dell'intolleranza naturale, che non si aspetta dissenso

  7. E' il problema  – mai risolto – della matrice sostanzialmente neonazista della Lega… e non mi si dica di abbassare i toni, perché Borghezio che va a disinfettare i posti sul treno dove stavano seduti degli extracomunitari, non è certo inventato. D'accordo, non si deve generalizzare, ma che la Lega da sempre faccia leva sui bassi istinti, sulla paura del 'diverso' è un dato di fatto… poi certo, negli anni s'è data una 'ripulita' per rendersi più presentabile, ma poi vedi che a livello locale certi atteggiamenti non mutano… e ci si fanno delle domande, alle quali la 'dirigenza', dei Maroni, Zaia, Cota, etc… si guarda bene dal dare risposte definitive. Perché se la Lega smettesse di fare leva sui bassi istinti, sull'individuare sempre un nemico, perderebbe una bella fetta di elettorato…

  8. @acquacotta
    Sono d'accordo. E' gravissimo che si minimizzi, che si continui a parlare di folklore. Ricordo che anche i fascisti, prima che salissero al Governo, erano considerati come dei personaggi folcloristici. Quanto affermato da Cota è un insulto all'intelligenza di chi lo ascolta!

    @redpoz
    Concordo in pieno. Dispiace e preoccupa che la base leghista continui a tollerare certi esempi di becero fanatismo. Così facendo si pone sullo stesso piano della comunità leghista di Adro.

    @crimson
    Il fatto che la dirigenza leghista non prenda le distanze da quanto successo ad Adro, è molto grave e rappresenta uno schiaffo alla Costituzione italiana.

  9. mi piace un sacco la discussione..davvero…chiudendo gli occhi provo a immaginare Cota vestito da gerarca fascista, ma con quella faccia e la sua canilena da piemonteeeese…oppure mi vedo il sindaco di Adro, con la sua bella parlata bresciana vestiti da nazista..ma mi vien da ridere…dai i leghisti son cosi..come si fa a immaginarli nazisti o fascisti?? o il popolo che li vota (tra cui io) esaltati alla vilenza e alla xenofobia?? ma via…siamo padani, mica criminali, qui si lavora, e si cerca di vivere al meglio, con tutti…io tutto sto clamore non l'ho visto…si, sui giornali di sinistra si, ovvio, ma gente in piazza ad Adro a protestare, manco l'ombra..troppo facile facendo gossip folkloristico attaccare la Lega..certo che è gossip..ma scusa, la ricerca della notizia scandalosa come lo chiami tu???il sole delle alpi non è il simbolo della Lega…ma poi ripeto, oltre a non vederci nulla di strano o scandaloso, ma saranno liberi  o no i cittadini contribuenti e finanziatori di arredarsela come vogliono?? tu, a casa tua, metti quello che piace a te o a me? infine, gli asili e scuole materne dell'Emila Romagna, un esempio per tutti..si, ma roba del PCI..eppure chi dice qualcosa? se funziona, ben venga…quindi, prima di squalificare la scuola di Adro, aspetta a vedere se è funzionale e garantisce l'istruzione a chi la frequenta, poi magari la criticheremo…io lo vedo come un primo tassello di federalismo: qualcosa di costruito senza aiuti pubblici romani..mica male no? detto ciò, per stemperare un pò i toni, criticate pure la Lega, ci mancherebbe, rideteci dietro, ma far passare piemontesi e lumbard come nazisti…è un pò troppo no?? buon pomeriggio a tutti, e a quel simpaticone del padrone di casa…

  10. paluca: molte cose che dici sono esattamente le stesse cose che dicevano nella Germania di Hitler e nell'Italia di Mussolini. Ma dai, ma figurati se, ma è solo folklore, ma prima o poi si danno una calmata e se non se la danno ci penserà qualcuno, lo Stato, i cittadini.
    Invece no… Nessuno lo ha fatto.
    In Italia, mese dopo mese, anno dopo anno, esternazione dopo esternazione, stronzata dopo stronzata, illegalità dopo illegalità, è stato spostato un po' più in là il concetto di morale e immorale, di legale e illegale.
    Dai fucili di Bossi alle leggi xenofobe di alcuni Comuni in materia di scuola, contributi, etc.
    Per non parlare dello sdoganamento delle simbologie e degli slogan nazi-fascisti.
    O le leggi sul falso in bilancio che in altri paesi portano in galera e qui in Parlamento.
    Ma si… è tutto folklore… ma si ridiamoci sopra.
    Cosa vuoi che sia una SCUOLA PUBBLICA arredata con simboli di partito. Cosa vuoi che sia se il figlio di una famiglia, non dico di sinistra, ma comunque di un altro schieramento viene assegnato a quella scuola e trova simboli che richiamano il ventennio.
    Ma cosa ci vuole per farvi incazzare o quantomeno Indignare? Perché se il quotidiano sberleffo delle Istituzioni, delle leggi e della Costituzione (che ricordo sono lì per farci convivere in maniera civile con tutele, regole, obblighi e doveri) cosa serve?
    Non lo capisco… a me fa sorridere la battuta (pessima) "un tizio entra in un caffé… SPLASH!", certo non questo continuo attacco al vivere civile, questo continuo calpestio dei valori e delle regole, questo permanente spostamento del concetto di giusto un po' più in là, fino a che non ci accorgeremo più veramente di cosa è sbagliato.
    Quanto a Luigi: Gossip!?!?!?
    Ma le parole hanno un significato… cosa è gossip? Invitare un dittatore libico? Fare una legge che non permette di condannare un corruttore anche se si è trovato il corrotto? Evadere il fisco è gossip? E usare una SCUOLA PUBBLICA come cosa propria è GOSSIP?
    Dai, almeno usa un'altra parola… questo non è Gossip… non stiamo parlando dell'ultimo taglio di capelli della velina di Canale 5!
    Stiamo parlando di cosa pubblica, scuola, istruzione, Costituzione, leggi, regole…. ti reputo una persona intelligente, ma a volte sei troppo ovattato dai diktat di partito e non vedi più che anche dalla tua parte si può sbagliare (e pesantemente!). Guarda coi tuoi occhi, ragiona con la tua testa. Non puoi non vedere che questo non è gossip! Non c'entra nulla!! Su….

  11. Mamma mia quanto vi rode…
    Leggevo oggi sul Corriere della Sera (giornale notoriamente fascista, xenofobo e illiberale) che genitori e bambini ieri entravano entusiasti in una splendida struttura moderna che più che alle deprimenti scuole irtaliane assomigliava ad un campus universitario americano: nessuno ha fatto caso ai simboli sparsi quà e là.
    Permettetemi di fare i complimenti a chi ha saputo costruire una scuola avveniristica per lo standard medio italiano nella speranza che altri sappiano seguirne l'esempio (che poi ci mettano pure i simboli che vogliono, vanno benissimo anche le falci e i martelli e addirittura la faccia di Di Pietro!)

  12. Allora da domani le scuole dei comuni di sinistra esporranno i poster di Berlinguer  o del Che nelle proprie aule, mentre in quelli di destra le gigantografie di Silvio: voglio vedere se qualcuno viene a parlare di gossip o di folklore.
    C'è questa tendenza dei politici italiani a considerare i beni pubblici di loro proprietà, per il semplice fatto che sono stati eletti dal popolo. Ma non dimentichiamoci che il bene pubblico è di tutti, loro sono semplicemente i "dipendenti" che i cittadini hanno nominato per amministrarli.

  13. Questa chicca si aggiunge ai libici che ci sparano dalle navi che gli abbiamo regalato (però si sono scusati, eh!), alle dichiarazioni che vendere il corpo per far carriera è normale e doveroso, e a tante altre cose meravigliose che succedono nel miglior Paese  nel quale abbiamo la grande fortuna di vivere :)

  14. @tiptop
    Hai ragione. Ma temo che il fenomeno leghista sia ben più complesso…

    @luigi
    Caro Luigi, da te ho detto che noi due parliamo lingue diverse. Temo sia vero. Io ce la metto tutta per riuscire a farti capire il mio pensiero e quale sia l'estrema gravità di quanto successo ad Adro, ma proprio non ci riesco. E' impresa più grande di me!!! Siccome però sono testardo ci provo ancora una volta. Esistono diversi aspetti per cui quanto successo ad Adro è da condannare:

    1) La scuola non è un luogo dove è giusto esporre simboli politici. I bambini la frequentano per imparare e crescere e certo non per avere dei condizionamenti politici. Pertanto è quanto di più diseducativo possa esserci adornare un istituto scolastico alla stregua di una sede di un partito, di qualsiasi partito si tratti. Solo nella Germania nazista la svastica era esposta ovunque, scuole ed università comprese, perchè non era consentito il dissenso e perchè i giovani ed i giovanissimi venivano da subito indottrinati al pensiero unico dominante. Per non parlare di cosa si riuscì a fare durante il ventennio fascista con i balilla!!!

    2) Mettiamo che ad Adro 98 famiglie siano leghiste e 2 no. Ritieni giusto per quelle 2 famiglie dover portare i propri figli in una scuola pubblica che espone dei simboli di un partito che non li rappresenta? La scuola pubblica è tale proprio perchè è di tutti. La democrazia di un Paese si misura dai diritti goduti dalle minoranze, che in questo caso ad Adro sono state bellamente calpestate. Mettiamo che tu leghista vivessi in un paese dell'Emilia a maggioranza comunista. Riterresti giusto portare i tuoi figli in una scuola PUBBLICA adornata con la falce e martello???

    @PF1
    Ce la stiamo mettendo tutta per far comprendere queste cose che per noi sono la base di una qualsiasi democrazia che si rispetti. Ci riusciremo??? :)

    @paluca
    Non è questione di "rodere" come semplicisticamente dici tu. Piuttosto si tratta di rispetto per la Costituzione e la democrazia. Rispetto che è venuto sicuramente meno ad Adro, come ho cercato di spiegare anche a Luigi. Quanto all'articolo del Corriere, vorrei per cortesia che me lo indicassi. Io sul Corriere invece ho trovato quest' altro articolo estremamente critico con quanto accaduto nel Bresciano.

    @bigliame
    Dobbiamo smetterla di parlare di folklore leghista. Il Carroccio è una forza politica neofascista che ha sempre fatto del'intolleranza verso il diverso (si tratti di un comunista, di un islamico, di un omosessuale) il proprio biglietto da visita. Quanto successo ad Adro ne è un esempio calzante.

    @pyperita
    La Lega ed il PDL sono le due facce di una destra anomala in tutto il panorama europeo. Talmente becera che rifiuta di covare in sè un'idea di destra più moderna e riformista come quella che Fini vorrebbe portare avanti. Da una parte abbiamo le spinte populiste, autoritarie e plebiscitarie di berlusconi e dall'altra quelle reazionarie, xenofobe e secessioniste di bossi. Ossia una destra che è responsabile del grave tracollo politico, culturale e sociale che l'Italia ha subito in questi anni.

  15. paluca, perdonami, ma che cazzo vuol dire "vi rode"? Ma che siamo all'asilo? Ti devo rispondere "pappapero" o "guarda che chiamo mio cugino"?
    Non è questione di rodere… è una SCUOLA PUBBLICA quella di cui stiamo parlando. Non ci devono essere simboli di parte. Di nessuna. Come ho detto da altre parti se arriva un gruppo di integralisti islamici e paga per gli arredi la SCUOLA PUBBLICA diventa un posto dove esporre MAOMETTO, simboli islamici e versetti del corano? Se il KU KLUX KLAN paga allora ci mettiamo i loro simboli? E se la Barilla sponsorizza ci mettiamo le pubblicità?
    MA COSA STAI DICENDO?!?
    A te interessa solo il risultato? La scuola è esteticamente gradevole quindi il fine giustifica i mezzi? La cosa mi fa inorridire! Anche le scuole naziste erano pulite e perfette, ma sempre naziste erano.
    Ma di cosa stiamo parlando… ma la cosa pubblica è pubblica o del più furbo, più forte, più ricco? Cosa c'è da rodere? Ha ragione Bigliame, mica stiamo parlando di un rigore rubato o di un goal annullato. Ce la fai ad elevarti ad un livello di dialogo più elevato?
    Ha ragione RW2 quando dice che è difficile spiegare dei concetti che sembrano ovvi a persone che evidentemente, per pigrizia, poca voglia o indubbia partigianeria, non vogliono vedere le cose e la "mettono in caciara" come se stessi parlando di banalità.

    P.S. benissimo gli arredi nuovi, ma alla bellezza preferisco il contenuto. Quello che si insegna non quello che appare.
    Capisco che nell'era Berlusconiana sia difficile da capire, ma almeno proviamo a capire quello che uno dice e non quello che voi avete deciso che abbiamo detto.

  16. Mi scuso con tutti, evidentemente la pensiamo diversamente e non voglio andare oltre.
    "Rodere"mi sembrava un modo simpatico per alleggerire e sdrammatizzare, ma vedo che i toni sono troppo accesi e quindi, essendo un pischellino della politica mi ritiro in buon ordine.
    RW l'articolo non l'ho trovato su Internet, l'ho letto sulla copia cartacea di oggi, se ti capita sotto mano la trovi; tornerò a leggerti perchè mi interessano sempre i punti di vista diversi dai miei ma non so se commenterò in quanto non ho la forza e la capacità (e ancor più la volontà) per duri scontri su argomenti sui quali spesso non sono sufficientemente informato.
    Mi farebbe, peraltro, molto piacere scambiare opinioni cinematografiche (intendiamoci, anche qui da spettatore e fruitore che ha avuto la fortuna di essere "educato" ad un certo tipo di cinema d'essai da una moglie che sul cinema ha scritto la tesi di laurea, non sono un tecnico e men che meno un critico!) se ti capiterà di postare in merito a film.

  17. Luigi non volendo ha centrato il punto: le scuole dell'Emilia Romagna, roba del PCI… certo, ma il PCI non si è mai sognato di mettere la falce e martello ovunque in quei posti… (nè ad esempio di pretendere che fosse tolto il crocifisso, e sì che il comunismo era 'quello che la religione è l'oppio dei popoli'). Semplicemente perché è un LUOGO PUBBLICO, e nei luoghi pubblici non si sono mai visti simboli di partito… E' come se qui a Roma nel complesso dell'Auditorium, costruito nel corso dell'amministrazione di Veltroni, fossero stati messi ovunque i simboli e le bandiere dei DS… Poi il discorso non è che i 'cittadini sono liberi di arredarsela'… i cittadini di Adro non mi pare sia siano arredati un bel nulla: è l'amministrazione che ha fatto propaganda….

  18. ok…mi arrendo…prendo atto, col sorriso sia chiaro, che siamo su posizioni diverse..e secondo me ci sta…però chiamare fascisti o nazisti i leghisti, beh…ti pare che io sia un fascista? il nero mi sta bene x' son biondo, però…..come PALUCA nemmeno io voglio litigare con nessuno, perciò lemme lemme mi ritiro, tengo le mie posizioni, e tu le tue, ma spero che questo non sia distrttivo…io vengo sempre molto volentieri qui, e lo sai, ed esprimo le mie idee, senza aver la pretesa di aver ragione, ci mancherebbe…dico la mia e leggo la tua…e cosi mi piacerebbe che fosse sempre…stesso discorso per l'amico comune PF1, persona che stimo, come te, tantissimo…d'altronde son l'unico leghista qui dentro, ma fascista o nazista proprio no…mi ci vedi con la mia parlata da piemonteeese a fare il fascista??
    buona serata…e un abbraccio a tutti…

  19. Il Sole delle Alpi è' un simbolo identitario e non politico. Le sue origini vanno ricercate nelle tradizioni pagane Europee. Sta ad indicare soprattutto il sole, la vita , il calore, ed esprime il profondo legame dell'uomo alla sua terra  . Non ricordo che sotto questo simbolo a differenza di altri , ci siano state guerre o persecuzioni.  Occorre essere fieri di tutto questo e condividere  e iniziative volte a difendere la nostra identità. Fabio

  20. @PF1
    Grazie per il tuo contributo, come al solito appassionato e lucido. Non commento ulteriormente perchè, come spesso accade, sono assolutamente d'accordo.

    @paluca
    Vale per te quanto vale anche per Luigi. Ogni vostro commento su qualsiasi argomento è il benvenuto. Io a volte mi scaldo un pò, ma solo perchè sono animato da passione politica. Ti dirò anzi che trovo particolarmente utile confrontarmi con persone che non la pensano come me, per capire perchè in molti votano per la Lega come voi, o per il PdL. Scriverò nuovamente anche di cinema, anche se ultimamente lo sto un pò trascurando.

    @crimson
    E' così. Mi fa specie che Luigi, da persona intelligente, non comprenda questa cosa.

    @luigi
    Luigi, come ho già scritto a Paluca, io a volte mi scaldo ma solo perchè sono convintissimo delle mie idee politiche. Penso sempre comunque che valga la pena confrontarsi anche se non si è d'accordo, altrimenti i nostri blog verrebbero commentati solo da chi la pensa allo stesso modo.
    Ritornando all'importanza delle parole, io non ho detto che i leghisti sono fascisti. Io ho detto che quanto è accaduto ad Adro fa tornare alla mente situazioni legate a dei regimi autoritari come quello nazista o fascista. C'è differenza.
    Però mi piacerebbe una risposta da te, perchè ancora non me l'hai data. Ed è anche quello che dice Crimson sopra, o anche Serra nel brano del suo articolo che ho riportato nel mio post. Secondo te è giusto che in una scuola pubblica, e quindi di tutti, ci siano i simboli politici di un solo partito? Secondo me è una cosa profondamente sbagliata e ti assicuro che direi la stessa cosa anche se i simboli fossero del PD o di un qualsiasi altro partito.

    @donburo
    Come ho già scritto, io invece ritengo che ciò che successo ad Adro è cosa molto grave, che non può essere definita semplicemente come folklore. E' una cosa che va contro ai principi democratici che dovrebbero regolare la vita sociale.

    @Fabio
    Rispondo a questo tuo intervento, citando l'articolo scritto da Luca Telese e pubblicato su Il Fatto:
    «Sono convinto che ci sia una continua sottovalutazione della gravità di alcune iniziative leghiste, come quella del nostro beneamato sindaco, che ha impecettato una scuola dello stato italiano con il simbolo della Lega, pretendendo poi di raccontarci che si tratta di un antico simbolo celtico. Esattamente come la svastica, mi viene da dire e ho detto a lui. Allora qualcuno mi chiede: ma non è eccessivo evocare paragoni con il nazismo? Il tratto in comune però c’è, ed è nel passaggio dalla burla al dramma, dalla birreria di Monaco al metodo goebbelsiano, dalla manipolazione alla propaganda. Qui non si tratta di un fatto grave, come l’antica consuetudine nell’uso dei bambini per accattivare consensi politico-ideologici. Qui si tratta di un atto ancora più grave. E cioè dell’idea che si possa imporre il lavaggio del cervello ai bambini, cercando di indottrinarli per procacciare consensi. Se uno costruisse l’asilo “Fausto Bertinotti” costellandolo di falci e martello, e poi mi raccontasse che la falce e martello non è un simbolo politico ma è un retaggio della storia del novecento gli direi che è un citrullo».

  21. Ho letto il dibattito che si è sviluppato attorno a questo post… e provo a rispondere facendo mie le parole di Gramellini:

    Basta, pietà, cambiate schema, evolvete verso forme di vita più complesse. Di che cosa di tratta? Ma del nuovo modo di concepire il dibattito politico e giornalistico in Italia. Il rimpiattino. Ultimo esempio ieri. Ministro Gelmini, cosa pensa di quella scuola pubblica di Adro che espone dappertutto il simbolo della Lega Nord? Risposta: vorrei che si polemizzasse anche quando nelle classi si utilizzano dei simboli di sinistra (…). Ed è tutto così. (…).

    Il «doppiopesismo» è stata una vergogna che ha massacrato la verità e le teste di almeno una generazione di italiani. Ma questo suo peloso contraltare, il rimpiattino, è una via di fuga avvilente, un cibo per vittimisti che non scioglie i nodi della storia e porta solo ad accumulare nuovi rancori. All’asilo è normale reagire ai rimbrotti della maestra gridando: è stato lui, ha cominciato lui. All’asilo, appunto.

  22. Ribadisco il concetto che non stiamo parlando di un simbolo politico.
    Alcuni simboli purtroppo sono stati strumentalizzati da movimenti politici autoritari e qui entra in gioco la loro delegittimazione( la svastica e la falce e il martello ne sono un esempio esplicito ) .La Lega Nord non si è mai macchiata di nessun atto violento ,anzi , da quando questo simbolo è entrato a far parte della Lega , è diventato automaticamente il simbolo di unione di tutti i popoli padani.
    Non possiamo far finta di essere ciechi di fronte alla snaturalizzazione del nostro territorio , della nostra cultura , delle nostre origini.
    Perchè dobbiamo chiamare folklore un atto d'amore per la nostra  terra.
    La Lega  è l'unico partito , che democraticamente si batte per preservare le nostre tradizioni e culture.
    Il vero lavaggio del cervello per rispondere a Telese, è quello mediatico delle televisioni e dei poteri massonici che ogni giorno ci propinano la solita storiella della società multirazziale, sapientemente manovrata dalle economie mondialiste. 
    Uno , cento mille Sole delle Alpi. Fabio

  23. La scuola di Adro è stat costruita su terreno che in parte, era dei frati. Lo hanno ceduto in cambio di soldi per la loro scuola (privata). A un abitante di Adro (locale, italiano, a scanso di equivoci) è stato chiesto di cedere il terreno intorno a casa sua per allargare un lato di quello della scuola. Ha detto di no e il sindaco non ha espropriato o roba del genere, no: ha fatto dichiarare la sua casa (nella quale abitava da sempre) priva di agibilità.
    La responsabile di mensa dell'anno scorso è stata spostata (era contraria alle limitazioni poste dal sindaco).
    Il menù della mensa scolastica inserirà appositamente carne di maiale (su richiesta del sindaco).
    No, tanto per sapere come si lavora da quelle parti.

    Per il resto, io direi che hanno ragione: anche nella nostra scuola stiamo lavorando per apporre alle finestre dei bellissimi simboli runici che risalgono ad antichissime tradizioni del nord.
    La runa del lupo, per esempio; o il sonnenrad, la luna del sole, eccetera…

  24. LaVostraProf: grazie. Pienamente d'accordo con te. 

    Avrei bisogno di qualche precisazione da Fabio. 

    Il Sole delle Alpi è un simbolo identitario e non politico.
    A parte il fatto che è anche un simbolo politico a tutti gli effetti, simbolo identitario di che? Di chi?

    Occorre essere fieri di tutto questo e condividere e iniziative volte a difendere la nostra identità.
    Non occorre. Non percepisco minimamente la mia identità europea come violata. 

    Non possiamo far finta di essere ciechi di fronte alla snaturalizzazione del nostro territorio, della nostra cultura, delle nostre origini. Fammi degli esempi, perché io non scorgo nulla di tutto ciò. Certo, il nostro territorio è bistrattato e poco rispettato, ma il mio è un discorso ambientale. Non mi sembra che la Padania sia minacciata culturalmente parlando… anche perché non esiste. 

  25. Ti dirò………in realtà mi sembra che la questione sia stata un pò montata per la gioia dei giornali. Capiamoci, anche io penso che mettere il fiorone leghista al posto dei simboli della Repubblica sia errato; tuttavia, credo bisognerebbe applicare l'etica dell'ateo, in questo caso, ovvero "il simbolo che apponi non mi tange, in quanto non significa nulla per me". Cavolo, conoscendo i leghisti (che abbondano nella mia regione, e sbavano di rabbia quando nel capoluogo di regione viene eletto qualcuno che non sia dalla loro parte)(cioè, sempre xD), direi che c'è un buon 40% di loro che nemmeno ci crede a questa pseudo-utopia della Padania. Proviamo a pensare cosa sarebbe stato se fosse avvenuto il contrario: bandiera italiana ovunque, compresi banchi e cestini della spazzatura; diciamo la verità sarebbe sembrato uno spreco inutile di soldi. Quello che è grave nella questione di Adro non è tanto il fatto in sè, quanto la mancanza del concetto di stato, il fatto che un sindaco possa aver deciso di sua sponte che era più importante cercare di intortare (inutilmente, in quanto non sono così scemi) i bambini, instillandogli la passione per un'inesistente cultura originaria. E' questo il punto debole della Lega: certe inizative possono avere presa su chi abbia già una base dottrinale di partenza, ma non avranno mai effetto sulla gente non 'iniziata'. Un pò come se il sindaco di Adro avesse tappezzato la scuola con l'emblema del Mostro degli Spaghetti Volanti o dell'Invisibile Unicorno Rosa………

  26. @Adam's Rib
    Gramellini è sempre spietatamente lucido. Mi piacerebbe tanto che qualcuno domandasse alla Gelmini quali sarebbero questi fantomatici simboli di sinistra di cui va ciancando..

    Assolutamente d'accordo con quanto scrivi a Fabio.

    @Fabio
    Evidentemente abbiamo una concezione molto differente di ciò che è "violento" e di ciò che è "democratico". Io ritengo invece che la Lega si sia fatta promotrice della subcultura dell'intolleranza e del razzismo con una serie di provvedimenti coercitivi ed antidemocratici all'insegna della discriminazione del diverso: le impronte ai bambini rom, il reato di clandestinità, i medici spia, il permesso di soggiorno a punti, le classi ponte, i paletti nelle iscrizioni dei bimbi stranieri a scuola e all'asilo, e via di questo passo.

    Ma di quale "identità" stiamo parlando? La Padania non esiste. E' solo un'invenzione propagandistica di Bossi che non può essere legittimata nè tanto meno istituzionalizzata in alcun modo. Ha ragione d'essere solo perchè la Lega usa cavalcare e strumentalizzare le paure della gente, scaricando ogni problema sul "diverso", sia che si tratti di un islamico, che di un omosessuale, che di un extracomunitario, ecc. Ma come? Siete gli unici alleati del re delle televisioni e dei massoni e vi lamentate sia delle prime che dei secondi? Andiamo, sù!!! La società multirazziale, caro amico, non è una "storiella" inventata, ma una realtà che investe fisiologicamente ogni paese europeo. Non considerare questo aspetto significa essere fuori dal tempo!!!!

    @LaVostraProf
    Ti ringrazio per queste puntualizzazioni molto interessanti sulla vicenda Adro. Quanto ai simboli risalenti ad antiche tradizioni nordiche, mi pare che siamo assolutamente d'accordo. Spero che il prossimo passo non sia costringere questi bambini a recarsi a scuola con una bella divisa verde!!! ;)

    @Fda006
    Che la Lega sia assolutamente sprovvista del concetto di Stato mi pare un fatto. Comprendo il tuo punto di vista ed in gran parte lo condivido, però credo che quando ci sono di mezzo dei bambini bisogna introdurre ogni possibile precauzione ed attenzione affinchè possano crescere senza condizionamenti alcuni…

    P.S. Il Mostro degli Spaghetti Volanti è semplicemente fantastico!!! :)))

  27. a Venezia, nel giorno della festa dei popoli padani, fermati e identificati una decina di giovani perchè avevano con sè una bandiera dell'Italia. Marco Gavagnin, consigliere comunale della Lista 5 stelle, uno dei fermati, dice: "esporre il tricolore durante la festa della Lega, è diventata una provocazione politica. Siamo stati insultati da decine di leghisti".

  28. Mi ero ripromesso di non parlare più di politica per tanti motivi, perchè innanzitutto non sono mosso nei suoi confronti dalla passione che invece trovo in te, perchè troppo spesso le discussioni politiche trascendono in violenza verbale molto simile a quella dei campi di calcio che mi infastidisce molto e fatico a comprendere, perchè sempre più negli ultimi anni la politica (almeno in Italia) mi sembra essere diventata un enorme insulto della parte avversa e un enorme vuoto di contenuti.
    Però siccome tu molto educatamente al #23 mi hai risposto e altrettanto educatamente ti chiedi come si faccia a votare per la Lega o per il PDL, mi sembra altrettanto educato e doveroso risponderti, visto che sono tra quelli, anche se da profano della politica.
    Quando ho iniziato a votare l'Italia era monocolore DC e anch'io sono partito da lì; nei primi anni ho oscillato tra DC, PLI e PRI soprattutto fino ad assestarmi sul PSI del fu Bettino: diciamo che non ero nè fascista nè comunista.
    Quando Mani Pulite fece piazza pulita (più o meno) provai la stessa paura che sicuramente provarono molti, cioè che l'Italia potesse finire nelle mani di una sinistra ancora troppo legata al più buio comunismo sovietico e non mi sembrò vero avere l'opportunità che mi dava Berlusconi con la sua discesa in campo: a livello imprenditoriale le sue qualità (lasciamo perdere facili moralismi) non si discutevano e pensavo potesse portare in politica quell'aria nuova e liberale che i suoi primi interventi facevano presagire.
    La storia dal 1994 a oggi ha dimostrato tante cose: che Berlusconi è rimasto imprenditore e in questi anni ha pensato solo a se stesso e alla sua azienda; che Fini ha saputo sdoganarsi dal passato fascista, è cresciuto sempre più umanamente e politicamente e in più di un occasione ha ricevuto in cambio il mio voto: ma sul più bello non ha avuto il coraggio di fare l'ultimo passo e ha preferito schiacciarsi e annullarsi sotto Berlusconi; a sinistra… il vuoto più totale! zero assoluto!!! Ci sono state almeno un paio di occasioni in cui sarei stato dipsosto a dare il mio voto al centrosinistra, pur di non darlo più a Berlusconi ma oltre a mancare le idee, le proposte, qualcosa che mi potesse far pensare che ne valesse la pena, il centro sinistra mi si presentava alle elezioni con un'accozzaglia di alleanze tenute insieme solo ed esclusivamente dall'antiberlusconismo (davvero troppo poco per me) che comprendevano di volta in volta personaggi quali Casarini, Agnoletto, Ferrero, Di Pietro, che in confronto mille volte meglio un Borghezio con il suo folklore spudorato; perchè Borghezio si vede che è una macchietta utile solo a rastrellare voti mentre quelgi altri in quello che urlano purtroppo ci credono veramente!!!
    In tutto questo la Lega è l'unico partito che ha portato cose nuove, idee nuove (discutibili, per carità, ma nuove) proposte come quella del Federalismo fiscale che io approvo e sulla quale concordo al 100%. Sono il primo a riconoscere che i toni e le boutade che spesso utilizzano per farsi pubblicità e prendere voti sono volgari e fastidiose, sono il primo a condannare qualsiasi tipo di razzismo e violenza verbale verso chiunque (ma come avrei mai potuto d'altra parte, votare chi era alleato con coloro che misero a ferro e fuoco Genova nel corso del G8 o trasformarono Corso Buenos Aires a Milano in una Beirut post-bellica in un tranquillo sabato pomeriggio di qualche anno fa…) e proprio in questo ravviso il vero tallone d'achille della Lega: le buone idee finiscono per essere sovrastate dalla cronaca delle minchiate che continuamente dicono o fanno.
    Per concludere, quando si è trattato di votare per le regionali avevo deciso che di sicuro non avrei dato il mio voto a Berlusconi, Fini era scopmarso assorbito nel PDL, a sinistra come sempre mi proponevano il niente a tutti i livelli per di più alleato a DiPietro (capito? il niente + Di Pietro, solo a pensarci mi viene la pelle d'oca!) e quindi alla fine non mi è rimasto che votare per la Lega, in parte per condivisione di alcune (solo alcune beninteso!) proposte in parte in amncanza di alternative (in quanto ritengo, comunque, più giusto votare piuttosto che consegnare scheda bianca).
    Questo è semplicemente il pensiero di un normale cittadino, nè politico nè appassionato di politica, sufficientemente istruito (faccio il commercialista) da capire che le cose oggi in Italia non vanno e che la colpa è di una classe politica inutile, dannosa e velleitaria a 360 gradi; non ha nessuna pretesa di verità ed è discutibile e criticabile in toto purchè avvenga nei limiti dell'educazione e del reciproco rispetto, cosa che, almeno questo lasciamelo dire, troppo spesso a sinistra non avviene.
    Grazie per tutto lo spazio che mi hai concesso e per la pazienza se siete riusciti a leggere fino in fondo.

    P.S.: ritengo quella sul cinema alla stregua di una promessa…

  29. Faccio miei i punti 1-2 del commento 16.

    Aggiungo, se non vi spiace, un ulteriore spunto di discussione

    http://www.corriere.it/cronache/10_settembre_16/del-frate-adro-protesta-docenti_4a5fd418-c153-11df-96dc-00144f02aabe.shtml

    Caro Paluca, nonostante la mia giovane età posso definirmi ex elettore del centro destra, sinceramente posso comprendere l'assenza di passione politica (anche se personalmente non la condivido), però votare Lega perchè a sinistra non ci sono alternative, non penso che abbia molto senso.

    Mi spiego : se continueremo a votare per il meno peggio, non voteremo mai per il meglio ! La Lega, a parte l'indubbia capacità di amministrare bene i comuni, ha un'ideologia talmente antiquata, populistica e razzista che mi viene solo da rabbrividire.
    Se tu prendi un quotidiano del 1985 ad esempio, l'anno della mia nascita, basta che sostituisci , nei discorsi di Bossi, le parole "terroni" o "meridionali" con "extracomunitari" o "negri" e i discorsi sono identici. Possibile che in 25 anni, di cui, sottolineo, 8 passati a governare l'Italia intera, non sia realizzato praticamente nulla del tanto sbandierato federalismo (che, fra l'altro, se rimane in queste modalità, affosserà l'Italia e anche regioni del Nord come la mia Liguria) ?
    Dai…

  30. @acquacotta
    Conosco Gavagnin. Ho pubblicato diverse sue belle vignette nel mio blog. Che dire? Quando sventolare un tricolore viene visto come una provocazione, è un bruttissimo segnale. Bisognerebbe spiegare agli elettori della Lega che forse li stano manipolando. Che continuare ad urlare "Roma ladrona" essendo gli unici alleati degli stessi ladroni romani che a parole si contestano, forse non va più bene.

    @paluca
    Prima di tutto ti ringrazio per aver cambiato idea e per avermi spiegato il tuo excursus. Rispondo dicendoti che io appartengo da sempre ad un'area politica riconducibile al centro sinistra. Morto Berlinguer la sinistra non ha più saputo trovare un leader degno di questo nome e, pur iniziando un lodevole ed importante percorso di modernizzazione e di attualizzazione del proprio pensiero politico, si è spesso dimostrata impreparata a leggere ed interpretare i passaggi della recente storia di questo paese. Dopo Mani Pulite berlusconi ha saputo cogliere l'occasione, complice l'immensa capacità economica e "persuasiva" a disposizione, e ha riempito quel vuoto che al centro avevano lasciato quelli che fino ad allora erano stati i suoi "mentori": PSI e DC. La sinistra non ha saputo opporsi e per il nostro Paese è iniziato un periodo che dura tutt'ora, in cui il Cavaliere ha dimostrato sempre più sfacciatamente ed autoritariamente quali fossero i reali obiettivi dei Governi da lui presieduti, non facendosi scrupolo di piegare una nazione intera sotto il peso dei suoi interessi personali. Non nego che la Lega abbia dei meriti e che a livello locale abbia in qualche circostanza dimostrato anche di saper ben governare. Ma personalmente ravviso troppe contraddizioni nella linea politica della sua dirigenza, oltre che un discorso di forte chiusura nei confronti dell' "altro da sè" e di contrasto all'unità nazionale, che mi provocano parecchi fastidi. E' un caso che Bossi rimanga il solo alleato di un personaggio discutibilissimo come berlusconi? Quali sono i reali motivi che lo tengono insieme a chi un tempo definiva il mafioso di Arcore? Certo non per realizzare il federalismo che ormai è punto programmatico comune a tutte le forze politiche. Piuttosto Fini, seppur non esente da critiche e da limiti, sta mostrando di essere una risorsa per questo Paese. Dimostra la possibilità che anche in Italia possa affermarsi una destra moderna e riformista, ben distante dalle spinte populiste, autoritarie e plebiscitarie di berlusconi o da quelle reazionarie, xenofobe e secessioniste di bossi. Una destra con cui in futuro una sinistra (si spera altrettanto rinnovata) possa confrontarsi nel rispetto delle regole e della Costituzione. Cosa che pare banale, ma che purtroppo in questo ventennio berlusconiano non è mai stata possibile.

    @ipitagorici
    Ti ringrazio per il link all'articolo del Corsera. Lo avevo letto anche io stamattina e sono lieto di sapere che gli insegnanti della scuola di Adro si dichiarano contrari all'invasione di simboli leghisti nell'istituto. Auspico che ora la dirigenza del Carroccio prenda nettamente le distanze da questa operazione.

  31. fantastico… qui stiamo arrivando a parlare di identità, di cultura… di difesa del territorio! Ma siamo alla follia (lucida, ma follia).
    Il nostro paese è stato storicamente invaso da chiunque…. prendete una nazione a caso sul mappamondo. Bene, ci ha sicuramente invaso prima o poi.
    Siamo già un misto di etnie, un misto si sangue. Ma di quale identità parliamo? Siamo oltretutto campanilisti a bestia! Fra città e città, fra quartiere e quartiere. E parliamo di identità? La mia sicuramente è anni luce lontana da quella di Fabio. La diversità arricchisce, non impoverisce.
    E' storicamente provato. L'Italia è stata capace di cose immense culturalmente quando avevamo gli Arabi, i Normanni e altre etnie "diverse".
    E la Lega stessa ha le idee confuse (o forse fa la furbetta): ci parla di matrimoni celtici e poi difende il crocifisso. Si fa paladina della religione cattolica e poi ce l'ha col diverso, col poveraccio.
    Parla di massoneria e illegalità e poi fa affari col PDL.
    Che risate ci sarebbe da fare se non fosse ben seria la cosa. L'atto d'amore per la propria terra sarebbe difenderlo non da cose campate in aria, ma ad esempio dalle mafie ed ecomafie ben presenti sul territorio "nordico". Invece lì tutto tace… anzi, si nega quasi il problema.
    Non voglio mancare di rispetto a persona come Luigi (con cui spesso mi scambio commenti sui rispettivi blog) o Paluca che non conosco e non posso in alcun modo voler offendere. Se così è stato, non era mia intenzione e me ne scuso se è sembrato. E' solo perché per me la politica non è una cosa astratta; politica non è il nostro parlamento di inetti. La politica è il nostro vivere quotidiano; il rispetto delle leggi, il rispetto del prossimo, il far funzionare la scuola, la sanità e si… la scuola pubblica! E quindi mi scaldo perché ho due figlie piccole, sono cresciuto con principi (non religiosi) di uguaglianza, rispetto delle persone e delle regole, e vedere tutti i giorni, anche nel quotidiano, tutto questo calpestato nell'indifferenza di chi pensa che "tanto non mi riguarda" mi fa scaldare. Ci riguarda tutti se i nostri amministratori fanno stronzate, distruggono la nostra Patria (da Nord a Sud), massacrano l'istruzione, la sanità, il territorio, le regole del vivere civile. Spostano, come ho detto, il confine del giusto e sbagliato sempre più in là fino a non far vedere l'ovvio.
    Veramente non capite che la scuola pubblica non è sponsorizzabile e che se cominci una cosa sbagliata poi lo potranno fare anche altri?
    Se oggi ci sono i simboli Padani, domani ci sarà la falce e il martello, la croce uncinata, il dito medio alzato o simboli religiosi vari. Tutto dipenderà dallo sponsor. E che materie insegneremo? Quelle che decide il sindaco vincente? E' questo il mondo che volete?
    E la cultura dove sarà?
    Paluca, perdonami per la schiettezza, ma pur capendo in parte il tuo percorso politico non posso condividerlo. Mio nonno era socialista. Un socialista vero. Quando venne fuori il troiaio di Craxi si sentì tradito; mai avrebbe votato un Berlusconi (niente di nuovo, amico di Craxi, plurindagato, plurinquisito, p2ista, concussore e paga mazzette… forse con le conoscenze giuste lo creavo anche io un impero). In ogni caso io guardo alla persona. Se non è pulita non la pago. Va bene che sono tutti uguali, ma alcuni sono più uguali di altri in politica e fra uno che ruba una mela e uno che compie una strage la differenza c'è.
    In ogni caso sono stanco di sentir dire "eh, ma qualcosa di buono l'ha fatto" o "qualche idea buone ce l'ha" utilizzato di volta in volta per Mussolini, Berlusconi, la Lega, etc.
    Mi ricordo un monologo di Benigni che ti allego (guarda a 0:58).

    Certo, la lega ha delle idee interessanti; peccato che se ne freghi della Costituzione, dei diritti degli immigrati che vivono, lavorano, pagano le tasse in Italia, coi documenti in regola. Peccato che Borghezio non sia solo folklore visto che è legato a estremisti di destra di stampo nazi-fascista (vedi su youtube alcuni interventi a questi comizi o la sua presenza in Francia ad altri) e che sia Parlamentare Europeo, non un cabarettista di Zelig.
    E allora di cosa stiamo parlando?
    Quanto al rispetto che da sinistra non c'è nei confronti degli altri posso dire che sono stato etichettato da questa "destra" con mille epiteti volgari, offensivi, denigratori… ora, va bene il partito dell'amore, ma non esageriamo.
    Io metto sullo stesso piano un Casarini e un Borghezio. Non capisco perché non si riesca a capire che se si dice che Fini è cambiato non si riconosca che anche il comunismo non esiste più in Italia. E che comunque non è mai stato quello sovietico (fra parentesi non sono comunista). Non capisce perché ci si preoccupa di una faccia della medagli e non del suo identico risvolto. Se alcuni deficienti fanno casino a sinistra sono terroristi, se lo fanno a destra è folklore, gossip.
    Argomento G8: è una cosa talmente ampia che parlarne qui è impossibile, sono stato anche troppo lungo (me ne scuso), ma quello che successe a Genova è una pagina molto strana della nostra storia. Imputarla ai "comunisti" è un po' leggero come comportamento.

  32. Alla fine di questo dibattito articolato mi viene quasi da pensare che gente di quel tipo è meglio perderla che trovarla, per cui  se si"secessionano" non c'è da piangere!  Redcats

  33. Plaudo ai commenti di PF1, ma vorrei continuare ad esortare sia Luigi sia Paluca, sia chiunque altro a continuare i dibattiti, non a scappare per "non litigare", non è di questo che dobbiamo aver paura.
    Dobbiamo temere invece la nostra disaffezione alla politica che a lungo andare si trasforma in noncuranza e poi totale ignoranza, vuol dire spegnere la testa, lasciare che siano gli altri a pensare x noi.

    Intanto i politici spostano sempre l'asticella del buoncostume, il limite delle cazzate che il popolo può sopportare, tanto il popolo bue che je frega? E' ora di smetterla di stare zitti e di farci rabbonire. 
    Tutti quanti… a sx e a dx

    *****
    Commentando poi il discorso scuola, io che sono PADANA A SUD DEL PO… perchè amici miei padani… da noi si parla di "bassa ferrarese" e quindi sto non solo in pianura padana, ma nella sua zona più bassa e il Duce ci mise un bel pò di energia a bonificare tutto quanto… beh io che sono padana, posso dire che nel lontano 1975 in prima elementare l'unica cosa che poteva lontanamente dirsi "sponsorizzata" erano 2, dico 2 quaderni della Cassa di Risparmio di Ferrara, ma al di fuori del crocifisso e del simbolo della Repubblica Italiana posto sul fronte dell'edificio insieme al nome della scuola, io non ho visto simboli comunisti.
    Vorrei tanto, anzi chiedo con fervore, che mi vengano mostrati i simboli comunisti nelle scuole visto che anche la Gelmini ne ha parlato.

    Gli sponsor della scuola siamo noi stessi medesimi, con i nostri soldi, non la Lega, non il PD, siamo noi; ma ormai il malcostume generale fa sì che la "cosa pubblica" e quindi di tutti, sia la cosa peggio ridotta e senza che nessuno si senta offeso.

    *****
    Ah… altre 2 cosine che vorrei dire già che ci sono:
    1- vorrei tanto che l'Umberto, così verace, così vicino alla gente e alle sue origini che ogni anno corre con la sua ampollina alla sorgente del PO, vorrei che lo percorresse tutto sto cazzo di Po e arrivasse alla foce, ripescasse la sua ampollina e vedesse come sono VERDI e MERDOSE le sue acque, perchè oltre alle origini (già note) è meglio guardare anche il prodotto finale (ringraziando anche gli scarichi dei lumbard).
    2- i nostri cosiddetti "onorevoli" prima di pronunciare il loro titolo dovrebbero pulirsi TUTTI la bocca, perchè di onorevole gli è rimasto ben poco visto che riescono solo a mandarsi affanculo, menarsi, litigare, fare diti medi, dire mediamente cazzate e farci fare figure barbine in giro per il mondo; di questo passo un qualsiasi frequentatore di bar potrebbe fare di meglio in politica, magari con più dignità e soprattutto PAGATO DI MENO!!! 

    PS: scusa Rear, mi è scoppiato in faccia il vaso di Pandora!

  34. La Padania non è un'invenzione, ma è sempre esistita ! Con i Longobardi, all'interno dell'Impero Rornano-Germanico, con la Repubblica Cisalpina, e poi con il napoleonico Regno d'Italia che comprendeva solo la parte settentrionale della penisola. Essa ha vissuto importanti momenti di forte aspirazione unitaria con i Visconti e con la Serenissima Repubblica di Venezia, che sono andati vicinissimi al conseguimento dell'unificazione padana, e con il Piemonte che aveva strutturato tutta la sua politica per raggiungere tale fine. L'utilità della Padania si è poi mostrata in numerose altre occasioni storiche quando sono state messe in gioco le libertà delle sue comunità autonome. La prima Lega Lombarda era sorta contro il Barbarossa e la seconda contro Federico Il che volevano affermare un potere centralista a scapito delle antiche libertà dei Comuni padani. La Padania esiste, forte e coesa, in questa comune e antichissima aspirazione alle libertà e alle autonomie che risale ai suoi primi abitanti Liguri, Celti e Veneti e che attraversa tutta la sua storia fino agli attuali movimenti di liberazione.
    Di contro l'Italia è stata fatta senza e contro la volontà popolare, con una azione militare organizzata e voluta da una sparuta minoranza di persone per demagogia, per interessi economici e per spirito di sopraffazione.
    La parola Identità cari censori , probabilmente non significa nulla a chi ormai è schiavo e vittima di un sistema che preferisce aiutare minoranze straniere arroganti ( Rom ecc…) che aiuta con leggi regionali camuffate e contorte le attività di extracomunitari detassandole per alcuni anni , nelle assegnazioni di case , posti di lavoro ecc.
    Siamo noi i razzisti ? Fabio 

  35. La "repubblica Serenissima" era la "Repubblica di VENEZIA" non la repubblica dei popoli padano veneti. Allora come adesso, a chi sta a Ve, non gliene può fregare di meno della 'campagna' che c'è oltre al ponte, figuriamoci se c'è mai stato un progetto ideologico di unificazione……….
    fintanto che pagavano le tasse e non rompevano il c***o (vedi Patavium e Cioza, prontamente messe al loro posto) andava benissimo così………

  36. Non sono il padrone di casa perciò mi scuso se rispondo così a tutti, ma il dibattito è notevole.
    redcats: a volte mi viene voglia anche a me di dire così. Poi qui in Toscana si mette una bella tassa di passaggio e il mare bono se lo scordano i Padani. ;-)
    Skynet: mi inchino al tuo intervento (quando parli del PO ti abbraccerei). Fantastico anche come i "padani" siano incazzosi coi rom ma taciturni con mafie, ecomafie, economo-mafie. Zitti, zitti che a far la voce grossa coi po'eracci gli riesce bene. Un po' come gli spacconi a scuola che vanno a fare nonnismo coi "primini" e in branco. Poi quando sono da soli e beccano sul loro cammino gente che si sa difendere allora stanno zitti e muti.
    Fabio: ok, questa è la lezioncina imparata a memoria dal libro del perfetto padano. Ci sono delle lacune storiche abbastanza grosse (Lega Lombarda contro il centralismo statale?) ma sei sempre in tempo a leggerti un po' di storia e colmarle. Ma lo sai chi era il Barbarossa? Un ripassino prego, anche da un bignami va bene, ma se lo fai con la Padania è ovvio che poi sbagli.
    E adesso che hai parlato con frasi fatte e parole di altri, provi a confrontarti con le cose serie? Lo sai che in "Padania" avete infiltrazioni mafiose pazzesche e state a far la guerra ai Rom? Sia ben chiaro, chi delinque mi sta antipatico chiunque sia, ma fra mafie e rom chi è più pericoloso? Non sei forse razzista ma hai le idee confuse e mi sembri come quegli stranieri che fanno di tutta l'erba un fascio "italiani, spaghetti, mandolino". Conosco tantissimi extracomunitari che vivono da decenni in Italia, lavorano, pagano le tasse, sgobbano, mandano i figli a scuola (bambini che parlano perfettamente l'italiano con accento locale o addirittura dialetto locale). Bambini che per me sono italiani come me e te. Gente, persone, esseri umani, che hanno gli stessi nostri diritti perché rispettano le leggi, contribuiscono al nostro PIL, ci aiutano a pagare le pensioni dei nostri nonni e genitori, aiutano coi loro contributi a far funzionare un minimo questo stato, le scuole, la sanità. Aiutano i nostri vecchi e controllano i nostri bimbi, puliscono i nostri culetti e fanno andare le nostre fabbriche. Io disdegno chi delinque, ma tutti: a partire da tanti italiani che evadono le tasse, che inquinano la nostra nazione, uccidono per soldi. A partire dal leader dell'esempio negativo, il Vostro Presidente del Consiglio. E poi chiariamo una cosa: la padania non esiste perché ci sono milioni di cittadini locali che non la vogliono. Non è un plebiscito il vostro. Renditi conto di quello che dici. Lo sai che negli Stati Uniti ci nasci sei per legge Americano? Da noi stai 15 anni a studiare, lavorare, parli perfettamente la lingua e sei considerato extracomunitario. Nella storia del nostro paese abbiamo avuto tutti sul territorio: arabi, normanni, francesi,austriaci, Turchi, tedeschi, americani, spagnoli e chi più ne ha più ne metta. Il nostro sangue è un misto di questi popoli. E non bastassero i passaggi "stranieri" ci sono stati spostamenti di persone da nord a sud e da sud a nord. Il Piemonte è pieno di famiglie originarie del sud che hanno fatto la fortuna di quel territorio. Non so se sei razzista. Di sicuro sei un po' ignorante (nel senso originario del termine)… non sai le cose o non vuoi saperle.
    fda: bravissimo!

  37. @PF1
    Sai che c'è? La Lega è molto abile a farsi percepire dal proprio elettorato come una forza di opposizione pur stando al Governo, come una forza che lotta per la legalità ed intanto approva tutte le leggi ad personam del berlusca e concorre a tagliare i fondi delle forze di sicurezza. Come chi si batte contro i ladroni di Roma, salvo poi essere l'unico alleato di questi ladroni. Come chi vuole snellire la burocrazia e ridurre i costi del sistema paese ed intanto si oppone all'abolizione delle province. Insomma, per farla breve, il partito di Bossi riesce a fare del populismo la sua carta vincente.

    Replico anche al tuo secondo intervento, semplicemente ringraziandoti per tenere così vivo ed acceso il dibattito. Naturalmente concordo. Viviamo in un periodo storico di grandi trasmigrazioni. E' impensabile chiudersi a riccio e ritenere di poter opporsi ad un fenomeno che è fisiologico e che riguarda l'intera Europa. Dici bene: ci sono moltissimi stranieri che vivono da tempo nel nostro Paese, rispettando le leggi e facendo lavori che spesso gli italiani ormai non fanno più. Io li considero cittadini italiani a tutti gli effetti.

    @SaR
    Grazie. Ricambio con simpatia.

    @redcats
    Eh eh eh… in effetti, anche tu non hai torto… :)

    @Skynet70
    Non devi assolutamente scusarti. Hai detto cose piene di buon senso. E' ora che la gente esca dal torpore e dall'indifferenza e capisca quanto questa classe politica, invece di occuparsi della collettività e dei gravi e tanti problemi del Paese, stia facendosi gli affari propri. Solo così saremo nelle condizioni di cambiare le cose!!

    @Fabio
    La storia di questo Paese la conosciamo più o meno tutti, anche se mi pare che tu ne abbia una visione piuttosto di parte (per non dire fantasiosa) che ti spinge ad utilizzare termini come "demagogia" e "sparuta minoranza" piuttosto a vanvera. Detto questo, ti vorrei rammentare che da più di 60 anni viviamo in una Repubblica Parlamentare. La Costituzione Italiana recita che il nostro paese è suddiviso in regioni, province e comuni e della Padania non si fa cenno alcuno. Il termine è stato diffuso ad arte da Bossi durante gli anni 90. Il Senatur aveva demagogicamente (questa volta sì) bisogno di diffondere tra i militanti la sensazione dell’appartenenza a una comunità “altra” rispetto al popolo italiano. Dopo di che, per marcare ancora più nettamente un'identità altrimenti inesistente, si è inventato un nemico comune, ossia qualcuno che di volta in volta minacciasse l'integrità e la coesione dei novelli padani: e quindi dagli al meridionale, al comunista, all'islamico, all'omosessuale e via di questo passo.
    Al riguardo ti consiglio questo interessante articolo

    @fda006
    Pienamente d'accordo.

  38. RW2: l'articolo che indichi col link è molto bello, puntuale, completo. Quando uno parla dovrebbe conoscere le cose (storiche, geografiche…) altrimenti ognuno può dire la sua, anche che Charlie Chaplin era un serial killer o Carlo Magno un gelato della Sammontana. ;-)
    Grazie.

  39. Guarda, sinceramente non devo convincere nessuno sull'identità padana che ho ampiamento dimostrato in quello che ho scritto . Gilberto Oneto è un rispettabilissimo giornalista che si è dedicato alla storia e alle istituzioni delle regioni padane e consiglio a tutti di leggere i suoi libri. Ma credo che tuuti voi abbiate un unico sentore , che è quello della propaganda becero – comunista – mondialista. Fortunatamente la Lega Nord è un partito di governo e non di opposizione e questo sta a significare che quello che dico viene ampiamente condiviso da milioni di persone. Fabio

  40. @PF1
    Ma come… Carlo Magno non è un gelato della Sammontana??? E me lo dici così?? Un pò di delicatezza… e che diamine!!!! :)))

    @Fabio
    Qui l'obiettivo non è convincere qualcuno di qualcosa, ma semplicemente scambiarci delle opinioni. Quindi mi scuserai, ma io ritengo che tu non abbia dimostrato nulla, se non la tua faziosità. La vita sociale deve essere ordinata da una serie di regole e leggi che tutti sono tenuti a rispettare. In nessun ordinamento nazionale, dal più particolare a quello che è il più importante, ossia la Costituzione, la Padania viene menzionata in alcun modo, e questo è un fatto incontrovertibile che dimostra al di là di ogni possibile contestazione che stiamo parlando di un'entità virtuale. Inoltre, se ciò che sostieni viene condiviso da milioni di persone è un dato statistico, ma non gli attribuisce nè gli garantisce un benchè minimo valore sostanziale. L'idea che la maggioranza abbia, in quanto tale, sempre ragione nasconde la stessa visione autoritaria ed illberale del governo di cui la Lega fa parte e costituisce il DNA di provvedimenti antidemocratici come quello di Adro.

  41. Sono pienamente d'accordo con quanto dice PF1 e trovo molto interessante quanto deprimente il commento di Skynet sul Po. Deprimente nel senso che rivela quanto sia fasullo l'attaccamento dei "padani" alla loro terra.
    Per il resto, devo ammettere che gli argomenti a difesa dei padani mi stanno facendo venire la carogna e non ho intenzione di esprimermi. Dico solo che se vogliono fare questa Padania che la facciano pure, che si rendano autonomi dall'Italia e dall'Europa (con le dovute conseguenze fiscali e normative) e che provino a disegnare i confini politici e geografici della loro "patria". Voglio vedere quanti "milioni" di persone saranno d'accordo.
    Ma vi rendete conto dell'assurdità delle vostre parole???

  42. Devo dire che la differenza fra Luigi, Paluca e il surreale FABIO è abissale. Pur votanti nella stessa direzione Luigi e Paluca sembrano, a volte, critici anche verso la loro parte.
    Fabio è invece totalmente di parte. Talmente di parte che non riesce a confrontarsi coi dati.
    Guardiamo il comunista-mondialista con cui ci etichetta un po' tutti.
    Oh… finalmente. Un altro luogo comune ripetuto a pappagallo (la mia prof a scuola mi diceva prima "dillo con parole tue" e se continuavo a recitare la tiritera a memoria mi metteva 4): mi mancava la propaganda comunista-mondialista. Fantastico. Fabio, esisti veramente o fai finta. Dai, sei un personaggio inventato. Non puoi essere così platealmente di parte.
    Dai a noi dei faziosi (ovviamente comunisti anche se non lo siamo) e non ti rendi conto di quanto ti rendi ridicolo con la TUA faziosità, incredibilmente di parte. Cioè, se io esprimo il mio parere personale, lo motivo con ragioni storiche, costituzionali, legali, etc. sono comunista fazioso (mondialista, lo ammetto, non ero ancora stato etichettato, perciò ti ringrazio perché c'è sempre una novità all'orizzonte).
    Se invece tu parli (scusa, copi direttamente) con l'abbecedario leghista non sei di parte ma dici cose sacrosante e vere. Bellissimo.
    Io non penso di essere il portatore della Verità, ma sei ampiamente stato smentito da mille nozioni culturali (oltre agli ideologi che ti dicono quello che vuoi sentirti dire, prova a leggere libri di storia, geografia ma anche la Costituzioni e le leggi dei tuoi Comuni) e vedrai che stai dicendo cose virtuali, faziose e statistiche (ottimo RW2). Non verità.
    Inoltre, visto che hai esordito col refrain partitico ripetuto a pappagallo dal sindaco di Adro e subito dalla Gelmini ti informo che il famoso "sole padano" è proprio un simbolo di partito: http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/09/17/la-lega-ci-mette-il-marchio/61495/
    Delle due l'una: o non sapete neanche quello che dite (e questo conferma la vostra ignoranza) oppure ci pigliate per il culo. In entrambi i casi avete torto marcio.
    Ultimo ma non ultimo: quando si pretende un dialogo, a qualcuno che pone domande, dice cose, non si risponde con altre cose, ma all'argomento trattato. Mi spieghi se al Nord i problemi più grossi li portano i ROM, oppure le mafie e la crisi?
    Tu giudichi le persone da quello che fanno o dalla loro pelle, dalla loro provenienza?
    Quanto all'ultimo commento, mio caro, tralasciando quel NOI (non sei in Parlamento e quindi conti come un qualsiasi elettore) la tua frase è emblematica di quello che siete voi (alcuni) leghisti. Ricorda molto uscite Mussoliniane. Le leggi riguardano tutti i cittadini, non solo quelli che la pensano come te. Chi governa lo fa a nome del popolo intero, non di una parte e basta, non solo dei "padani".
    Non sei solo ignorante evidentemente, ma anche profondamente antidemocratico e sprezzante delle leggi vigenti.

  43. @Bigliame
    Evidentemente ritengono di essere nel giusto. Arrivano persino a pensare di non essere xenofobi, perchè si sentono aggrediti da chi è diverso da loro. Non deve essere molto bello vivere così.

    @Fabio
    Auguri! ;)

    @PF1
    Ho letto anche io l'articolo apparso su Il Fatto di oggi. Mi pare piuttosto chiaro (se mai ne ce fosse ANCORA bisogno) che sostenere che il Sole delle Alpi non è un simbolo politico è una stupidaggine galattica. A proposito de Il Fatto, io ho già aderito alla PETIZIONE per chiedere l'immediata cancellazione dei simboli leghisti dalla scuola di Adro, perchè in contrasto con la Costituzione Italiana. Naturalmente invito tutti a fare altrettanto… :)

  44. RW2: per la petizione ho fatto anche io… off course!

    Buffo che alcuni leghisti sono così occupati a dare etichette agli altri che poi si offendono se le dai a loro. Dicono le peggio cose: bingo bongo, terroni, coglioni, etc. e poi se dici loro che sono intolleranti e vagamente xenofobi si offendono.
    Perlatro io, pur non essendo comunista e stanco di essere etichettato come tale, non la vedo come un'offesa.
    Lo ritengo però una via di fuga dal dialogo quando non si sa che dire…. E Fabio ha oltremodo dimostrato di avere pochi argomenti e quei pochi smentibili e con poche basi.

  45. Non mi sono ritirato dalla discussione, oggi non ho proprio tempo di intervenire, ma stasera scrivo di nuovo sia pure dal mio piccolo punto di vista perchè più vi leggo più mi rendo conto di non avere una "cultura" politica all'altezza della vostra (è una mia mancanza, beninteso). Eppure penso che sia anche questo un punto di vista interessante perchè ritengo che come me ci sia centinaia di migliaia di italiani!

  46. Caro Paluca la "cultura politica" ci vuole ben poco a farsela ! Già sei più acculturato politicamente di chi chiama "comunisti" quelli che non la pensano secondo la vulgata della Val Brembana :)

    Ah, poi comunista vai a dirlo a tua sorella Fabio, tanto per capirci. L'unico comunista certo è un tale Roberto Maroni, vai a vedere cosa pensava e a cosa era iscritto da giovane…

    Certo che poi la Repubblica Cisalpina ed il Regno d'Italia creato da Napoleone sono proprio esempi di storia voluta e pensata e realizzata da italiani… l'idea di Padania è una stupidata geografica e storica, tanto per dire la mia Liguria non ha nulla in comune con le regioni "padane" per storia, dialetto, religiosità, cibo, architettura…

  47. @Paluca:
    …e ti lamenti? Sei nell'invidiabilissima condizione di poter giudicare liberamente i fatti senza essere offuscato da (troppa) cultura politica! E' un pregio che pochi hanno ancora ^^

    @Bruno
    Io sarò più drastico di te: essendo Venezia la città più campanilista d'Italia (basta vedere le facce che fa il Veneziano medio quando oltrepassa il ponte, anche solo per 5 minuti…….), ci tengo a precisare che il Veneto siamo noi, e quei quattro gatti terricoli (leggi: rovigotti, trevigiani, magnagati, ciozoti/clodioti, patavini, pandorai, etc…) che inneggiano tanto ad una regione padana con Venezia capitale non hanno capito una sega: noi non vogliamo la scissione dall'Italia; noi vogliamo la scissione dall'Italia e dal resto della campagna (inclusa quella pallida parodia del veneziano che sono i loro dialetti boari), specie considerata la loro innata incapacità alla guida!!!
    VIVA LA DOMINANTE!!!! (Cosa mi tocca dire)
    xD

  48. Pochi argomenti ? Ho elencato per filo e per segno che cosa intendo per popoli padani e senso comunitario,.Non avete detto nulla di nulla in questi post, se non criticarmi e darmi del fantasioso. Mi invitate a vedere Benigni e leggere Telese e vi incazzate se vi dò dei comunisti. 
    Il simbolo politico della lega è l'Alberto da Giussano ( Se ancora non l'avete capito ! ) , il sole delle Alpi ha lo stesso significato della Croce Celtica per i ragazzi del Fronte della Gioventù, quando il simbolo di partito era la fiamma tricolore. E' UN SIMBOLO IDENTITARIO !!!!!!!
    La Lombardia e tutto il nord italia è pieno di Soli delle Alpi, scolpiti  su chiese, monumenti , ponti ,ecc… ( una fantasia ? )
    Avete paura di che cosa ? Di qualcuno che difenda la propria terra ? Che difenda un posto di lavoro ? Di qualcuno che voglia il rispetto delle regole ? Io voglio delle città vivibili e non  lager con periferie degradate ,da gente senza rispetto di sè stessi e senza dignità.
    Parlatemi di qualcosa però, non ditemi che non conosco la storia. E' proprio perchè  conosco la storia ufficiale che sento il bisogno di ascoltare anche le testimonianze  non ufficiali.  Mi date del fazioso e mi invitate a vedere Benigni , per piacere !
    Andate a leggervi i libri di Massimo Fini , che reputo un grande giornalista, uno che ha rischiato sulla sua pelle il suo andare controcorrente!
    Fabio

  49. Ti assicurò che nella terza città più grande del Nord Italia non c'è questo fiorire di Soli delle Alpi. E neanche nella regione intera. O non siamo nel Nord Italia o la tua affermazione è erronea.

    Il rispetto delle regole ? Non mi pare che quella scuola rispetti le regole, che Borghezio e Cota rispettino le regole, che Bossi rispetti la costituzione e le leggi nazionali.
    Certo che spacciare il fronte anti Barbarossa (1200) per qualcosa che c'entra con l'Italia di oggi… meglio la storia ufficiale allora.

  50. Fda : anche Genova come campanilismo non scherza. E questo che non capiscono, non esiste un'identità padana perchè non esiste la padania, un genovese ha peculiarità tali da essere diverso, e tanto, sia dal veneziano che dal napoletano, alla stessa maniera.
    Allora preferisco, nell'assurda ipotesi di dividere l'Italia, chi mi parla di una Repubblica Ligure piuttosto che di una padania.

  51. "le leggi si cambiano e noi le cambieremo!"
    Pappapperòò… io le cambio e tuuu noooooo pappapperòòò

    Ecco appunto, l'asilo… 

    Fabio le leggi si cambiano se è necessario cambiarle, si possono aggiornare, si possono fare delle RIFORME.
    Anzi ora che ci penso… il governo non doveva fare le riforme?
    Oh scusa peccato che stiano tutti pensando a come tirare fuori dalla merda Silvio, perchè sai caro Fabio… sono GLI ITALIANI che hanno chiesto a Silvio di fare il DDL INTERCETTAZIONI, perchè… è ovvio come non vederlo questo grosso danno ai cittadini e alla loro intimità telefonica!
    Così passano i mesi a salvare il culo di Silvio e NON a fare le riforme… il nostro governo del "fare", certo del fare gli interessi di Silvio e in questo anche la Lega non si è tirata indietro dalla mangiatoia.
    Proprio la Lega che è nata come movimento dirompente e invece poco a poco, mangia un pò oggi, mangia un pò domani, si è messa a fare come i "romani ladroni" contro cui tuonava da Pontida!

    Anche questa è storia caro mio, senza tirare in ballo il Barbarossa.
    Però sai… io sono una misera comunista bolscevica mondialista… e complotto contro Silvio telefonicamente tutte le sere!

    PS: a me del vs simbolo non me ne frega un cazzo, mettetelo dove più vi piace, tatuatevelo anche sulle chiappe, ma toglietelo da una scuola pubblica della Repubblica Italiana!

  52. @PF1
    Io pure, come te, non mi offendo nè tantomeno mi incazzo se mi dicono comunista, anche perchè non significa nulla… è come se mi dicessero: ehi tu, hai i pantaloni beige!!!!

    @paluca
    La cultura politica la si fa, se c'è una passione. Io mi diverto a tenermi sempre informato su quanto succede, consultando i principali quotidiani online, sia quelli in line acol mio pensiero che gli altri. Purtroppo, e non mi riferisco a te, l'ignoranza politica dei più viene sfruttata dalla nostra classe politica per poter fare ciò che vuole alle nostre spalle. La gente viene manipolata e non se ne accorge. Nell'ultima puntata di Ballarò, giusto per fare un esempio, hanno mostrato come una percentuale bassissima di italiani sanno in realtà chi è Verdini o Carboni, o hanno le idee precise sulla P3. E ci riferiamo al più grosso scandalo degli ultimi mesi…

    @ipitagorici
    Mi sa che è fiato sprecato. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire…

    @fda006
    Mi piace che ci sia un Veneto che faccia un bel pò di interessanti puntualizzazioni!

    @fabio
    Continuare a sostenere che il Sole delle Alpi non è un simbolo politico, quando questo articolo mostra la registrazione del simbolo da parte della Lega nel 1999, è un esercizio di ottusa faziosità che val al di là di ogni sopportazione. Affermare che in questo post non abbiamo detto nulla di nulla, quando invece abbiamo riportato fatti, oltre che argomentazioni, dimostra la tua mancanza assoluta di considerazione per chi osa non pensarla come te. La stessa che hanno dimostrato ad Adro nei confronti della minoranza non leghista del paese.

    Sai di cosa ho paura io? Degli integralisti. Di quelli cioè che come te abbracciano un'idea o una fede in modo acritico. Spero per te che tu sia finto e che tu sia qui per prenderci in giro, altrimenti se sei davvero quello che scrivi, sei agghiacciante!!!

    @ipitagorici
    Dire che la Lega rispetta le regole è come dire che Totò Riina è un galantuomo!!!

    @skynet70
    La Lega è il partito della coerenza, a parole si batte per difendere la legalità e poi firma senza battere ciglio tutte le leggi ad personam del berlusca e taglia i fondi alle forze dell'ordine… vabbè tanto loro hanno le ronde!!! :)))

    @utente anonimo
    Hai appena vinto il premio al miglior commento dell'anno!!! Bene, bravo, bis!

    @ipitagorici
    Che ce vo fà… so' ragazzi!!! :)

  53. Si fanno le menate, giustamente, se nelle foto dei testi scolastici spuntano dei loghi riconducibile a delle famose aziende… tutti contro alla pubblicità occultà..
    e qui che più palese di così nn si può?

    PF1… Per non parlare dello sdoganamento delle simbologie e degli slogan nazi-fascisti.
    Concordo… basta vedere come il nano saluta i suoi adepti anche in parlamento, in parlamento nn a casa sua… e nessuno ha mai detto nulla…. nessuno che lo faccia notare…

  54. Premessa: non sono appassionato di politica ma non sono totalmente ignorante della stessa materia: leggo ogni giorno il Corriere della Sera nei limiti del tempo che riseco a dedicargli e quindi ne so abbastanza su come vanno le cose…
    Al #32 ipitagorici mi dici che "votare Lega perchè a sinistra non ci sono alternative non ha senso" e ancora "se continueremo a votare per il meno peggio non voteremo mai per il meglio"
    Ti chiedo quale sarebbe "il meglio" e preciso che alle ultime elezioni ho votato Lega perchè mi sembrava il meglio mentre il vuoto che c'è a sinistra da troppo tempo mi terrorizza perchè il tanto vituperato premier purtroppo è figlio anche di quel vuoto.
    Al # 33 RW giustamente fai rilevare che ormai il federalismo è nell'agenda di tutte le forze politiche e allora io ribatto che a parole è senz'altro così ma nei fatti? Se in 20 anni non si sono fatti che piccoli insignificanti passi in questa direzione presente nell'agenda di tutti mi viene da pensare che ci siano accordi sotterranei tra le forze di centro sinistra e il PDL…
    Il problema poi, della sinistra è che appena si affaccia qualcuno un pò più in gamba (cosa pensate, ad esempio, di Vendola?) subito gli si tarpano le ali, lo si zittisce, lo si mette in un angolino… Perchè l'alleanza con un personaggio discutibile sotto tutti i punti di vista come Di Pietro e ostracismo nei confronti di Vendola?
    Altro punto: Padania, secessionismo, razzismo… mi sembra che la discussione sia scivolata su un ruscello secondario del fiume princiaple (Fabio, permettimi di dire che il tuo contributo non mi è sembrato sempre mirato, ho anch'io la sensazione che tu esageri appositamente e poi te la ridi sotto i baffi nel vedere quanto vieni preso sul serio…): io credo che l'obiettivo della Lega sia quello di ottenere il pieno Federalismo fiscale e che per raggiungere lo scopo utilizzano un pò tutti i mezzi, leciti e non leciti.
    Su tanti toni, su tante iniziative su tante prese di posizione della lega sono totalmente contrario ma sul federalismo fiscale io sono d'accordo al 120% e non perchè odio i terroni (ho sposato una pugliese e sono pieno di amici soot il PO), odio gli omosessuali (anche in questo caso ho tanti amici, alcuni vicinissimi) sono intollerante (la mia biografia e la mia storia parlano per me…) ma semplicemente perchè ritengo giusto che le tasse che pago (e sono tante!) abbiano un ritorno prima di tutto per me.
    Permettetemi di dire che ritengo maroni un ottimo ministro dell'Interno che sta facendo bene e badate che se lo ammettete non c'è niente di male, nessuno sospetterà o vi accuserà di essere filo leghisti.
    Infine per quanto concerne Fini mi ha deluso perchè secondo me ha sbagliato i tempi, ci voleva un pò più di coraggio tre anni fa  per prendere in mano la situazione e assumersi la responsabilità di porsi alla guida del centrodestra, invece che annullarsi nel PDL: ci contavo molto su di lui e la delusione è stata notevole.
    Permettetemi, infine di dire a PF1 e a RW soprattutto ma in parte anche a FDA e a ipitagorici che, pur intuendo una notevole distanza politica avverto una vicinanza di pensiero di fondo e soprattutto un gradevole e composto modo di discutere che sarebbe bello fosse presente anche nel DNA dei nostri politici.
    Se vi va di passare da me è in corso un dibattito molto più leggero e ludico ma non mi dispiacerebbe poter leggere il vostro pensiero.

  55. La colpa ? Di chi può essere? di Silvio naturalmente !
    Ma anche della Lega , questi rozzi Padani che urlano, che stanno preparando i nuovi campi di concentramento per gli immigrati , gli zingari e i rom, che timbrano le scuole con simboli nazisti , che fanno le ronde come le SS .
    Certo Romano Prodi era meglio, invischiato fino al midollo coi poteri forti, o D'Alema che ha legittimato una guerra "giustissima" in Kosovo.
    Non credo che la sinistra o Fini o Casini o Di Pietro ( per qualche disegno politico od economico ben preciso ) riescano a trivellare così facilmente questo governo.
    Mi auguro che il consenso aumenti a tal punto ….da cancellare dalla faccia della terra , tutta la feccia che ogni giorno parla , critica e non propone nulla !
    Carlo
     

  56. mi ero ritirato dal dibattito, ma una parolina distensiva, a questo punto, ci sta…pare che i famigerati simboli verranno tolti, con buona pace di tutti…secondo me si è creato un caso politico, ove magari non era così..a me il sindaco di Adro, guardandolo, non pare poter essere un gerarca nazista o fascista, ma un semplice bresciano che cerca di governare le sue 4 anime nel modo migliore, magari  sbagliando a volte, ma ci prova…se moltissimi comuni e province (ora anche regioni) sono governati dalla Lega, e continua a crescere il numero, forse vol dire che non amministrano poi in modo cosi ignobile, altrimenti sarebbero già tutti spariti…un indagine dell'Università Bocconi ha stabilito che Verona è la città in Italia dove gli extracomunitari avvertono meno la differenza etica-sociale-culturale, la ritengono la più vivibile per loro..e il sindaco Tosi è un leghista..ma non lo dico per sbandierarlo, semplicemente per dimostrare che l'etichetta di razzisti-xonofobi affibbiata ai leghisti, mi pare un luogo comune…anch'io mi ritengo una persona aperta al dialogo e men che meno xenofoba o razzista…mio cognato è calabrese, l'altra mia cognata è siciliana, e ho un ottimo rapporto con loro che, addirittura appoggiano alcune idee leghiste (ma loro vivo no qui…e questo fa differenza)..quando avevo la mia aziendina avevo 2 lavoratori extracomunitari, ed ero felicissimo di loro, come loro di me..eppure son leghista..chi mi conosce qui dentro, sa che a me piace molto scherzare, stemperare i toni, discutere si polemizzare mai, non porta da nessuna parte, e sopratutto avere sempre il massimo rispetto delle opinioni altrui, ci sta che su casi come questo (che ripeto si sta smontando..) la si pensi in modo diverso, ma ciò non toglie il rispetto reciproco che ci deve essere…il padrone di casa lo sa, e molti amici che scrivono qui dentro mi conoscono..io voto Lega da  sempre, ma sono anche il primo che la critica nel momento in cui mi accorgo che non è più in linea con quanto promesso…sono 16 anni che parliamo di federalismo, è vero che ormai quasi tutte le forze politiche sono allineate sul principio, ma intanto, a oggi, siamo ancora qui a parlarne ma nel concreto?? a me l'alleanza con Berlusconi, e tutti lo sanno x' lo scrivo anche sul mio blog, non piace, non mi piace Berlusconi, non mi piace Fini..ma con qualcuno ci si deve alleare per poter realizzare il  progetto…da soli non si fa nulla..e allora, io dico, turiamoci il naso, ma facciamolo sto federalismo!!! l'ultimo commento mi sembra molto pesante, non importa, se lui la pensa cosi…ma non è offendendo che si dialoga…meglio a volte un sorriso…ed è con un sorriso a tutti quantio che vi saluto…buon sabato…

  57. Caro Paluca, anche non votare è una scelta, io personalmente non volevo contribuire a far salire l'ennesimo governo Berlusconi (immaginando lo scempio che sta facendo) e non volevo nemmeno dare un voto a sinistra, poichè non sono di sinistra e di Veltroni, Bersani e gli altri che ci sono da sempre non ne posso più.
    Però 2 appunti : se il federalismo non c'è la colpa maggiore è della Lega. E' impossibile che in 8 anni in cui stanno al governo abbiano fatto così poco.
    E Maroni, per me, non sta facendo affatto bene : la tessera del tifoso, ad esempio, è uno scandalo anticostituzionale, perchè generalizza tutti i tifosi come ultras violenti, e tutti dovrebbero chiedere un permesso(al questore) per esercitare un loro diritto fondamentale(libertà di movimento). Già una cosa del genere fa scendere a picco la credibilità di un ministro, secondo me.

    Non c'è bisogno che mi dici che non odi gli stranieri e i gay, mica nessuno ti stava accusando di questo : per fortuna tantissimi italiani stanno diventando molto più tolleranti e "aperti" rispetto solo che a 10 anni fa, anche a destra. E io non penso che chi vota a destra sia un orco, visto che ci voterei anch'io ( e ci voterò, se Fini andrà da solo alle elezioni, nonostante tutte le problematiche e gli errori che ha fatto in questi anni).

  58. @smilepie
    Per non parlare ancora del tentativo di riabilitare persino la figura di Mussolini… ormai non c'è limite al peggio!!!

    @paluca
    Sul federalismo ancora di là da venire, la responsabilità non può che essere soltanto della Lega stessa che, dal 1994 ad oggi, è stata al Governo per ben 9 anni. Vorrei chiarire un punto: io non ritengo affatto che gli elettori della Lega siano tutti intolleranti e xenofobi, sostengo invece che troppe iniziative della Lega (che ho elencato in qualche mio precedente commento) contengano un'innegabile cifra discriminatoria nei confronti del "diverso". Quello che contesto al partito di Bossi e che trovo davvero inaccettabile è la strumentalizzazione a fini politici delle insicurezze e della paure delle persone. Io ritengo che compito della politica sia anche quello "educativo" (mi si passi il termine) o, meglio ancora, di indirizzo verso un vivere comune più sicuro, sereno ed armonico fra le varie componenti di una popolazione che non potrà che essere sempre più multiculturale, multietnica e multireligiosa, nel rispetto reciproco ed in quello delle regole democratiche.
    Sono d'accordo con quanto dici su Fini. Ci voleva più coraggio tre anni fa. Chissà, forse pensava come molti (me compreso) che questa volta berlusconi avrebbe governato in modo più equilibrato. Fatto sta che comunque ha preso una decisione che, seppur molto tardiva, è stata sicuramente coraggiosa. Contrariamente a Bossi, che resta l'unico a dar man forte ad un uomo del tutto inadeguato a rivestire il ruolo di Presidente del Consiglio. Con questa pessima legge elettorale votare Lega significa di fatto consentire a berlusconi di governare il Paese. Direi che solo questo motivo sarebbe sufficiente a riconsiderare il proprio orientamento…

    @Carlo
    Purtroppo, ed è un problema serissimo per il nostro Paese, ad una destra improponibile in qualsiasi stato occidentale, corrisponde un'opposizione incapace e frammetatata che ancora stenta a comprendere il profondo malessere del Paese e le ragioni e le istanze del proprio elettorato.

    @luigi
    Prima di tutto ti ringrazio per le parole distensive. Per non ripetermi, ti chiederei di leggere quanto ho risposto poco sopra a Paluca. Vale come risposta anche alle tue puntualizzazioni. Buon sabato a te…

    @ipitagorici
    Direi che sottoscrivo il tuo pensiero. Come ho già detto, mi piace pensare che la recente svolta di Fini, costituisca una risorsa per il paese. La dimostrazione che anche da noi può attecchire una destra moderata e riformista, con la quale una sinistra – si spera altrettanto rinnovata – possa finalmente dialogare nel rispetto delle regole e della Costituzione.

  59. Spero  solo che il sindaco di Adro non intenda togliere i simboli della nostra terra dalla scuola ! Se un uomo non è disposto ad affrontare qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui ! ( E. Pound )

  60. Per anni  avete attaccato dappertutto bandiere della pace , che non sono certo un simbolo politico ma di appartenenza ad un 'idea e ad una parte politica. Ora ve la prendete con un simbolo che è sempre esistito , patrimonio di una terra onesta e laboriosa ! Vergognatevi ! Francesco

  61. @Francesco
    Sul Sole sulle Alpi leggiti questo articolo che spiega e dimostra perchè si tratta di un simbolo politico. Quanto al resto, il tuo commento è ormai superato dai fatti, visto che persino il Ministro all'Istruzione ha intimato al sindaco Lancini di cancellare i simboli dalla Lega dalla scuola di Adro. La Costituzione va rispettata da tutti, anche da voi…

  62. a parte che io non ero molto favorevole all'esposizione in luoghi pubblici di bandiere della pace, però la pace è solo di una parte politica ? voi leghisti siete per la guerra ?

  63. Una piccolissima puntualizzazione, visto che Fini sembra essere diventato l'icona politica degli italiani, richiestissimo perfino dalla sinistra più estrema (ma non era un fascista?): non scordatevi che Fini (che pure io ho sempre ammirato e considero tutt'oggi uno dei migliori politici che abbiamo in Italia) qualche anno fa disse che non avrebbe mai voluto un maestro gay per i propri figli… Insomma …

  64. @ipitagorici
    Parole sante…

    @paluca
    Ricordo bene ciò che ha detto Fini in passato. Credo che però si debba dar credito a qualcuno (di qualsiasi persona si tratti) – quando questi inizia a discostarsi dalle opinioni che aveva in passato – di aver intrapreso un certo percorso evolutivo. Se il percorso di Fini si rivelerà autentico o strumentale, ce lo potrà dire solo il tempo…

  65. la cosa che più mi fa schifo di alcuni commenti è questo fatto che se si contro di loro sei il male. Sei contro la guerra? Sei comunista e magari filo-terrorista. Sei per i diritti di tutti? Sei contro l'italia e vuoi che gli extracomunitari mettano a ferro e fuoco il paese.
    Certa gente è talmente ottenebrata dalle stronzate che pensa da non riuscire a leggere, a capire, quello che viene detto loro.
    Cosa diavolo c'entra la bandiera della pace con un simbolo politico? E come dice ipitagorici (che ci conosce sa non essere certo di sinistra) siete a favore della guerra?
    lo ribadisco: io sono per la legalità. Sempre e ovunque. Se il Rom ruba deve essere punito. Se il Presidente del Consiglio corrompe deve essere punito. Capito il concetto integralisti politici?
    Se nelle scuole si mette falce e martello io protesto perché anticostituzionale. Idem per quel fottuto "sole padano". La politica deve essere tenuta lontano dalla scuola.
    Quanto alle parole di paluca posso dire che, molto spesso il confronto porta a capire che le posizioni non sono così lontane fra i cittadini. Basta aprirsi alla critica (in primis per la "propria" parte politica), allo scambio di vedute, a capire le cose.
    Anche a me fanno schifo i soliti D'Alema, Veltroni, Fassino. Ma considero Maroni un buffoncello che se la prende coi poveracci e poi accetta i tagli alle forze dell'ordine. Ho degli amici in polizia disperati… i tagli li stanno massacrando. E quando avremo mandato via tutti i rom e ci accorgeremo che la mafia ha preso sempre più possesso del territorio (anche al Nord!) allora sarà troppo tardi.
    Inoltre, rispondendo a Luigi, vorrei che tu capissi che non considero tutti i leghisti xenofobi e razzisti, ma credo fortemente che la politica di molti dirigenti sia rivolta a messaggi di questo tipo. Forse perché colpiscono più velocemente alla panza piuttosto che alla testa.
    Il Sindaco di Adro non sarà un fascistello, ma le sue politiche sono così. Ci sono molti sindaci che tagliano i contributi ai cittadini extracomunitari che lavorano, mandano i figli a scuola e pagano le tasse. Questi, nonostante contribuiscano al nostro PIL, paghino l'INPS e le varie tasse locali, rispettino la legge, in alcuni paesi del nord non hanno diritto all'assegno di sussitenza, alla graduatoria per le case, etc.
    Pretendiamo che rispettino i doveri del nostro paese ma non i diritti? Che cosa stiamo diventando? Io non sono cattolico, ma tu lo sei Luigi (se non sbaglio) e la Lega, dopo che per anni ha criticato il papa, si è fatta difensore della Chiesa. E allora dov'è la parola di Cristo se non aiutiamo tutti? O comunque tutti quelli che tentano di integrarsi?
    La lega combatte l'integrazione e mette cittadino contro cittadino, poveraccio contro poveraccio. Mentre in alto i furbetti continuano ad essere difesi e i corruttori, concussori e ladri d'alta finanza fanno quel che vogliono col beneplacito (e le leggi approvate) anche della Lega.
    Stroncare il vivere civile, la legalità vale un federalismo? Qual'è il tuo livello di sopportazione? Quanti condoni, scudi fiscali, leggi ad personam, diritti calpestati puoi sopportare prima di capire che anche i leghisti sono al tavolo di Roma Ladrona da anni e si stanno anche abbuffando?
    Se leggi le inchieste scoprirai che anche dalla tua parte usano (abusano) delle auto blu. Che il nepotismo e il piazzamento in punti strategici di amici e parenti è pratica abituale del Leghista di potere (dal Trota in giù). Che pur avendo avuto un potere pazzesco negli ultimi anni, la Lega non ha fatto quello che volevate.
    In ogni caso la faccenda di Adro non si sta smontando… sta accadendo quello che dicevamo noi dall'inizio. I simboli politici erano illegali e anticostituzionali. E per questo li stanno levando.

  66. @PF1
    La Lega è una forza irresponsabile. E' ora di dirlo fuori dai denti. Il Sindaco di Adro, supportato dalla comunità leghista del paese, ha dimostrato la pochezza della propria idea di democrazia. Perdipiù le sue affermazioni di sabato, in cui diceva che avrebbe rimosso i simboli solo se glielo avesse chiesto Bossi, sono francamente gravissime ed inaccettabili. Lancini è un sindaco, ed in quanto tale non risponde certo al leader del proprio partito, bensì allo Stato e alle istituzioni nazionali che rappresenta. Se vivessimo in uno Stato civile, questo signore dovrebbe essere rimosso da un ruolo che ha ampiamente dimostrato di non saper ricoprire. Per non parlare dell'intervento assolutamente tardivo della Gelmini, e delle posizioni moooolto all'acqua di rose di Maroni e Bossi.

  67. ……il problema è che questi irresponsabili sono anche dei geni del male, in quanto stanno tenendo per le palle il governo, consci del fatto che senza il loro 12%, 1816 finirebbe all'opposizione martoriato di processi…….ormai non so se temere le loro posizioni o ammirare il loro geniale lato oscuro…… :/

  68. Ormai è chiaro quale è la politica della lega e la sua ideologia.
    La xenofobia, il razzismo, l'intolleranza verso i meridionali verso i diversi e gli immigrati e verso tutti coloro che non la pensano come loro , è un film gia visto negli anni venti durante il regime nazifascista.
    Evidentemente gli "italiani" che votano questo partito e i loro alleati non hanno imparato la lezione della storia, forse non si rendono conto chi
    sono questi personaggi che tutti igiorni vomitano i loro volgari discorsi contro l'italia e gli italiani al solo scopo di arrivare al loro obbiettivo: dividere
    l'italia con la secessione e portare il paese alla guerra civile come in
    Jugoslavia.
    A questi rozzi personaggi gli dico che se ci sarà una guerra civile io sarò
    in prima fila a combatterli come fù durante la guerra di liberazione.
    La cosa che mi fa rabbrividire di più è che qualche partito di sinistra questo non l'ha capito ancora e si sta prestando al suo sporco gioco
    come il cosidetto federaslismo fiscale che porterà la rovina alle regioni
    meridionali.
    Apriamo gli occhi finche ci sarà tempo o sarà la rovina di tutti.

  69. Cosa penso dell’immigrazione:
    L’immigrazione di stranieri africani e asiatici sta moltiplicando in Italia le tensioni sociali e aggravando i problemi dell’alloggio, della salute pubblica, dell’emarginazione e della delinquenza. 
Le aspettative di lavoro degli stranieri immigrati , destinate ad essere deluse, giacché l’Italia è uno Stato-Nazione in cui vivono oltre due milioni di connazionali disoccupati e altrettanti ‘nuovi poveri’  sono alimentate: 
 dai settori produttivi che praticano il lavoro nero; 
 dai settori industriali che vogliono comprimere il costo del lavoro, sfruttando la presenza dei nuovi schiavi ed evitando di introdurre la modernizzazione degli impianti nocivi e delle lavorazioni faticose e sgradite; 
dal parassitismo affaristico diffuso (affittuari; produttori, mediatori e procacciatori di merce contraffatta); 
 dalle Sinistre alla ricerca di qualsiasi nuovo proletario; 
dalle Chiese alla ricerca di qualsiasi nuovo fedele. 

Sono alimentate sopra tutto dalla finanza mondialista, che mira allo sradicamento delle diverse culture e al dirozzamento dei differenti popoli, per produrre un tipo generale subumano, aggregato in una massa mondiale che concepisca la vita come merce da consumare secondo il maligno modello capitalistico.
    Quindi auspico lo svolgimento di una organica politica di equa cooperazione interrazziale, mirante a prevenire l’emigrazione dai territori extraeuropei, attraverso soluzioni economiche fondate sulle risorse e sui bisogni primari dei loro popoli , osservando regole conformi alle loro tradizioni e rispettando esigenze estranee allo sfruttamento mondialista.
    Claudio 


  70. Non sono assolutamente d'accordo.Gli immigrati dovrebbero capire di metterne al mondo meno figli. Troppo comodo farli mantenere dagli altri. In fondo se hanno un lavoro guadagnano come gli italiani perchè non ne hanno mai per pagare le rette dei figli'?  I figli degli immigrati italiani restavano in italia con un parente se non potevano seguirli. Troppo facile sig. Sindaco il gesto nobile con i soldi degli italiani, poi quando le mancheranno per altre cose ce li richiederà a noi che già non ce la facciamo più.    N.

  71. @anonimo
    Purtroppo la cifra xenofoba ed intollerante verso chi è diverso contraddistingue sempre più la politica della Lega. Un grave errore negare o sminuire questo aspetto…

    @Claudio
    Le tue speranze sono condivisibili. Anche se temo che politiche di questo tipo, ancorchè auspicabili non siano di così facile attuazione.

    @redpoz
    Grazie per la segnalazione. Credo che la dirigenza leghista dovrebbe prendere esempio dal sindaco di Treviso. Mi complimento con lui.

    @anonimo
    Ecco… mi pare che i tuoi commenti si adattino molto bene al titolo del post: "Il fascismo della Lega"…

  72. speravo che tu parlassi del sindavo trevigiano che paga la retta agli indigenti…ma non l'hai fatto..e non perchè ti è sfuggito, tu sei un attento  e acuto osservatore, ma perchè, è un episodio che infanga il tuo concetto di leghista-razzista-xenofobo….a te non viene in mente che il buono e il cattiv ostanno ovunque? e se tu dicessi che ci sono comunisti razzisti-xenofobi? tu diresti di no…uhm…comunque, basta, ma davvero basta coi soliti luoghi comuni che non aiutano nessuno…non siamo bestie intolleranti, fascisti o cosa pensi tu…e se qualcuno si diverte qui, ovviamente dietro stretto anonimato, a scrivere caxxate, beh sai che ti dico? chi non si firma può essere chiunque…anche gente che la pensa come te ma pur di screditare e diffamare, scrive cose allucinanti…ti ricordo solo, che da anonimo anch'io potrei entrare qui e scrivere che sono un militante comunista e che odio i neri…io degli anonimi non mi fido mai…specie chi non si firma nemmeno…ma detto ciò…ti auguro una magnifica domenica con la tua mogliettina…

  73. @luigi
    Evidentemente caro Luigi leggi solo quello che vuoi leggere. Al commento 79 redpoz mi segnala la notizia del sindaco di Treviso di cui ancora non ero a conoscenza. Io la leggo e al commento 82 gli rispondo così: "Grazie per la segnalazione. Credo che la dirigenza leghista dovrebbe prendere esempio dal sindaco di Treviso. Mi complimento con lui." Come vedi, tutto si può dire di me tranne che non sia una persona intellettualmente onesta.

    E' chiaro che se poi qualcun altro parla di controllo delle nascite per gli immigrati, non posso che replicare che sarebbe una misura di sapore fascista. Perdipiù, visto che il tono dei commenti 80 e 81 mi è parso particolarmente volgare, alle 0,11 di stanotte (quando ho scritto il commento 82) ho provveduto a moderare (almeno per un pò di tempo) il mio blog, per tutti gli utenti che non sono registrati su Splinder.

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