I senza vergogna

I senza vergogna

Cominciamo col dire che questa manovra economica non rispetta certo i principi di equità sociale con cui Monti si era presentato. Stabilito questo, le critiche che gli sono piovute addosso in queste ultime ore da parte di berlusconi e l’ignobile gazzarra che la Lega ha portato al Senato e alla Camera, dimostrano in modo inequivocabile il becero populismo e la sfacciata ipocrisia di cui sono capaci il Cavaliere e Bossi. E’ stato proprio il loro Governo, infatti, che ha condotto l’Italia a questa drammatica situazione. Non dimentichiamoci che fino al mese scorso la crisi veniva sminuita o persino negata. Il premier trascorreva il suo tempo insieme alle nipotine di Mubarack o comprando i propri sostenitori in Parlamento, mentre Bossi approvava qualsiasi legge ad personam del suo degno compagno di merende.

Le riforme di questi giorni si sarebbero dovute effettuare già da tempo e si sono rese ancor più urgenti proprio perchè chi ha governato per la gran parte degli ultimi 17 anni è stato incapace di mantenere le promesse fatte, lasciando sprofondare l’Italia sull’orlo del baratro. Ancora in queste settimane sia berlusconi che bossi parlano di pericolo comunista e di difesa della libertà, usando toni e linguaggi che apparivano vecchi e logori già nel 1994. Due anziani parolai il cui immobilismo è ormai patologico. E’ assolutamente legittimo criticare Monti e la sua manovra, ma gli unici che non possono attaccare chi – certamente commettendo degli errori – sta cercando di trovare dei rimedi allo sfascio di questo Paese, sono coloro i quali hanno determinato questo stato di cose.

28 pensieri riguardo “I senza vergogna

  1. Ben trovato innanzitutto!Per il resto… beh… Monti non ha dato inizio a nessun cambiamento purtoppo… Siamo sempre sulla stessa falsa riga, lo spread è sempre alle stelle, la manovra fa pena… e niente a questo punto meglio le elezioni in primavera. Per i leghisti… mi fanno pena, più del cavaliere mi fanno pena… Fanno i rivoluzionari alla Camera e al Senato… come se non  fosse colpa loro, come se fino a qualche giorno fa il governo non era in mano loro… Ipocriti!!!  Sono dei cafoni… sono peggio dei pidiellini ne sono convinta!

  2. Ciao rear… che dire se non che sentire coloro che hanno distrutto l’Italia, il senso civico, le istituzioni, che hanno fatto perdere il lavoro a migliaia di persone, stroncato il potere d’acquisto delle famiglie indebitandole per pagare tasse, privilegi, Alitalie inutili e guerre stupide, negando crisi e problemi non affrontandoli se non quando era troppo tardi, aiutando le aziende a licenziare e mettere in cassa integrazione per mandare il lavoro all’estero (e se qui uno non lavora, ovviamente non compra) mi fa ribrezzo?
    Detto questo, per il momento Monti sta applicando anche troppo la Shock Economy… e questo è preoccupante. In un momento in cui i consumi sono in frenata e le aziende non investono, tartassare chi vorrebbe consumare ma non può e frenare le aziende con IVA e benzina più alta non può che far aumentare inflazione e freno alle spese. Per fare un esempio banale se un mio cliente per avere lo stesso lavoro già ci rifletteva se spendeva 100, figurarsi 100 +2 (o 4, o 5) dovuti agli aumenti IVA e benzina, adesso che fa? Rimanda? Evita? Cerca qualcuno che costi meno a Paperopoli?

  3. All’inizio dell’esperienza del governo tecnico si diceva che questa sarebbe potuta essere un’occasione perchè la politica, mi correggo, questa nostra politica, svelenisse un po i suoi animi e si ricompattasse intorno al senso di responsabilità che il momento richiede.Ora stiamo vedendo come i songoli partiti stanno rispondendo. Devo fare un plauso, pur timido, al Pd, che nonostante non sia pienamente d’accordo sulla manovra e debba tener conto dell’ala sinistra (dal suo stesso partito fino a Vendola e sindacati), appoggia il governo con lo slogan efficace “non è la nostra manovra, ma la votiamo per responsabilità”.Berlusocni alterna momenti di moderazione a momenti da agitapopolo.Il Terzo Polo ha solo che da guadagnare a dare l’appoggio incondizionato a Monti.La Lega, infine, ha fatto una chiara scelta di campo: da partito “di lotta e di governo” qual’era fino a un mese fa, è diventato un partito esclusivamente di lotta. Ma la cosa più grave è che non è una “lotta” come era quella del PCI, discutibile ma pur sempre nei limiti della decenza e della “costituzionalità” (permettimi il termine non proprio corretto). Quella della Lega è una lotta che io credo abbia sconfinato questi limiti: parlamento padano? moneta padana? Ma stiamo scherzando? Va bene la propaganda, va bene alzare il tono ed essaperare anche certe posizioni, ci sta in campagna elettorale (perchè la Lega è in campagna elettorale). Ma non si può mettere continuamente in discussione il nostro Stato, la nostra nazione, la nostra storia.Spero che qualcuno si faccia sentire, come Napolitano qualche mese fa.

  4. Io ti confesso che ho paura di quello che succederà dopo Monti, ma paura veramente.Torneremo nelle loro grinfie, chissà con quali conseguenze.Specialmente in quelle della Lega.

  5. @laila
    I leghisti stanno dando prova di una demagogia senza precedenti. Spero che i loro elettori non cadano nella trappola e si ricordino, quando si andrà ad elezioni, il NULLA di cui sono stati capaci questi signori in tanti anni di Governo. Detto questo, la manovra di Monti non è quella che si aspettava e che lui stesso aveva prospettato. Resta da capire quanto di questo risultato deludente sia responsabilità della politica e dei suoi veti.

    @PF1
    Sono perfettamente d’accordo. Io sono dell’opinone (forse un pò ingenua) che un Governo tecnico debba saper imporre le proprie decisioni alla politica. Questo invece mi pare subalterno ai vari lacci e lacciuli che la maggioranza parlamentare che lo sorregge gli impone.

    @Tommaso
    La Lega sa perfettamente di aver perso moltissimi dei suoi consensi, a causa dell’alleanza con berlusconi. Ora prova a ribaltare completamente la sua posizione dando addosso ad un signore che è lì proprio perchè loro sono stati incapaci di trovare una soluzione alla crisi. E’ più che assurdo: è grottesco. Se io fossi un elettore della Lega mi sentirei preso per il sedere…

    @maude
    Fortunatamente l’Italia, seppur lentamente, sta cambiando. Il pericolo però di essere nuovamente soggiogati dal potere dell’ex-premier, capace di ribaltare la realtà dei fatti a suo beneficio e a promuoverla con la forza dirompente del suo impero mediatico, è sempre presente.

  6. Eppure porca miseria lo hanno votato!!e io sono terrorizzata perchè quando questo mandato verrà a termine,la gente,il popolino che lo ha votato,tornerà a votarlo ancora nella stupida illusione di pagare meno tasse.Non credo che queste persone si siano rese veramente conto della situazione drammatica in cui versa il ns paese,siamo sull’orlo del baratro.Certo,è vero,questa manovra tocca le tasche sempre ai soliti ma io spero veramente che vengano apportate delle modifiche che vadano a pescare tutti quei beni sommersi e “esotici” come li chiama la Marcegaglia.Voglio essere fiduciosa,altro temo che non si possa fare,oltre che aprire dei portafogli che sono sempre più vuoti molto prima della fine del mese!!!!

  7. Qualcosa è cambiato : il governo propone e le commissioni  lavorano ad emendamenti che vengono persino recepiti.Non è poco se si pensa al calendario dei lavori di questi ultimi anni,al voto di fiducia senza discussione,alle opposizioni ignorate etc etc.Un altro stile si delinea e anche se il carnevale non sembra del tutto finito,noi dovremmo decidere di non fare mai più a meno del buon funzionamento delle nostre istituzioni.Non auspicherei mai un governo di tecnocrati,quindi il correttivo parlamentare mi sta bene,democrazia vuole che chi è eletto dal popolo conti e questo parlamento, con tutti i limiti più volte ricordati, è ancora quello uscito dalle ultime elezioni.Chi sarà chiamato a decidere prossimamente,farà la tara tra le parole e i fatti, tra chi parla di liberalizzazioni e poi si mette di traverso, tra chi ha sostenuto che la crisi fosse un’invenzione dei media (e sapeva benissimo quanto invece fossimo sull’orlo del fallimento) e chi ha tentato di richiamare l’attenzione sulla gravità dei fatti e di conseguenza si è comportato e si comporterà.A me pare un nuovo inizio,doloroso ma con qualche prospettiva di cambiamento, intravista tra le righe dei discorsi di chi stavolta almeno sa di cosa parla.

  8. La coerenza penso che non sia proprio la caratteristica principale della Lega e quindi tantomeno lo è dei suoi sostenitori…Comunque stanno superando ogni limite, e non tanto per ciò che è successo in Parlamento, che purtroppo abbiamo già visto, sia da una parte che dall’altra…..ma per gli attacchi che ogni giorno continuano a sferzare alla nostra Nazione.

  9. @madic
    Lo hanno votato è vero… però è anche vero che il suo ascendente presso la pubblica opinione era in caduta libera da almeno un anno a questa parte. Circa Monti, ho come l’impressione che non riesca a fare quello che aveva in mente, perchè la maggioranza che lo sostiene in Parlamento può voltargli le spalle alla prima decisione sgradita…

    @sed

    Sicuramente è un nuovo inizio. Farraginoso e fragile, ma lo è. Le prossime elezioni non saranno distanti. Quello sarà il vero ostacolo da superare, perchè sono sicuro che il Caimano le proverà tutte per portare i suoi uomini al potere. Se riusciremo nell’impresa, daremo senz’altro la spallata finale al berlusconismo…
    @Tommaso
    Tanto più sono disperati, tanto più “evidenti” sono le loro reazioni, nella speranza di rifarsi una verginità presso il proprio elettorato… certo poi che se i dirigenti del partito sono tutti della stessa forza di Gianluca Buonanno che ha dichiarato che la prova che la Padania sta nel fatto che esiste il Grana Padano, siamo a cavallo! :)
  10. sono d’accordo con te…incredibile ma vero!!!è inutile che la Lega ADESSO faccia ciò che per 14 anni non ha fatto…o meglio, cerchi di recuperare quella credibilità persa da tempo. Ioritengo di appartenere a quella ampia schiera di leghisti incazzati, che hanno assistito al nulla piu assoluto, quando invece si poteva e si doveva portare a casa ALMENO il federalismo..che senso ha parlare di secessione, quando lo dici dallo scranno romano??? quando percepisci ancora i soldi sporchi di Roma?? prima vattene, torna a casa e poi da li ricomincia da zero…le perole di questi giorni cadono nel vuoto piu assoluto, e anche se in fondo hanno ragione (questa manovra è una porcata, fatta solo per impoverire i poveri), perchè in 14 anni non hanno provveduto loro a tassare i ricchi?? perchè non hanno fatto il federalismo??? quindi tranquillo, la Lega alle prossime elezioni scomparirà, a meno che:a) non torni in Padania abbandonando per sempre romab) non cambi i vertici del partitoc) non faccia seguire i fatti alle parole: si può fare molto anche da quassù…senza inquinarsi in quel verminaio che è il parlamento romano, che loro al momento ancora frequentano…e indecorosamente.VIA LA LEGA DA ROMA!!!quanto a Monti, ha fatto ciò che era ovvio aspettarsi: rubare ai poveri per dare ai ricchi (le banche)…buon weekendp.s. però la battuta CIALTRONE DIMETTITI..beh dai, quella è stata bella…in fondo, per una volta, han detto la verità…

  11. Guarda Luigi che la Lega ha intenzioni che vanno in direzioni esattamente contrarie a quelle che tu indichi.Tornare al nord, tu dici, tra la gente e …per fare cosa? Ovvero : dov’è la ricetta leghista per il superamento della crisi da proporre agli elettori ? Il federalismo?L’operaismo fuori tempo massimo? Roma ladrona quando, a conti fatti, l’evasione si pratica più al nord che in qualsiasi altro posto.Essù…Bossi and co, vi hanno preso per il naso.Hanno speculato sulle legittime istanze di una parte della popolazione e dopo averla illusa,approvando di tutto,pur di mantenere le postazioni di potere,vogliono recuperare con i metodi più beceri.L’offesa all’intelligenza dei propri elettori ..continua.Ah la manovra, iniqua grazie alle omissioni dei predecessori,non contiene solo tasse.Leggila bene.E Fini non è un cialtrone.Piantatela di raccontare/rvi balle.

  12. @luigi
    Sono sostanzialmente d’accordo con quello che ti scrive Sed e quindi non lo ripeto io. Oltre alle boutade trite e ritrite della moneta padana e del parlamento padano, in concreto la Lega cosa vuol fare per aiutare l’Italia ad uscire dalla crisi?

    @sedlex
    Impossibile darti torto. Quanto alla manovra, ciò che ho letto sui giornali non mi entusiasma. Certamente Monti deve fare i conti con la maggioranza parlamentare che lo sostiene. Però io ritengo che possa e debba essere più deciso e farsi meno condizionare. Se il PdL non è d’accordo, si imponga sempre la fiducia e nel peggiore dei casi, la crisi politica ricadrà sulle spalle del Partito dell’Amore… il quale penso che, a conti fatti, sarà costretto a più miti consigli… questa perlomeno è la mia idea…

  13. @sed
    quindi secondo te che si dovrebbe fare? restare a Roma??
    o morire , come da piu parti sento dire…
    che fastidio ti provocherebbe la risalita al nord della Lega? non li avete mai sopportati, sempre derisi, e ora che fanno per tornaresene a casa loro…che fate??
    io non mi aspetto nulla di che, se leggi bene, le possibilità che io possa tormare a votare Lega sono molto basse..cosa mi aspetto<??? che facciano da qua quello che non sono stati capaci di fare in quel verminaio…
    quanto a Fini, fai bene a difenderlo…ci mancherebbe, ma se l'ironia la usasse anche per se stesso, quando dice di dimettersi e poi non lo fa, sarebbe piu credibile..e perciò è un cailtrone e buffone, al pari se non peggio di tutti gli altri che popolano quel tempio dissacrato chiamato parlamento romano….

    @rear
    ..e figurati se na voglia dai ragione a me….:))

    BUONA DOMENICA A TUTTI!!!!!

  14. Una gazzarra indecente, a prescindere dal contenuto della manovra, che certamente va a colpire, ancora una volta, i soliti noti (anche se a mio avviso la riforma delle pensioni è necessaria).

  15. Caro Luigi, si muore, si resta o si riparte a seconda delle indicazioni del popolo sovrano, io del resto non conosco molti altri modi, per un partito, di incidere nella realtà se non quello di prendere i voti e sedere (compostamente, si spera) in parlamento. Si certo, il territorio, i gazebo,i raduni sul pratone e il popol mio, hanno la loro importanza ma chi ha governato fino a cinque minuti fa, dovrà dar conto ai propri elettori di un comportamento quantomeno curioso : non è che si passi dal partito di governo a quello di lotta con questa disinvoltura, non è che basti dirlo e subito si diventa i capi di un’Opposizione che messa così, pare più estetica che altro.
    A me personalmente la Lega non arreca alcun fastidio ma tengo a dire che la mia città non induce in corruzione chiunque vi metta piede, che la politica non abita solo qui e non è obbligatoriamente il luogo del mercimonio.
    Non è che da noi aspettiamo i “Puri” ai caselli dell’autostrada distribuendo posti da amministratore delegato per trasformarne la buona fede in avidità.
    Roma o non Roma,la Lega aveva in sé più di un’idea sbagliata, era inevitabile che il pacchetto ideologico si scontrasse con una realtà che ne ha evidenziato i limiti politici e pure etici ,perchè dire “padroni in casa nostra” in epoca di globalizzazione e circolazione forzata degli esseri umani, significa essere ciechi, sordi ,oppure in malafede data da ricerca spasmodica di consensi. Fai un po’ tu.

  16. @luigi
    Venir dopo un commento di Sed per me significa non far altro che dirti di leggere cosa ti risponde lei, perchè sostiene (molto meglio di quanto non farei io) cose che rappresentano in pieno anche il mio pensiero. Questo però non significa che la tua voce fuori dal coro, oltre a dare un minimo di “pepe” al mio blog e a garantirne la pluralità di opinioni, non appartenga comunque ad una persona che mi sta sinceramente simpatica… :)

    @ipitagorici
    Concordiamo!

    @sed
    Come ho detto poco sopra a Luigi, non posso che sottoscrivere la tua opinione…

  17. non so…io sono forse stupidamente ottimista per quello che sarà il dopo-Monti
    vedo che la gente sta prendendo coscienza, non quelli di una certa età ma i giovani e le donne
    stanno nascendo movimenti persini qui, inquesta mia piccola città sonnacchiosa, pigra e soggiogata da quel “signor padrone” che li ha lasciati tutti per strada
    voglio sperare in persone più illiminate…alla soglia dei 47 anni sono ancora idealista :-)

  18. la parola vergogna è fin troppo usata, senza effetto. forse perchè manca un contesto sociale che consenta di provare davvero vergogna per le proprie azioni… Bossi, Berlusconi e tutti i loro pasdaran dovrebbero stare almeno zitti, quando non ripagare i danni. invece hanno ancora la faccia tosta di ergersi a difensori della patria… ed in molti gli credono ancora!
    qui non si tratta di ricostruire solo la politica, i partiti, i conti dello stato. purtroppo dobbiamo costruire da capo tutto quel senso di cittadinanza che rende possibile ogni dialogo civile.
    che i leghisti siano ridotti a sbraitare in parlamento 5 minuti dopo aver abbandonato gli scranni dell governo rende bene il senso di una società completamente spezzata

  19. @NotForever
    Il vento è senz’altro cambiato e ciò che ra possibile solo qualche mese fa, oggi non lo è più. La guardia però va sempre tenuta altissima, visto che razza di potere massivo di persuasione dispone berlusconi

    @redpoz
    Assolutamente d’accordo. Per prima cosa va ricostruito un tessuto sociale e culturale che il ventennio berlusconiano ha largamente logorato. Se prima non si opera in questo senso, qualsiasi cambiamento politico finirà per diventare sterile…

    1. Premesso che concordo con te sul senso e sul contenuto del post mi permetto di esprimere le mie impressioni su quanto sta accdendo (anche se magari non interessano a nessuno!)
      Manovra Monti: sicuramente se dovesse rimanere così è una manovra criticabile e che non porterà grandi benefici nè alla massa (soprattutto quella media e medio-bassa) ne all’economia italiana.
      O ci sarà una seria manovra deputata alla crescita o questa manovra sarà solo l’ennesima stangata cui noi italiani ci saremo sottoposti senza alcun vantaggio.
      Monti avrebbe potuto e dovuto fare di più ma non dimentichiamo che anche se a capo di un governo tecnico alla fine deve sottoporre la sua manovra al giudizo, voto, approvazione di un Parlamento formato, prima ancora che da politici, da partiti, quegli stessi partiti che negli ultimi tre annio avrebbero dovuto fare le stesse manovre che ora Monti fa in tutta fretta e che non hanno mai fatto.
      Da Monti mi sarei aspettato tagli ben più seri e incisivi ai costi della politica: non sarebbero forse stati approvati ma almeno avremmo saputo chiaramente nomi e cognomi di tutti coloro che avrebbero votato no e non è poco!
      I partiti, ciascuno a suo modo, hanno fin da subito, al di là di dichiarazioni e comportamenti di facciata e comunque obbligati, a pensare alle prossime elezioni e al loro orticello a discapito del bene del Paese, TUTTI, nessuno escluso.
      La Lega in primis in quel modo becero e volgare che fa parte del suo modo di essere accentuato dal fatto di doversi rifare in fretta un make up andato alle ortiche in tre anni di governo e compromessi e sperando così di recuperare una base ancora ritenuta al loro pari becera e ignorante (ma, come dimostra il nostro amico Luigi, tentativo destinato in gran parte a fallire, ormai è tardi!).
      Il buon Di Pietro, zitto zitto e senza dare nell’occhio, come al suo solito ha fatto esattamente la stessa cosa mettendosi subito all’opposizione senza nemmeno provare a prendere in considerazione qualsiasi proposta potesse arrivare dal nuovo governo.
      In mezzo PDL e PD si sono trovati “costretti” a fare buon viso a cattiva sorte approvando di fatto una manovra dalla quale ogni giorno fanno di tutto per prendere le distanze per non considerare loro e per cercare di attribuire agli avversari per salavare la faccia nei confronti dei loro elettori esacerbati da una parte dal ninete prodotto in tre anni di governo e dall’altra dal niente prodotto in tre anni di opposizione (inutile sottolineare che in questo l’atteggiamento del PDL proprio perchè viene da tre anni di inutile governo è molto più grave e vergognoso)
      In mezzo ci stanno il gatto e la volpe, Fini e Casini, apparentemente gli unici a sostenere disinteressatamente, il governo Monti… apparentemente però perchè in realtà sanno che se vogliono ricostituire un grande centro stile vecchia DC e sperare di raccattaere quanti più voti possibili dai transfughi di destra e sinistra questo è il solo atteggiamento possibile.
      A far da contorno a tutto ciò abbiamo il sindacato e l’ineffabile vergognosa signora Camusso che in quanto a immobilismo batte alla grande tuti i Berlusconi e i Bossi del mondo e ancora una volta perde l’occasione per presentarsi agli italiani e ai politici come un interlocutore serio e propositivo; gli attacchi beceri e vergognosi (in tutto equiparabili da quelli della Lega in aula) di questa donnetta a una Signora come il ministro Fornero si commentano da soli così come i continui, inesauribili, assurdi scioperi di questi giorni che non fanno altro che ancora una volta andare a colpire e penalizzare quella fascia medio bassa di cittadini che già stanno subendo i colpi più duri di questa manovra.
      Ed evito di parlare di tutte quelle corporazioni (le edicole, i farmacisti, i tassisti,…) ognuna avvinghiata al proprio piccolo giardino e al loro grande porco “io”, ognuna con il suo bravo santo protettore in Parlamento!
      In conclusione, come avrai capito, in questo momento ho pochissima fiducia nella stragrande maggiornaza della nostra classe politica (con qualche rara eccezione, Ichino, Renzi, Letta, guarda caso tutti a sinistra!) e nel fututro che chi ha in mano le redini del potere riserva alla nostra Grande Italia, ma siccome ho tanta fiducia negli Italiani e nel fatto che in maggioranza siamo ancora una grande nazione fatta da piccoli grandi uomini e donne penso che, nonostante tutto, anche stavolta ce la faremo e verremo fuori dalla crisi con tanto sudore e tanta fatica ma anche con tanta dignità.

      P.S.: non ho tempo di rileggere per cui mi scuso per tutti gli eventuali strafalcioni ed errori grammaticali

  20. quando governava, tutti a dare addosso a Berlusconi, ora che è morto, tutti a dare addosso a Berlusconi…nessuno che parli di Monti o della Fornero..sai che pacchia per sti qua…
    ma in italia non esiste solo berlusconi o la lega…degli altri si preoccupa qualcuno?
    (e con questo sono a 290..ampiamente in testa.:)))

  21. @Paluca66
    Sono abbastanza d’accordo col tuo commento, Luca. Monti dovrebbe, come giustamente fai presente anche tu, andare per la sua strada anche se questa dovesse cozzare contro la maggioranza parlamentare che lo sostiene. Chi levasse l’appoggio al Governo, ne dovrebbe assumere le conseguenze devastanti per il proprio partito e (purtroppo) per tutti gli Italiani, i quali – se costretti ad elezioni anticipate in questo momento – farebbero la fine della Grecia. Quanto ai sindacati, nuovamente tutti più o meno in sintonia, non mi sentirei di attaccarli troppo. Del resto anche tu hai detto che la manovra è squilibrata nei confronti delle fasce meno abbienti e questo mi pare giustamente criticabile proprio da chi dovrebbe fare gli interessi dei lavoratori. Se il peso della manovra fosse distribuito in funzione del reddito di ognuno e se ci fosse un’efficace misura per colpire gli evasori e tagliare i costi della politica, allora non si offrirebbe più alcuna arma al sindacato per contestare dei sacrifici che in quel caso sì che sarebbero veramente DI TUTTI. Perchè il punto è proprio questo. Sappiamo che dovremo fare ampi sacrifici, però chi ci governa ha il dovere di distribuirli secondo quel criterio di EQUITA’ SOCIALE, con cui peraltro Monti si era presentato. C’è poi anche da dire che purtroppo l’Italia è il paese degli “orticelli”… ad ognuno interessa solo il proprio, ma questa volta, continuando a fare così, rischiamo di andare a bagno tutti.

    @Luigi
    Almeno lasciami la libertà di scrivere i post su chi voglio io… :))) e poi prima di dar per spacciato berlusconi attendiamo le prossime elezioni…

  22. La riforma del mercato del lavoro avrebbe dovuto proporla il sindacato di concerto con i partiti di centro sinistra ( o di buona volontà, tout court) nel momento in cui ci si è resi conto che la legge Biagi (male applicata e fuori di qualsiasi controllo) generava la bellezza di 74 (diconsi : settantaquattro) ipotesi contrattuali differenti .
    Come si è potuto tollerare che la Trattativa arrivasse a coprire solo una parte minima dei lavoratori?
    Poi parliamo di equità?
    Sette milioni di garantiti (mal pagati,ma con diritti) mentre il rimanente (cioè sedici milioni) non può nemmeno ammalarsi?
    Al cospetto di questa grave mancanza, non al sindacato non resta che lo scioperetto così..tanto per la facciata. Due ore, quattro ore e qualche presidio.Che paura.
    Prima un sistema serio di ammortizzatori sociali con assegni di disoccupazione e Agenzie che mettono in relazione la domanda con l’offerta di lavoro per chi perde il posto.
    A seguire una rete di controlli e verifiche per evitare che i soliti si approfittino dei soliti (o del Solito-Stato).
    Poi si parla di licenziamenti, atteso che qui da noi si licenzia a go-go nel 95% delle Imprese che non sono tenute al rispetto dell’articolo 18 ( perchè hanno meno di 15 dipendenti)
    Magari ne viene fuori un’estensione di diritti, chissà.
    Prima di tutto però, Monti si deve dar da fare per creare una struttura funzionante,perchè oramai lo abbiamo imparato : qualsiasi buona legge, in questo Stato ,diventa carta straccia nelle mani di incompetenti, lassisti e corrotti.
    La strada per l’equità è ancora lunga.Credo.

  23. mi consola, almeno un pò, leggere che anche nella base della lega (proprio a Cittadella!) cominciano ad esserci alcune sane divergenze, come in ogni partito vero.
    ed in quelle divergenze, qualcuno comincia anche a rendersi conto delle cazzate che hanno fatto… un embrione di maturazione politica?

  24. insopportabili ex-facce di ex-ministri girano sulle varie tv senza mai proferire un mea-culpa.
    hanno sempre mentito sulla realtà economica e sociale del nostro paese e continuano a fingere di non aver alcuna responsabilità su quanto si debba ora soffrire per provare a risanare una situazione oltre il baratro. presentato come il salvatore della patria ora iniziamo a vedere Monti per quello che è: un ragioniere burocrate che toglie a chi non ha per continuare a non far mancare nulla a chi ha già tutto.

  25. @Sed
    Assolutamente d’accordo con tutto il tuo intervento, ma in modo particolare sulla chiusura.

    @redpoz
    In questi ultimi mesi la dirigenza leghista è stata duramente criticata, sia dalla sua base (che per la prima volta in assoluto ha contestato Bossi) sia da esponenti del partito. Segni inequivocabili che qualcosa nel Carroccio si è rotto.

    @acquacotta
    La cosa insopportabile è proprio questa: la Lega finge di non avere alcuna responsabilità su quanto è successo. Invece, insieme al PdL, è l’artefice principale. Mi auguro che il suo elettorato smetta di farsi prendere per il naso e faccia sentire la sua voce di dissenso alle prox elezioni

    @DonBuro
    Potrebbe essere un’idea!!! :)

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