Di espulsioni, oranghi ed incompatibilità

Di espulsioni, oranghi ed incompatibilità

Sono almeno tre le notizie che più di altre hanno guadagnato le prime pagine dei giornali in questi ultimi giorni. Prima di tutto la vicenda della moglie e della figlia del dissidente kazako Ablyazov espulse brutalmente dall’Italia e riconsegnate al sanguinario dittatore kazako, amico di berlusconi, senza che per adesso siano stati individuati tutti i livelli di responsabilità tecnica e politica, in primis quella del Ministro dell’Interno Alfano. Secondariamente il pesante insulto che Roberto Calderoli ha lanciato nei riguardi di Cecile Kyenge, paragonata ad un orango durante un comizio! Insulto che – se mai ce ne fosse bisogno – dimostra ancora una volta tutto il carico di rozzezza e razzismo degli esponenti del Carroccio. Quella per il ministro dell’integrazione è una vera ossessione della Lega che evidentemente non riesce a tollerare che un ministro dello Stato italiano sia di pelle nera. Infatti il vicepresidente del Senato arriva da buon ultimo dopo una bella lista di frasi inaccettabili che vanno dai rimandi al Congo, all’evocazione del bonga-bonga e all’incitamento allo stupro.

Infine il disegno di legge presentato dal PD che mira a superare la legge del 1957 che stabilisce che i titolari di una concessione pubblica e i rappresentanti legali di una società che fa affari con lo Stato non possono essere eletti. Il testo, sottoscritto da Luigi Zanda, capogruppo dei democratici al Senato, insieme ad altri 24 firmatari, sostituisce il principio di ineleggibilità con quello più blando di incompatibilità, consentendo a berlusconi di mantenere la carica di senatore [eventuali condanne a parte], a patto di rinunciare entro un anno al controllo sulle sue aziende. Un ddl che definire inopportuno è un eufemismo e che è stato accolto in modo controverso all’interno dello stesso PD. «Se l’intenzione è quella di tentare una forma compromissoria per mantenere inalterati gli equilibri politici nazionali, allora io metto in guardia: non verrebbe compreso dalla maggior parte dei nostri elettori, per non dire da tutti», afferma Laura Puppato. Ironico poi Pippo Civati: «Non si sono resi conto che questa è la prima dichiarazione del PD in cui si dice chiaro e tondo che Berlusconi è ineleggibile».

420 pensieri riguardo “Di espulsioni, oranghi ed incompatibilità

  1. è con viva e vibrante soddisfazione…..che lascio il primo commento al nuovo blog..
    andiamo per ordine:
    1) la vicenda del dissidente kazako, come sempre, finirà a tarallucci e vino, tutto colpevoli, nessun colpevole..e scivolerà via senza strascichi
    2) Calderoli non è nuovo a queste sparate, è degno compare di Borghezio e Boso…tuttavia, pur non essendo più un simpatizzante leghista, non farei di tutta l’erba un fascio.ad esempio, io uno come Tosi lo lascerei fuori da questi discorsi idioti…le dimissioni richieste? ma tu hai mai visto uno che si dimette??????
    3) non succederà nulla, è un timido tentativo di ridare un pò di dignità a questo Parlamento farlocco, ma destinato a fallire…B. resterà in Parlamento a vita, o almeno fino a quando lo decide lui..le sue aziende? sono sue, e decide lui cosa farne, mica il PD…

    1. condivido Luigi, nulla succederà…
      e speriamo che qualche casa popolare venga assegnata pure a qualche italiano…
      dato che i tempi son quello che sono, inutile chiudere gli occhi !

  2. @luigi
    Sul primo punto penso che finirà così anche io. Sul secondo: beh… sono in pochi, ma qualcuno che si dimette in Italia ancora c’è. Recentemente è stata la volta di Oscar Giannino. Esempio che Calderoli dovrebbe seguire, visto che ha dimostrato di essere inadeguato all’alto compito istituzionale che ha al Senato. Sull’ultimo punto, la questione è che il PD ha presentato un decreto che nei fatti aiuta berlusconi, in quanto la questione dell’ineleggibilità non si porrebbe più, perchè sostituita dall’incompatibilità. Berlusconi potrebbe restare senatore e avrebbe tempo addirittura un anno per consegnare a qualcun altro il controllo delle sue aziende. L’ennesimo autogol??? Per Puppato e Civati (ed anche per me) si!

    1. come faceva a non dimettersi uno come giannino… che comunque bazzica i salotti della tv come prima ed assai pagato a gettone ?

      del PD non parlo, io ho il massimo rispetto dei cadaveri.
      e temo i morti-viventi.

      (progressisti e democratici ??? ma no, calabraghe semmai !)

  3. Oscar Giannino era un semplice candidato…non dimentichiamolo.
    quanto al terzo punto, mi domando: ma nel PD sanno solo fare autogol? l’altro giorno in 70 l’hanno detto a Renzi, oggi lo pensano Civati e Puppato su Zanda…
    .ma un gol lo faranno mai??? :)

  4. ci sarebbe anche un quarto punto da discutere:
    la visita di Renzi dalla Merkel…anche lì ce ne sarebbe da dire no? :))

  5. ok, entriamo in un terreno minato dove probabilmente mi beccherò il Crazy Horse

    comunque, poco da dire sulle prime notizie: figure incommentabili. speriamo solo si prendano le adeguate conseguenze.

    sul ddl, il problema si pone soprattutto alla luce della pratica degli ultimi decenni, che ha sempre lasciato passare Berlusconi in Parlamento.
    insomma, un pò di chiarezze non farebbe male.
    io resto comunque dell’avviso che potrebbe essere applicata.

  6. @redpoz
    Stai quindi dicendo che il PD ha pensato: visto che non si riesce a renderlo ineleggibile, proviamo a renderlo incompatibile? Mi pare un ragionamento piuttosto tortuoso. Resta comunque la questione principale: perchè di fatto annullare la legge del 1957 proprio adesso che il M5S è intenzionato a chiedere nuovamente l’ineleggibilità di berlusconi? I malpensanti potrebbero ritenere che per evitare una decisione difficile e per molti versi imbarazzante, il PD abbia preferito superare quella legge con un nuovo decreto che sostituisca il principio di ineleggibilità con quello di incompatibilità. Insomma: una porcata!

    1. no, no, aspetta.
      io dico che -e non è un ragionamento del PD ma generalizzato- che la prassi di questi decenni può legittimamente far sospettare che la legge del 1957 non sia applicabile.
      quindi, viste anche le mutate circostanze di fatto, una revisione potrebbe essere opportuna.
      certo, io l’avrei proposta dopo aver deciso nel merito di B.

      comunque, io su M5S finché non vedo non credo.

      1. Io dico – e non è un ragionamento da PD ma generalizzato – che la prassi di questi decenni può legittimamente far pensare che se in passato il PD votava contro o archiviava la posizione di B. in giunta per le elezioni e nessuno se ne accorgeva. Questa volta se ne accorgeranno.
        E poiché la questione è tutto fuorché chiaramente definita (sull’in proprio si accapigliano giuristi e costituzionalisti), ancora una volta tocca scegliere. E toccherà spiegare. Se PD vota a favore dell’ineleggibilità, B. potrà fare ricorso – Sed ci ha già aiutato a chiarire questo punto qualche tempo fa– e Corte Costituzionale finalmente chiarirà. Se vota contro, se la vedrà con i suoi elettori. Che però sappiamo essere molto indulgenti.
        Se Cassazione conferma condanna, B. diviene interdetto, ma cmq la Giunta per le immunità dovrà pronunciarsi.

        Il che non significa che non sia benvenuta una proposta di legge sul conflitto di interessi. Mi pare solo un bad timing, sembra presentata per sperare in un rapido – ma improbabile – iter parlamentare e, se approvata, togliere le castagne dal fuoco al PD. Però mi pare ne metta altre. Insomma, anch’io avrei suggerito a Z&M di presentarla dopo il pronunciamento della Cassazione e della Giunta.

        Comunque, io su PD finché vedo ci credo.

        Crazy Horse assegnato anche oggi.

        1. vabbè, il crazy horse me lo sono anticipato da solo. non era un grande sforzo.

          ciò premesso, tutto il tuo ragionamento sull’opportunità o meno per il PD di votare l’ineleggibilità, mi sono già espresso (in senso favorevole) in passato.

  7. @matteo
    eh no eh???
    e io non me lo merito un crazy horse?? :))
    guarda che di cazzate ne ho sparate e pure parecchie…

    1. Non preoccuparti, vedo un talento: prevedo per te una collezione di Crazy Horses che supererà quella dei Telegatti di Mike Bongiorno :-)
      Ieri no, perché avevi giustamente segnalato – sebbene per te un fatto positivo, ma un giorno capirai – la visita di Renzi a Berlino per qualificarsi presso Merkel. La notizia sta nel gruppo con la “sperimentazione” dei contratti con la scusa dell’Expo, la cessione ad agenzie private delle esposizioni private greche, i complimenti del FMI per il programma di privatizzazioni monstre della Romania.

      1. @matteo
        avevo solo suggerito un argomento nuovo…
        siccome D’Alema aveva saggiamente consigliato l’ebetino di andare a fare esperienza in Europa, prima di candidarsi Premier, lui l’ha fatto…tutto qui.

        comunque sono convinto di stravincere la classifica dei crazy horse..chi peggio di me?? :))

  8. … uno dei 4 vice presidenti del Senato della Repubblica pronuncia, durante un comizio politico, un commento ingiurioso nei riguardi di un Ministro della Repubblica. Mai visto una cosa del genere: un organo istituzionale che insulta un membro del Governo.

    Eppure le reazioni sono timide, lente a farsi sentire. Compreso il Presidente del Senato della Repubblica, che commenta così l’accaduto: “Le scuse devono essere fatte in maniera completa. Non ci si può rifugiare dietro i comizi per nascondere quelle che sono certamente delle aggressioni verbali di tipo razzista”.
    Scuse complete? Ma stiamo scherzando? Per l’insulto proferito, il Signor Calderoli dovrebbe 1) presentare pubbliche scuse e 2) rassegnare immediatamente le dimissioni dalla carica di vice presidente del Senato.
    Dal Presidente Grasso avrei preteso un commento più incisivo, proporzionato all’offesa arrecata da un suo Vice …

    1. ma tu dove vivi ?
      qui italia… li ??

      non si è dimesso nemmeno De Lorenzo dopo lo scandalo del vaccino antinfluenzale…
      65 milioni di dosi ad un euro cad. la memoria va coltivata ragazzuoli !

      1. @stefanover
        in compenso nel M5S chi ha osato dissentire dal capo, è stato cacciato via in malo modo…
        democrazia al contrario…

  9. @redpoz
    Condivido la risposta che ti ha dato Matteo

    @Matteo
    Il punto è proprio la mutata sensibilità dell’opinione pubblica circa la questione. Oggi votare contro l’ineleggibilità può essere molto pericoloso per il PD… ecco perchè la tempistica del provvedimento appare così sospetta…

    @luigi
    Torniamo sulla questione “oranghi”. Quindi per te Calderoli non deve dimettersi dal ruolo di vice presidente del Senato? Ti pare che con il suo miserevole insulto ad un Ministro dello Stato italiano abbia dimostrato di saper svolgere quel compito in modo adeguato?

    @Camoscio
    Sono perfettamente d’accordo con te…

  10. @Rear
    Sì infatti, si preparano a votare contro l’ineleggibilità – già numerose le dichiarazioni che preparano il terreno – per poi dire “sì, ma noi abbiamo il ddl che risolve la questione”.
    Ddl che verrà approvato solo quando ci sarà la certezza che B. non si candiderà più, per motivi personali o perché interdetto dalla giustizia.
    Noiosi. Grigi.

  11. @paolo
    ma certo che “dovrebbe” dimettersi, ma tu conosci qualcuno che in questo Paese si sia dimesso??
    dimettere è un verbo sconosciuto…

  12. @Matteo
    Peccato però che il ddl che risolve la situazione non preveda più l’ineleggibilità…

    @luigi
    Ma a maggior ragione per questo motivo il Paese avrebbe bisogno di un sussulto di dignità e di qualcuno che costringesse Calderoli a dimettersi…

  13. @paolo
    belle parole…ma tu ne conosci uno che sarebbe capace di farlo dimettere??
    Napolitano? Letta?? chi???
    dignità..altra parola sconosciuta nel vocabolario dei politici italioti

    1. grande Luigi… napolitano è terrificante… riesce a tacere su tutto quello che sa… e letta sicuramente non vuole far dimettere silvietto… altrimenti che “larghe intese” sarebbero ;-)

      1. @stefanover
        senza dimenticare però, che al governo delle larghe intese ci ha portati Grillo, non dimentichiamolo mai…

          1. Grillo ha fatto di tutto per far nascere questo governo…adesso si prenda le sue responsabilità..
            troppo facile abbaiare alla luna e dire sempre e solo no…

            1. …Luigi, chi ha fatto di tutto per far nascere l’attuale Governo è il Presidente della Repubblica. Il boccino l’ha sempre avuto lui.
              Asserire che è colpa di Grillo permette ad alcuni geni incompresi di Via Nazareno di non dover fornire spiegazioni.
              Troppo facile abbaiare alla luna e dire sempre di no … scusa, ma quando fenomeni come Alfano & Co. ne combinano una più Bertoldo e Caccasenno gli dobbiamo anche fare i complimenti? Dobbiamo applaudire all’orango di Calderoli , all’acquisto dei caccia F35 e alla penosa figura di m… rimediata a causa del Kazakistan?

              1. @camoscio
                Dopo le elezioni di febbraio Grillo è stato corteggiato dal PD per più di un mese, perfino in diretta streaming. Quello che ha saputo dire è stato solo “NO. Io governo solo se ho il 100% dei voti”, dimostrando – se mai ce ne fosse bisogno – quale concetto abbia di democrazia. Solo dopo il suo rifiuto di trovare un’intesa col PD, si è varata l’ipotesi di un Governo PD+PdL, che quindi è espressione diretta della volontà del M5S di non confrontarsi con le altre forze democraticamente e legittimamente elette.

                1. Bersani non ha corteggiato nessuno, ha chiesto la fiducia.
                  Gli hanno risposto – giustamente – che non si fidavano. La fiducia è fiducia. Se vuoi Rear, dagliela tu.
                  Questo governo ha la fiducia di molti partiti. Vedi come è ben riposta?
                  Hanno chiesto restituite i rimborsi (peraltro anche ieri, mozione bocciata. Vedi come hanno fatto bene a non fidarsi?), hanno chiesto votate Rodotà. Niet + Niet.
                  Si voleva fare Letta, si è fatto Letta.
                  Non esisteva alcuna opzione di governo PD-M5S.
                  A parte quello che vedete tutti i giorni, cosa devono fare questi pover’uomini del PD per convincervi? L’amplesso pubblico con esponenti del PDL non è consentito dalla legge, rassegnatevi alla versione per minori.
                  Mi fate sorridere: il PD ha fatto maggioranza con PDL perché M5S non ha voluto fare maggioranza con PD.
                  Evidentemente ritenete la ricostruzione plausibile. Perché evidentemente ritenete che per il PD è indifferente fare maggioranza con uno o con l’altro. Si fa con chi ci sta. Le politiche? Dettagli, signora mia. Se la fai con uno, fai delle cose. Se la fai con l’altro, ne fai delle altre. Prossima campagna? Facce ride’.
                  Chiunque abbia avvallato questa ricostruzione storica, chiunque ci creda, chiunque la riproponga nonostante quello che si vede tutti i giorni, si merita Letta (e Alfano). Votate Letta (e Alfano).

                  1. Ah Mattè ancora co’ sta storia?Ma non si sente un po’….ripetitivo? (l’amplesso nulla toglie o aggiunge al racconto, fa solo molto Travaglio)
                    E poi non dica ” ve li meritate” perché,come ben sa, Alfano e Letta,se li becca pure Lei,immeritatamente magari.Ma se li becca.
                    Non stroppi la realtà.

                    1. No, pure Lei. Che solo pochi giorni fa scriveva del tutto tranquillamente che solo fiducia esterna si è proposto.
                      Mo’ so’ io. Che mi limito a ricordare a Rear che la realtà è diversa. Ma non si può, ché è ripetitivo. Ma va là. Non so che conforto ci troviate nella ricostruzione, ma per carità, tenetevela tutta.
                      Il PD era partito sulla via della virtù, ma il maligno rifiuto di M5S l’ha fatto precipitare nella perdizione. Tuttacolpadigrillo. Questo non è ripetitivo. O infantile.
                      Evidentemente anche per Lei il PD può fare maggioranza con chiunque. Non bisogna mai stupirsi, proprio in queste ore in Grecia si discute del deputato di ND che propone aperture ad Alba Dorata.
                      Del resto è per il bene del Paese, no?

                      Cmq, ben tornata.

                  2. no, non “si fa con chi ci sta” né è indifferente l’uno o l’altro.
                    ma un partito con tali numeri, ad un certo punto, deve anche assumersi la responsabilità di governare il paese.

                    1. Ovvero di fare un’Opposizione più efficace che lanciare fotocopie, indossare o togliersi giacche… etcetcetc

              2. qui si gioca sempre sugli equivoci… Bersani ha proposto a Grillo di governare, e si è beccato un sonoro vaffanculo…
                Grillo non vuole governare con nessuno, vuole il potere assoluto, il 100% e basta.
                chiamiamola democrazia…
                quanto ad Alfano tranquillo che anche nel PD c’è chi la pensa come te e i grillini…
                cerchiamo di distinguere, e non facciamo come Grillo che dice che son tutti uguali..

                  1. Caro Matteo,
                    Credo di aver forse detto che la rosa di proposte bersaniane era varia come pure dimostra lo streaming etc etc etc.
                    Ma non è questo il punto.
                    Intanto non sono ritornata vi ho letto come se la cosa non mi riguardasse ovvero mi si è dipanata sotto gli occhi una realtà assai interessante da osservare.
                    Ora,sono mesi che si gira sempre intorno a due o tre punti chiave e si replicano all’infinito le stesse risposte,farei meglio a dire le stesse dinamiche ma poi calcherei la mano e non mi va –
                    E andrebbe ancora bene se qualcuno si fosse spostato di un solo millimetro dalla propria posizione.Il che non è delittuoso,ovvio, ma non le sembra che a forza di tirare la calzetta i thread assumano logiche un po’….manicomiali?
                    E ci si mette pure lei con la triste istoria della corte di Bersani,del Gran Rifiuto di Grillo..manco ci fossero interpretazioni a raffica…
                    Essù.Meglio le partenze intelligenti

                    1. Chi la capisce è bravo: non sono io che scrivo di corte e gran rifiuto.
                      Insisto solo perché: 1) mi sembra inutilmente consolatorio e assolutorio 2) è la versione stampa ufficiale del governo della pacificazione per far trangugiare questo amore contrastato (solo dall’elettorato e neanche tutto) ma che merita di viversi alla luce del sole.
                      È ripetitivo e risponde alle solite dinamiche ricordare che PD e PDL perseguono politiche (economiche e sociali) comuni dagli anni ’90? Che la cessione di sovranità (per cui ci si straccia le vesti oggi) è il risultato di quelle politiche e che si insiste a perseguirle raccontando altro? È ripetitivo e rispondente alle solite dinamiche ricordare che la stampa è corresponsabile e – specie quando si tratta di ricostruzione storica – del tutto inaffidabile?
                      Tanto fra un po’ la riscrivono di nuovo, abituatevi all’idea di leggere fiction, almeno non ci rimanete così male da trovare conforto nell’ètuttacolpadigrillo, che francamente non è un bel vedere.

                      Ho visto Carax. Molto piaciuto. Perché mai nessuno che dica che non è noioso, anzi pure divertente e spiritoso a volte?

  14. @Luigi
    L’unico che può farlo dimettere è Maroni, naturalmente… del resto il consigliere Dolores Valandro che aveva scritto su Facebook «Mai nessuno che stupra la Kyenge?» è stata espulsa dalla Lega. Non si capisce perchè lei sì e Calderoli no…

  15. Il fatto è che Calderoli non è improvvisamente stato preso da un attacco di follia… tutti e dico tutti, sapevano chi fosse e cosa avesse detto e fatto in passato; nonostante questo ha ottenuto un sostanzioso numero di voti che gli hanno permesso di arrivare alla vicepresidenza del Senato; sarei curioso di sapere quanti, tra quelli che oggi ne chiedono le dimissioni, l’abbiano votato allora… quanta ipocrisia…

  16. @paolo
    molto semplice…la Dolores conta meno del 2 di picche a briscola, Calderoli è il braccio destro di Maroni..comunque, a parte la Idem (tedesca), in Italia non si dimette mai nessuno, quindi nulla di nuovo..
    sulla vicenda kazaka, chi credi che salti? Alfano? o i quattro passacarte di serie B?
    continuo a pensare fino alla nausea che siamo sempre e solo una repubblica delle banane…

  17. … caso Ablyazov

    Questo pomeriggio il Ministro degli Interni ha esordito con questa frase: “Sono qui per riferire di una vicenda di cui non ero stato informato”.

    Viviamo nel paese dei balocchi, in cui ti comperano un appartamento con vista Colosseo a tua insaputa o, come in questo caso, la polizia di Stato agisce all’insaputa del Ministro di riferimento e del Governo.
    Solo in Italia si possono accampare scuse così miserevoli da suonare false e ridicole. Solo in Italia i responsabili di simili vaccate rimangono al loro posto, esibendo un’assenza totale di dignità, senso dello Stato e pudore. Solo in Italia il ridicolo non intacca l’onorabilità di simili personaggi.

  18. @stefanover
    Mi par di capire che IL PD non ti sta molto simpatico…

    @marcello
    Anche questo è un aspetto da considerare…

    @luigi
    Era proprio questo che volevo farti dire: Calderoli non viene fatto dimettere perchè è una figura importante in seno alla Lega, non perchè non meriterebbe di farlo come la Valandro…

    @camoscio
    Qui in Italia siam famosi per far succedere le cose ad insaputa del diretto interessato…

  19. visto che leggo ancora molte critiche al PD, ribadisco per tutti quello che ho già espresso in passato: ad ottobre si terrà un congresso.
    un congresso determinante.
    se volete un PD diverso, iscrivetevi e conduciamo questa battaglia assieme!!
    perché se tutti si tirano indietro, alla fine l’avranno vinta sempre i soliti.

    1. … quei soliti hanno bisogno di persone per bene dietro alle quali nascondersi. I soliti vivono nell’ombra e , come tanti Nosferatu, mal sopportano la luce diretta. I soliti scrivono le regole del gioco ma non le rispettano. Per cui, anche ammesso si svolga in autunno il tanto promesso congresso, il futuro segretario sarà una persona in grado di garantire la prosecuzione dell’attuale sistema. Insomma, il futuro segretario non potrà non essere un uomo di apparato… un Fassina, ad esempio.

              1. scusa, guardiamo in faccia: del PD più o meno coerenti qui siamo sicuramente io e Sed.
                forse altri, ma nessuno che ora si “lamenti”.
                semmai, parliamo di alternative.

                chi si lamenta qui sono altri…

                1. … mai avuto il dubbio che si “lamenta” prima votasse PCI, DS, PDS e infine PD?
                  Vedo che la regola non scritta “non si critica il Partito anche quando sbaglia” è ancora in auge.

                  1. @camoscio
                    ma non si può nemmeno stare sempre stare zitti e far finta che tutto vada bene…
                    anche se è quello che vorrebbero Bersani e soci..

        1. … hai ragione: d’ora in poi non mi lamenterò più del PD. E’ del tutto inutile. Il PD è un non partito, un frankenstein della politica, un assemblaggio mal riuscito di due anime, divergenti all’infinito.

          1. @camoscio
            invece serve eccome lamentarsi…se Renzi avesse continuato a stare zitto, secondo te esisteva la possibilità di poter cambiare qualcosa? oggi alle feste dell’Unità la gente va e critica, ma guarda anche al futuro con la speranza che davvero qualcuno cambi le cose…
            bisogna crederci.
            e non arrendersi. :)

    2. Piano con gli inviti.Rinuncerei volentieri alla linea Gotica – pozzi senza fondo,Nosferatu,morti viventi, a me il solito cuore di pietra per non ridere – ché di retorica monomaniacale – ossessiva e visioni del mondo catastrofiche – dove andremo a finire,recitano molti sottotesti – si può fare tranquillamente a meno.
      A meno di introdurre nei regolamenti la presenza di un esorcista, lasciamoli a casetta loro che lì stanno bene mentre attendono fiduciosi il 100 % che mo’ arriva.
      Quanto agli osservatori ONU o critici esternalizzati…beh avendo fatto già coming aut della propria inefficacia ,lasciamoli nell’illusione che questi thread assomiglino ad una birretta tra amici e non ad uno sfogatoio.

      1. io sono sempre favorevole all’apertura e confronto con le persone ragionevoli.
        se dopo uno viene solo per predicare il verbo del “100%” o altro, vedrai che non dura: disturba un pò, ma crolla.
        solo il confronto razionale, lo scambio di proposte, dura.

        1. Appunto non vedo raziocinio,proposte,ragionevolezza.Retorica molta.Vuoi confrontare quella?
          Vuoi che uno che si è ritagliato il ruolo di Dissidente rinunzi al suo affascinantiiiiiiiiiiiissimo personaggio contro tutti e contro tutto per un mondo migliore**,per venire a patti con te e il tuo raziocinio?
          Mi meraviglio di te.

  20. @redpoz
    mi deciderò a farlo SOLO nell’ipotesi che si candidi Renzi, e che non vengano perpetrati inganni per farlo perdere..
    al momento non credo proprio che lo farò..non mi ci riconosco nella vecchia nomenklatura…

    1. ma la vecchia nomenklatura la cambi solo dall’interno!
      Renzi o non Renzi, se vuoi che nomi come quelli che vediamo se ne vadono, devi farlo dall’interno.
      altrimenti detteranno sempre loro le regole del gioco

      1. @redpoz
        il problema è che all’interno non ti ci fanno proprio entrare…ti stai accorgendo dei trappoloni che stanno disseminando?

        1. questo non è vero.
          il congresso c’è.
          vuoi la tessera? dammi l’indirizzo e ti iscrivo io stesso.
          poi ti presenti lì, li sfida a faccia aperta e dici quel che devi dire.

          cosa vuoi di più, il velluto rosso?

            1. sì, ma tu capisci che il tuo è un discorso che si morde la coda.
              -per carità, per altro verso anche il mio lo è-
              ma solo accettando di dare un proprio contributo si hanno reali possibilità di riuscita

              1. @redpoz
                posso dirti che non mi fido di chi governa adesso il PD?
                sta tranquillo, che se vince Renzi (ma ne dubito), farò la tessera….

  21. @redpoz
    Personalmente ho smesso di votare PD da qualche anno… faccio le mie critiche dall’esterno.

    @luigi
    Inutile dire che se fossimo in un altro Paese, Calderoli ed Alfano sarebbero stati costretti a dimettersi 5 minuti dopo

    1. Rear, ovviamente il mio è solo un invito che non obbliga nessuno.
      peraltro, poi vi saranno primarie aperte per il segretario (se ho ben capito).
      ma questa è solo una parte: gli organi interni si cambiano con le persone….

      SEL è un partito rispettabilissimo, non c’è dubbio, ma pensare che possa esser utile a “raddrizzare la barra del PD” dall’esterno è un’illusione.
      allora resta da capire se vogliamo un partito di centrosinistra, riformista, da almeno il 25-30% dei voti o se dobbiamo puntare su tanti partitini del 5-15%….

      1. @redpoz
        Che dirti? Io vorrei tanto votarlo un partito di centrosinistra riformista da almeno il 25% dei consensi, però ogni volta il PD fa qualcosa con cui non mi trovo o non mi rispecchio. SeL ha molti limiti, ma in questi ultimi anni ha espresso posizioni più vicine alle mie idee. Se ci saranno primarie aperte voterò con piacere Civati, che è persona perbene che stimo e con cui mi trovo spesso in accordo, sperando che il nuovo segretario porti un profondo rinnovamento nel partito.

        1. Noi facciamo scegliere il segretario a quelli che passano?
          E che facciamo…il Leader di Quelli che Passano?
          A Rear facciamo scegliere casomai il Premier. Ma non credo che Civati si voglia candidare anche a quello.

          1. @Sed
            Ma io non sono uno che passa, sono un blogger di grande nome ed enorme influenza!!! :))) Primarie per il premier del centrosinistra? Ce n’è uno solo che può battere tutti e sappiamo chi è.

            1. Poniamo che questo candidato sia effettivamente in grado di vincere.
              A parte l’interesse già emerso per la vittoria in sé – rinnovo proposta di iscrizione al campionato – credi venga da lì il partito di sinistra riformista (qualunque cosa voglia dire) che ti piacerebbe votare?
              Il PD vince con Renzi. E poi che cosa succede?

              1. @Matteo
                Piuttosto di non avere al governo berlusconi o il suo epigono 2.0 Grillo, insieme al guru Casaleggio (che prevede la distruzione di 6 miliardi di persone e la Rete su cui i sopravvissuti poggeranno le basi di una nuova democrazia) andrò a votare Renzi con sommo piacere. E poi? E poi staremo a vedere se sarà in grado di dare davvero quella scossa di rinnovamente di cui il Paese ha estremo bisogno. Nessun campionato. Solo il buon senso di dare al paese l’unica soluzione di governo praticabile.

                1. Grillo & Casaleggio non intendono candidarsi.
                  Quale sarebbe la differenza tra un governo Renzi, uno Monti e uno Letta?
                  Con breve ricerca in internet trovi dati PIL 2013 (previsioni. Con estensione 2014), debito pubblico, disoccupazione, salari etc. Il governo Renzi, da quello che sappiamo di Renzi e che ci dice lui stesso, cosa fa?
                  Magari lo voto anch’io volentieri.

                  1. @Matteo
                    Le ipotesi dovrebbero essere tre: un governo di destra, un governo dei grillini e un governo di centrosinistra. Posto che le prime due ipotesi sarebbero a mio avviso scellerate, resta una sola opzione percorribile. Cosa avrà di diverso Renzi rispetto a Monti o anche ad un Letta lo potremo giudicare solo dopo averlo visto all’opera.

                    1. Non ho mica capito. Ci sono tre ipotesi (le hai decise tu, io mi fido).
                      Due no perché sono scellerate (boh, ma continuo a fidarmi), quindi si vota la terza (daje).
                      Per fare cosa? Lo scopriremo dopo.
                      Siamo autorizzati a pensare che Renzi farebbe politiche diverse da Monti e Letta?
                      Sì: perché?
                      No: perché?
                      Lo scopriremo dopo che opzione politica è (in realtà la trovo divertentissima)?

                  1. @Luigi
                    Lo voterei per le primarie per il candidato premier e non per le primarie per il segretario del PD, dove preferisco Civati. E’ l’unico che può contrapporsi a berlusconi e Grillo con speranze concrete di vittoria.

              1. eh no, Sed, nel 2009 le primarie per la segreteria erano “aperte” (che orribile definizione) anche a non iscritti.
                (scusa: 800.000 iscritti ed oltre 1.000.000 di votanti….)

                1. Si ma i tre candidati finali sono stati decisi dal congresso che aperto non era.
                  Per il resto io non credo che basti spalancare le porte perché cambi qualcosa.

                    1. Ohi Red e ci sarà una caspita di via di mezzo.O no? L’altra volta hanno parlato tutti quelli che lo hanno chiesto….come da regolamento.
                      Ma poi siamo davvero sicuri di questo incontenibile bisogno “esterno” di partecipare.Io non lo vedo. Tu si?

        2. ma assolutamente.
          lungi da me dirti che devi o non devi votare (a parte Grillo e Berlusconi, ovviamente).
          non è certo questo quello che intendo.

          semplicemente, dobbiamo esser chiari su cosa discutiamo: SEL non potrà essere la molla che fa cambiare il PD.
          semplice, lineare.
          quindi, se l’obiettivo è avere un PD diverso, lo strumento deve essere un altro.

          se invece si spera, ci si accontenta, si rinuncia… bhè, allora si accetta che i risultati possano essere diversi e anche che il rapporto PD-SEL possa crollare.

          1. @redpoz
            Anche dall’esterno comunque si possono fare cose che non sono trascurabili per avviare un processo di cambiamento. Le critiche che arrivano anche da fuori, ad esempio, possono essere raccolte da chi dall’interno vuol modificare le cose. Non penso, ad esempio, che coloro che commentano il blog di Civati esprimendo le proprie posizioni anche critiche, siano tutti iscritti al PD.

            1. in linea di principio questo è vero.

              ma il problema conclamato del PD è la dirigenza, per l’appunto troppo distaccata ed impermeabile alla critiche della base e della società.
              ora, questa stessa dirigenza difficilmente potrà essere influenzata in altro modo che con un radicale scossone al congresso

  22. Matteo,
    Carax non è Malick è meno conosciuto ed è inoltre difeso a spada tratta nel suo paese, dov’è considerato,non a torto, un genio.
    Allora che vuoi fare? Ti vuoi mettere contro i Cahiers?

    per il resto chiunque interno ad una dinamica dice che la colpa è degli altri che ce lo tirano dentro etcetc.
    Ma il punto è proprio cercare di saltare fuori della gravitazione universale resistendo alla tentazione di rispondere sempre alle stesse domande.
    Se si hanno argomenti ce la si può fare.
    Piaciuti i magazzini La Samaritaine (vicini al Pont Neuf peraltro)?
    Una delle chiavi di lettura gira intorno allo slogan dei vecchi magazzini.Che diventeranno un albergo.

  23. Devo resistere all’istinto di puntualizzare, dice Lei. Lo so, è un mio punto debole. È che per altri versi eccedo in auto-controllo. Non so mai a quale istinto cedere, cedo anche a quello di bilanciare l’uno con l’altro, quindi peggiorando. Vabbé, porti pazienza.

    Molto piaciuta La Samaritaine, mi chiedevo quando è stato girato l’episodio con la Minogue perché credevo che i lavori di restauro fossero più avanzati.
    Non mi metto contro i cahiers (non so neanche cosa abbiano scritto), solo guardavo la sala praticamente vuota e pensavo che ovviamente non è un film per tutti, ma chissà quanti magari l’avrebbero visto volentieri e ne sarebbero stati contenti, ma si sono fatti scoraggiare da tutte queste recensioni seriosissime che però lo fanno sembrare una film oltremodo palloso.
    Magari in tanti avrebbero pensato “e finalmente!” ridendo del Merde che stacca a morsi le dita della tipa che insiste a fare il gesto delle guillemets.

    Letto la sua cronaca.
    Sono d’accordo con Carax. Vadano a vederlo, non chiedano nulla (io stesso ero fuorviato dal già letto), inutile farla tanto difficile.

    1. Non ceda ad alcun istinto ma se proprio vuol controllare qualcosa si dedichi alla coazione a ripetere.Nel caso di specie le letture di Bersani in streaming non è che fossero centomila e manco le eventuali conseguenze ma sono state ampiamente riferite.
      Perché rischiare la noia( nostra,altrui)?
      Carax non sfugge alla regola generale dei registi – tutte mammole e tutti a dire guardatevi il film e basta –
      Nell’indicazione generale c’è del buono,la Critica troppo spesso si è dedicata a ri-fare i film.Potrei citare milioni di esempi in cui non c’era niente da capire e tutti a scialare fiumi d’inchiostro inutilmente.Tuttavia, le cose non stanno così semplicemente,nelle pieghe di un film c’è sempre qualcosa di segreto e di non detto.Ma per quello, lasciamo che siano gli autori a parlare.
      Cahiers, tra le poche critiche tecniche – cioè utili – insieme al nostro Filmcritica e a qualche altro Solone americano,parla di Carax e di Malick dedicando loro numeri interi.Posso testimoniare che in entrambi i casi i film sono stati visti e rivisti.Cosa che non sempre si può dire di tutta la critica.

      1. I lavori a la Samaritaine sono cominciati quest’anno,quello che ha visto lei ha significato un costoso rimaneggiamento degli ambienti.

  24. @paolo
    fino al commento 75, siamo riusciti a non andare fuori tema…:)
    ma il bello del tuo blog è anche questo no??? :))))

        1. @redpoz
          calciomercato?

          d’accordo che qui dentro c’è di tutto (bar sport e caffè letterario), ma vogliamo mica far inorridire la gente eh?? :)
          comunque, se ti va, e se il padrone di casa permette, molto volentieri:))

  25. Pietà, moratoria sullo streaming e su Bersani e sul governo PD-M5S! Ho capito per carità ho capito: ci avete creduto, ci credete e ci crederete anche stavolta. Che ci posso fare? La realtà non basta e arrivo io con la spada di luce? Ma Le pare?

    Sulla critica: non sono all’altezza, leggo poco, in maniera disordinata, vado a naso. Poi mi siedo in sala e succeda quello che succeda. Sono andato a vedere Pacific Rim perché avevo sentito che chi è cresciuto con Mazinga aspettava sin dall’infanzia la messa in cinema dei cartoni dell’infanzia e che sarebbe stata un’esperienza rinfrescante. Sono cresciuto con Mazinga, ma aria condizionata a parte mi è sembrata un po’ una perdita di tempo (in effetti mi rendo conto di non aver condiviso con i miei coetanei l’attesa della versione cinematografica dei cartoni dell’infanzia. Chissà se a Renzi e Civati è piaciuto).

    Questo weekend non vedrò nuove uscite, chissà la prossima settimana, pare che Malick sia arrivato.

    1. ma moratoria un czz!!
      due volte, dico DUE VOLTE il PD è venuto da M5S ad offrirvi la prospettiva di un governo.
      due volte avete rifiutato, così per purismi.

      ed oggi ci rinfacciate pure di governare con l’unico partner che permetteva di farlo.
      perché, secondo voi geni della politica, bisognava imperiosamente tornare alle urne.
      (salvo poi scoprire che qualcuno la pensa diversamente, certo, ma viene zittito… salvo poi scoprire che ora un governo su 5-10 sarebbe un’ipotesi….)

      che non vi andava bene Bersani?
      fare un altro nome no? MAI!!! per carità
      non vi andavano bene gli 8 punti?
      proporne altri no?? MAI!!

      Matteo, guarda, fammi il piacere evita questa ricostruzione falsa e faziosa.
      o, con tutto il rispetto per Rear, mi incazzo sul serio.

      ipocriti

      1. Caro Red, ti trovo sereno. Bene.
        Scusa se ribadisco, mi appoggio proprio alle ricostruzioni degli interessati e dei presenti, ma non fu proposto governo ma fiducia.
        Cosa hanno chiesto in quelle settimane? Ricordo distintamente restituite i rimborsi e votate Rodotà.
        Era una bella base di partenza, a te non sarebbe piaciuta?
        Invece si tennero i rimborsi e si votò Napolitano e un sacco di altra gente dopo.
        Per carità, legittimissimo, solo che non si è visto un partito che volesse fare il governo con M5S. Neanche con Bersani se è per quello. Cosa non andava in Bersani è una domanda cui io darei una risposta così personale e di scarso rilievo… Tu che sei di casa puoi chiederlo al partito di Bersani.
        Crazy Angry Horse? Non avevo pensato alle sottocategorie

        1. Oddio ci sono cascato!!!!
          @Sed scusi, me ne sono accorto dopo. O forse è stata Lei a mandare avanti Red-diavolo-tentatore? Sempre con i suoi scherzi.
          @Red, non tutto è perduto. Il PD potrebbe far cadere Letta, restituire i rimborsi, proporre un governo di personalità esterne alla politica su un programma comune con M5S e proporre maggioranza congiunta e a termine. Ti piacerebbe? Proponi, proponi.
          F-35, conflitto d’interessi, legge elettorale, rimborsi elettorali, costi della PA, debiti della PA, TAV, doppi incarichi, prima bozza di reddito di cittadinanza (magari cominciando con platea ridotta, tipo pensioni sotto EUR500. recente proposta su lavoce di Boeri), consultazione sull’Euro.
          Dai Red, proponi. Vedrai come ti verranno dietro.

          1. io le proposte le ho sempre fatte.
            mettendoci la faccia e anche mandando sonoramente a ‘nculo molti nello stesso PD.
            anche domani, contro tutte le logiche del partito, sarò a raccoglier firme per il referendum.

            ciò detto, le proposte di M5S erano: a) pretestuose e senza garanzie; b) irricevibili.
            pretestuose relativamente a Rodotà.
            irricevibili sul finanziamento pubblico, ma questo è un tema più ampio.

            cosa ne diresti se a parti invertite il PD avesse detto “o votate [chessò] Marini presidente o niente?”
            immagino l’avresti presa come una presa in giro…

            ciò detto, pure in governo con il PDL, una proposta per la riforma del finanziamento pubblico l’ha fatta.
            inoltre, tutto il resto che chiedi negli 8 punti “di cambiamento” erano previsti.

            come vedi, il solito integralismo.

              1. no, veramente: io a questa logica distorta non ci sto.
                Caro Matteo, nel mondo reale bisogna ragionare con concretezza, non con i principi della purezza e degli immacolati.
                Dopo le elezioni, le opzioni erano poche e semplici: PD+M5S; PD+PDL; elezioni.
                Ove elezioni significa andare a sbattere contro un muro, cioè probabilmente fallire.
                o riconsegnare interamente l’Italia a Berlusconi.
                perché ovviamente la legge elettorale non era cambiata…

                fai un pò tu.

                List item

                1. Efiguartisenonarrivavidopoduemilaanniafareuncasinodeldiavolo!
                  Però sei troppo forte, ti adotto (a distanza)
                  Che items dovrei listare, carissimo?
                  Ti ho listato quelli storici, ma sono irricevibili e pretestuosi. Ne deduco che altri non lo erano, ma no non ci stai (loro però sì. E te la prendi con me?)
                  Mi piace poi molto lo sbattere contro un muro, cioè probabilmente fallire.
                  Bello, bello, bello. Ti adotto (a distanza)
                  Anche senza guardare i dati Unioncamere/Ministero del Lavoro di oggi, parlacene un po’ così, regalaci un sorriso.

  26. Ma uno può andare al cinema a vedere quel che gli pare senza aver letto niente del film.Mica è obbligatorio.Però da un cartone dell’infanzia che diventa film non c’è da aspettarsi molto.E’ successo con molti di questi prodotti tipicamente televisivi – tempi,storie che si esauriscono nell’arco dell’episodio etc – Anche sex and the city era inguardabile al cinema.
    Non parliamo poi se uno cerca di riprodurre quelle emozioni a distanze di anni.Limiti cinematografici a parte,è puro velleitarismo.
    Spada di luce? Ma che metafore usa?
    La manderò a vedere Wolverine

    1. Sì, spada di luce o cmq qualcosa di magico, soprannaturale. Esiste gente per cui la realtà di per sé non basta a smentire una convinzione, un’idea, una speranza, un’ideale di gioventù. Come quelli che non vedono l’ora di votare per cambiare le cose. Cioè cosa?, uno si domanda incuriosito. Boh, poi vediamo.
      Allora immagino che con i superpoteri magari…

      Wolverine? Non ricorda il nostro fichissimo slogan (che meriterebbe di essere registrato) soloqualitàaltrimentiyouporn?

      1. Si vede che sono insofferenti (quelli che non vedono l’ora di votare per cambiare le cose) del resto è un loro diritto sperare in un cambiamento tale da modificare l’esistenza di ognuno.Metti meno tasse, più lavoro, più servizi e roba del genere.Uno mica vuole la luna.
        Lei non faccia lo scettico e non si attacchi alle tende tipo “ah ma qui non cambia nulla…”.
        Non s’era detto no alla linea gotica?
        Lo slogan va. Ma a me youporn dice poco.

        1. Non capisco se mi prende in giro.
          Facciamo i finissimi sulle procedure e poi quando si parla di politica basta, ci riposiamo che siamo stanchi e ho un cerchio alla testa? Meno tasse più lavoro più servizi. Ah ecco, grazie della spiegazione. Mi ricordi un po’ quel candidato che proponeva più tasse meno lavoro e meno servizi per piacere. Perchè deve aver vinto lui. Hai capito la piattaforma! Mica la luna. Un po’ come gli 8 punti di qualcun altro.
          Bella la piattaforma. Dai che la voto anch’io.
          Intanto mi lasci metter via la spada di luce che non la pena il consumo in batterie.

          1. Ma se ne vada….è capace di capire un’esemplificazione? Le faccio un disegnino?
            Allora non è che le piaccia puntualizzare – per fare quello ci vuole precisione e lei è lontano.. – le piace vincere facile, acchiappa una minimizzazione,un paradosso,una metafora e ne fa il centro della propria controdeduzione.
            ma non attacca… poi non si lamenti se la gente la manda a quel paese
            leinonsafareconversazione

            1. Ma Lei mi accusa sempre delle stesse cose, ma benedetta anche Lei, io per seguirLa nella discussione dovrò ben usare quello che mi scrive. Perché uno capisce la semplificazione, la metafora, la scorciatoia. Il problema è che qui tutti sembrano volere un governo diverso (da cosa) con qualcuno che però non stimano (ma ci adattiamo) per fare cose belle. Cioè? Domando io sempre come uno scemo. E giù un sacco di improperi.

              1. ma se uno vicino ad un programma di governo – aspirazione ci scrive quella roba là insomma non è che lancia un segnale rispetto al tenore discorsivo dell’intervento?
                (guardi che se non mi riconosce le metafore,il suo medico la manda a casa con una pessima diagnosi).
                La rimprovero sì…lei non impara.

                1. Capito niente tranne che prendo bastonate come al solito. Cosa c’è di sbagliato a chiedere cioè? Devo accettare che si voti uno o l’altro per partito preso, indipendentemente dalle politiche che propongono? E se il partito preso è il PD, perché dovrei pensare che esistono politiche auspicabili che non sono note ai più e sono diverse da quelle che dichiarano di voler perseguire (e perseguono)? Come si fa a saperle per votarle? Bisogna consultare un medium?

                  1. Non faccia la vittima che non è bello.
                    Lei evidentemente si aspetta sempre di dover discutere ( e litigare) anche quando non ce n’è affatto l’intenzione.E questo suo stare sulle difensive sciupa qualunque tentativo di normalizzare la discussione,di alleggerirla.
                    Se leggesse meglio (senza l’assillo di dovere per forza una risposta…ricorda?) si godrebbe di più la conversazione.
                    Il medium non serve.

                    1. Non è per litigare che chiedo una cosa, è proprio perché desidero conoscere la cosa. Non un partito, un nome, non me ne frega niente. Una cosa. Nessuno vuole scrivermi ‘sta cosa. Prima o poi capiterà. Nel frattempo, chiedendo a destra e sinistra, faccio gaffes ma spero mi si scuserà sempre, tutt’al più sbuffate, datevi di gomito e ditevi a mezzavoce Massì, è sempre quello, ce vo’ pazienza

  27. @Luigi
    Lo voterei per le primarie per il candidato premier e non per le primarie per il segretario del PD, dove preferisco Civati. E’ l’unico che può contrapporsi a berlusconi e Grillo con speranze concrete di vittoria.

    sono sbalordito…tu che conosci la storia..avresti mai detto che il 18 luglio 2103 io e te saremmo stati completamente d’accordo su chi votare segretario e chi candidato premier??

  28. @Luigi
    Come vedi tutto è possibile, anche l’impensabile!!! :))))

    @Matteo
    Cosa farà Renzi alla guida di un suo esecutivo come possiamo saperlo ora? Non mi risulta che si sia mai seduto a Palazzo Chigi… in questo campo è vergine. Quando (e se) si cimenterà in questa impresa, potrai giudicare e dire eventualmente che il suo governo è uguale a tutti gli altri che si sono succeduti prima di lui.

  29. Scusa Rear, ma il semplice fatto che tu pensi di votare Renzi, significa che conosci Renzi,lo hai sentito parlare, lo hai inquadrato politicamente, hai ascoltato delle proposte che ti hanno sedotto abbastanza da pensare di votarlo. Poiché lo ritieni un possibile successore di Monti e Letta ma in termini alternativi (sennò tanto valeva tenersi Monti e Letta) immagino che avrai individuato l’ambito di azione politica alternativa ai governi Monti e Letta, che tu stesso lasci intendere non siano di tuo gusto.
    Poiché (capita a fagiolo) conosciamo la relazione di BdI di ieri e quella di OCSE dell’altro ieri e oggi pensi a Renzi, immagino etc.? O no?
    Voti Renzi perché è simpatico. Perché è Capricorno. Perché è Tigre nello zodiaco cinese (come me)

            1. Ah no.Io il libretto delle guardie rosse l’ho qui sulla scrivania che mi possiede,se allungo la mano lo posso toccare…
              (Maoista non fui mai quindi se non m’hanno purgato allora che me la ridevo,sarà difficile che lo facciano adesso)

              1. In realtà potreste.
                La storiografia ufficiale cinese ammette proprio la malattia di Mao per spiegare parte della Rivoluzione Culturale. In Cina la RC ufficialmente inizia nel 1966 e finisce nel 1976 (morte di Mao), ma fu processata e condannata la Banda dei Quattro proprio perché accusata di aver manipolato il presidente negli anni del declino. Si ammette anche l’errore di Mao: già negli anni Novanta potevano dirmi che Mao ha fatto il 70% di cose positive e 30% di errori (le statistiche erano quelle permesse). Oggi è possibile fare analisi più critiche.

  30. @Matteo
    E vabbè: tocca ripetere ancora. Spero per l’ultima volta. Alle prossime politiche assai probabilmente ci sarà una coalizione di destra capeggiata forse da berlusconi forse da un suo delfino. Poi ci sarà il M5S. Due proposte diverse ma uguali per carica populista e demagogica che non mi interessano. Alternative a queste due c’è una sola altra proposta: quella del centrosinistra. In questo momento l’unico leader che intende correre per la premiership è Renzi. Se si candiderà qualcun altro, ne stimerò le qualità. Allo stato dell’arte quindi Renzi è mio candidato a Palazzo Chigi è lui. Se domani il panorama cambiera sensibilmente da questa fotografia, valuterò.

  31. Grazie della pazienza di Giobbe. Ho capito che non vuoi votare gli altri due, ma ero curioso di sapere cosa votavi, chi l’ho capito. Perché à la rigueur non voti una persona, ma una politica, un programma.

    1. Voti anche chi rappresenta meglio la tua storia.Ed evidentemente nella “storia” di Rear non c’è spazio ne’ per la destra ne’ per i populismi – che poi un po’ si assomigliano – Inutile,Matteo,se non interiorizza questo concetto non capisce il perché delle tormentatissime adesioni alla sinistra.

  32. È vero, ma ve l’ho detto sin dall’inizio che non sono (più) sensibile a quell’argomento, che credo invece venga sfruttato dal PD per tenere legati gli elettori. Le politiche sono di destra nei loro effetti (allargamento della base a basso reddito, attacco ai salari e al welfare, cessione di sovranità), gli elettori subiscono ma votano un ideale che non c’è più

    1. No guardi il PD casomai può essere accusato di farsi scappare di mano l’elettore non certo di speculare sull’appartenenza per tenerselo stretto.Vero è che la mancanza di una destra autenticamente liberale sospinge a riempire uno spazio vuoto.Ma di qui a definire ” di destra” le politiche del PD ce ne corre.
      Il problema dell’appartenenza è faccenda complicata ( e delicata) personalmente nella mia non brevissima esistenza ho sciolto e rifondato, dal PCI ad oggi, quattro formazioni.C’ho il know how sufficiente per raccontare veri e propri travagli ogni volta e ad ogni sconto all’ideologia.
      Quando sarà meno insofferente glielo racconterò.Adesso si contenti di sapere che chi vota a sinistra lo fa convintamente.Sperando nel meglio.

  33. Pronto? Matteuccio? Si accorge che sta facendo tutto da solo?Qui data l’immaterialità non possiamo darci di gomito e nemmeno ammiccare.Poi mi ci vede a mettere mano all’e mail per ordire la trama?
    Su respiri.Si faccia portare un bel the, telefoni ad un amico/a e programmi una bella serata sui Colli.A riveder le stelle.Potessi essere dei vostri….

  34. Caro Paolo, volevo solo ricordare a te e a chi fosse interessato, che stasera alle 21,10, su la7, Chicco Mentana e Travaglio bombarderanno di domande Renzi, ospite in studio…
    a domani per i commenti :)

  35. @matteo
    Il PD vince con Renzi. E poi che cosa succede?

    succede che governa senza appoggi , senza compromessi e senza ricatti..ti pare poco??

  36. Effettivamente, una simile Repubblica delle Banane non può che avere un Governo ed un Parlamento composti da oranghi e bertucce, ma il povero ministro Kyenge mi pare l’unica che non possa davvero essere ritenuta responsabile di tutto ciò che accade.
    Certo, alcune sue dichiarazioni estemporanee sono riuscite a render la sua posizione particolarmente difficile, in più sembra messa lì apposta per far da parafulmine ad un governo claudicante che ha ben altre colpe (con una Lega ai minimi storici pronta ad approfittarne).
    Tra l’altro, proprio in questi gg notavo, grazie a FBook, che è vera una cosa che sostenevo da tempo: ovvero che M5S abbia preso in prestito gran parte dell’elettorato leghista. I giudizi più taglienti contro il ministro di colore sono infatti arrivati da molti miei conoscenti che stravedono per grillo ma hanno verso lo straniero la medesima apertura mentale di Borghezio…

    1. il M5S essendo nato dal nulla, deve per forza aver reclutato elettori delusi di altri partiti, e ha preso di tutto, dagli estremisti di destra a quelli di sinistra, quindi direi che è abbastanza logico che in mezzo ci siano anche dei leghisti…rimane da valutare se, alla luce dell’operato di Grillo, tutti questi elettori ri-voteranno i 5 stelle…

  37. Quanto è successo è gravissimo e non lo metto minimamente in dubbio ma avete notato che riempiendo le pagine dei giornali di oranghi, di kazaki, di cassazioni al 30 luglio, di incompatibilità, ineleggibilità ed altre fresconerie simili, si distoglie l’attenzione dai veri Grandi problemi del Paese (economia a rotoli, legge elettorale vergognosa, disoccupazione a livelli stratosferici, livello di tassazione inaudito, solo per citarne alcuni) e dal fatto che anche questo Governo, pur con tutte le buone intenzioni e le attenuanti del caso, non sta riuscendo a combinare nulla?

    1. Proprio nulla sarebbe ingeneroso e poco veritiero.Certo l’informazione preferisce esaltare l’aspetto scandalistico anche lì rendendo solo in parte le criticità di un sistema – quello dei rimpatri,delle richieste d’asilo e tutto il resto del corredo – francamente da rivedere.Ma questo lo si dice da anni,non serviva la rendition di Casalpalocco a confermare.
      Se il ministro avesse saputo, sarebbe responsabile esattamente come se avesse ignorato perché comunque dovrebbe rispondere del funzionamento dei propri uffici.Ma Alfano può solo essere censurato ,poiché se cadesse il governo, in questo momento, la situazione si aggraverebbe ancora di più.
      Il che è il dramma che è.Ed è forse ad eliminare questi continui cul de sac che si dovrebbe adoperare la Politica (opposizioni comprese).

        1. Caro Luigi, sei stupefacente.
          Ogni giorno sono lì lì per far partire il rullo di tamburi e consegnarti con emozione un bel Crazy Horse dorato, e tu sul più bello mi stupisci con un commento puntuale. Ma quanti Luigi siete (in altre epoche sarebbe questa domanda avrebbe avuto risvolti patrimoniali)?
          Anyway, caro Paluca, il commento/domanda di Luigi ti propone un punto di vista.
          Il governo precedente ad amplia maggioranza ha fatto – sulla spinta di una crisi che è stata mediatizzata e vissuta dal Paese come vitale – riforme incisive in termini di pensioni e lavoro e spesa pubblica i cui effetti si vedranno in futuro.
          Questo governo ha una maggioranza altrettanto ampia, ma ti pare non stia facendo nulla per i problemi che tu definisci reali e che ti pare (la tua impressione è confermata dal dato statistico, oltre che da un’eventuale passeggiata in centro) stia peggiorando.
          Forse questo governo deve continuare un percorso di riforme – di cui tutti ci parlano in termini generici: lavoro, pensioni, spesa pubblica, privatizzazioni – che però non è quello che pensi tu e che necessita di crisi acute per poter essere assorbite in maniera non conflittuale dalla popolazione. Più aspetti, più la situazione peggiora (sentito i dati ieri sulle imprese del Sud?), più la crisi si fa acuta e si genera un’emergenza. In termini divulgativi ce l’ha raccontato anni fa N. Klein.
          Il percorso è avanzato in tutta Europa – il punto del mondo dove un sistema alternativo a quello mercatista è più sviluppato – e nel corso degli anni si arriverà ad una trasformazione dell’Europa post-bellica attraverso meccanismi approvati dai nostri governi negli scorsi decenni. Ieri si è fatto un passo avanti in Grecia, con coreografie popolari ad uso dell’elettore tedesco del Ministro delle Finanze di Berlino in tour elettorale ad Atene (chiuse le uscite della metro, proibiti assembramenti di persone). Quest’estate a Portogallo e Spagna. Alcuni Paesi poco pubblicizzati stanno dando belle soddisfazioni (Romania, Slovenia, c’è un coming soon della Croazia).

          Luigi (mi rendo conto ora che è un plurale) impegnatevi di più, sennò i C.H. a chi li do? (Se alzo lo sguardo vedo dei candidati però)

            1. Sedduccia! Ma non pensavo a Lei per il Crazy Horse, e non solo per motivi di genere (posso creare il Crazy Mare), ma perché per Lei ho già forgiato il Genie in the Bottle (molto più sofisticato anche in termini di design e materiali assemblati). Non mi accusi di essere sempre sulla difensiva, il suo prima commento è di attacco!

              1. Se lo dice lei.In realtà ho finito di lavorare e sto preparando la cena.
                Vole venì?
                Lei ed io nella notte stellata.(con altri trenta ma sono dettagli) oltretutto m’hanno lasciato un ponteggio sul terrazzo che consente di passare la serata sul tetto.Il panorama è quel che è.Il vino non male.
                Come la vede?

                1. La vedrei benissimo, ma non sono proprio dietro l’angolo. Sarò con voi con il pensiero.
                  Se comincia ora a cucinare sarà un menù elaborato: cosa prepara?

                  1. Tra vegani,salutisti,religiosi e dietetici il menù è diventato un supplizio.Una volta me la cavavo facendo preparare una porchetta ad Ariccia ma adesso…me pare de cucinà pe’ na’ clinica.Dunque :
                    Soufflè di spinaci,pomodori col riso,tagliata,verdure cotte e crude,carpaccio di tonno,salmone che mi affumico da me, Frascati Superiore ( co tutta sta gente nun è aria de Chateaux Margot)
                    Bufala senza la diossina,culatello e corallina (salame morbido)
                    biscottini con la malvasia,gelato con lo spumante Fine.
                    Vado bene?

                    1. Ottimo! Io mangerei tutto (Io cadrei nella categoria aspirational veg, che è anche facile da assegnare a tavola)

          1. Caro Luigi, sei stupefacente.
            Ogni giorno sono lì lì per far partire il rullo di tamburi e consegnarti con emozione un bel Crazy Horse dorato, e tu sul più bello mi stupisci con un commento puntuale. Ma quanti Luigi siete (in altre epoche sarebbe questa domanda avrebbe avuto risvolti patrimoniali)?

            quindi oggi non ricevo il crazy horse..peccato.
            mi piacerebbe sapere però quale commento mi ha privato di tale onore…
            sul numero dei Luigi qui presenti, lascio decidere a te…a tuo piacere.
            oggi niente caffè letterario?

            1. No non vinci il Crazy Horse perché ho trovato che la tua risposta a Paluca
              …e se fosse questo l’obiettivo di questo governo?
              Fosse molto puntuale per i motivi spiegati.

  38. @matteo
    pazienza…cercherò di vincerlo domani…:)
    più che una risposta a Paluca, mi sembrava una domanda…ma non sottilizziamo

  39. @redpoz
    scusa, guardiamo in faccia: del PD più o meno coerenti qui siamo sicuramente io e Sed.
    forse altri, ma nessuno che ora si “lamenti”.
    semmai, parliamo di alternative.
    chi si lamenta qui sono altri…

    non ho capito…qui se non ho capito male c’è chi simpatizza per Renzi, chi come te da sempre sostiene il PD, Paolo che comunque è pur sempre di sinistra, un grillino ecc ecc
    ognuno potrà dire la sua sul PD no? o solo gli iscritti hanno diritto di parola? giusto per capire…

    1. ma certo che ognuno può dire la sua.
      semplicemente, se si dice che “lamentarsi è lo sport preferito del PD”, secondo me ci si riferisci agli appartenenti al PD.
      che qui non si lamentano….
      le lamentele -tutte legittime e beneaccolte- vengon da esterni, ma -appunto- allora non sono del PD.
      solo pedanteria linguistica

      1. Oh bravo Red.( e non riporre troppe aspettative nel congresso…c’è un’aria apparente de volemose bene sopra le coltellate…)

        1. mah, meglio siano coltelli.
          ‘sto partito a forza di “volemose ben” non si è dato uno sputo di risposta.

          certo, se dovesse rivincere un Cuperlo, un Fassina od un Epifani sarebbe probabilmente la fine

      2. @redpoz
        allora mi sono espresso male io…
        io quando parlavo della lamentela come sport preferito dal PD, non mi riferivo agli elettori fedeli come te, ma ai parlamentari e personaggi del partito.
        mi pare che la vicenda Renzi sia sufficientemente esplicativa.

        e hai pure preso l’applauso…compliments!! :)))

        1. anche in questo caso, veramente non so di che lamentele parli….
          stanno ingoiando più rospi loro che il resto del Parlamento.
          e grazie a dio che siamo maggioranza…

          ovvio che dei malumori dopo vengano fuori. a me sembra anche salutare che le varie voci abbiano tutte espressione.
          ed anzi trovo più grave che vi sia tanto silenzio in altri partiti come M5S od il PDL
          (sì, ho detto M5S partito)

          1. @redpoz
            è un piagnisteo unico contro quel reazionario democristiano filo berlusconiano di Renzi…
            tutti a dargli addosso, tutti a dire che guai se vincesse lui, tutti a cercare qualcuno da contrapporgli..
            l’idea che uno come Renzi, cosi odiato nel partito e da quegli elettori nostalgici, possa vincere, spaventa…
            sui rospi ingoiati, diciamo che poco si è fatto per sputarli fuori..

  40. No Mattè non lo faccia.So’ tutti ingrassati e di pessimo umore. Meno intrugli va bene.Meno carne pure.Ma st’integralismo rende imbecilli (e crea problemi alla padrona di casa)

    1. Ma no, si figuri: mi limito a non cucinare carne in casa (e via di soya, doufu etc.).
      Ma mangio quasi sempre fuori.

        1. i miei,mica tutti e poi lei pensa davvero che chiunque passi s’identifichi con quel che legge?
          Chi è magro e lieto dirà ” Cara Sed ti sbagli”
          Com’è problematizzato lei….

          1. Che attaccabrighe, era una battuta. Mandate i NAS a vedere cosa sta usando la signora al quinto piano per affumicare.
            Sostituzione premio: da Genie in the Bottle a Golden Pot

              1. ‘Spetta ‘n po’!
                Cucina dal mattino per 30 persone in piena canicola?
                Sarà mica il suo compleanno?
                Ce lo dica subito, Le facciamo gli auguri!
                (stesso giorno di Veronica Lario. So’ soddisfazioni)

  41. esco un attimo fuori tema e vorrei parlare di oranghi ed espulsioni…
    è andato tutto come previsto, Calderoli e Alfano rimangono tranquillamente al loro posto, il PD si inchina come sempre alla volontà di Berlusconi e di Napolitano e l’Italia ha fatto l’ennesima figuraccia davanti al mondo intero…stamattina ennesima farsa al Senato.
    è ancora lunga sta storia???
    fine dell’interferenza….:)

    1. Luigi certo che durerà.
      Il progetto è vasto e impegnativo, te ne parlavo stamattina, ricordi?
      Tutto questo succede perché, ci dicono, altrimenti faremo la fine della Grecia (in Grecia, ai Greci, in mancanza di un termine di paragone, dicono loro che l’uscita dall’Euro sarebbe la catastrofe. Come se una passeggiata ad Atene non dimostrasse che la catastrofe c’è già).
      Quindi si suppone che poiché manteniamo in piedi questo governo (la Stabilità) il PIL non diminuisca, la pressione fiscale non aumenti, il tasso di disoccupazione non galoppi, i redditi e i consumi non diminuiscano, il debito non cresca, il deficit sia sotto controllo, l’evasione fiscale sia combattuta, le imprese investano e siano in grado di competere etc.
      Invece no. L’unica differenza con la Grecia è che il nostro governo finge di fare una politica autonoma, laddove invece ad Atene ratificano memorandum firmati con la troika che scende una volta al mese al Grande Bretagne. Poi arriva Schaeuble che impone di smettere di parlare di haircut.
      L’unica differenza è non avere la troika (qualunque cosa si possa dire di Monti, è la cosa che disse nel momento in cui si è insediato. Molto più onesto di un Letta qualunque).
      Il che non significa libertà, ma solo rappresentazione di essa. Il nostro governo è un governo diverso da qualunque cosa promessa alle elezioni, propone cose diverse da quelle promesse alle elezioni, ma la maggior parte dei suoi componenti sono eletti. Resterà lì perché è garanzia che la crisi si acutizzi e le riforme del welfare, i tagli di spesa, le privatizzazioni e la revisione delle leggi sul lavoro vengano fatte. Non importano i danni o morti strada facendo.
      Con l’acutizzarsi della crisi, la troika arriverà anche qui. Ma questi politici e questi partiti diranno di aver combattuto per la stabilità, solo che il mercato li ha travolti.

    2. ecco, puntualmente colpa del PD.

      si fa il governo, colpa del PD.
      cade il governo, colpa del PD.
      condanna Berlusconi, colpa del PD.
      si dimette la Idem, colpa del PD.
      non si dimette Alfano, colpa del PD.
      non si dimette Calderoli, colpa del PD.

      madonna, che poteri taumaturgici che ha ‘sto partito….
      signori miei, vi prego: contestualiziamo un pò i fatti!

      prima di dare la colpa al PD per Alfano e Calderoli, che ne direste -tipo, per ipotesi- di dare un pò di responsabilità ai loro rispettivi partiti?
      no, tanto per dire…..

      1. si fa il governo: colpa del PD che non ha vinto
        cade il governo: dipende da chi stacca la spina, mica detto che sia il PD
        condanna a Berlusconi: beh aspettiamo la sentenza almeno…
        si dimette la Idem: beh si, colpa del PD che non rispetta le regole
        non si dimette Alfano: anche colpa del PD che ha paura di tornare a votare
        non si dmette Calderoli: anche colpa del PD, vedi sopra.
        poi è chiaro che la porcata l’han fatta PDL a eLega, ma la paura di tornare a votare, ha paralizzato il PD…il PDL vuol far cadere il governo? bene, se ne assuma le responsabilità…l’impressione, è che pure il PD non voglia far cadere sto governo…o sbaglio?

  42. @matteo
    ho l’impressione anch’io che questo governo durerà ancora parecchio..mi pare che nessuno voglia andare a votare, segno che la situazione attuale accontenti tutti…
    tutti meno i cittadini
    questo governo promette, e rimanda…verrà il giorno della resa dei conti no?
    non è rappresentazione della volontà popolare, sicuramente, ma pare non curarsene molto..morti ne stanno facendo, e parecchi pure, e non solo in senso metaforico, purtroppo.
    difficile, specie dopo le figuracce ultime, pensare positivo…

  43. è stata una pessima settimana politica, l’ennesima, con l’aggravante dei casi Alfano e Calderoli..il governo del “FAREMO” continua ad andare avanti…prossimo step, la sentenza della Cassazione, altro giro altra corsa…
    nel frattempo auguro a te, consorte, figlioletta e a tutti gli amici che sono qui dentro, una bellissima domenica…:)

  44. @luigi e @Matteo
    Ancora una volta il PD si è arreso alla “ragion di stato” e ha espresso la propria fiducia ad Alfano, il quale – sia che sapesse sia che non sapesse – ha dimostrato di non essere adeguato al ruolo che ricopre. Ancora una volta il PD ha dovuto ingoiare un rospo bello grande… chissà quanti ce ne saranno da qui a quando berlusconi deciderà di staccare la spina, perchè quando sarà condannato in via definitiva lo farà e noi ci troveremo senza un governo e senza una nuova legge elettorale. Largamente prevedibile da tutti, tranne che dal PD.

    1. A me il termine “ragion di stato” fa un po’ sorridere data l’ampiezza che,nel caso, passerebbe tra significante e significato.
      Ad ogni buon conto, a parte la presunzione di sostenere ogni due per tre che tutti capiscono tranne il PD,che il PD è inetto – sono tutte espressioni tue – sono mesi che cerco di capire quali siano a tuo parere le proposte alternative,i comportamenti virtuosi e capiscioni che si dovrebbero adottare tenuto conto dei numeri,delle forze in campo e delle ricadute di ciascun comportamento.
      Alla fine del ballo, questo modo di puntare il dito senza indicare mai una via che non sia il catartico congresso o un generico ascolto della base o degli elettori – come? Con quali credibili mezzi? E siamo poi così sicuri che gli elettori e la base siano quelli che si esprimono in Rete? – è diventato un po’ stucchevole, come dire un disco rotto che chiama entusiastiche adesioni di altri dischi rotti votanti altre formazioni e francamente un po’ poco credibili nel momento in cui tutto sto Know how nel cambiare i partiti di appartenenza, non è che l’abbiano dimostrato.E ciò sia detto con tutto il rispetto per chi ha cambiato idea e crede che basti questo per ricostituirsi la verginità idonea a distribuire ricette – che comunque latitano – ovvero critiche feroci.
      Ad un certo punto qualunque invettiva deve diventare, non dico azione, ma almeno proposta.Altrimenti è lamento. E quello lascia il tempo che trova ovvero alla lunga trasforma i lamentatori in stereotipi.
      Chi è Rear?Ah si quello che si lamenta.
      Trema ,oh vetusta nomenclatura (Fassina?Orfini?Moretti?Orlando…tutti anziani leader )
      Qui tra Red e la scrivente ci si è sperticati a spiegare come secondo noi stanno le cose ma francamente sembriamo quelli che in mezzo al naufragio prendono la pezza e Mastro Lindo e si mettono a ripulire gli scogli.Un ruolo che sarebbe meno ingrato se almeno si prendesse almeno atto delle sofferte argomentazioni.Ma tant’è, evidentemente veniamo considerati inetti e stupidi anche noi.O ingenui .Quando non complici di apocalisse a caratura di dramma variabile a seconda del genere cinematografico preferito.

      1. Quanto hai ragione. Sembra una delle 147 puntate di Lost, sempre la solita minestra, servita una volta con sopra un rametto di Rosmarino, n’altra col Finocchietto, un altro giorno una fogliolina di Menta. Quale scandalo! E quanto vendere per tv e giornali!!

        1. Infatti è ora che qualcuno salti fuori dalla gravitazione universale smettendo di coltivare l’illusione che tutto questo replicare serva a qualcosa.
          Magari sono io a non essere la testimonial ideale delle battaglie che promuovo.Oppure un mondo di regole e rigore sta tramontando e la scrivente stenta a rendersene conto.
          Imbocco il viale del Tramonto, via. Fanculo William Holden.

    2. diciamo anche che è prevedibile.
      rimane la questione della alternative.

      tiratemene fuori e cambiamo discorso….

      se comunque il problema è la legge elettorale, caduto il governo nulla vieterebbe di affidare un incarico “pro tempore” solo per approvare quella… così vedremo -per la seconda volta- il gran rifiuto di M5S…

  45. @Sed
    L’ho già detto diverse volte. La strada era quella di cui si parlò quando si capì che l’ipotesi alleanza col M5S non era percorribile. Un governo di natura emergenziale che facesse la legge elettorale e ci portasse a nuove elezioni al più presto. Così pareva all’inizio, poi invece ci hanno spiegato che per fare la legge elettorale bisognava prima cambiare la forma dello Stato e che per revisionare la Costituzione non c’era miglior partner che Al Capone…

    1. E con chi lo facevi questo governo emergenziale? Non certo con le 5 stelle che non hanno voluto e manco col PDL che certo non si giocava e non si gioca una delle tante possibilità di ricatto.
      Certo se ne parlò.Ma non si trovarono le adesioni e i numeri…
      L’unica strada era tornare a votare col porcellum. Con conseguenze peggiori di quelle di adesso.

  46. il fatto che nessuno parli di legge elettorale, la dice lunga sulla volontà di cambiare le cose …
    non credo che Al Capone staccherà la spina, ma non credo che nemmeno il PD la staccherà…

  47. Arrivo buon’ultima e mi associo al commento di Luigi qui sopra. Penso che Civati, Puppato, Tocci, Giachetti, gli OccupyPD e qualcun’altr@ sono gli unici elementi di vivacità in un partito che se non si dà una veloce regolata perderà altri voti e altri iscritti. (P.S. Renzi continua a non piacermi, anche se immagino farà strada.. quelli che parlano parlano in tv affascinano…)

    1. @Giovanotta
      ma tu sei convinta che coi Civati, Puppato, Tocci e company il PD possa vincere??
      perchè alla fine, conta solo quello…vincere e governare 5 anni senza zavorra….
      a me pare, che l’idea di poter vincere, spaventi a morte la vecchia nomenklatura del PD…
      in fondo, sai che smacco? mai riusciti a governare, e arriva un giovincello brillante e manda tutti a casa…:)
      lo so che non ti piace Renzi, a molti nostalgici non piace…eppure vedrai che alla fine, vincerà lui…

      1. p.s.
        guarda cara Paola, che ne sta già perdendo parecchi di voti il PD..ma finche si ragionerà nella logica di non voler prendere manco un voto dai delusi del centrodestra, scordati la vittoria…
        gli iscritti sono scesi da 800 mila a 500 mila…
        e scenderanno ancora…
        oppure saliranno, decidete un pò..>:)))

  48. Curioso.Da una parte si pensa che il PD pur di vincere e governare andrebbe a cena col diavolo – per dirla con gli israeliani – tant’è che si ciba – un’anomalia via l’altra- l’anomala alleanza …poi,due commenti più in là troviamo la componente psichiatrica che sventola la nota lettura paura di vincere.Poi come un sol uomo ci si ricompatta e sisostengono contestualmente il vincente Renzi e la minoranza Civati and co (Tocci tenemelo fuori da queste compagnie,prego,che la sua posizione ha ben altra complessità e levatura che il pianto mamminamivoglionoespellere.
    Fate una cosa oh Riformatori,Rivoluzionari, o quel che siete. Inviateci le vostre richieste che noi le si accoglie.Tutte.

  49. Al Ponza Festival Gianroberto Casaleggio intervistato da Gianluigi Nuzzi parla di Internet, ma anche di politica, Napolitano, Renzi. Un governo col Pd? «Impraticabile, uscirei io dal M5s». Napolitano? «L’incontro è stato molto cordiale, una persona molto disponibile a ascoltarci, ho trovato una consapevolezza della situazione del paese. Il suo limite è l’età, soprattutto. È in politica da molti anni, è necessario un ricambio». E Renzi? «Per me il confronto è con i cittadini. Renzi rappresenta una corrente del partito democratico, a me non interessano i politici, interessa l’opinione pubblica». Secondo Casaleggio «ci sarà un choc economico nei prossimi mesi, e anche problemi sociali e rivolte». Come si spiega una flessione di M5S come dicono i sondaggi?, chiede l’intervistatore. «Non credo ai sondaggi. Quindi non mi do nessuna spiegazione. Ho visto sulla mia pelle che i sondaggi hanno dato valutazioni che poi non si sono dimostrate vere. A partire dalle elezioni politiche. Noi avevamo tutt’altra previsione che poi è stata quella che si è manifestata»

    ….quindi mi domando come mai Bersani ha perso due mesi due a cercare un’intesa coi 5 stelle…
    prepariamoci a un autunno dietro le barricate, parola del guru…

      1. @redpoz
        eppure c’è gente che pende dalle labbra di questo mistificatore, provocatore e ciarlatano…
        se ci saranno scontri, sapremo a chi dire grazie…

          1. @Matteo
            Io credo che se Casaleggio è a conoscenza di qualcosa circa la preparazione di scontri o rivolte ha il dovere di informare la Magistratura, altrimenti derubricheremo le sue dichiarazioni come l’ennesima cialtronata

            1. Rear carissimo, siediti comodo e senti un po’ questa: ci sono già proteste quotidiane in numerose città italiane (pochi giorni fa anche nella tua), di fronte a numerose aziende, su alcune gru etc.
              In questo momento, senza che il tuo guru preferito abbia detto né a né ba ci sono proteste in numerosi Paesi europei, in Portogallo, Spagna, Grecia, Olanda, Francia e persino in Germania. Per i motivi indicati dal cialtrone.
              Non ti ripeto di nuovo, perché è noto lippis et tonsoribus, che questa mattina il Ministro per gli Affari Regionali Graziano del Rio ha detto che il cialtrone ha ragione e che si tratta di aspettative condivise da molti. Per gli ovvi motivi.
              Al padrone di casa non mando Crazy Horse, però, non mi permetterei mai.

              1. @Matteo
                Il pazzoide ha espressamente parlato di rivolte, di situazioni – cioè – “difficilmente controllabili dal punto di vista dell’ordine pubblico”. Ossia di qualcosa di un pò diverso da una protesta cittadina contro il terzo valico et similia. Quindi, ribadisco le stesse cose che dicevo quando Bossi ammoniva che presto si sarebbero imbracciati i fucili. Informi le autorità competenti se sa qualcosa, altrimenti è un cialtrone demagogo.

                1. Rear, è la crisi, queste cose succedono e sì, quando succedono sono difficilmente controllabili dall’ordine pubblico. Le proteste dei lavoratori in azienda sono un’espressione limitata e precoce di frustrazione e disperazione, ma con il degrado accelerato della situazione economica proteste più estese sono da mettere in conto. Come diceva Del Rio stamattina, ma come dicono tantissimi che si stupiscono che non sia ancora successo. In Grecia non c’è Casaleggio. Arriva Schaeuble per pochissime ore e chiudono la metropolitana e si decreta la proibizione di assemblea per impedire che la gente protesti (lo hanno fatto lo stesso).
                  Non è come Bossi e i fucili, ha detto che con la crisi che peggiora si aspetta che ci siano rivolte sociali. Ci sono già in altri Paesi europei, lo sanno tutti, adesso anche tu. Se ti pare il caso vai alla caserma dei carabinieri più vicina e fai denuncia.

                  1. Le proteste sono inevitabili oltre che essere,in molti casi, cosa buona e giusta quello che si dovrebbe evitare è il vaticinio con l’occhio perso e il capello alla lasciamesciolto, i toni da tregenda e la facile speculazione.
                    Essù Mattè che ha capito.

                    1. Sarebbe carino evitare la noia e la polemichetta. Il video è al solito disponibile su youtube. Nuzzi gli ha fatto una domanda su come vede i prossimi mesi, ha risposto che prevede purtroppo un forte shock economico che potrebbe portare a disordini. Nessuna chiamata alle armi. Del Rio del PD, Ministro della Repubblica, ha detto la stessa cosa oggi. Non son come aveva occhio e capello.
                      Il tutto ricade sotto il capitolo fuffa.

                  2. @Matteo
                    Non vedo una grande differenza fra i fucili di Bossi e quelli di Grillo. Casaleggio intanto nella stessa intervista delle “rivolte” ha detto che il M5S governerà soltanto quando raggiungerà il 51%. Ma non doveva essere il 100%?

                    1. Vero.Uno che produce video su Gaia non può pretendere anche credibilità.Anche quando dice una cosa che dicono tutti.
                      Il capello e l’occhio contano.Quando non si ha altro…

                    2. È un’intervista sulla rappresentanza, Rear, se ti va ascoltala.
                      Sono idee. Ha detto anche che lui il governo con il PD non lo farebbe e se succedesse uscirebbe dal movimento. Durante la conferenza stampa post-incontro con Napoletano hanno detto che dipende dalla proposta e cmq non con questa dirigenza PD, ma con un governo di personalità esterne.
                      Possiamo stupirci tutti i giorni del M5S (opposizione), è una cosa diversa ed è diversa perché è necessario rompere con le logiche dei partiti che hanno dimostrato di non funzionare.
                      Lo sappiamo tutti che la politica è compromissione, M5S parte rifiutando la compromissione, dove andrà si vedrà. L’attuale governo è compromesso, il precedente pure, quindi politica altissima, quindi non lamentarti.
                      Il decreto del Fare poteva compromettersi moltissimo, o almeno un po’ discutendo gli emendamenti dell’opposizione. È stata chiesta la fiducia.
                      Il ddl contro l’omofobia è entrato in un modo e sostenuto da parte della maggioranza e dalle opposizioni. Poi si è ulteriormente compromesso e parte delle opposizioni (M5S) hanno deciso di non votarlo perché non è più lo stesso. Però più compromesso di così. Sarà un’ottima legge.

                    3. @Paolo
                      beh insomma, i fucili di Bossi erano 300.000 e tutti bergamaschi, puntati su Roma, qui invece si parla di rivolta popolare di massa, suppongo il 51% di casaleggesi e grillini…

            1. Ma non è vero. A parte Rear che c’ha la MC Immunity, dedico premi con generosità. Poi il merito fa la classifica :-))))

                1. Ma non c’è proprio nessuna correlazione, Luigi!!! Il premio non si può rifiutare ed è proibito incazzarsi se lo si riceve.
                  Per esempio Sed con il suo commento su Civati e Moretti ha appena vinto il Oh-Sooo-Blonde! Neanche una proteste, ha rivolto il profilo migliore ai flash. Così si fa

                    1. nessuno ha parlato di rifiutare il premio, ma casualmente, ripeto, casualmente, lo vincono sempre gli stessi due, uno dei quali ne ha già una collezione pari ai telegatti di Buongiorno:)

                    2. Quello è il primo e l’originale.
                      Da un certo punto di vista il più prestigioso perché destinato a diventare un classico, seppure edited a seconda dell’air du temps. Quando non ci sarò più (corna) potrai farci una piccola fortuna presso collezionisti intenditori, oppure farne tu stesso una collezione privata e gestire i prestiti espositivi con severità, richiesta assicurative e tariffe da nababbi.
                      Ecco

                  1. E no, io il premio lo esigo per la creazione del Narciso d’Oro del famoso gioielliere Chopard in associazione con la Bulloni & Ribattini spa di Brendola (per le parti in acciaio)

                    Ah ….che fossi la reginetta del photocall e del red carpet non era mica una novità

                    1. Mai avuti così tanti problemi ad una premiazione: e chi si lamenta del premio perché voleva l’altro, e chi si lamenta perché ne vince troppi… Ci sarebbe da premiare l’ensemble con In The Madhouse (copia del Rake’s Progress da me firmata con inchiostro alle lacrime che mi fate versare)

  50. @Sed
    Il governo di natura emergenziale si sarebbe dovuto fare col PDL, come era stato più volte detto dopo essersi reso conto che non era possibile un’allenza con Grillo. Tu dici “non si trovarono le adesioni e i numeri”, come se non fosse responsabilità del PD trovarli. Le opzioni sono due: o al PD va bene stare in un governo di riforme costituzionali insieme ad Al Capone, un governo di “strette” intese che durerà perlomeno 18 mesi, oppure il PD non è riuscito ad imporre al PdL un accordo su un esecutivo di diversa natura. In entrambi i casi, a mio modesto parere, non ne esce affatto bene.

    @luigi
    Io sono convinto che se la Cassazione condennerà berlusconi in modo definitivo, il governo salterà… quanto a Casaleggio, il mio giudizio è estremamente negativo. E’ un guru pazzoide che teorizza la Terza Guerra Mondiale nel 2040 e la distruzione di 6 miliardi di persone…

    @giovanotta
    Sono d’accordissimo con te. Quanto a Renzi, ha dimostrato di essere uno straordinario comunicatore. Ma è altrettanto bravo come politico? E sopratutto: è abbastanza di sinistra per fare il segretario del PD? Forse le sue caratteristiche andrebbero meglio per concorrere alla premiership…

    1. Il PD aveva il compito di trovare i consensi ma per inventarseli o moltiplicare i pani e i pesci ci vogliono profili divini. Hai presente i nu-me-ri? Beh non c’erano.Fatti tutte le possibili addizioni,poi vedi tu.
      Quanto a “imporre” pur essendo numericamente superiore a livello di rappresentanza parlamentare, c’è il piccolo problema del ricatto dato dall’ingombro Berlusconiano.
      Allora si torna a bomba : o così o dietro l’angolo c’è solo votare col porcellum.
      La domanda inevasa è sempre quella
      Tu che suggerisci?

    2. Il segretario del PD non dev’essere abbastanza di sinistra ( o di destra) ma incarnare il profilo politico che uscirà fuori dal congresso.Allo stato credo che la sinistra, come la definisci tu, sia abbastanza minoritaria (lo dice persino Giuseppe mammamivoglionoespellere Civati) e questo pure se a votare nelle istanze congressuali chiamiamo i compagnucci che normalmente stanno a casa.

    3. @paolo
      quello che mi spaventa non sono tanto le parole demenziali di uno squilibrato quale Casaleggio, ma le ripercussioni che tali parole possono avere sulle menti deboli dei militanti…
      sul web, le minacce, gli insulti sono quasi sempre opera dei 5 stelle..un esercito di invasati e indottrinati…pronti al martirio per i loro guru…

  51. @Paolo
    ma allora tutte le promesse fatte fino a oggi non contano nulla??
    ha spergiurato che mai e poi mai il governo cadrà, qualunque sia l’esito del processo.
    ennesima palla??

  52. p.s.
    mi spieghi cosa deve avere Renzi per essere un pò più di sinistra?
    solo perchè cerca voti tra l’elettorato deluso del centrodestra? è una colpa grave?
    detto ciò, nemmeno io lo vedo come segretario di QUESTO PD….

  53. Ben trovati. Passato bene il weekend?
    Ma come devono dirvelo ‘sti pover’uomini che qualunque cosa succeda non cade il governo? Dopo febbraio 2013 questi sono terrorizzati dal voto, vedete infatti che finalmente si parla di 5 anni? Che il PD il congresso lo fa in autunno, ma mo’ vediamo un attimo che mese? Chi si presenterebbe – da una parte e dall’altra – ma soprattutto per fare cosa? Per dire cosa, per promettere cosa? Concediamo pure che è difficile governare quando la sovranità è altrove (gliel’abbiamo data noi. Chi si prende la responsabilità?), vedete che in Portogallo e in Spagna si stringono i denti all’italiana e scandali un tempo esplosivi non fanno cadere il governo? E questo è il contesto generale. Mettici sopra una classe politica allo sbando, il successo di decenni di politiche liberiste trasformate da finta alternanza destra-sinistra ad uso dell’elettore spettatore ma oggi il modello comunicativo è in crisi e voi avete paura che si vada ad elezioni perché la Cassazione etc?
    Sarò altrove. Se succede Rear ti mando una cartolina dal mar libico con su scritto te gavevi razon tì

    1. Qualche milione di commenti fa ho salutato l’elezione di Santacroce in Cassazione.
      Volemo vedè?
      Il governo non cade anche perché,sbaglierò ma il 30 succede poco.
      Mar libico?Che scelta è?

    2. @matteo
      buon inizio settimana…
      beh non sei il solo che pensa che questo governo non cadrà…
      poi per carità, con B. nulla è mai scontato ma come giustamente sottilinei tu, qui si parla di patto di legislatura, altro che governo a tempo!!

  54. Indipendentemente dalla decisione della Cassazione, ci sia Santacroce o mia zia Fernanda, il governo va avanti. Non possono permettersi di mollare (ovviamente ci dicono che non possiamo permettercelo noi).
    Mar Libico, cara Sed, certo, non Le piace? Poi Ionio, poi continente (forse ricorderà che prendo volo ritorno da Kalamata con quelli di Schio), poi back home.
    Ha avuto successo il suo menù?

    1. Ma certo che va avanti,mica è una cattiva notizia, almeno finché non ci sono condizioni per votare con una legge decente.Indipendentemente da quello che ci dicono, io credo che sia bene così.
      Mentre lo dico penso alle larghe intese e certo non mi compiaccio.Ma tant’è.
      Sono stata a Tripoli ma prima della rivoluzione.Ora non so, la mia era solo curiosità, preferendo di gran lunga Marracash (in primavera!) per via dell’Atlante che di notte è blu.Grande esperienza i tetti e i giardini di quella città.
      Si, le mie serate in genere riescono.

        1. La legge elettorale non c’entra niente, c’entra la politica.
          Non si torna a votare perché c’è il rischio che l’azione delle politiche in atto venga interrotta prima che l’interruzione venga decisa da chi vuole deciderla. Poi c’è il rischio che questa classe politica perda il potere. Insomma, un sacco di rischi per tutti, tranne che per noi. Però Lei è contenta così, son contento per Lei.

          Mar Libico lato Grecia. L’unica Tripoli dove sono stato sta in Arcadia.

          Visto La Migliore Offerta. Non piaciuto.

          1. Beh i sistemi elettorali non sono una branca della gastronomia nè sono strumenti neutri.Sempre politica è come ben insegna il Porcellum.
            La sua teoria è troppo arzigogolata perché io possa prenderla in considerazione.Mi pare di aver precisato che contenta non sono ma a lei piace pensare che io sia beata così.Non le tolgo l’illusione.
            Sono stata in Grecia in epoche molto andate,in compagnia di veneti, incontrando lì altri veneti – ecco perché mi stupisco che le mete siano immutate –
            Che è la Migliore Offerta? E cosa non le è piaciuto?

            1. La mia teoria non è arzigogolata (??), non è mia e non è una teoria, ma un’analisi della realtà che può essere confutata, purchè la si confuti con dati. La legge elettorale è uno strumento, non è politica. In Europa ci sono leggi elettorali diverse, ma gli effetti di quelle politiche sono gli stessi.

              È un film di Tornatore (mi pare che il titolo sia quello), molto premiato. Non mi è piaciuta la sceneggiatura – evidentemente la verosimiglianza è fuori moda – e il doppiaggio. Se non l’ha visto, io Le suggerisco di saltarlo.

              1. Mi piace quando avendo esaurito le scorte ci si appella al negazionismo. (Non è così e basta)
                Ah la migliore offerta…è un film un po’ trascorso,si figuri pensavo fosse un sito di viaggi e alberghi.
                Salto Tornatore? Uno che vende in trenta paesi a scatola chiusa?

                1. Il negazionismo si riferisce al mio commento qui sopra? Che forza, e cosa avrei negato? Preparo Golden Pot per spedizione immediata.

                  Se non ha visto il film e ci sta pensando, io – per quello che vale – mi sento di sconsigliarlo. Io l’avevo perso all’epoca e visto ieri sera. Per la compagnia.

                    1. Non giuri. Avevo letto, ma non capito. Lei vede moltissimo, ma siccome non ho capito bene bene il lavoro no so se deve per forza vederli tutti. A Lei è piaciuto?

                    2. @sed e @matteo
                      Anche a me non è piaciuto molto La Migliore Offerta e credo per gli stessi motivi di Matteo. L’incredulità in questo caso oltre che sospesa va anche presa a randellate, per evitare che si riprenda anche solo per qualche attimo!

        1. beh avere qualche anno di più significa anche aver percorso qualche chilometro in più.Quando vai,avvisa che ti passo dritte non turistiche.

  55. @Sed
    Non ci sarà neppure bisogno che io suggerisca qualcosa perchè, se come pare, nessuno ha intenzione di riformare la legge elettorale al più presto, si finirà per andare a votare con il porcellum al più tardi la prossima primavera.
    Quanto al tuo secondo intervento, hai dato la spiegazione del perchè il PD abbia con gli anni perso un bel pò dei suoi elettori. Diversi di quelli che lo avevano votato nel 2008 non si sentono più rappresentati da un partito che è lentamente scivolato verso il centro. Se il capolinea sarà quello di diventare la Democrazia Cristiana 2.0, temo un nuovo calo di consensi…

    @luigi
    Perchè? Tu credi a berlusconi??? Se berlusconi sarà condannato in via definitiva le possibilità che Letta rimanga in sella sono davvero poche a mio avviso…

    @Matteo
    Comincia a scegliere la cartolina, allora! :)))

    1. Mi pare che i tuoi ragionamenti alla fine significhino ” tutto è meglio di queste larghe intese anche andare a votare col Porcellum”
      La Democrazia Cristiana 2.0.? Boh mi pare troppo esemplificativa come definizione, soprattutto tenendo conto di quali articolazioni comprendeva la democrazia cristiana 1.0.
      Mi pare siamo lontani.
      Del resto tu sei convinto che la Sinistra in Italia sia vincente e io no.Le volte che ci si è provato è andata di misura e i ricatti non sono mancati nemmeno in quel caso.O no? (citofonare Prodi per eventuali smentite).Potrà dispiacere ma la realtà questa è.
      Il PD è in definitiva quel che i suoi iscritti e i suoi simpatizzanti vogliono,gli eletti ce li siamo scelti con le primarie,i congressi decidono i gruppi dirigenti e la nave va dove vogliamo che vada.
      Poi certo i mobbasta e gli occupy non sono una novità ma per esperienza fanno molto più chiasso di quanto in effetti riescono a produrre in termini di proposta politica vincente.Peccato.
      Magari sbaglio ma qui come dice Red i “critici ” votano tutti altrove e non si capisce bene perché essendo così ostili al PD e votando per altre vie non corrano a rafforzare le rispettive formazioni politiche.Forse perché i partiti che votano non concedono loro tutto questo spazio?
      Chi fosse interessato al cambiamento avrebbe molti modi per adoperarsi.L’atteggiamento distruttivo in questo caso è quantomai sospetto.

  56. @paolo
    non è questione di credere o meno a Berlusconi, il fatto è che nemmeno a lui conviene andare ad elezioni anticipate, peggio ancora se fosse interdetto..
    sono d’accordo sul fatto che qui non si muove foglia, da Letta ad Alfano a Monti, nessuno ha interesse a cambiare legge elettorale, men che meno ad andare a votare…sarebbero tutti spazzati via, e lo sanno….

  57. @sed
    Diciamolo chiaro, questo è un governo di cui l’azionista di maggioranza è berlusconi. Sarà berlusconi a decretarne la fine quando lo riterrà opportuno, è lui a dettare le linee guida. Vedere la Costituzione Italiana rivisitata da Al Capone a mio avviso è molto peggio che tornare a votare. Se lo si farà col Porcellum la responsabilità non può essere di chi vuole le elezioni, ma di quanti – che pur avendone avuto tutto il tempo – non hanno proposto uno straccio di legge elettorale, ossia sempre quelli delle strette intese. Non credo che il PD sia ciò che vogliono i suoi simpatizzanti… tanto è vero che in 5 anni – dalle politiche del 2008 a quelle del 2013 – ha perso circa 900.000 elettori all’anno.

    @Matteo
    Staremo a vedere, staremo a vedere… :)

    @Luigi
    Secondo me invece se berlusconi sarà condannato in via definitiva, rovescerà il tavolo e farà condurre la campagna elettorale ai suoi come se fosse un referendum sulla sua persona. O con me o contro di me… solo contro tutti, contro la magistratura rossa che ha operato un golpe e contro chi non lo ha difeso, PD in testa…

    1. Infatti. Chi non simpatizza vota altro.Chi vuol cambiare cerca di farlo, come direbbe Red,dal di dentro.Alla fine i conti tornano.Io non credo ne’ alla cabala ne’ ai cattivi apparati.
      Quello che non torna è questo continuo sputare sopra una formazione che non voti,non ti piace,non ti corrisponde e che disprezzi ( tu generico, ovviamente).
      Mi pare un esercizio di vago sapore nevrotico.
      Berlusconi non è, numeri alla mano, l’azionista di maggioranza, è il PD ad avere la maggioranza e non è, per dirla con Tocci, l’insipienza della “delegazione trattante” sono i “giocatori d’azzardo” che stanno dall’altra parte ad essere delinquenti.Con loro ci vorrebbe più volontà di rischiare e più coraggio.Ecco qui.

      1. @Sed
        Il PD subisce molte critiche. Sia dall’esterno che dall’interno. Non è detto però che le seconde siano sempre costruttive e le prime no. Non è detto che le prime non siano mai strumentali e le prime si. Quanto a berlusconi, diciamo che ci vorrebbe più coraggio e volontà di osare. Il rischio è che se si continua così ci si fa stritolare in un abbraccio mortale.

        1. Non ho detto che le critiche interne siano belle e quelle esterne brutte.Dico solo che tra la critica di uno che mette il messaggio in una bottiglia e quella di uno che si mette in gioco e magari compie il piccolo sforzo di elaborare una proposta, c’è differenza.
          E pure sulla strumentalità : è più probabile che lo siano quelle interne che quelle esterne.Tanto per dire l’inefficacia di chi si limita a parlare.
          Ma qui è diverso : dare addosso al PD è diventato lo sport preferito di molti e non è che più critiche abbiamo più la famosa “delegazione trattante” acquisti coraggio…anzi secondo me più indiavolato è il clima più le incertezze aumentano
          L’abbraccio mortale c’è già e sta nell’impossibilità di legittimare l’alleato.Ma come si fa a stare in una coalizione seppure d’emergenza senza questo requisito fondamentale?
          Eppure si parla di connivenze,di malafede,di volontà precisa di salvare Berlusconi.Con quali vantaggi non è dato sapere.
          L’imbarazzo di una simile alleanza si tocca con mano credo che nemmeno i famosi 101 si trovino a loro agio.
          Salvare Berlusconi e i suoi per continuare in eterno con questo stillicidio?.

        2. Avete un punto di vista bizzarro, che vi dà più problemi che risposte. Perché la fate tanto complicata?

          A queste politiche economiche e sociali non c’è alternativa perché il PD le vuole e le deve fare – deve perché non riesce ad assumersi la responsabilità storica dell’errore politico e non vuole pagarne le conseguenze.
          Poiché in Parlamento per avere i numeri per perseguirle occorre allearsi con Scelta Civica e PDL, si fa. È vero che sono imbarazzanti i compagni di viaggio, ma ubi maior.
          Non capisco come fate a pensare che il PD sia costretto a queste politiche perché ricattato da un alleato impresentabile. Come dice Sed, a che pro?
          È evidente che il PD pur di perseguire queste politiche – l’assenza di politica in un contesto di crollo verticale è una scelta politica e genera risultati – accetta un alleato impresentabile. Sennò faceva altro o si tornava a votare.
          L’impasse dovuta all’abbraccio mortale è tutta narrativa.
          La sfiga ha voluto che il governo Monti dovesse terminare. Ma le politiche andavano benissimo e si prosegue con quelle. Siccome però gli elettori sono diventati un po’ rompipalle e, soprattutto, oggi fai più fatica a menare la gente per il naso perché qualcuno comincia a sospettare che Stiglitz o Krugman siano effettivamente più preparati e meno interessati di uno Stefano Folli o di un Eugenio Scalari, allora fai governissimo così fai finta che non ti piaccia, ma ti tocca farlo.
          Più passa il tempo, più chi ci crede secondo me vuole crederci ad ogni costo.

        3. @sed
          Può darsi che tu abbia ragione, però c’è anche da dire che in questi ultimi mesi il PD ci ha messo anche del suo per farsi dare addosso. Riassumo un pò di vicende varie occorse recentemente, dimenticandomene senz’altro qualcun’altra:

          1) la scelta di Marini ed il NO a Rodotà come Presidente della Repubblica
          2) i 101 traditori di Prodi
          3) la decisione di riformare la Costituzione insieme a berlusconi
          4) il ddl della Finocchiaro che sbarra la strada del voto ai movimenti come quello di Grillo
          5) la questione degli F-35
          6) il blocco dei lavori parlamentari a seguito della fissazione della data dell’udienza in Cassazione per il processo Mediaset
          7) l’ineleggibilità di berlusconi che diventa incompatibilità

          Ora, tu potrai sicuramente confutare ognuna di queste voci (come in buona parte hai già fatto da me in questi mesi), però non si può negare che il PD abbia una certa qual attitudine nel ficcarsi in situazioni quantomeno controverse o comunque facilmente contestabili proprio da quelli che tu dici voler praticare lo sport del dare addosso al PD.

          @Matteo
          Non sono d’accordo. Il PdL non è la prima scelta del PD e questo lo sappiamo bene. Ne abbiamo già discusso svariate volte. Si tornava a votare? Subito? Questa primavera? Col Porcellum? Mi pare una soluzione un pò troppo drastica. Valeva la pena provare il diavolo, purchè ci si limitasse ad un governo di emergenza che facesse la legge elettorale e portasse a casa le incombenze varie, per condurci al voto in autunno o nella prox primavera. Ma qui i conti cominciano a non tornare più: il governo di emergenza diventa un governo di riforme ed il diavolo diventa l’alleato affidabile con cui riformare la Costituzione italiana. Mah…

          1. Il problema è l’emergenza Rear.
            Cos’è l’emergenza, secondo te?
            E il programma del governissimo Letta presentato al Parlamento per la fiducia, cosa c’entra con l’emergenza? O il programma elettorale del PD?
            Se il PIL l’anno scorso si è contratto 2,5% e quest’anno 2% (Mai successo dagli anni 30. Ma si fa in tempo a fare peggio, l’estate si annuncia difficile), se la disoccupazione è quella etc. tu fai benissimo a fare il governissimo, ma non per fare quello che dice di voler fare Letta (e che cmq non fa). Quanti settori industriali vogliamo dismettere, quante aziende vogliamo annientare, quanto grande la vogliamo fare la voragine finanziaria prima di applicare le ricette shock che “ci chiedono i mercati”? E poi cosa rimane?
            Che tu ci arrivi votando con il porcellum, con il mattarellum o con il sistema israeliano, cosa cambia se hai spostato la sovranità altrove? Che peraltro si è cominciata a spostare quando non esisteva il porcellum.
            L’”abbraccio mortale” che ti pare di vedere non significa che si applicano le ricette economiche del PDL (che non esistono), ma solo che sei al governo con dei disonesti. Vabbé, brutto, ma quando ti mettono in mobilità o chiudono migliaia di imprese che ti frega?
            Qui ti fanno credere che bisogna cambiare la legge elettorale perché l’attuale non permette la governabilità. Cazzata: tutti gli ultimi governi hanno avuto maggioranze larghissime. B. non ha fatto niente perché essendo un mafioso era occupato a farsi gli affari suoi ed evitare il carcere (ce l’ha fatta). Ma la politica economica era identica a quella Monti e a quella annunciata Letta. Le riforme Monti e Fornero le hanno fatte con i voti di tutti. La modifica costituzionale per il pareggio di bilancio e il fiscal compact l’abbiamo fatta con i voti di tutti. Ce la chiede l’Europa, ma la Germania e la Francia non ce l‘hanno. In realtà non ce l’ha nessuno che abbia un’economia sovrana (vagliela a proporre agli USA. O alla UK).
            Letta proseguirà il lavoro, solo che deve aspettare che la situazione si surriscaldi un po’ – intanto Saccomanni mette le mani avanti e parla di usare le aziende più grandi del Paese come collaterali per prestiti a sostegno della manovra futura (che evidentemente già si sa non sarà sufficiente, sennò perché portare a garanzia l’ENI?). Ma cosa c’entra l’”abbraccio mortale”? O il Porcellum?

          2. @Matteo
            «…il programma del governissimo Letta presentato al Parlamento per la fiducia, cosa c’entra con l’emergenza?…» Sosteniamo la stessa cosa.
            Quanto al Porcellum: legge creata per un sistema maggioritario che non abbiamo più (o non abbiamo mai avuto). I dati delle recenti politiche hanno stabilito che vi sono 3 forze politiche sostanzialmente dello stesso peso. Nessuna può governare da sola. Una non vuole allearsi con le altre due. La seconda non vuole allearsi con la terza (anche se lo fa perchè costretta). La terza non si fa problemi. Ora, magari una legge che tenga conto di questa situazione e che non venga definita dal suo creatore una porcata, potrebbe sperabilmente dare un contributo migliore del Porcellum sul terreno stabilità.

            1. Per carità, ben venga, ma che urgenza c’è visto che il governo è stabilissimo e non lo tiri giù neanche con i raggi gamma di Mazinga Zeta? Sarà mica una non-urgenza? Tu ti preoccupi del 30 luglio e questi già pensano ad eventuali rimpasti estetici dopo le ferie. Più stabile di così come deve essere un governo? Passa tutto con voti ampi, ddl e mozioni dell’opposizione vengono tutti respinti. La fibrillazione è tutta mediatica, non c’è un voto fibrillato, le maggioranze sono tutte numericamente consistenti. Il Capo dello Stato interviene a ricordare che non c’è alternativa al governo.
              Solo che se dai spazio alle fibrillazioni, inevitabilmente togli spazio a qualcos’altro. Che forse è davvero più urgente.

            2. Il Porcellum dovrebbe essere stato creato per un sistema bipolare,adotta il metodo maggioritario con spropositato premio di maggioranza alla Camera, mentre al senato assegna il premio su base regionale.La governabilità che si prefiggeva di garantire in realtà è ottenibile solo in caso di vittoria netta in tutte le regioni più importanti.
              Ad ogni buon conto, se l’elettorato si divide in tre tronconi equivalenti,l’unico metodo che può smazzare le poltrone in modo congruo è quello francese col doppio turno, laddove il premio di maggioranza lo assegnano gli elettori.( non è che se adesso tirano fuori dal cappello un proporzionale puro le cose cambiano di molto) Ergo il sistema elettorale accentua i nostri disagi ma non ne è direttamente la causa.

            3. @Matteo
              Beh… che la nuova legge elettorale non sia considerata un urgenza mi pare più che evidente ormai…

              @sed
              Certo è che se tutti votassimo per Grillo, come vuole lui, non ci sarebbero problemi di ingovernabilità… :)

  58. è un’ipotesi, lo ammetto, ma crollerebbe tutto ciò che è stato detto finora….
    quello che non mi è chiaro, è cosa ci guadagnerebbe Berlusconi a rovesciare il governo…

  59. @Luigi
    E’ chiaro che ciò che accadrà dopo un’eventuale sentenza di condanna definitiva è tutto da vedere. Secondo me però sarà difficile che le larghe intese non subiscano pesanti ripercussioni. Perso per perso a berlusconi converrà di cercare di ottenere un plebiscito sulla sua persona e vincere le elezioni.

  60. ma se dovesse essere interdetto, come fa a candidarsi? meglio tirare a campare finche si può…
    magari questo PD troverà modo di salvarlo.

  61. @luigi
    Chi ha scritto che si candiderebbe? Io no. Se il Parlamento confermasse la sua interdizione perpetua dai pubblici uffici (perchè c’è anche questo passaggio) è chiaro che non si potrebbe candidare. Potrebbe comunque guidare il partito dal suo ufficio, anche perchè nessuno pensa che la nuova Forza Italia possa essere guidata da uno che non si chiami berlusconi…

  62. rimane il fatto che le dovrebbe vincere le elezioni….altrimenti è tutto inutile.
    no, credo che cercheranno per 5 anni di tirare a campare, tutti…
    e intanto siamo arrivati al 130% del debito….ma il governo di larghe intese farà..ohh se farà…:)

  63. questo è l’augurio mio e tuo….
    ma leggo da più parti tentativi di allungare la vita a questo governo, fino a fine legislatura, e credimi, se tutti sono d’accordo, la cosa va in porto…
    tutti potrebbero staccare la spina, ma nessuno lo farà….
    spero di sbagliarmi…

  64. Non sono una fan di Tornatore anche se qualche cosa mi è davvero piaciuta e stimo tantissimo la persona e il mestiere.Per esempio l’avrei strozzato in Malena e mi è piaciuto molto vedere Baaria.Non questo suo ultimo, come si vede dal fatto che l’ho addirittura rimosso.
    Trattasi comunque di un premio Oscar molto caro agli americani che comperano i suoi film senza manco guardarli, anzi credo che abbiano delle microspie piazzate in casa sua.Come lui dice ” quasi quasi faccio un film” si comperano il quasi. I premi contano.
    Certo che guardo i film.Mi serve sapere la durata,il genere,l’impatto che può avere sui diversi fruitori,se serve il doppiaggio,se bastano i sottotitoli….se si da una mano alla produzione.Non tratto solo film finiti.
    Potrei forse non farlo ma sapere significa tradurre l’arte in termini contrattuali. E i termini contrattuali in moneta che consente al cinema di continuare ad esistere.Dovessi solo redigere contratti basterebbe il mio pc.

    1. A un festival andai a stringergli la mano, anni fa. Nuovo Cinema Paradiso raccontava un pezzo della storia di mio padre…Poi sono arrivate alcune puttanate. Su tutte il videodocumentario dedicato all’Esselunga, catena già citata ahimè nota per lo scarso rispetto dei lavoratori e per l’approccio iperconsumistico (all’americana, direi) alle merci

      1. L’Esselunga mi manca anche come supermercato – qui non ce ne sono – a lui rimproverarono il rapporto con Medusa ma trenta milioni senza colpo ferire per fare un film (Baaria) significa tirarsi addosso le invidie di chiunque.E come dar torto a chi impiega decenni per reperire le risorse. Così non si può fare l’arte,il talento si secca perdendosi tra banche e tycoon che vogliono imporre la loro.Almeno questo Medusa non lo aveva fatto.Non con lui.
        Ma…alla presentazione di quel film si fece perdonare tutto esprimendo la sua personale idea del riformismo : a sbattere la testa contro il muro,si rompe la testa,non il muro. Sokurov – grandezza dell’anima russa – espresse, mesi dopo, con più eleganza e dramma il medesimo concetto : di entrambi amo la non rassegnata e sofferente pervicacia a non rompersi la testa .

        1. su quello sono d’accordo. ma scegliere di fare un doc sul capoccia di esselunga e la sua azienda, no, mi scende davvero tutto. Sokurov lo farebbe? ;-P

          1. Figurati il paragone poteva valere per le teste rotte.Non per altro.Tuttavia, pur non approvando, non me la sento di giudicare.
            Personalmente non viaggio low cost perché gli sconti sulla pelle dei lavoratori non m’interessano,cerco di foraggiare il meno possibile la grande distribuzione per i noti motivi ma poi il risultato si riduce al fatto che riesco solo a spendere di più.

            1. non giudico, diciamo che aveva bisogno di soldi e ha fatto una bella marchettona per uno che ha una visione del mercato e del lavoro molto negativa. ecco il capolavoro: http://www.youtube.com/watch?v=E7DmCAOVUp8 ne sono stati diffusi capillarmente moltissimi “esemplari”, che hanno lasciato entusiaste casalinghe e medioman di ogni sorta. Anche (soprattutto?) questa è politica. Il livello e il contenuto sociale, educativo, individualistico, consumistico a mio parere è inversamente proporzionale allo scinitllio di questa roba firmata da Beppe, nemmeno girata male purtroppo. Persino aliti di Burton.
              Sulle abitudini di consumo ci si arrabatta anche qui, come sai vado di orto, pastori e negozietti, ma anche grande distribuzione, crecando però di limitare i danni (anche certamente per il mio portafoglio)

  65. @luigi
    Staremo a vedere…

    @Matteo
    :)))

    @Sed
    Anche io stimo molto Tornatore. E’ un uomo che ha grande passione per il cinema. Mi hanno regalato un suo libro intervista a Francesco Rosi: molto bello ed interessante. Ma questo suo ultimo film non si può proprio guardare…

  66. Di espulsioni, oranghi ed incompatibilità..(titolo del post)

    espulsioni e oranghi mi pare che abbiano risolto…
    sull’incompatibilità, tutto è ancora possibile…

  67. @luigi
    La strategia è chiaramente quella di tenere un profilo basso fino alla decisione della Cassazione, che non è detto che arrivi subito il 30 luglio, ma che anzi potrebbe slittare fino a dopo l’estate. Se sarà positiva, tutto resterà com’è adesso, se invece sarà negativa, qualcosa succederà: stanne certo.

    1. @paolo..commento delle 16,25
      sullo slittamento ci avevo pensato anch’io…tutto è possibile…
      ma se davvero come pensi tu, il governo cadesse, sei convinto che l’elettorato ri-voterebbe Berlusconi? (detto che lui non potrebbe candidarsi)

  68. @ Luigi (delle 19:21)
    certo che non mi dispiacerebbe se il PD pescasse nei voti del centrodestra, ma sarei molto ma molto più contenta se il PD si riprendesse, anche solo in parte, va, i voti dei delusi del centrosinistra.. (inclusi quelli che per protesta sono andati a Grillo)

            1. Il Manicheismo è la religione fondata da Mānī (215-277), predicatore e teologo nato nel regno dei Parti e vissuto nell’Impero sasanide.
              Il Manicheismo è una religione radicalmente dualista: due princìpi, la Luce e le Tenebre, coevi, indipendenti e contrapposti che influiscono in ogni aspetto dell’esistenza e della condotta umana. Altre caratteristiche rilevanti sono:
              originale e coerente universalismo
              pacifismo e vita povera e missionaria dei suoi adepti

              e che c’entrano i renziani che ti tolgono il sorriso??? (tra i quali o evidentemente) :))

  69. @giovanotta
    Piacerebbe anche a me vedere un PD che corteggia i delusi del centrosinistra che non sono di meno di quelli del centrodestra… anzi. Però se Renzi dovesse diventare il prossimo segretario questo avverrebbe difficilmente…

    1. Si certo l’Italia è un paese in cui la sinistra supera la destra,lo dicono tutti i libri di storia, ergo basta richiamare in patria i delusi ed è fatta.
      Come non averci pensato prima.

      1. @Sed
        Non ho scritto che la sinistra è numericamente più rilevante della destra. Ho scritto che i DELUSI della sinistra NON SONO DI MENO di quelli della destra. E non ho neppure scritto che andando a cercare i delusi sarebbe fatta. Leggere prima di criticare, please…
        Comunque basta vedere le analisi che hanno fatto sul voto del M5S e ci si accorge che coloro che prima di febbraio hanno votato per un partito del centrosinistra sono persino di più di quelli che hanno votato per il centrodestra. Sarebbe già una buona cosa cercare di riprendersi una grossa parte di quelli che hanno creduto alle panzane di Grillo…

        1. Stolti! Sono d’accordo, avrebbero dovuto credere alle panzane del PD.
          Non c’è meritocrazia: una credibilità panzanesca guadagnata sul campo e così pochi ti seguono…

          1. Si meglio Casaleggio con le sue profezie di rovina o i rigurgiti di un anziano comico sudaticcio e sovrappeso..Sono questi i suoi modelli estetici? Si vergogni.
            ( e non profferisca oltre che noi abbiamo Alessandra Moretti e Giuseppe Civati…tiè)

            1. Sed
              Famoce du risate

              Luigi
              Come sai non sono in linea con la tua insistenza sul vincere.
              Il problema non è cosa si dice, ma cosa si fa.

                1. Esemplificando, prenda il range braccialetti-bulloni e vada oltre i bulloni, che mi sono una commodity un po’ più basic si quello che si fa qui.
                  Come mai la curiosità?

        2. Quindi “corteggiamo” i delusi di sinistra per fare cosa?
          L’Opposizione, i suppose, perchè di governare non se ne parlerebbe.Hai mai letto di un tal Paluca e delle sue perplessità a votare PD per l’alleanza con SEL?
          Beh di tutti i tuoi commentatori il più emblematico è lui.
          Recuperi a “sinistra” e perdi i moderati : s’impone una scelta.Che peraltro è stata già fatta.La sinistra può scegliere : o il voto inutile a Grillo o starsene a casa.Di ragionare insieme invece di fare l’eterna scandalizzata – dove andremo a finire – non se ne parla chè altrimenti si sporca la candida coscienza rivoluzionaria.

          1. @sed
            E’ vero. Paluca è emblematicissimo. Sai cosa penso a volte? Che l’operazione PD non sia “vincente”.
            Forse (e sottolineo forse) non sarebbe poi sbagliato che personaggi come Civati o la Puppato et similia fuoriuscissero dal PD e provassero l’impresa di formare una nuova grossa cosa di sinistra insieme a gente come Rodotà e Vendola. Il PD lo si lasci ai centristi. Così non ci sarebbero più ambiguità o situazioni da “vorrei ma non posso”.

            1. Ma sarebbe l’ennesimo esodo,l’ennesima frattura,l’ennesimo strappo.Insomma la solita zuppa.
              Non credo sia nelle loro intenzioni ma non tanto per calcolo – il PD gli offre oggi mezzi e visibilità che nessuna formazione nuova o vecchia consentirebbe loro) ma proprio perché il recupero a sinistra per entrambi (e per Rodotà particolarmente) non esclude l’apporto moderato ( loro stessi lo sono) e poi sono democratici convinti.Credo che lodevolmente vogliano creare una presenza definita dentro il PD.Leggeremo la loro mozione,se ne avranno una comune.
              La storia della sinistra è fatta di fughe che non hanno prodotto grandissimi risultati.Invece oggi la sfida è restare.

    2. quindi vorresti dire, che se per caso Renzi vincesse le elezioni politiche, lo fa solo coi voti del centrodestra? i sondaggi, per ciò che valgono, danno il PD con Renzi al 40%…qualcuno di sinistra ci sarà pure lì in mezzo no?

  70. @paolo
    concordo…ma non mi pare che Matteo Renzi si disinteressi degli elettori del PD, anzi..in campagna elettorale si è speso molto a favore dei candidati, e lo ha fatto pure per Bersani …
    io credo che parecchi elettori del PD, visto l’andamento attuale, si stiano orientando verso Renzi, basta vedere il successo che riscuote alle feste dell’Unità…a Carpi, per esempio, erano in 4 mila a seguire il suo discorso, e molti erano ex bersaniani pentiti..
    Renzi ha un solo limite: non parla il politichese, e questo ai nostalgici non piace…

  71. vorrei solo ricordare, che per le elezioni a governatore del Friuli, l’unico che si è speso a favore della Serracchiani è stato Renzi,,gli altri dov’erano???

  72. @luigi
    Ci si sta orientando verso Renzi perchè è il più forte mediaticamente, perchè è uno che sa comunicare alla gente, perchè conquista i titoli dei giornali. Qualità senza le quali non si vincono le elezioni. Ma ha ragione Matteo quando dice che non si può solo vincere. Poi bisogna saper governare. Bisogna amministrare senza deludere chi ti ha votato…

    1. ..perché è vincente e si è stanchi di perdere..mo però – miracle! – sta guardando a sinistra…voglio proprio vedere come se la sbroglia.
      Certo un talento democristiano – ora sì ,Rear – come il suo sarebbe un peccato sprecarlo. ( anche Veltroni diceva le stesse cose ma senza talento democristiano)

    2. nessuno nega che votare Renzi sia un azzardo, nessuno sa cosa saprebbe fare al governo, ma peggio di cosi credo sia impossibile…bisogna pur provare a cambiare no?
      perlomeno si partirebbe da una posizione di forza, con una legge elettorale nuova (modello sindaci per esempio) e un 40% di consensi, si potrebbe governare…nonostante i vecchi nostalgici comunisti che remano contro e che preferirebbero continuare a perdere…
      Renzi non piace, perchè piace a troppa gente…e questo i nostalgici non lo sopportano, mi pare evidente no?

  73. @Rear & Luigi
    Se posso aggiungere una cosa che mi sta a cuore e su cui torno di tanto in tanto: ancor più che il saper governare, conta il governare per fare cosa. È necessario avere dei contenuti, avere una visione politica, economica e sociale che interpreti il momento storico e dia una prospettiva, sennò si votano dei nomi, delle persone ma poi le politiche sono sempre le stesse. Dimenticare la vittoria o il governo: il PD ha già entrambe le cose. Se fosse al governo da solo, non ci sarebbe alcuna differenza sostanziale.

  74. @matteo
    un motivo in piu per provare qualcosa di nuovo e di diverso…ormai i soliti sappiamo cosa valgono e cosa sanno fare…provarne uno nuovo?
    finche non lo si mette alla prova, non si saprà mai se è un bluff o un riformatore vero…
    oppure andiamo avanti coi soliti nomi, che riempiono la bocca, e i cuori..dei soliti nostalgici retrò..

  75. ridendo e scherzando, anche questo post ha superato la soglia dei 300 commenti, e, cosa ancor più incredibile, quasi sempre solo parlando del post…:))

  76. comunico ufficialmente che il vecchio record di 307 commenti è stato polverizzato…:))))
    bontà tua caro Paolo, che sai sempre proporre dei post molto interessanti e che si prestano al dibattito collettivo…qui dentro c’è di tutto, e tutti possono esprimere liberamente la propria opinione, rispettando gli altri ed essendo rispettati…
    complimenti a te…

  77. Fatemi capire perché le stelle non la votano :

    Norme urgenti in materia di discriminazione etnica, razziale, religiosa o fondata sull’omofobia o transfobia”, Diventeranno reati l’istigazione a commettere o la commissione di atti di discriminazione fondati sull’omofobia o transfobia, e così l’istigazione a commettere o la commissione di atti di violenza fondati sull’omofobia o transfobia. Sarà vietata ogni organizzazione avente tra i propri scopi l’istigazione alla discriminazione o alla violenza fondate sull’omofobia o transfobia. A tutto questo si applicherà la pena accessoria di prestare un’attività non retribuita a favore della collettività. Non si potranno più, in pubbliche riunioni, compiere manifestazioni esteriori o ostentare emblemi o simboli propri di organizzazioni aventi tra i propri scopi l’istigazione alla discriminazione o la violenza fondate sull’omofobia o la transfobia.

    Non sarà perfetta e mancano l’ estensione dell’articolo 3 della Legge Mancino. È la norma che riguarda non le nuove fattispecie di reato ma i fatti che costituirebbero comunque reato, indipendentemente dalla Mancino. Le lesioni personali Il tentato omicidio. L’ingiuria. Tutti reati previsti dal codice penale per i quali la Legge Mancino prevede, se commessi per finalità discriminatorie, un aggravamento della pena.
    dice Scalfarotto :
    ieri ci siamo resi conto che impuntarsi – come stavamo giustamente facendo – sull’estensione di questa ulteriore norma comportava il rischio di tirarla per le lunghe e di farci perdere, come dicevo, la finestra del 26 luglio. Così, anche d’accordo con SEL, abbiamo comunque deciso di mandare le legge in aula e di presentare un emendamento congiunto per introdurre l’aggravante in aula.

      1. Non si legge.
        E comunque se passa l’emendamento la legge riacquista il suo assetto originario.
        Che faranno le stelle al senato?

  78. Provo un copia/incolla da un altro sito:

    Nel tardo pomeriggio la decisione: presentare un nuovo testo in accordo con il Pdl, il relatore Leone dichiara alla stampa: “Dopo aver dato parere contrario su tutti, io e il collega Scalfarotto abbiamo presentato un emendamento di sintesi che rappresenta l’ accordo politico raggiunto. Qualora ci fosse la necessità di una moratoria o di una frenata sull’argomento, la sede opportuna sarebbe la conferenza dei capigruppo. Noi abbiamo un punto di arrivo che è il 26 luglio quando questo provvedimento andrà in aula. Conservo, da buon esecutore procedurale, il mio obiettivo fino ad un eventuale cambio di rotta.”
    Critiche piovono invece da M5S e Sel che accusano il nuovo testo di incompletezza. Il nuovo testo estende semplicemente la legge Reale-Mancino alle motivazioni legate all’omofobia e alla transfobia. ”Testo monco” secondo il capogruppo di Sel in commissione, Daniele Farina perché “non estende le aggravanti previste dalla legge Mancino”.
    Anche il Deputato Alessandro Zan (Sel) è critico sul documento, ai sui sostenitori su Facebook scrive:
    “Esce ora dalle sabbie mobili della commissione giustizia la legge contro l’omofobia. Arriverà finalmente venerdì in aula. Il testo base non contiene ancora la parte dell’aggravante ma c’è un emendamento sottoscritto da Sel, Pd e M5S che verrà presentato venerdì in aula. Se passa quell’emendamento la legge contro l’omofobia sarebbe completa. Da qui a venerdì i poteri forti clericali faranno di tutto per far saltare il banco ma noi vigileremo fino alla fine per portare a casa la completa estensione della legge Mancino ai reati motivati da omofobia e transfobia.”
    Riccardo Nuti (M5s) non usa mezzi termini: “Pur di non intralciare il governo delle larghe intese il Pd si tira indietro anche sulla legge contro l’omofobia su cui il M5S era disposto a collaborare per migliorare il testo”, ha dichiarato il capogruppo M5s alla Camera. “Siamo arrivati al punto che anche Scalfarotto rinuncia a difendere alcuni diritti pur di non intralciare il governo. Ma noi, per migliorare la proposta, avremmo fatto sponda con il Pd.”

    Se non capisco male, l’emendamento è comune quindi lo vorrebbero votare.

    1. Allo stato l’emendamento reintroduce le fattispecie della legge Mancino – che comunque nel codice ci sono – e le aggravanti. Voglio dire che qualsiasi corte con un simile testo in mano non avrebbe impedimenti a procedere. Che poi è quello che conta.
      Non so chi sia l’estensore di questo secondo articolo ma continuo a non capire per quale motivo si preferisca rinunciare piuttosto che votare l’emendamento. Non mi venite a dire che in tutto questo c’entrano i diritti dei gay…perché vedo all’orizzonte solo voglia di mettersi di traverso.

  79. Credo ci siano dubbi sul testo dell’emendamento che verrà presentato (conosceranno i loro polli). Mi pare che non sia scontato il testo che prevede le aggravanti. Di nuovo Alessandro Zan (SEL):

    E’ bene che la legge vada in Aula il 26 luglio e che sia uscita dalle sabbie mobili della Commissione Giustizia. Ma un punto deve essere molto chiaro. Non siamo disponibili a votare a favore di una legge che non contenga le aggravanti, vale a dire che dia piena applicazione all’estensione della Legge Mancino per i reati dettati da omofobia e transfobia. Il PD su questo non può venir meno all’accordo raggiunto in Commissione. Non prevedere le aggravanti non solo renderebbe la legge incompleta ma costituirebbe un’ulteriore forma di discriminazione per gay, lesbiche e trans. In Aula presenteremo un emendamento per inserire le aggravanti su questo non accetteremo marce indietro da parte del PD.

    Aspettiamo venerdì e vediamo (la frase è valida cmq e sempre anche senza e vediamo)

    Nel frattempo, in Spagna si cambia la Costituzione per introdurre la possibilità di prelievo forzoso dai CC.

    1. E che facciamo? Su ogni legge precisiamo richiami al codice penale? Quello c’è, sta lì.Le corti figuriamoci sono in grado di sbrogliarsela pure connettendo Principi e Deontologia (vedi caso Englaro) ma qui si tratta di mettersi la cintura e pure le bretelle (sicuri di aver compreso la lezione di Rodotà ?)
      Se il problema sono i reati già ci sono – nel codice – se il problema sono le aggravanti votiamo l’emendamento e ristabiliamo il tutto.O no?

      1. Ah l’emendamento che presenta il rivoluzionario Zan è quello redatto da Scalfarotto and co.
        Quindi dal PD – dal quale doverosamente Zan prende le distanze…non si capisce perchè.O forse si –
        Ma non si parla di cosa faranno le stelle…

  80. Mi viene in mente qualcuno che ogni tanto mi scriveva Ma Lei non mi legge?
    Le ho già scritto che ho capito sì, ma Lei mi chiede o no?
    Se non capisco male le opposizioni (M5S e SEL) sospettano che l’emendamento che Lei suggerisce che noi si voti – ma noi chi? – potrebbe non arrivare in aula o arrivare modificato rispetto quanto concordato. Cosa vuole che Le dica se non aspettiamo venerdì?
    Intanto vado in palestra, va’.

    1. Ha capito male.L’emendamento di cui parlo è presentato inequivocabilmente da PD e SEL e concerne le aggravanti.La mia fonte è direttamente il Relatore.
      Basta?
      Non c’è bisogno di aspettare venerdì per sapere che il movimento cinque stelle non lo voterà.E non c’è bisogno manco di trascrivere vecchie dichiarazioni di Zan che sarà anche gay ed esperto del ramo ma sta in Commissione lavori pubblici essendo vivaddio anche ingegnere.

      1. Buongiorno!
        Ma Lei è in contatto con Scalfarotto?
        Ma allora, scusi la petite corvée, ma se non è troppo disturbo lo può richiamare, si fa spiegare il perché e il per come e poi ce lo racconta qui così ne sappiamo di più? Ce lo saluti.
        Poi lo avverta anche che gli hanno rubato l’account twitter (non sbuffi. Se c’è, perché non guardare?) perché a chi gli manda le maledizioni per via delle aggravanti, il ladro di accounts risponde:

        il testo uscito dalla commissione non le prevede, ma SEL, PD e M5S presenteranno emendamento in aula.

        Da un link al blog (ma come fanno a fare tutto?) par di capire che il testo del ddl in commissione passava con PD e PDL, SEL ha accettato di votarlo solo a patto che l’emendamento famoso venga presentato.
        Siccome pare (a leggere il suo twitter, ma a Lei dice altro) che l’emendamento sia comune, deduco che M5S lo voterebbe, non ho trovato riferimenti da parte M5S contrari. Lui come si spiega l’eventuale voto contrario? O forse esistono più versioni dell’emendamento?
        Insomma prenda l’Ivan da parte, indaghi e poi ci spieghi un po’.

        1. Intanto leggere attentamente i tre commenti di Sed di ieri sull’intera faccenda in cui si dice chiaramente,tra l’altro, che in commissione le aggravanti non sono passate e che sarebbero state presentate in aula da SEL e PD.Ora a parte l’iter tortuoso – 400 emendamenti,Roccella e Binetti a starnazzare, Carfagna e le sue moratorie, è dovuto intervenire Epifani,poi Franceschini e poi non so chi – risulta alla scrivente che il Movimento 5 stelle è contrario alla legge e all’emendamento perché non ne coglie lo spirito originario – quale? Boh, visto che con qualunque spirito si sia entrati in commissione i contendenti quelli sono e inumeri,al solito ancora non abbiamo imparato a moltiplicarli, senza considerare l’impegno del povero Scalfarotto a trovar mediazioni – Posso sbagliare,potranno ripensarci, magari il 26 torna il buon senso pure alla Roccella.
          Per questo domandavo…..ma per l’intero pomeriggio di ieri,visto che quando non sa invece di dire non so comincia a lanciar comunicati a destra e a manca,a spulciare in rete, senza tener conto delle date e dei soggetti dichiaranti……ho ottenuto solo un temporeggiatore “aspettiamo il 26”.E le dichiarazioni del Movimento 5 stelle sullo spirito perduto?
          Bene.Concludo che con lei è sempre una questione di metodo e poi quando le si toccano le stelle,le si tocca un nervo.Scoperto alquanto.Mo che l’ho capito mi regolerò di conseguenza.

          1. Cosa ho combinato adesso?!?
            Ma io sulle stelle ho trovato le dichiarazioni sullo spirito perduto, ma riferite al ddl, infatti si sono astenuti.
            Non ho trovato quelle sull’emendamento, eppur le ho cercate. Me le mandi Lei, invece di rimproverarmi.

            Per la ricerca ho usato il primo articolo e son partito da lì: le parole dell’ing. Zan sono tratte dal suo facebook e sono di ieri pomeriggio (praticamente scriveva mentre noi scrivevamo).
            I tweet di Scalfarotto sono pure di ieri. In facebook ho trovato ben due profili di Scalfarotto, ma in nessuno lamentava il mancato sostegno di M5S all’emendamento. Anche M5S Commissione Giustizia hanno un facebook, ma niente neanche lì.

            E anche tutti gli improperi che gli hanno mandato e per cui lui evoca ‘sto emendamento PD-SEL-M5S sono di ieri pomeriggio. Che colpa ne ho se non trovo nessuno che dica che l’emendamento M5S non lo vota?

            Lei è una di quelle che al mattino non bisogna dire niente fino alle 11:00, questo ho capito.
            Mo’ poi arriva l’ondata di caldo africano, chissà che intemperanze …metto l’elmetto finchè non parto.

            1. Le stelle si astengono sul ddl e votano l’emendamento?Sarebbe assai curioso.
              Comunque ho capito,si tolga l’elmetto che non serve.

  81. Purtroppo non riesco a seguire con la dovuta assiduità le discussioni e poi quando i commenti diventano così numerosi e ritorno dopo qualche giorno non riesco a star dietro alla “consecutio temporum” (i commenti saltano di qua e di là e spesso si trova una risposta dopo una ventina di altri commenti, molti dei quali sono affare interno di Matteo e Sed – nascerà qualcosa? -) però siccome sono stato nominato (come succedeva ai tempi del GF) volevo sapere se “emblematico” è un epiteto (tuo e di Sed) positivo, negativo o neutrale.
    In merito mi piacerebbe che il prossimo Presidente del Consiglio (Renzi o chi altro per lui, come sai sono vagamente di centrodestra ma non ho preclusioni particolari verso la sinistra, le mie preclusioni sono per la destra pura e per la sinistra pura, senza con questo essere un vecchio democristiano) piuttosto che andare a caccia dei delusi di destra o di sinistra si occupasse degli italiani prima di tutto che tanto lì di delusi ne trova a bizzeffe: so che quanto ho appena affermato è un’eresia in termini politici ma comunque io la penso così.
    Fuori tema volevo ringraziare Luigi e te per avermi fatto scoprire la Pelforth: fantastica!!
    Ancor più fuori tema volevo dirti che domani sarò a Chiavari a concedermi una giornata di mare (mia moglie ha il turno infrasettimanale e io mi adatto) con moglie e figlia e poi sarò nuovamente a Chiavari dal 9 al 14 agosto e il 12 o 13 porterò la bimba all’Acquario di Genova: compatibilmente con i tuoi impegni e le tue ferie pensi possa scapparci un incontro volante (anche solo un caffè) giusto per vederci in faccia?
    Se ritrovo la tua mail privata ti mando il mio numero di cellulare.
    Fine delle comunicazioni private.

    1. @paluca
      Non preoccuparti se non riesci a seguire i tanti rivoli in cui si dipana la discussione da queste parti. A volte non ci riesco neppure io che sono il padrone di casa. Emblematico è assolutamente positivo. Nel caso specifico volevamo dire che rappresenti molti e molti italiani… sei un affidabile campione statistico! :) Su Renzi (o chi per lui) sono perfettamente d’accordo.

      La Pelforth è la mia birra preferita. L’ho scoperta in Francia. So che la vendono all’ESSELUNGA, ma qui a Genova non si trova.

      Quanto al resto, mi farebbe molto piacere riuscire a combinare un incontro ma purtroppo domani lavoro (prenditi un pò di sole anche per chi sta seduto alla scrivania davanti al PC) e l’8 agosto parto per la Val d’Aosta. Però sarà senz’altro per una prossima volta…

    2. Oh Paluca.Sei così emblematico che vuoi anche sapere perché.Intanto niente di grave :l’aggettivo nella sua assoluta neutralità si riferisce alle scelte elettorali post disorientamento berlusconiano.
      In particolare sono interessanti le perplessità e gl’interrogativi che producono.Uguali a quelle di tanti altri nelle tue condizioni.
      Qui sei stato chiamato in causa per chiarire al Santo Bevitore padrone di casa che il Paese è fatto di gente come te, che aspira alla concretezza ma senza rinunciare a un certo bagaglio di valori; che vorrebbe guardare al futuro dei ragazzi che ha in casa con meno ansia e via discorrendo.Ergo : per tutto il congresso spero terremo ben in mente le aspettative di Paluca che non sono poi così dissimili da quelle del Santo Bevitore,solo che lui “sventola” e tu un po’ meno.
      Quanto a Matteo nessun problema.Quel che doveva e poteva nascere è già nato.Tento slo di creare un terreno di cordialità onde eliminare le pulsioni autodifensive che,malgrado me, comunque gli scattano come legge SED in capo ai commenti.A volte riesce a volte no.Ci accontentiamo.

      1. Ci tengo a sottolineare ancora una volta che ho votato Berlusconi una sola volta nel lontano 1994 in quanto ho capito subito che tante attese liberiste che l’elettorato moderato di destra o centrodestra aveva riposto in lui erano andate perse dopo pochi giorni dalla sua elezione.
        Da quel momento il disorientamento è stato notevole, ho provato con la Lega, ho dato fiducia a Fini, il tutto sempre e comunque con grandi delusioni.
        Mi sono spostato per la prima volta decisamente a sinistra in occasione del voto per il Sindaco Pisapia a Milano nonostante Vendola non sia mai riuscito a conquistarmi.
        ora sì, vorrei prima di tutto e soprattutto concretezza, non è più tempo di proclami e parole, l’Italia va sempre più a rotoli, faccio il commercialista e vivo da vicino la realtà di piccole imprese in crisi irreversibile che non trovano modo di riprendersi e sono sempre più stritolate dalle tasse, mai come in questo momento penso che l’Italia abbia bisogno di superare il discorso destra e sinistra e affidarsi ad una persona in gamba che sappia agire e sappia imporsi (Letta in questo senso mi piace moltissimo ma purtroppo deve sottostare a un Governo che chiaramente non avrebbe mai voluto ma che ha accettato di buon grado e che sta guidando con notevole maestria anche se i risultati fin qui sono stati davvero pochini, vedi Legge elettorale in primis)

        1. Beh nessuno è perfetto.Anche il percorso è emblematico.Su Pisapia,che comunque è un indipendente, non sbagliavi.
          Personalmente l’ho sempre lo considero un moderato…talmente moderato che si parla sempre più frequentemente di un ticket con Renzi (tendono a mettere insieme una sorta di filiera dei sindaci, non sbagliando in linea di principio,sempre secondo me )
          Quanto alla persona in gamba, non basta purtroppo,servono tante cose dalla riforma della pubblica amministrazione a quella istituzionale.Vent’anni perduti non si recuperano.Ci vorrà tempo, volontà politica e grandi capacità amministrative,vedi Barca ministro che pur nella confusione generale,qualcosa è riuscito persino a portare a casa.

  82. @paluca
    felice che ti sia piaciuta la Pelforth….guarda che l’amico Paolo è un intenditore, anche se non lo dà a vedere :)
    quanto a Renzi, la penso come te, anch’io ex votante di centrodestra, come ben sai, e adesso rivolto a chi potrebbe cambiare in meglio le sorti del Paese..avrai notato che nei confronti di Renzi e dei suoi simpatizzanti, specialmente i transfughi dalla sponda opposta (a proposito, qualcuno diceva
    Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione.( james russell lowell ), mentre pare che per qualcuno solo i cretini cambiano idea, ma lasciamo stare…), c’è prevenzione…
    staremo a vedere come va a finire…intanto continua a bere la Pelforth (dalle tue parti l’esselunga, roba da provinciali, esiste, anzi..prolifica)
    prosit!!!!

    1. Non posso che sottoscrivere in toto il tuo commento. Mi piace molto Renzi da parecchio tempo ma penso che come lui ci siano almeno altri due o tre personaggi decisamente in gamba che potrebbero finalmente guidare il Paese fuori dalle sabbie mobili in cui si trova, in questo senso non ho preclusioni di sorta.

      Fuori tema: sono un grandissimo appassionato di fantacalcio e aspetto indicazioni utili dal tuo vecchio cuore granata così come dal vecchio grifone di Rear sui migliori delle vostre squadre del cuore.

  83. @paluca
    sicuramente ci sono alcuni personaggi credibili e spendibili per rinnovare il Paese, io però al momento vedo solo Matteo Renzi come innovatore, e non solo per la sua bravura nella comunicazione, ma anche per i risultati concreti ottenuti a Firenze.

  84. off topic (pure io..ma per risponderti)
    al momento è difficile individuare i calciatori che potrebbero rivelarsi i migliori, ma non appena avrò le idee un pò piu chiare, ti darò le dritte necessarie per il tuo fantacalcio :)

  85. @Paluca
    Partecipa di più.
    Anche secondo me sei emblematico, ma non per le domande/richieste che poni, ma per le risposte che ricevi.

    @Luigi
    Del bilancio del comune di Firenze si deve occupare con discreta frequenza la Corte dei Conti, cosa ne pensi di quei giudizi?
    Nel frattempo, forse tu potrai apprezzare sui dati 2012, la previsione approvata 2013 (meritoriamente Renzi li ha voluti mettere tutti ondine) e le analisi uscite nei giorni dell’approvazione in Comune: i dati su indebitamento (vedi trend), pressione fiscale (vs media nazionale), spesa corrente (vedi trend), spesa stipendi dipendenti (vedi trend). Trovo inoltre interessante il capitolo dismissioni, i risultati sin qui ottenuti con queste dismissioni e il delta con le entrate presunte (vedi delta %).

    Secondo me è interessante pensare a quei dati mentre si ascolta Renzi parlare di programma nazionale.

    1. @matteo
      ho dimenticato di dire, che il mio giudizio si è bastato anche sulle confessioni fatte da cittadini fiorentini durante la mia breve vacanza…sarò stato fortunato, ma la gran parte di coloro con cui ho parlato, hanno espresso giudizi positivi sul loro sindaco.
      quella dell’IMU prima casa l’ho sentita anch’io, come quella che ha abbassato l’aliquota IRPEF..
      se nessuno nega..

  86. Mi scuso anticipatamente per i link, solo questi due perché comodi e poi non ne metto più. Partiamo dai dati online del 2011. Ricorderai una vecchia polemica tra Grillo e Renzi a fine 2012, quando Renzi impegnato nelle primarie veniva accusato di non occuparsi di Firenze. Corse in soccorso il S24O, che saprai è un forte estimatore del Matteo (dagli amici mi guardi…), guarda che bell’articolo
    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-11-04/polemica-grillorenzi-ecco-conti-193328.shtml?uuid=Abf2q1zG
    mi piace molto come inizia, come si sviluppa e come finisce. Se lo scrivevi tu, poniamo a scuola, ti prendevano a cinghiate. Invece questi conoscono i lettori emblematici come le loro tasche, altro che non occuparsene abbastanza, quindi vieni pubblicato sul primo quotidiano economico nazionale

    I dati 2013 e la previsione 2013 non sono ancora online ma sono già stati discussi in Comune
    http://www.firenzeonline.com/news/ultim-ora/bilancio-2013-stella-indebitamento-multe-e-tares-ecco-la-stangata-di-renzi.html

    Che poi non c’è niente di male a tagliare gli investimenti, lasciare invariata la spesa corrente (e non affrontare la questione stipendi d’oro), aumentare le tasse e tentare di dismettere il più possibile anche in condizioni di mercato sfavorevoli. I risultati sono questi.
    Firenze è una città e non uno Stato, tuttavia è interessante conoscere questi dati mentre si ascolta secondo me.

    1. Quante storie.Renzi c’è da tre anni,sarà come per Pizzarotti no?
      Che ha fatto Pizzarotti i miracoli?
      Troppo poco per risanare e poi per giudicare i bilanci pubblici, che non sono come quelli delle imprese,non bastano i link e le chiacchiere della rete. Fuori le carte e poi se ne parla.
      Io so che da Renzi pagavano l’IMU più bassa d’ Italia e quando è arrivata la notizia nessuno ha smentito.Non sarà un miracolo ma qualcosa vorrà dire.

      1. Sul S24O troverà i dati IMU città per città e scoprirà che no, Firenze non paga l’IMU più bassa d’Italia (sulla prima casa, credo intenda Lei. L’aliquota è quella base, non quella minima, se cerca troverà. Sulle seconde l’aliquota è quella max).

        Pizzarotti è sindaco da poco più di un anno, Lei conoscerà un po’ la situazione del bilancio della città (uno dei motivi per cui vinse Pizzarotti) e dei risultati di riduzione del debito comune+partecipate raggiunti in un anno, certamente anche con un aumento delle tasse e del costo dei servizi. Bisogna forse considerare che se la pressione fiscale è un problema in Italia in generale, i cittadini – emblematici o no – si domandano a cosa servono le tasse. La pressione fiscale a FI (che Renzi non ha ereditato a rischio default) è più alta della media italiana (come avrà letto su S24O) ma il debito aumenta e la Corte dei Conti contesta sforamento del patto di stabilità. A PM il debito è stato fortemente ridotto e l’impegno è di ridurlo ulteriormente per poi ridurre la pressione fiscale. Giudicheremo strada facendo. Avrà seguito anche la questione dell’inceneritore e del contenzioso con IREN. E magari avrà colto l’occasione per farsi un’opinione politica sul tema rifiuti.

        Ovviamente non intendo proporre di giudicare Renzi-candidato premier sui risultati di bilancio di Firenze, propongo di tenere a mente quei dati ascoltando la proposta Renzi.

        Il mio giudizio su Renzi è del tutto indipendentemente dai risultati di bilancio di FI: credo che l’analisi sia sbagliata e che Renzi, la sua proposta, sia garanzia di continuità delle politiche fin qui perseguite.

        1. E’ vero che siamo a Firenze e la supercazzola ci sta bene però poi mi spiega anche come si fa a giudicare tenendo conto ma anche no :

          Ovviamente non intendo proporre di giudicare Renzi-candidato premier sui risultati di bilancio di Firenze, propongo di tenere a mente quei dati ascoltando la proposta Renzi.
          che vordì?

          Controllerò i dati dell’IMU da un qualche sito istituzionale ma pur non escludendo che a Roccasecca dei Volsci paghino meno,risulterebbe strana la sparata- cavallo di battaglia renziano senza che nessuno abbia mai sollevato obiezione.
          Per il resto la sorte dei bilanci comunali è strettamente connessa con quelli statali e con i noti vincoli dati dal patto di stabilità.
          Ecco perché una conduzione locale non può essere paragonata a quella centrale.Ci sono comportamenti che sono giustificati in un caso e nell’altro no.Come paragonare l’ananas con le cipolle.
          Registro infine che con Pizzarotti dobbiamo avere amorevole pazienza e con Renzi invece abbiamo già deciso che non va.

          1. Interessante anche la storia dei mutui – che si sottoscrivono per opere pubbliche – senza che il dotto link si preoccupi di dire a quale scopo mentre scarica l’intero importo nel bilancio di competenza e lamenta il ritardo nella completa restituzione – si vede che a Firenze fanno mutui “brucianti” qui,li facciamo anche ventennali –

            1. Può darsi che non mi sia spiegato.

              Sono d’accordo con Lei che i dati non vanno associati, non ho mai detto che lo debbano essere.

              Leggo che la questione aliquota IMU (base vs minima) è stata sollevata in consiglio comunale, le cronache lo riportano, dalle opposizioni e i consiglieri PD hanno specificato che mai Renzi ha promesso aliquote minime, ma quella base. La differenza in termini di gettito per il comune, leggo, sarebbe stata di EUR20Mio. Su 2^ casa si applica aliquota max.
              Insisto che è indifferente per giudicare Renzi candidato premier.

              Nessuna pazienza con Pizzarotti (oltre 1 anno di mandato) che non possiamo concedere anche a Renzi (oltre 3 anni di mandato): non ho evocato io il successo di Renzi come sindaco, né sono stato io a chiedere E Pizzarotti allora? Pazientiamo con entrambi e vedremo i risultati a fine corsa.

              Non credo aiuti guardare a FI o PR per decidere come votare alle nazionali.
              Suggerivo tutt’al più di tenere a mente la gestione di Firenze quando si sente parlare di uscite dalla crisi attraverso tagli di spesa, cessioni, tagli agli stipendi d’oro, riduzione della pressione fiscale, riduzione del debito, meno Stato (qualcuno avrà forse notato che la cessione più importante riguarda una partecipata del comune all’82% a Ferrovie dello Stato, partecipata al 100% da MEF).
              Il che è tutto degno di apprezzamento e considerazione, senonchè il tipo di crisi che stiamo sperimentando è diversa e non necessita di quelle riforme – come dimostrano ormai anni di austerity in Europa e casi diversissimi sia in termini di impegno e avanzamento dei memorandum da Portogallo a Irlanda e Bulgaria per non nominare i soliti amici greci – che sono già oggetto di attività, i risultati vengono amplificati quando presentati all’opinione pubblica ma smentiti in fase di finalizzazione, e il cui obiettivo, nel nostro contesto, non è né il risanamento dei conti né il benessere dei cittadini.

              1. E allora se non aiuta guardare Parma e Firenze perché c’inonda di dati su Parma e Firenze ?
                Oltretutto Renzi non ha dichiarato quale sarà il suo programma politico .Risponde a domande, è intervistatissimo,cosa vogliamo ricavare da queste esternazioni? Sotto congresso poi…
                E poi si sa che gran parte del suo successo è dovuto al linguaggio,all’approccio energico con le cose,al fatto che è giovane, moderato,vuol bene alle nonne etcetc.
                Non si lagni.Anche le Stelle sono state votate per ragioni analoghe….qui va così,salvo poi pentirsi,deludersi,astenersi.
                ( la sua edizione ha il catalogo delle idee chic in appendice?)

                1. Non mi lagno di niente se non del fatto che le candidature e il successo dei candidati si misura sul linguaggio, l’energia e le nonne. Un po’ mi stupisco delle lodi alla comunicazione, a me non piace come comunica, ma forse non sono target di riferimento. E a Lei pare di esserlo?
                  (non ne ho idea, è l’edizione Kindle ma non ho guardato l’indice. Kindle non dà numeri di pagine, so solo che sono arrivato a ca 10%. Troppo presto per un giudizio, fin qui non ancora positivo, pubblicato postumo un po’ si capisce che non è rifinito)

                  1. Ma no che c’entro io con Renzi,la mia è tutta un’ altra scuola.Guardo con curiosità gli “avvicinamenti” da parte di persone o gruppi che mai avrei detto. (parlo di movimenti interni al partito)
                    Ma siccome non è la prima volta che capita…
                    Quanto alla Comunicazione è l’irrinunciabile tic del momento, a tal punto che non si capisce più dove finisce la comunicazione e dove comincia la politica.
                    Sull’argomento non mi pronuncio se non per registrare una tensione smodata a comunicare spesso non si capisce cosa.
                    Col Bouvard non faccia il compito.
                    Se lo goda.
                    Eccole l’appendice ( un link utile…à la fin)

                    http://www.pitbook.com/textes/pdf/idees_recues.pdf

    2. ho letto i tuoi link…
      il secondo riporta un’intervista al capogruppo del PDL, quindi va preso con le molle, i dati del Sole 24 ore non mi sembrano catastrofici,ma detto ciò, ognuno i bilanci li legge come vuole..
      sono stato di recente a Firenze, e, bilanci a parte, l’ho trovata funzionale, efficiente e nonostante i turisti (tra i quali io), a misura d’uomo, insomma mi è piaciuta.
      non posso più ascoltare Renzi che come saprai è in silenzio stampa..ma per il momento non cambio idea…nessuno sa cosa possa combinare come Premier, mentre invece gli altri mi pare abbiano già ampiamente dimostrato..secondo me, val la pensa provare qualcosa di nuovo e di diverso.
      opinione personale, sia chiaro.

  87. @Luigi
    non ho voluto mettere troppi link, che mi pare non siano apprezzati. Ma il capitolo dismissioni saprai che è un importante argomento del discorso renziano quando parla di ricette economiche. Forse conoscerai Linkiesta (che è un quotidiano economico online con punto di vista prevalentemente ortodosso). Linkiesta (decisamente non avversa a Renzi) ha fatto un articolo dettagliato su previsioni e risultati proprio partendo dal bilancio 2011. Te lo segnalo

      1. Com’era quella divertente sul creare un terreno di cordialità che malgrado…? Cosa dice, viene su bene la cordialità su questo terreno? Vengono in mente i successi agricoli di due che da Parigi si trasferiscono in Bretagna e…. (sì, ho già cominciato)

        1. Bravo.Sapevo che non avrebbe resistito.Adesso passi ad esaminare il seguente concetto : la cordialità è un terreno variegato,può essere fatta di complicità,d’ironia,di sfottimenti senza cattiveria.Preferisce il grazie prego scusi dopodilei? Mica è più cordiale.

              1. Cos’è la seconda misura, roba da Miss Italia?
                Un po’ dipendente sì, fortuna che ora per tre settimane sarò costretto a moderarmi.

                Dopo B&P vedrò in base allo spirito: in carta porto Nikos Dimou, Arbasino e Tolstoj.
                In Kindle ancora non ho deciso cosa scaricare da wishlist, un po’ di evasione forse, mo’ vedo.

                    1. @Sed (quassù perché laggiù non si può più)
                      Troppo tardi, seguo ormai un ordine caoticamente non cronologico, come sempre seguo i miei capricci.
                      Complimenti per il post. Quello del viaggio ’60 è l’ultimo Arbasino che ho letto, lo scorso anno mi pare.
                      Intanto ieri ho messo i capricci sulla bilancia dei capricci e del buon senso e completato il bagaglio lato digitale.
                      Simenon Le Président, Echenoz Courrir, Kapuściński Shah in Shah, Atene 1687 Alessandro Marzo Magno
                      Ora mancano tutte quelle cose inutili che uno si trascina in vacanza (abiti, medicinali, scarpe etc.)…
                      E Lei cosa leggerà questa estate?

            1. @matteo
              considerando che da noi lIRPEF non è calata ma anzi aumentata, e che L’IMU prima casa è al 4% (come Firenze), direi che stanno meglio loro…
              e non c’entra nulla con la candidatura di Renzi.
              grazie dei link:)

  88. @matteo
    mandami però il link, io ho trovato la pagina iniziale, gli articoli, ma non vedo nulla su Renzi.
    p.s.
    chi ha detto che i tuoi link non sono apprezzati? grazie per avermeli segnalati..

  89. C’è un’evoluzione di Arbasino che è interessante da seguire perché segna assai bene il ritmo di altre evoluzioni.Tant’è che Fratelli d’Italia ogni tanto subisce qualche rimaneggiamento. Cosa leggo? Boh ho un po’ roba per lavoro e qualche arretrato sugli scaffali di casa.Consideri che a parte i libri mi toccano un paio di giornali al giorno – da cima a fondo – più le riviste di cinema – qualche decina – più quelle di moda, più quelle di fiori (cucina e arredamento no,mi rifiuto) e quindi non è che manchi il materiale.Magari il tempo, ma quello….

  90. finalmente avremo anche la risposta sul terzo tema….
    oranghi e espulsioni abbiamo risolto “all’italiana”..scommettiamo che pure sull’incompatibilità finisce in farsa? :)

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