Una condanna esemplare

Una condanna esemplare

«I sette anni di condanna inflitti a Berlusconi nel primo grado del processo Ruby -uno in più di quanto richiesto dalla pubblica accusa- sarebbero toccati a chiunque altro avesse tenuto simili comportamenti e avesse cercato di avvolgerli in una nuvola di menzogne prendendo in giro il Parlamento e i Tribunali della Repubblica. L’interdizione a vita dai pubblici uffici di un uomo che cerca il sesso a pagamento con delle minorenni, appare a sua volta un provvedimento minimale di precauzione della collettività. Di fronte a una mole schiacciante di riscontri e di prove documentali, Berlusconi ha come al solito opposto la sfacciataggine con cui si dichiara perseguitato. Ma il processo Ruby chiarisce, se mai ce ne fosse ancora bisogno, la sua assoluta incompatibilità con incarichi da uomo di Stato. Un evasore fiscale puttaniere è meglio che giri al largo dalle istituzioni». Così Gad Lerner sul suo blog.

Spiace non ritrovare lo stesso provvedimento di precauzione della collettività nè in Grillo che, al di là dei proclami di facciata, ha portato berlusconi nuovamente al centro della scena politica, nè tantomeno in Letta che, da una parte ha indotto il ministro Idem alle dimissioni dopo le polemiche sull’Imu non pagata, mentre dall’altra ha addirittura spianato la strada all’ex premier per la riforma costituzionale! Non resta che sperare che questa sentenza esemplare, che colpisce il Caimano per entrambi i reati di cui era imputato: concussione e prostituzione minorile, dia finalmente la misura politica di un personaggio che tutto deve continuare ad essere tranne che un uomo di governo intento a revisionare la massima legge dello Stato.

307 pensieri riguardo “Una condanna esemplare

  1. Mi tolgo un sampietrino dalla scarpa : concussione per costrizione.
    Visto che l’emendamento detto salvaruby ritirato dal PD per sfinimento da pressioni,illazioni,chiacchiere e distintivo e poi ripreso dalla Severino non salvava proprio niente?
    Adesso tutti i protagonisti del furore dovrebbero riflettere se proprio non hanno cuore di fare ammenda.
    La Idem ha fatto bene a dimettersi,non so se Letta le abbia torto un braccio ma va bene così : non si possono rischiare mesi di veleno & spiegoni per una storia da commercialisti.La dignità è anche dire : andate a quel paese voi e le vostre chiacchiere da ballatoio.

    1. Un momento, la legge 190/12 ha ridisegnato la concussione, trasferendo l’induzione al 319-quater che, rispetto a prima, è punita meno gravemente.
      Il reato per cui la procura procedeva era proprio concussione per induzione, sono i giudici ad averlo cambiato in sede di comminazione della pena, trasformandolo in costrizione (così peraltro si salva il pubblico ufficiale concusso, che ora nella induzione è punito).
      Non so se le due cose siano collegate, ma guardacaso il reato per cui si procedeva contro Berlusconi aveva subito una modificazione favorevole della cornice edittale…

      1. Ho premuto ‘invio’ troppo presto, naturalmente faccio riferimento non al singolo emendamento del PD ma alla riforma attuata (comunque anche col sostegno dei Democratici) sotto il Governo Monti lo scorso Ottobre.

      2. Quando è stato formulata l’ipotesi di reato c’era ancora il vecchio assetto,i giudici non hanno modificato alcunchè si sono serviti dell’emendamento famoso, aggravando…

        1. Potrei sbagliare, ma l’accusa non era corruzione per induzione?
          Subito dopo quel reato non ha subito una diminuzione dei minimi?
          Se i giudici avessero ritenuto la commissione di quel reato come sosteneva l’accusa in base alla vecchia disciplina, e non avessero trasferito la condotta nel campo della costrizione, forse la pena sarebbe stata più lieve…

          1. L’accusa era concussione dopodichè secondo il tanto vituperato emendamento Ferrante – quello che i sudditi PD avrebbero messo in atto per salvare Silvio e Penati – i comportamenti relativi alla concussione sarebbero stati trasferiti pari pari nei reati di estorsione e corruzione con aggravio di pena e raddoppio della prescrizione.
            Ergo gli stessi fatti che venivano puniti oggi con il 317 sarebbero stati trasferiti per un verso nell’estorsione, anche aggravata e punita fino a 20 anni, in caso di violenza o minaccia anche implicita del pubblico ufficiale nei confronti della vittima.
            La concussione per induzione sarebbe rientrata in una forma di corruzione
            Nell’abuso di funzioni punito fino a 5 anni, sarebbero rientrati i comportamenti di chi mette la funzione pubblica al servizio di interessi illeciti.
            La prescrizione sarebbe stata raddoppiata ( oltre che innalzati i minimi e massimi di pena).
            Ora pur nutrendo più di qualche dubbio sullo spacchettamento Severino – non ci potevamo tenere Ferrante? – giustizia è stata fatta egualmente con buona pace che chi diceva che Ruby era a rischio.

            1. Perdonami Sed, mi sono spiegato male e stiamo parlando di due cose simili però diverse. Infatti non mi riferivo all’emendamento del PD, bensì alla novella montiana che ha colpito il 317 in autunno. Lì l’induzione ha subito una diminuzione di pena, e guardacaso era il reato imputato a Berlusconi.
              Quanto a Ferrante, che dire: è il solito tempismo del PD… nemmeno il disegno di legge che impediva ai partiti senza statuto e non riconosciuti era un’idea malvagia, eppure è stata letta come una norma ‘anti Grillo’.
              La stessa cosa è accaduta in pieno Rubygate: da un lato avevamo l’OCSE che ci spingeva per una seria riforma dei reati contro la P.A. (che non è stata attuata, beninteso), dall’altro questo progetto un po’ troppo arzigogolato è stato subito letto, con malizia e con un po’ di inesperienza, come una specie di abolitio criminis ad personam.
              Fiutando l’aria, Ferrante con un po’ di scaltrezza si sarebbe dovuto accontentare di aumentare la cornice edittale della concussione, lasciandola pari-pari all’attuale dettato e ci si risparmiava tutti un bel po’ di polemiche.

              1. A parte la precisazione che Ferranti ( e non Ferrante come ingiustamente ribattezzata da me) si chiama Donatella ed è un ex magistrato, siamo d’accordo.
                Sul tempismo dovrei indagare perché emendamenti e disegni di legge sono soggetti a calendarizzazion imperscrutabili e francamente non so dire quando e come sia stato presentato l’emendamento della discordia. Vero è che l’ OCSE raccomandava anzi premeva per una legge Anticorruzione di tipo europeo. (seee vabbè)
                Comunque, al di là del particolare, il principio da ribadire in qualunque sede è che se una legge è giusta e serve la si fa e basta, se il legislatore dovesse stare dietro alle questioni di opportunità politica dovremmo sopportare anomalie a raffica nel paese e nelle aule.Insomma ne’ ad personam ne’ contra personam,visto che poi le personae passano (si spera) e le matasse da sbrogliare restano.
                E qui se continua così dentro ai codici per una seria riforma bisognerà entrare col machete.

  2. @sed
    Del decreto salvaruby ne avevo parlato qui. Mi fido di te rispetto al fatto che non sarebbe comunque rientrato nel reato per cui berlusconi è stato condannato. La Idem può aver fatto anche bene a dimettersi, però abbiamo da una parte un premier che per una piccola (in un Paese come il nostro) storia come questa pretende giustamente estrema chiarezza, mentre dall’altra lo stesso premier con uno che ha fatto infinitamente di peggio non solo si guarda bene dal buttare lì, come ha fatto Vendola, una frase tipo “dovrebbe avere il decoro di dimettersi”, ma si appresta a farci insieme la riforma costituzionale!

    1. Anche io avevo argomentato tecnicamente contro illazioni e dietrologie secondo le quali il PD volesse in realtà salvare Silvio invece che aggiornare il reato (ed aggravarlo).
      Questo paragone con la Idem poi mi pare forzato ed indecente ( per la Idem).
      Letta secondo te ha lo stesso rapporto con un ministro del suo governo ( e del suo partito) che con il leader di un partito alleato fresco di condanna? Boh
      Vendola ha un altro ruolo può dire quello che gli pare anche proporre l’ergastolo,la ruota e lo squartamento.Posizione comoda direi.

  3. Lui condannato (“solo” in primo grado tuoneranno gli pseudoabberlusconiani, come se un grado di giudizio non contasse un cazzo), la Idem nemmeno indagata….però di quella si chiedono le dimissioni a gran voce, e si dice come il suo gesto sia stato antisportivo e poco educativo per le nuove generazioni…in italia non capisco perché la gente non riesca ad essere obiettiva…c’è una sorta di fanatismo come nel calcio (dove è impossibile affermare che la propria squadra ha giocato male una partita), bisogna andare avanti, e negare, anche di fronte all’evidenza (ad esempio una condanna…)

  4. @pietro
    Purtroppo berlusconi è riuscito nell’impresa di far credere di essere perseguitato dalla magistratura bolscevica. E ci è riuscito talmente bene che nel PD hanno paura a fare affermazioni di semplice buon senso al riguardo, come ad esempio l’invocazione alle dimissioni. E l’hanno a maggior ragione adesso che il berlusca è loro prode compagno di un governo che vorrebbe riformare la Costituzione…

    @Sed
    Ricordo che già non avessi messo in dubbio quanto tu sostenevi dal punto di vista tecnico-giudiziario, semmai le mie perplessità erano altre, ma è inutile ora rivangare lo stesso confronto già fatto allora.
    Quanto alla Idem, è ovvio che abbia un altro ruolo rispetto a berlusconi… ed è evidente che a Letta preme che una polemica montata ad arte dai media del Cavaliere e dai suoi falchi sia fatta sgonfiare al più presto. Dispiace però, torno a ribadire ancora perchè proprio non lo capisco, come si possa pensare a riformare la massima legge dello Stato con un uomo simile. Coloro che nel 1946 hanno fatto uno straordinario lavoro nell’approntare una delle più belle Costituzioni del mondo si rivolterebbero nella tomba se sapessero in quali mani la sua revisione è stata affidata.
    Personalmente aborro l’idea che si possa passare sopra a tutto quanto in nome della governabilità!

  5. Penso che questo senso di sudditana che il PD prova per Berlusconi sia uno dei motivi della disaffezione dei suoi elettori.

  6. caspita se c’è andato giù pesante Gad!!
    bhè, quando ci vuole, ci vuole….

    quanto alla riforma costituzionale, aspetterei a vedere. ora più che mai potremmo avere sorprese.
    in particolare, potremmo averne già sulla decisione in merito all’ineleggibilità… Berlusconi puntava ad usarla come precedente per la successiva richiesta di dimissioni in caso di condana, ma ora sarebbe veramente difficile -oltre che un suicidio- per chiunque nel PD sostenerla….

  7. E’ un Paese strano, questo. Abbiamo ministri che capitolano per una bega fiscale e un Parlamento che spergiura sulle falsità di Berlusconi. Abbiamo giornali che si scagliano contro una persona, la Idem, che non ha la forza di difendersi, e intanto sostengono un vecchio puttaniere corrotto e malavitoso.
    Abbiamo che si indegna, giustamente, per una Imu non versata e chi poi candidamente si chiede perché il Cav. non possa portarsi a letto chi vuole, come se il reato fosse tutto lì. Come se di mezzo non ci sia la sicurezza del Paese, una torbida storia di ricatti ed anche un uso distorto del potere per soffocare sul nascere ogni scandalo.
    Credo che la sentenza di ieri restituisca alla nazione quel briciolo di dignità e di normalità che andava cercando da tempo.

  8. @pyperita
    Lo penso anche io… perlomeno è qualcosa che vale sicuramente per me…

    @redpoz
    Sostenere l’ineleggibilità di berlusconi sarebbe un suicidio per il PD? In buona misura vale anche il contrario, credo…

    @Carlo
    Hai perfettamente ragione… chi sostiene che ognuno è libero di gestirsi la propria vita privata come meglio crede non tiene conto che berlusconi facendolo è incorso in due reati… e tutto questo al netto delle considerazioni politiche: personalmente ritengo che un uomo delle istituzioni debba obbligatoriamente tenere una condotta specchiata…

    1. Sudditanza? Ma siete consci di quel che scrivete? O scherzi e paradossi servono solo a rendere più forti le vostre tesi?
      Resta inteso che l’appellativo suddito mi offende.E poi a sentire Letta oggi,tanto suddito non si è dimostrato.Molti pregiudizi sotto il cielo.

  9. @sed
    Le nostre tesi sono meno campate in aria di quanto tu non lasci intendere, visto che – ad esempio – Lucia Annunziata nel suo editoriale sull’Huffington parla di atteggiamento imbarazzante di buona parte del PD nei confronti di berlusconi. E se è facilissimo mostrare il pugno di ferro con la Idem, appare oltremodo complicato assumere una posizione altrettanto rigorosa con berlusconi. E pensare che buona parte dell’elettorato del PD si accontenterebbe di una dichiarazione come quella che ha rilasciato Vendola, tutt’altro che “da barricata”. Eppure mentre Letta dimostra inflessibilità ormai inusitata per l’Italia con uno dei propri ministri, non riesce neppure a consigliare le dimissioni per il sempre più ingombrante alleato di governo, colpevole di ben altri reati. Ma soprattutto quello che viene da chiedersi è: possibile che il PD non potesse prevedere che si sarebbe arrivati a quanto è successo ieri??? Ed infatti Civati (sempre lui) stamattina scrive: “Chi pensa che tutto quello che accade sia sempre di più un pasticcio, e che sì, lo sapevamo, e che avremmo dovuto tenere più basso il profilo politico di questo governo, non parlare di Moro e Berlinguer quando in tv scorrono le immagini della Santanchè che attacca la magistratura, non fidarsi dell’alleato meno affidabile della storia dell’umanità, che non ne verremo fuori granché bene se non ci porremo il problema, che ci sono troppe cose che ci dividono dal Pdl (perché ci dividono, vero?) per fare un governo enciclopedico con i suoi esponenti, che la legge elettorale avremmo dovuto averla già fatta (altro che storie), che i diciotto mesi delle riforme sono un azzardo, che insomma ci dovevamo pensare meglio prima e, soprattutto, che non fosse il caso di appassionarsi a una soluzione del genere.”

    1. Allora la tesi è la sudditanza.Lo dicono Civati,l’Annunziata e magari pure Vendola.Sono questi i pensatori di riferimento? Bene.
      Sono un’iscritta una fondatrice, un’elettrice e non mi accontento di dichiarazioni,so benissimo che chiedere le dimissioni è un gesto platealmente inutile che si possono permettere solo quelli che non hanno l’onestà intellettuale di dire che al punto in cui eravamo ri-votare col Porcellum sarebbe stato più infame e deleterio di questa santa alleanza, unica soluzione possibile e all’insegna della responsabilità.
      Vendola,Civati e l’Annunziata ne avevano altre?
      Ciò detto e nonostante Letta abbia precisato giusto oggi che se cade il governo non si va alle elezioni – questo non conta ovvio,ci vuole la bava alla bocca – chiedere le dimissioni del leader della coalizione di cui si è parte, sarebbe un gesto di ostilità nei confronti della coalizione medesima.Non usa.A meno che non si sia deciso di buttare all’aria il tavolo.Con tutto quello che si prepara a livello internazionale ,non mi sembrerebbe il caso.
      Poi certo, il tutto non ubbidisce al nostro desiderio di essere rivoluzionari e di sinistra.
      Dunque si attivino le Opposizioni,scendano in piazza contro il governo e le sudditanze.
      Perché non lo fanno?
      Personalmente trovo questa polemica non già campata per aria ma indecente come l’ingenerosità delle accuse, capziosa come di chi vuol aumentare i propri lettori o i propri crediti con poca spesa. Cosa che non dovrebbe riguardare i liberi commentatori.

      1. però Sed, per me Civati è un riferimento politico…

        sulla sudditanza, e vale anche per Rear, dobbiamo esser chiari che con la Idem potevamo e dovevamo prendere simili decisioni. con Berlusconi no: Berlusconi non è esponente del governo e non è un nostro parlamentare.
        quindi, per ora non ci tocca.
        quando la cosa sarà portata alla nostra attenzione (crisi di governo? giunta per le autorizzazioni, giunta per le elezioni….), allora il PD la affronterà.
        e fino ad ora, mi sembra abbastanza saldo.

      2. @redpoz
        Mi limito a registrare un silenzio assordante del PD rispetto ad un’accusa gravissima che in qualsiasi altro Paese al mondo significherebbe dimissioni immediate (anzi le dimissioni altrove sarebbero arrivate ben prima della sentenza). Non farlo presente a mio avviso significa fare esercizio di una prudenza che sfocia nella timidezza. Specie quando nelle stesse ore si è mostrati oltremodo inflessibili con un proprio ministro. Qualche maligno potrebbe pensare infatti che si è forti con i deboli e deboli con i forti…

        1. mitezza, mitezza caro Rear.
          mitezza, perché come insegna il già citato “I ching” questa è la vera forza.

          d’altronde il PD è sempre stato il partito che si è opposto alle grida, fossero da IMU, da celodurismo o da zombie.
          mitezza e perseveranza.

          (ragazzi, quanto tao sto diventando?)

          1. (attenzione! il Dao è scivoloso ed è un attimo perdere di vista la sostanza per abbandonarsi alla forma –vale per la persona anche per il partito – non per niente si parla di taoismo religioso e di taoismo filosofico. Un po’ come per il buddismo. Poi fai peggio e ciao al Qi armonioso e all’immortalità. Quindi ricorda sempre l’insegnamento “se incontri tua madre… se incontri tuo padre… se incontri Buddha… [e perché no il partito?]
            Stessa roba per l’yijing)

  10. Finché parliamo della concussione, ci siamo: è provato che abbia telefonato, è provata la storia della nipote di Mubarak, è provata la procedura che come minimo potrebbe essere definita ‘bizzarra’ e come massimo del tutto fuori regola, di affidare la ragazza a una consigliera regionale ‘inviata’ dallo stesso Berlusconi. Mi resta invece qualche perplessità sulla condanna per prostituzione minorile: a tutti gli effetti, la ‘prova provata’ non c’è: ci sono le ipotesi, che per quanto pesanti tali restano, esistono le telefonate, ma ci sono anche le smentite degli interessati… Si può affermare al di là di ogni ragionevole dubbio (come dicono negli Stati Uniti) che Berlusconi abbia esercitato pressioni per far rilasciare El Marough? Si. E questo per conto mio già basterebbe e avanzerebbe (come del resto basta e avanza tutto il resto cui si è assistito negli ultimi vent’anni). Si può affermare al di là di ogni ragionevole dubbio che Berlusconi abbia fatto sesso a pagamento con la ragazza? Non saprei: ci sono tanti indizi che spingono a pensarlo (e tutto sommato sono portato a pensarlo anche io), però qualche dubbio secondo me resta…

  11. @sed
    In queste settimane ho più volte ribadito la mia opinione su questo governo, lo faccio ancora sperando di non annoiare. E’ chiaro che per come si sono sviluppate le cose questa maggioranza era l’unica alternativa a tornare al voto con il Porcellum. E su questo siamo d’accordo, ma solo su questo perchè un conto è approntare un governo di natura emergenziale che si occupi come PRIMA COSA di fare una legge elettorale migliore del Porcellum, sbrighi le incombenze e conduca a nuove elezioni quanto prima (quest’autunno? La prossima primavera?). Ben diverso invece è accordarsi su un esecutivo di riforme che si impegni a lungo termine su questioni delicatissime ed estremamente importanti come la revisione costituzionale. Sono trascorsi due mesi dall’insediamento di Letta e della legge elettorale neppure l’ombra… no, perchè prima si deve cambiare la forma dello Stato. E con chi? Con colui che Civati ha definito l’alleato meno affidabile della storia dell’umanità. Con un uomo che rischia seriamente in tempi brevi l’interdizione dai pubblici uffici. Ti dico io come andrà a finire (scommettiamo una pizza?): che berlusconi entro quest’autunno farà saltare il banco e si andrà a votare nuovamente col Porcellum. Tutto largamente prevedibile da chiunque tranne il PD.

    @marcello
    Non vorrei rifare qui il processo a berlusconi. Nessuno di noi ha nè le competenze nè le informazioni necessarie per farlo. Non si può esprimere una sentenza basandosi su quello che si è letto sui giornali. C’è una condanna in primo grado che significa che i giudici hanno ritenuto di disporre di elementi sufficienti per porla in essere. Ci saranno altri due gradi di giudizio che potranno confermare o ribaltare questo primo grado. Per adesso tutti dovrebbero limitarsi a prenderne atto, senza l’inaccettabile cialtronaggine di evocare Teheran o parlare di processo politico.

    1. Rear sei impermeabile agli argomenti?
      Quale sarebbe secondo te la perplessità rispetto a questo governo,perchè non si sarebbe dovuto fare? Per l’eventuale ruolino di marcia o perchè la compagnia è quella che è,ovvero esiziale, imbarazzante e chi più ne ha…
      C’è un peccato originale,inutile mitigarlo con invenzioni di governi a tempo,di scopo o con tre cose da fare.
      Un governo è un governo.Si occupa di quel che si deve occupare.Ci sono valanghe di “atti dovuti ” che comunque incrinerebbero la tua road map pura e dura.
      Roba da matti. Si tratta il governo manco fosse una riunione di condominio.
      Alternative a tutto questo? Si sta provando con le maggioranze variabili.Speriamo ma ci credo poco visto che quegli altri sono meno affidabili di questi.Fidati.
      Se si fa la legge elettorale – che si dovrebbe fare,lo dicono anche le pietre – il PDL perde la “polizza vita” per questo si mette di traverso.Per questo Berlusconi si sbraccia a dire che le sue vicende giudiziarie non comprometteranno la tenuta del governo.( e ne ha un assortimento in arrivo,pure più gravi di questa)
      E ora di fronte ad una condanna prevista e prevedibile che si dovrebbe fare?Esecrare? Lo abbiamo già fatto.
      Oppure come suggeriscono certi fogliacci mischiare politica e giustizia – oh ma questo proprio non si dovrebbe! – e buttare all’aria il tavolo?
      Non scommettere,con me ti sarebbe andata male fin dai tempi della presunta alleanza con Casini o quantomeno non azzardare pizze, non finchè c’è Giorgio Napolitano al Quirinale chè così ci troviamo proprio per evitare il ritorno al voto col Porcellum.
      Si certo tutto è prevedibile.Gli unici incapaci quando non sono sudditi o collusi si sa chi siano.
      Peccato che quelli che sanno tutto quando si presentano alle elezioni non vengono considerati abbastanza dagli elettori manco quelli dei posti in cui governano da anni, che altrimenti vedresti che gran successo con le percentuali da farmacista che pigliano.

    2. altra considerazione: se qualcuno dovrà buttare all’aria il tavolo, quello dovrà essere Berlusconi.
      questa condanna, evidentemente, lo indebolisce politicamente. quindi lasciamo sia lui a decidere di che morte morire.
      oggi il governo ha approvato 1,5 miliardi per le assunzioni di giovani.
      intaschiamo e portiamo a casa.
      se poi qualcosa si romperà negli equilibrismi in corso, lo affronteremo.
      ma ad oggi non restano alternative.

      1. ci mancherebbe pure che fosse il PD a prendersi il mal sdi pancia di far saltare il governo..
        la responsabilità deve essere solo del PDL…sia chiaro

  12. Premesso che questi reati sono il meno di quello che ha fatto di illegale. Spero che questa sia l’inizio di una lunga serie di sentenze che lo costringano a ritirarsi a vita privata. Magari alla Craxi.

  13. @sed
    Mi pare che l’ipotesi di mettere in piedi un esecutivo di natura emergenziale, cosiddetto di scopo, fosse stata fatta a più riprese dopo la tornata elettorale di febbraio. Poi ad un certo punto si è abbracciata l’idea del Governo di riforme, che come ho già detto diverse volte, vista la compagnia, mi pare davvero una scelta incomprensibile. Io penso che questo Paese abbia bisogno di voltar finalmente pagina dopo 20 anni di sciagurata politica e rimettere il signor b. al centro della scena, offrendogli persino l’opportunità di modificare la Costituzione, non è il miglior modo per farlo. Sono disposto persino ad avere Renzi come nuovo segretario del PD se questo servirà a mandare in pensione berlusconi, la figlia Marina permettendo!!!

    @donburo
    Tranquillo! Pare che Marina Berlusconi sia già pronta a prendere il posto di papà. L’Italia è servita! Avremo altri 30 anni di leggi ad personam e compagnia!

    1. A me pare che Berlusconi al centro della scena ci sia comunque con ogni tipo di diavoleria possibile dalle condanne alle fidanzate ai lifting passando per le dichiarazioni strampalate. Anzi in questo caso ha pure tenuto un profilo un po’ più basso del solito (scalda i muscoli per i procedimenti della settimana prossima). Sondaggi avvertono che buona parte della popolazione italiana con diritto di voto sostiene che il Nostro sia vittima di persecuzione giudiziaria il che mi pare l’unico vero motivo per essere al centro della scena.Per il resto non è ministro,non è segretario…tutto quel che c’era da dire rispetto alla condanna ultima scorsa è che le sentenze vanno rispettate.
      Certo è che questo governo prolunga la vita ad un PDL allo sbando ma non è certo colpa della sudditanza del PD, altrettanto nei guai e vincolato a questa alleanza per i noti motivi.
      Ora,spiegami come se avessi 89 anni come sarebbe potuto avvenire che ad una richiesta di riforme istituzionali si rispondesse:
      No perché dobbiamo fare 4 cose altrimenti Rear si avvilisce ?
      No perché siete brutti sporchi e cattivi?
      No perchè altrimenti Berlusconi si fa bello con le penne del pavone ?

      Berlusconi c’è perché dietro ha ancora un elettorato non perché partecipa all’eliminazione del bicameralismo perfetto di cui non frega niente a nessuno.

  14. Il PdC forse non si esprime perché la sentenza che condanna in primo grado un senatore della maggioranza non è ambito dell’azione o dell’interesse del governo.
    Magari il PdC potrebbe esprimersi per censurare fortemente ministri che partecipano a manifestazioni come quelle di Ferrara. E che magari non resistono a rilasciare dichiarazioni deliranti sulla magistratura. Farli dimettere per quelle dichiarazioni lesive delle istituzioni? Forse in un altro Paese.
    Il segretario PD potrebbe forse dichiarare – così, per la bandiera – che auspica le dimissioni di B. da senatore per non turbare la rispettabilità del Parlamento. Anche magari solo per bilanciare dichiarazioni sguaiate del PDL in senso contrario. Ma pazienza per i forse e i magari.

    Nonostante le dichiarazioni di Letta (se PDL toglie la fiducia, si presenti pure questo specifico PdC e governo a cercare fiducia alternativa alle Camere), la maggioranza è secondo me più coesa.
    Questo governo non serve a fare le cose urgenti e condivise – non ci sono cose condivise e per le urgenze c’è il vincolo esterno – ma solo a:

    far erodere il consenso M5S, anche a beneficio dell’astensione
    cercare il successore di B.
    aspettare il congresso PD e magari anche trovare un minimo di linea polica
    far passare le elezioni in Germania e vedere cosa resta dopo dell’EU anche a costo di defaultare e portarci in casa la troika

    Solo dopo si farà la riforma elettorale e si tornerà a votare.

    Nel frattempo si rimanda, si dichiara, si viaggia in Europa e nel mondo, si gestiscono le grane, si scuote la testa accigliati con M5S, si fanno le 3 carte con i fondi europei e stanziamenti già previsti per inventare 1,3 Mrd di sgravi per assunzioni che non si faranno perché non servono (+12% aziende protestate 2013/Q1. Non ci sono ordini, fidi a zero, non si produce, non si vende e soprattutto non si incassa). Si aumentano le tasse. Se la situazione finanziaria si aggrava si fa la prelievo sui CC. Se capita si fa l’amnistia.

    OT: lo consigliate il fondamentalista riluttante?

      1. Infatti anche il libro è nella wishlist Amazon (insieme a Bouvart et Pécuchet che mi è pure in versione Kindle gratuita). Bene. Salvo qui ancora non lo danno, ‘mo vediamo. Pensi che Carax l’hanno tenuto un quarto d’ora, neanche il tempo di girarmi e già avevano messo altro. Pazzi.

        1. Capisco Holy Motors,meraviglioso ma poco masticabile, mentre Salvo è un film che opportunamente promosso può dare qualche soddisfazione anche al box office.Comunque nel Veneto non è in programmazione al momento.
          Limena o Bassano per il fondamentalista ?

          1. Pensi che qui a Vicenza, avevano previsto quattro proiezioni di Holy Motors. Crepi l’avarizia. Dopo le prime due, hanno messo sul sito del cinema l’avviso dell’errore, proiezioni finite. M’arrangerò.
            Visto Fondamentalista a Limena (Bassano notoriamente località scomodissima) ma non tanto piaciuto. Ad altri invece sì e ho origliato gente soddisfatta all’uscita, quindi sarà gusto mio non in linea con la Nair.

            1. Salvo è in programmazione a Venezia alla multisala Palazzo.
              Convinca un gestore più vicino assicurando la presenza di un po’ di amici.
              Qualche volta funziona. Il distributore è
              http://www.goodfilms.it/ il film è a pochi chilometri…animo su.
              (che tocca fà)

              1. Mymovies è notoriamente una gran sòla, infatti il sito del cinema non lo mette in lista.
                Poi Mestre, pur non scomodissima come Bassano, proprio la porta accanto non è. Però secondo me questo a Vicenza lo mettono, basta aspettare.
                Lei coinvolta? (ma da queste cose ci si rientra ho è tutto benévole?)

                  1. ma la mia fonte non è mymovies sono io che ho confuso la multisala Palazzo con la multisala Giorgione, dove il film in effetti è.
                    Coinvolta? Ma le pare?
                    Le sembro il tipo da provvigione o nota a piè di lista?
                    Solo parcelle caro, e qualche buon consiglio ai clienti non compreso nel prezzo.

    1. per quanto sembri incredibile (a me per primo), sono abbastanza d’accordo.
      soprattutto, sono d’accordo quando si dice che il governo -non tanto il PD- potrebbe e dovrebbe far sentire la sua voce riguardo ai ministri che partecipano a simili manifestazioni.

    2. ma che cosa può fare il povero Letta??? si sta sbattendo in Europa a raggranellare qualche spicciolo..diamogliene merito almeno…

  15. @sed
    Faccio io una domanda: la richiesta di riforme istituzionali da chi è partita? Da Napolitano? Perchè se così fosse bisognerebbe rivangare prima i 101 franchi tiratori di Prodi e poi Rodotà ed allora è meglio lasciar perdere tutto…

    @Matteo
    Due domande:
    1) PdC sta per?
    2) Come può un governo PD+PdL erodere consenso al M5S se è proprio la configurazione ottimale perchè Grillo continui a sbraitare “tutti uguali, tutti ladri”, e se è quella per cui sempre Grillo si è battuto dichiarando che lui governa solo se ottiene il 100% dei voti???

      1. @sed
        Rispondevo semplicemente al riferimento che nel tuo precedente commento hai fatto ad una “richiesta di riforme istituzionali”, evocando verosimilmente Napolitano. Ora, sappiamo che il PD non è affatto esente da responsabilità rispetto alle vicende che hanno portato alla rielezione di Napolitano.

        1. Era una simulazione – alla quale ti sei ben guardato dal rispondere – Intendevo : Chiunque lo avesse richiesto : Napolitano,il PDL,Quello che passa….
          Del resto i saggi che s’erano istituiti a fare?
          Quanto allo scoop del giorno, bastava stare attenti all’epoca,è ovvio che il PD ha avuto una grossa parte nel richiedere a Napolitano di rimanere visto che non c’erano altre candidature da umiliare.
          E adesso che hai scoperto l’acqua calda fatti una tisana risvegliante

  16. @RW
    1) Presidente del Consiglio
    2) M5S secondo i sondaggi non ha più il 25%. L’intransigenza di Grillo, i limiti del Movimento stesso, il bombardamento quotidiano dei media sembrano ridurre il consenso di M5S. In realtà è difficile prevedere il risultato dell’eventuale voto: dipende da quanto accelera ora la crisi, quanto si riesce a coprire l’inutilità, se non la dannosità, di questo governo, quanto M5S riesce a comunicare idee e attività del gruppo in parlamento. Dipende anche da quanti e quali nuovi soggetti alternativi possono nascere in questi mesi. La soluzione Letta cmq puntava a quello: rinnovare l’immagine elettorale di PD e PDL e indebolire alternative potenziali ed esistenti.

    1. il soggetto alternativo ci sarebbe…e non è di sicuro il M5S, preso di mira pure dagli haker…
      è un personaggio che viaggia, stando ai sondaggi, al 60% di preferenze tra gli italiani, addirittura al di sopra del divino Napolitano…

  17. @Matteo
    Se tu avessi ragione (e non lo escludo) quando parli di azione diretta a rinnovare l’immagine di PD e PdL, Letta avrebbe fatto un azzardo non da poco. Perchè fidarsi dell’alleato meno affidabile della storia dell’umanità (cito ancora Civati) è un rischio che si può prendere solo se si è disperati…

  18. Beh, dipende. Se ho degli obiettivi sceglierò l’alleato che più li condivide e il più affidabile per perseguirli.
    Dubito che Civati e Letta condividano obiettivi, interessi, visioni.

  19. quoto assolutamente! via circolare, sciò, certo avanza un’altra Berlusconi.. ma non sarà mai ‘al livello’ del padre.
    Prima il PD si libera di questa zavorra meglio sarà. Attendiamo il congresso con impazienza.. ciao

    1. il congresso?
      sarà una lotta feroce…ma dipende molto se parteciperà il nemico Renzi :)
      altrimenti un accordo gli altri lo trovano…
      Renzi ha un grande merito: ha compattato il PD contro di lui..:)))

  20. Rear, tu tieni il conto, segna segna, che oggi qualcuno ha detto che il Governo ha bisogno di stabilità per almeno due anni.

  21. Per me ha ragione Sed.
    Sarà che sto invecchiando.
    Il PD in questa situazione non può fare pirlate nè tantomeno il teatrino.
    Finchè tiene, tiene. Poi si vedrà questa stramaledetta sinistra cosa potrà fare.
    Altro non dico. Vado a farmi di Iperico.
    P.

  22. Oh finalmente.
    L’iperico ha il colore delle Primule ma non è così affascinante.
    Qui in mancanza d’altro si consulta il Cinese. Red è in fase mistica ma s’è perso le monete nel casino della sua stanzetta quindi si alza all’alba – e invece di studiare – saluta il sole,si guarda le mani, respira,inspira e poi clicca sul sito de I ching – che caduta di stile – poi siccome le sentenze gli suggeriscono disponibilità confessa – obtorto collo – di essere d’accordo con Matteo che nel frattempo consulta le mappe alla ricerca di Salvo ma non essendo in grado di riconoscere suggerimenti disinteressati s’informa sulle mie fonti di guadagno -manco fossi un’olgettina targata Hermes – poi va a farsi un’ombretta al bar di sotto e ti saluto sogni di lotta contro gli avidi distributori del Nord Est.
    In tutto questo Rear in contatto coordinato e continuativo col Mago di Arcella si occupa del mio tasso di acidità – che scortesia al cospetto del miele di cui è cosparso il mio argomentare –
    Come vedi, anima mia, dalla depressione nelle sue infinite sfumature,si possono trovare diverse vie di fuga.Per esempio sull’Huffington Post c’è un servizio fotografico su Pianto Antico versione pensosa che manco su Max (quel ragazzo…ma dove vuol arrivare? )

      1. Ma no ma no, è che c’ho un sacco di cose da fare, un sacco di pensieri.
        Tipo che ne sarà del mio bronceado natural se domani piove? O ancora, quale sarà l’outfit giusto per questa serata che si annuncia piovosa?
        Mi stupivo anch’io dell’anomalia di questo post, in cui Lei mi manda al cinema anziché al solito Paese o lanciarmi l’usuale fatwa e Rear e Red si dichiarano d’accordo con me. Ma mica obtorto collo! Red ha incominciato la Via (dào) e il precoce processo di equilibro del Qi non possono che far naturalmente scorrere il nostro giovane là dove la fusione con la non opposizione (wuwei) al mondo sono più maturi. Speriamo insista.
        È Lei che non è sensibile a ‘ste cose. Pare la Franca Valeri quando incontra il marito cinese dell’ospite grassa a Parigi “Ma che è cinese?” “E che non li hai visti mai?” “Beh sì, per strada sì… in casa mai”.

        Cmq i Suoi suggerimenti disinteressati et parfumés Hermès sono sempre benvenuti. Emmegì invece mi dà il dispiacere perché io spendo suggerimenti di lettura che lui non incassa.

        1. Con la cineseria ho già dato sempre poco convinta e molto sdrammatizzante – ma chi ti capisce oramai? Giusto Emmegì & Red –
          Ho deciso di attendere alla sua riedificazione culturale e in seconda battuta di convincerla ad aprire un blog suo.
          Lei non scrive malaccio ed è narciso q.b per esternare all’universo mondo i suoi più reconditi pensieri.Si assuma delle responsabilità infine.
          E’ la sua ultima chanche,se resiste alla tentazione di esercitare con me la sua peggior dialettica,i due pesi e due misure per i paradossi – i suoi vanno bene quelli degli altri bisogna confutarli – e l’ironia utilizzando – ah piccolo speculatore – l’autoironia altrui,sarà premiato, diversamente….le toccherà l’indifferenza, l’oblio e di andare ogni tanto a quel paese.
          I miei consigli profumano variamente a seconda della stagione e soprattutto della circostanza.Hermes non è nel novero.

          1. @Sed e @Matteo
            Abbraccio con piacere il suggerimento che Sed fa a Matteo di aprire un suo blog!!! Orsù Matteo, che aspetti… non farti pregare!!! Noi per intanto potremmo buttare giù qualche idea per il titolo… io propongo: “L’ APRISCATOLE”… ;)

            1. Rear,potresti preparare l’appartamento al signore ‘na cosa semplice con wordpress, ti metti d’accordo per il titolo – ma le stelle non possono mancare – poi gli si danno le chiavi .
              Mi offro di scrivere l’Intro e di commentare con assiduità. Animo su.

          2. Maddai che ero ironico anch’io, solo che Lei non mi concede mai il beneficio del dubbio (brava!)
            Vada avanti full throttle con la riedificazione che ce n’è gran bisogno (ma ci vorrà la pazienza di Giobbe), ma il blog mi pare improbabile. 1) dovrei avere dei pensieri reconditi (o nell’averli, sapere di averli) 2) non saprei come fare 3) non avrei la necessaria abnegazione e continuità 4) non riesco a sintetizzare, verrebbe fuori un Horcyncus Orca ogni volta 5) sono commentatore neofita (da quand’è Rear? da febbraio? Marzo? Prima mai commentato alcunché), devo pure imparare

            1. E impari benedetto ( due t) tanto il rischio D’Arrigo è improbabile (casomai Fogazzaro) mentre il bello d’essere in casa propria è di poter sproloquiare a piacere.
              Su,da bravo se si apre un blog le consento il tu.

              1. @Sed e @Matteo
                Massì… che ci vuole. Utilizziamo uno dei tanti template gratuiti di WordPress. Io posso occuparmi di sceglierlo e prepararlo… e dare qualche dritta ove ve ne fosse bisogno, ma non credo perchè usarlo è semplicissimo!

                1. Bene, almeno registro fattibilità tecnica, semmai un giorno sarà vi coinvolgo, intanto bboni state bboni come diceva quello. Intanto #2 è uscito Salvo al Multiastra di Padova. Bastava aspettare. Se poi piovesse nel weekend

                  1. Perché cosa credeva che quanto a fattibilità tecnica fossimo tutti miracolati?
                    Eh le responsabilità.
                    Insomma il solito sacchetto dell’umido al posto del bouquet.
                    Vada al multi Astra.Il tema del miracolo le sia di buon auspicio.

                    1. Ci penserò, Le assicuro, ma mica ci si inventa blogger dall’oggi al domani.
                      Voi ci avrete pensato un po’ all’epoca, avrete avuto un primo stimolo, mica vi ci hanno fatti diventare su invito, no? Sarete partiti da qualcosa e poi da lì vele al vento.
                      Anzi Rear, non so neanche se sia previsto dal galateo del commentatore, ma faccio richiesta argomento di un futuro post: Perché si apre un blog e cosa ci si fa? Tanto più o meno ne avete uno tutti, sarà partecipato. Voi ne approfittate per fare il punto. E io mi faccio un’idea, che data generale povertà sarebbe già un gran risultato.

        2. Matteo, a parte che darmi del giovane (per quanto per gli standard italiani ancora giustificato) mi sembra anche eccessivo.
          ciò detto, tao o non tao non mi sembra affatto di essermi spostato dalle mie posizioni di sempre e se siamo giunti a concordare e tutto merito tuo….

    1. aspetta, c’è un sito dell’I Ching???
      me lo metto come home al lavoro….
      (vabbè, ma la mia “fase mistica” è evidentemente dettata da altro…. questo è accanimento).

      comunque, il mio accordo con Matteo è dettato, semmai, dal fatto che lui si sia spinto sulle mie posizioni.
      che faccio, abiuro?

      1. Sei un bel personaggio anche te.
        Sì sì abiura – però prima mi spieghi da cosa? – che tanto il mio cinabro non lo divido con nessuno che non sia della famiglia imperiale, giù le mani.

        1. scusate, ma qui dobbiamo fare ordine.
          Matteo ha affermato che Letta non ha di che dire sulla condanna, perché non riguarda il governo.
          come lui, così il PD.
          se è per questo, mi son trovato d’accordo anche con Luigi… cosa altrettanto strana

          questo stesso l’ho affermato io ben prima.
          quindi ho constatato la nostra concordanza.

          ora, per disciplina di partito e lealtà nei confronti di Sed io posso anche “abiurare” e rinnegare tutto… ma questi fatti mi pare restino.
          Letta ed il PD non hanno a che vedere con la condanna che è questione tutta interna al PDL e Berlusconi. quindi saranno loro a doverne trarre le conseguenze, inclusa l’eventuale crisi di governo….

          1. Assegnato il premio Crazy Horse di oggi perché sei matto come un cavallo.
            Ho solo detto che Letta non aveva motivo di commentare la condanna di B. e che il segretario del PD se voleva poteva, ma commentare per commentare almeno risparmiamoci un inutile articolo su qualche inutile foglio. Perché siamo stufi di dighiarazzioni. Per piacere, guarda cosa e come votano. Quello che dichiarano, scrivono, cantano, butta via tutto.
            Non riesco neanche a immaginare il PD che fa cadere il governo perché B. ha ricevuto una condanna di primo grado. E infatti non è successo. E quelle prima? E quella di secondo grado? E comunque dove sta la barra? Aspettiamo la condanna per concorso esterno? E poi, far cadere il governo per fare che?
            Due spunti di oggi: La “Fornero” non basta più. La si annuncia da un po’, ma pare si stia rifinendo l’ennesima riforma pensionistica. Immagina un po’ in che direzione.
            La Croazia entra nella EU. Grandi festeggiamenti. Uno dei primi effetti pare l’apertura della procedura di infrazione per deficit eccessivo da parte di Bruxelles. E quelli festeggiano. Cin cin.

            1. il premio Crazy Horse lo prendo volentieri, grazie.
              comunque, il senso delle tue dichiarazioni mi pareva quello: “poteva, se voleva significa che il segretario PD non è tenuto ad intervenire direttamente, che è quanto sostengo anche io.

              come già detto, perché il PD dovrebe far cadare il governo per una condanna a Berlusconi?
              fintantoché Berlusconi è solo parlamentare, la questione riguarda solo il Parlamento

          2. @redpoz
            Strano che la condanna di berlusconi diventi questione tutta interna al PDL dal momento in cui il PD è alleato al PDL. Un abbraccio sempre più mortale quello di berlusconi…

            1. Rear ma un accordo di governo non comporta certo che i fatti interni di un partito divengano fatti interni dell’altro.
              Possono chiacchierare e dichiarare quanto e quel che vogliono, ma per il PD la questione governo resta staccata da quella giudiziaria di Berlusconi.
              Ben diverso sarebbe se Berlusconi fosse al governo, ovviamente.
              Siccome non lo è, tutte le questioni annesse e connesse alla sua ineleggibilità e/o interdizione andranno affrontate nelle debite sedi.

              1. @redpoz
                Mi pare che sull’altare del Governo Letta il PD stia sacrificando quel pò di identità di partito di sinistra che gli è rimasta. Vedremo oggi cosa sarà in grado di fare in ordine alla elezione della Santanchè a vicepresidente della Camera…

                1. le breaking news danno per in atto un ripensamento interno al PDL sulla candidatura della Santanchè.

                  farei peraltro notare che il PD ha portato a casa una battaglia importante come quella sugli F-35, dove in Parlamento si va formando una maggioranza contraria.
                  O vogliamo intestare anche questa al PDL? O magari a Grillo?

                  1. Non abbiamo già detto che votiamo bianca?
                    presto,presto, un notaio per Bubu e per l’identità di sinistra (con l’altare).

                  2. Magari sì, visto che la maggioranza per non procedere all’acquisto degli F-35 ci sarebbe già se il PD fosse di questa idea. Invece la mozione è di non procedere all’acquisto fino a indagine conoscitiva (ancora) e approvazione delle Camere.
                    Il PD non sta cercando una maggioranza in parlamento per non comprarli, la sta cercando al suo interno. Se non c’era la pressione delle opposizioni, vai sicuro che l’ordine era bello che confermato.

                    1. Anche mio nonno…avesse avuto le ruote…
                      E finitela con questi F35 non sapete dire altro e non sapete dire altro perché è la faccenda più vistosa,masticabile e d’effetto che ci sia…andiamo su.

            2. Infatti è così.
              Per la proprietà transitiva non solo le faccende dell’alleato sono faccende nostre ma già che ci siamo siamo tutti concussori, concussi e per finire in gloria siamo stati tutti a letto con Ruby. Alè
              (anche la scrivente che non apprezza il genere)

              1. Ah si e quale?
                Quella di buttare fumo negli occhi?
                Si potrebbe dire che non ci sono soldi ed è meglio procrastinare,ma non si può negare che gli aerei una volta usurati vadano sostituiti ed è intellettualmente disonesto nascondere che il programma di acquisto dura fino al 2043 e che tanto per gradire crea posti di lavoro.
                Ma questo non si dice e gli F35 diventano una scusa come un’altra per dare addosso al PD.Nuovo impero del male.Emblema di tutte le ragazze/i che ci hanno detto di no.Comincio ad accreditare la teoria presso la Società italiana di psicanalisi?
                Astenersi pippe sul pacifismo.

                1. Non sono d’accordo Sed. E’ intellettualmente disonesto dire che crea posti di lavoro, perché i posti di lavoro si stanno distruggendo tutti i giorni a centinaia e non abbiamo bisogno di crearne poche decine a colpi di decine di miliardi. Quanti posti di lavoro si possono creare con gli stessi miliardi? Quanti debiti con aziende in difficoltà può pagare la PA con quei soldi? Quanti cantieri si possono lanciare a livello locale sbloccando fondi impegnati dal patto di stabilità? Il programma F-35 (come la TAV, come le fregate) è su più anni, ma le risorse le blocca e non sono risorse marginali. Ed è fondamentale che un partito come il PD abbia priorità immediatamente riconoscibili su questi punti.
                  Questo per quanto riguarda i soldi. Poi c’è la questione politica. Come si sono usurati, quanto e per farci cosa? E cosa ce ne faremo degli F-35? E delle fregate? E della TAV? Il primo memorandum in Grecia escludeva dai tagli gli ordini di sommergibili tedeschi.

                  1. Dio che noia.Dopo la fascinazione di Proust tocca pure sopportà lo stile tribunizio.
                    Si riprenda Matteo,si riprenda e subisca la fascinazione di uno stile asciutto e di argomentazioni meno arzigogolate.
                    Com’era quella ragazza che per tutto il liceo le ha detto di no?

                2. l’analisi migliore sugli F-35 l’ho letta su Repubblica Economia di lunedì.
                  in sintesi, “meglio gli eurofighter”.
                  a me sta bene, purché la si finisca con le sole sul pacifismo.

                  1. Infatti si parla di risorse, priorità, interessi, tagli e crisi. E di politica.
                    Robetta, per carità, vuoi mettere con la Santanché?
                    Trovo però divertente però che due elettori integrati nel PD si riferiscano infastiditi al pacifismo. Elaborereste, per piacere, che non capisco?

                    1. Ma no per carità…per l’elaborazione ci rimettiamo a lei che ha una risposta per tutto – sempre quella – e un’analisi Prêt-à-porter per qualsiasi scibile di cui si occupi wikipedia.Che farebbe lei senza google e la fascinazione.
                      Insomma non basta enumerare temi della politica per parlare di politica poi ci vorrebbe chessò…un pensiero originale,un’elaborazione propria.Soprattutto bisognerebbe capire che fare a chi cel’ha più lungo (volgarizzazione della competizione verbale) è sciocco soprattutto se tale attività viene esercitata con signore e signorine che nulla hanno da opporre alle sue misure.
                      Qui si è per il confronto non per la bamboletta con l’elastico o la bottiglia di Martini.
                      Presto presto…una copia di Bouvard e Pechuchét anche a pagamento per il signore.

                    2. il problema, per me, non è il pacifismo, bensì il realismo.
                      Il Giappone ha una Costituzione che ripudia la guerra, ma ha una forza di “autodifesa”.
                      Non dissimile dall’Italia.
                      Io sono d’accordissimo col “pacifismo” nel senso di non fomentare conflitti e cercare soluzioni pacifiche agli stessi, quello che non accetto è una retorica miope che in nome di una “pace” tutta unilaterale e che non prende in considerazione le realtà appena fuori casa, vorrebbe smalterrale una forza militare ad oggi ancora utile, se non necessaria.
                      Se ci sono, come ancora oggi ci sono, situazioni nelle quali la forza terza può prevenire crimini e scempi, è bene che quella forza terza esista. E l’Italia può esserlo.
                      Per converso, se l’Italia vuole essere un attore geopolitico, almeno locale, un minimo di forza militare è ancora necessaria

  23. @emmegì
    E allora non ci resta che vedere fino a quando il Partito Democratico terrà… ma poi quando parli di sinistra cosa intendi? Il prossimo PD di Renzi?

    @sed
    Se il tuo argomentare è cosparso di miele, io sono l’orso Yoghi!! ;)

    1. perchè? il prossimo PD di Renzi non è di sinistra?
      adesso pure tu ti metti tra i sabotatori dell’unico personaggio che potrebbe far vincere per la prima volta il PD? :)))

  24. Hai sentito Rear? E’ giunta l’ora del Post à la carte.L’anonimo commentatore passa ordina e se rimane soddisfatto torna e se no, previa alluvione di post contrariati e contrarianti, si dilegua.
    Ma quante storie : dall’alluvione, alle cavallette,allo smoking in tintoria…non ne manca alcuna.
    Guai a te se fai il Post sul travaglio interiore che presiede la nascita di un blog.
    Sarei capace di far uscire dallo schermo una mano (sciaff sciaff) invece del consueto miele muriatico.

  25. Ma allora vede che c’è il travaglio e poi l’elaborazione dell’idea?
    E allora cosa mi spinge giù per la pista nera se non so neanche da che parte si infilano gli sci? Residui di crudeltà delle medie? Ma guarda un po’
    Mo’ mi lasci stare sennò quando mai lo sviluppo il travaglio se devo guardarmi alle spalle dai suoi scherzi?
    Ciò ben altro adesso a cui pensare: 1) dove dormire a Kalamata a Ferragosto 2) devo comprare una camicia crema (sennò a che serve la barba lunga e il bronceado)?
    E non uso neanche l’Yijing.

    1. Ma non si preoccupi a Καλαμάτα di Ferragosto c’è mezza Schio, Bassano e Costabissara – dove c’era un ristorante che mi piaceva – praticamente può dormire sui marciapiedi si sentirà come a casa, in mezzo ai suoi conterranei tutti barbuti in camicia crème e du gocce de Hermes dietro l’orecchie.
      Ma dico io come si fa?A Ferragosto in Grecia.
      E lo chiamano pure stile di vita….

      1. Beh, signora mia, da qualche parte devo pur prendere l’aereo per tornare a casa. O lì o Chania (dove arriverò), ma sto cambiando itinerario e a Kalamata non sono ancora mai stato. Lei invece dove va?

              1. @Sed
                Che meraviglia!!! Io e mia moglie siamo innamorati di Londra… l’ultima volta che ci siamo stati ci siamo imbattuti in un negozio di memorabilie cinematografiche che era una vera delizia!

                1. Londra per me è il marito e Parigi l’amante.Ma gli uomini non c’entrano.Se avessi tempo scriverei una guida di itinerari speciali per entrambe le città.Ho casa a Rotherhite – ma come in tutte le case con cui ho a che fare ci piove e anche lì sono infinite ristrutturazioni – vicino al punto esatto da dove partì il Mayflower.
                  Londra è una città di cinema,è vero, ci sono negozi di DVD che sono cattedrali ed efficientissimi uffici,case di produzione,distribuzione ( e ci si lavora che è un piacere)

      1. Bravo. E da quando in qua il Wade-Giles? Siamo nell’800?
        Pinyin e basta. Tutto il resto è sottocultura o rivista femminile.

        1. ma anche io sono totalmente per il pinyin, questione d’igiene intellettuale.
          ma se il titolo del testo com’è pubblicato è “I ching”, mi sembra sensato continuare ad usare il titolo comune

          1. Mi piace questo Red interessato (nulla ti toglie il Crazy Horse Award però)
            Quando ero piccolo c’era in casa una vecchia enciclopedia degli anni Trenta in cui si spiegava che tutte le parole inglesi finiscono per –a (Buckingama Palassa). Tuttavia sappiamo che non è così.
            Il testo della tua edizione in italiano si intitola I Ching (ma nulla di più probabile di trovare I Ch’ing), ma pazienza, non dobbiamo essere avanguardie?
            Nel mondo che parla inglese Canton è Guangzhou e Pekin Beijing da un pezzo. Preferisco pinyin quando parlo del testo in generale, non di una edizione specifica. Poche eccezioni per la comprensione: Jiang Kaishek anziché Jiang Jieshi e Sun Yatsen anziché Sun Zhongshan. Ma è cantonese. Già oggi in Francia molti non capiscono più Nankin e ti chiedono “C’est bien Nanjing?”.

  26. @sed e @matteo
    In realtà il post in cui brevissimamente dico perchè ho deciso di aprire un blog già esiste ed è il primo in assoluto che trovate su “La Finestra sul Cortile 2.0”. Non lo linko qui altrimenti mi prenderei uno schiaffone da Sed, ma chi avrà voglia può facilmente recuperarlo… :) E nel mio caso c’è stato pure il travaglio interiore… pensa un pò…
    Comunque travaglio, scanzi e peter gomez non sono strettamente necessari per decidere di mettere in piedi un blog… quindi Matteo pensaci sù, decidi di quali argomenti parlare (politica e cinema?) e poi lanciati, orsù, che un pò di lettori garantiti già ce li hai: non è mica cosa da tutti!!! :)

  27. Gad Lerner è un giornalista, e può dire tutto ciò che vuole…gli altri personaggi da te citati sono politici e devono fare molta attenzione a cosa dicono, per non compromettere i delicati equilibrii…
    brutto da dirsi, ma è la verità.

  28. quanto a Grillo…sta dimostrando ciò che sa fare bene da anni..il comico
    sul resto è stato un flop totale, e adesso sta raccogliendo i frutti delle baggianate che ha detto ai suoi fedelissimi..

  29. per Sed e Matteo e Rear
    Matteo ho preso nota dei tomi che mi hai consigliato e quando non avrò di meglio da fare e qualche soldo da investire, leggerò di certo. ;-) No scherzo, in realtà ho apprezzato e ti ringrazio; il fatto è che tra figli, boschi e orti spesso ho di meglio da fare e poca voglia di “sottilizzare”. Passamela. E non solo faccende che “ridatemi il cervello che serve alle mie mani”, ma pure relazioni&cultura, un binomio che sono sicuro anche tu ritieni prezioso. Quindi, rosica: oggi ho passato il pomeriggio con Wu Ming 1! Che se poi pensi che sto leggendo/scoprendo Hugo e che i sopracitati Wu Ming stanno concludendo il loro ultimo romanzo corale dedicato niente popodimeno alla Rivoluzione Francese…Insomma da mangiare ce n’è.
    Sed, gesùbuono, intanto finalmente disveli particolari della tua persona. Quando poi vorrai rispondere ai messaggi personali sarà di sicuro una delle cose migliori da fare per me ascoltarle/leggerle. Poi che ti devo dire, se non: continua così, visto che sei riuscita a far ragionare uno come me (per Matteo temo ci vorrà ancora un po’, ma perserverare non può nuocere).
    Rear: fino a poco tempo fa non c’era tutto sto discutere e minchieggiare qui da te. Spero che questo sia un buon segno per la sinistra e non solo per la disfatta del movsrl. E ti ringrazio ovviamente della cura che metti per questo blog. Il mio è finito tra le cose che ce ne sono di meglio da fare che scriverci, quindi è fermo.
    Buona Estate a tutti!
    P.

    1. Ma,Primula, io non ho messaggi personali nelle mie sdrucite mail box (peraltro piene di comunicazioni inutili quindi una bella lettera ci starebbe proprio bene).
      Per il resto non ti preoccupare: la magnifica lamentosa famiglia dei nevrotici è il sale della terra diceva un quello che dovresti leggere ma se sei con Hugo restaci tutto il tempo che serve.Quello te lo propongo poi.
      Non è stato difficile ragionare con uno che già ragiona di suo e ha solo bisogno di altri punti di vista,quindi rimandiamo la consegna delle medaglie e godiamoci le smanie della villeggiatura di Matteo e i Numi Tutelati di Bubu-Rear sotto forma di link,citazioni e sottotesti.Lui non basta,si porta sempre dietro gli amici. Che uomo impossibile.

        1. @emmegì e @sed
          Ringrazio emmegì per le belle parole nei miei riguardi. Per adesso occuparmi del blog è ancora qualcosa che mi rilassa e diverte, spero che sia così ancora in futuro… poi con dei commentatori brillanti come voi che arricchiscono la conversazione, che si può voler di più? I numi tutelati di Bubu-Rear ringraziano anche Sed… ;)

          1. Ma non ti disturbaaaaaaaare,è un piacere, un onore,un privilegio…..
            E poi c’ho l’inconscio più brillante del conscio e una spina di cactus nella mano mentre estraggo dagli scatoloni libri e film da ri-allocare sugli scaffali . E questa è un’operazione che proprio non posso delegare.’Sta ristrutturazione m’ammazza.

      1. Sed, santaMaria, possibile che non arrivino messaggi? E io che pensavo tu fossi una specie di Mina, ma ex-agente Stasi di stanza a Londra e Parigi invece che in Isvizzera, talmente ingarbugliata in segreti di stato e terribili verità storiche da non poter disvelare alcunchè della sua vita e identità…Se hai una mail, orsù, daccela, che il precedente dispaccio mi pare di averlo mandato tramite il tuo blog e chissà dove è finito. Proust lo lessi e non mi conquistò, ma ormai son passati anni e potrei riprovare volentieri. Hugo invece lo leggo da poco e l’esordio con L’uomo che ride è stato lacrime e entusiasmo, per me.

        1. (Non dar retta a quelli che usano espressioni alla moda per definire i monumenti)
          Ok questo Courtbouillon è da ristrutturare come il resto delle abitazioni.Lo farò.Nel frattempo vengo a vedere se da te c’è un sasso sotto al quale nascondere un indirizzo di posta privato.Ok?

  30. Hoy que dolor! Stamattina ho male dappertutto perché mi sono incaponito a voler vincere almeno una partita di beach volley. E le ho perse tutte in tutte le formazioni possibili (2-2, 3-3, 4-4).
    Apprezzo lo sforzo collettivo volto a migliorare la mia coscienza civica, ma non trascurate consigli per meglio figurare in campo. Grazie anticipatamente.

    @Sed
    L’ho visto Salvo. Il pubblico in sala ha accolto con rumoroso sollievo i titoli di coda, credo per gli stessi motivi per cui a me invece il film non è dispiaciuto. A parte qualche svarione (la cieca che percorre correndo pietrose vallate vieppiù sostenendo e guidando il protagonista ferito e caracollante) mi è parso un lavoro interessante. E nonostante io detesti i Modà. Ma non sono ottimista in termini di box office e dubito che ci siano margini di passaggi televisivi.

    @Emmeggì
    Bello Hugo, non trascurare Novantatré, molto piacevole.
    (Anch’io non subisco fascinazione per Proust)

    1. Beh …anche la cieca che ritrova la vista non è male.La coerenza andrebbe cercata però altrove piuttosto che in questi particolari del tutto irrilevanti.Salvo non è film da rientri immediati,si rifarà col DVD mentre il passaggio televisivo non lo escluderei così a priori.( Il Gattopardo è rientrato dei quattrini spesi nel 2000,si faccia un po’ il conto)

  31. tornando al tema del post, questa calma apparente è pericolosa…dietro il progetto di ri-costituire Forza Italia, secondo me, si nasconde qualcosa…mi pare impossibile che Berlusconi non reagisca e non faccia nulla per uscire da questa situazione…

  32. ..qualcosa deve succedere..si deve succedere, non lo riconosco più..
    sento che qualcosa succederà…tu no?

  33. @luigi
    Beh… per intanto provoca tutti proponendo la Santanchè come vice presidente della Camera. Vediamo se il PD, almeno in quest’occasione, saprà alzare la testa e mettersi di traverso.

  34. vuoi scommettere che passerà la Santanchè?
    e sa di provocazione..
    .ma l’attuale PD non ha la forza e la capacità di dire di no a nessuno…
    vorrei sapere cosa si aspetta a fare sta maledetta legge elettorale…

      1. @redpoz
        appunto..la pitonessa non molla, il PDL nemmeno, come sempre si rinvia…
        non ho ancora perso la scommessa :)))

          1. io non vedo vie d’uscita: o votano la Santanchè, o cade il governo. alla fine il PD, come sempre, calerà le braghe…

  35. @redpoz
    Sai che rigorosa presa di posizione quella del PD: votare scheda bianca!! Civati (sempre lui): «Se volete la mia personalissima opinione, una vicepresidente che tira ogni giorno su tutto e tutti, e non ha problemi ad attaccare il governo ogni volta che non fa quello che dice Silvio, non è proprio l’ideale nemmeno per le larghe intese».
    In nome di questo Governo che doveva essere d’emergenza e che invece propone al malvivente berlusconi di riscrivere la Costituzione Italiana, il PD è pronto ad ingoiare qualsiasi rospo…

      1. @Sed
        Potrebbe essere un’idea. Il “vorrei ma non posso” o il “mi si nota di più se non vado o se vado e me ne sto in disparte” a noi non piace. Uomini veri bisogna essere! ;)

        1. No il senso è : nun te vedo pe’ gnente. Non mi coinvolgi,non mi convinci,manco mi spreco a dirti di no.
          Atteso che tra Santanchè e qualsiasi altro del Polo non vedo differenze nelle funzioni che sarebbero chiamati a svolgere.Tutti inadeguati.Tutti simboli di qualcosa…Dunque….

      2. direi che dovremmo estenderlo come principio generale in ogni votazione!!!

        *italianiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…….

        vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio!*

    1. In nome di questo Governo che doveva essere d’emergenza e che invece propone al malvivente berlusconi di riscrivere la Costituzione Italiana, il PD è pronto ad ingoiare qualsiasi rospo…

      ma questo è disfattismo…

  36. @Sed
    Se si arzigogola non va bene, se si enumera neanche.
    Si evoca il confronto e non la gara delle misure, ma poi si fa un gran caos di derisioni, punture di spillo, sufficienze. Argomenti no, perché non si è letto Bouvard et Pécuchet. Vabbé.
    Sia paziente, lo leggerò di sicuro. In Grecia.
    Prima devo finire quello che sto leggendo. Poi altri tre già programmati. Poi finalmente B&P, probabilmente di fronte al mar libico, se ritardo sarà lo Ionio. Al più tardi il Golfo di Laconia. Tornerò migliore. Intanto sopporti.

    @Rear
    che successo ‘sto post!

    1. Poiché gli argomenti dell’ altro evocano problemi reali val la pena non fosse altro per buona educazione (psicologica,non formale) di ammettere che per esempio per fare quello che dicono i pacifisti dell’ultim’ora o della prima, si dovrebbe mandare a casa l’esercito,la difesa etc.Il che potrebbe costituire un punto di vista più dignitoso di questa arrampicata sugli specchi da esperti militari o da economisti o da giuristi….
      Ma visto che un esercito ce l’abbiamo o dobbiamo avere o quel che si vuole e che abbiamo sottoscritto accordi fino alla fine dei nostri giorni e oltre….il resto lo lascio alla sua fervida fantasia.Resta inteso che in questo resto sono incluse soluzioni di problemucci a cascata che l’annullamento della commessa comporterebbe. Se si vuol discutere.Altrimenti è vaniloquio : chi non vuole la riduzione della spesa pubblica,l’abolizione delle province,il taglio delle pensioni d’oro? Oramai anche a Miss Italia…

      Politica è gestione dell’esistente nei ritagli di tempo tra il sogno e la visione.Nel nostro caso poi si tratta di esistente incancrenito,logorato da venti e più anni di immobilismo.
      Creda che a lei le punture di spillo fanno più bene che il doposole e l’antirughe.
      Si rassegni lei a mai migliorare se non presta ascolto col dovuto rispetto.

      1. Ah il Bouvard ha un’appendice titolata Catalogo delle idee chic.Ecco proprio quella non se la perda.
        Argomenti? Non si monti la testa.Normalmente argomento con chi argomenta.

  37. Un post ricco di spunti. Mi sembra impegnativo sostenere che se non si ordinano 90 F-35, 10 fregate e non si adotta il sistema di digitalizzazione delle comunicazioni forza NEC (ca 40 Mrd, ma facciamo che ci fanno lo sconto, 20), allora si chiude l’esercito. Chissà quanti eserciti in questo momento nel mondo stanno chiudendo perché non hanno fatto la spesa? Chissà cosa vuol dire poi mandare a casa l’esercito?
    Ma trovo più interessante lo spirito dell’intervento.
    C’è da gestire l’esistente, da mediare tra realtà e sogno, c’è da rispettare gli impegni presi e non incorrere in presunti costi da recessione di accordi ventennali.
    Laddove invece il costante aumento delle tasse, le aziende che chiudono davvero, alcune perché non vengono pagate dalla PA o perché pagano tasse su quello che non incassano (si consolino: l’esercito rimane in attività), la disoccupazione a livelli storici, i tagli a pensioni, stipendi (stiamo cucinando i minijob. Lavatevi le mani che fra un po’ si va a tavola), servizi non figurano tra i contratti con i cittadini che quelle tasse le pagano e si aspettano di avere i servizi, di ricevere una pensione, di lavorare in aziende che non sono costrette a chiudere domani.
    Perché può darsi che chiudano le aziende italiane, ma i nostri dirigenti trovano prioritario invitare i gruppi stranieri a investire in Italia (cioè a comprare le nostre aziende che chiudono).
    Non so se lo dice wikipedia o Proust, ma visto così pare che si persegua proprio una politica di allargamento della base economicamente debole per creare posti di lavoro non tutelati e poco costosi per quei gruppi mondiali che proprio perché sovranazionali non risentono di congiunture locali e possono investire i ricavi in un area oggi dinamica in una oggi in recessione, ma che con le dovute cure domani potrà dare le soddisfazioni aspettare (generare alti profitti a basso costo). Strada facendo ci sarà qualche crisetta, qualche prelievo forzoso, qualche disavventura bancaria. Ma capita. L’importante è che capiti in sicurezza, che sia mai che stiamo a fare ‘sto bel lavoro e non abbiamo neanche un cacciabombardiere per difenderci dagli attacchi nemici. Quali? Li troveremo.
    Poi uno si domanda perché gli elettori di sinistra non votano PD.
    Capitolo buone notizie: siamo un popolo conservatore e che sta benissimo con l’anello al naso.
    Secondo me il prossimo giro il PD vince comunque, ma con Renzi andate sul sicuro.

    1. Allora facciamo così : l’esercito con la lancia e la zagaglia – equivale alla sua rispostina dotta sulle fregate,non si lamenti – e per il resto delle geremiadi dica lei che s’ha da fà.
      Oggi Grillo ha lanciato una proposta brillante
      .Famo quella?
      Lei è classicamente uno che quando si rompe il treno continua a correre sulle rotaie invece che prendere il pullman.
      Gliel’ho detto in tutte le lingue, qui le denunzie ci trovano tutti d’accordo e ,avrà scoperto,anche l’idiosincrasia per il PD raccoglie parecchi consensi. Mettere poi insieme capra e cavoli….uh quello è lo sport preferito.
      Il punto è saltare a piè pari il capitolo Nobili Testimonianze e passare alle soluzioni.Non mi servono i suoi paralleli sugli F24 mentre i bimbi muoiono di fame il bello è comprare F24 q.b senza far morire di fame i bimbi.Altrimenti sò tutti bravi, Matteo…….
      Mediazione tra sogno ed esistente? Siamo lontani caro mio, siamo a spalare la merda senza pala e senza guanti,la smetta di guardare altre realtà.

  38. Ma su, la smetta di scusarsi dei suoi lapsus da contribuable e non inizi neanche a scusarsi delle sue impertinenze su di me (mo’ pure i treni. Che repertorio), che forse allungano un po’ troppo il brodo – di gallina sempre più smagrita mi pare – ma mi divertirei la metà.
    No, carissima, non si mette insieme capra e cavoli, il punto non è comprare gli aerei qb evitando il Biafra.
    Il punto (la povera gallina) – il suo ricorrente che si fa? – è proprio quello che ripete sempre Lei, ma ovunque tranne dove serve.
    Ci si prende le proprie responsabilità (da elettori) e si legge/ci si informa (non solo Flaubert) e, del tutto, se ne trae una visione storico-politica di quello che ci sta succedendo, di quello che stiamo facendo, di quello che abbiamo votato e voteremo.
    In passato lo faceva il Partito. Il Partito non c’è più e quello che resta no ha alcun interesse e farlo. Quisling non si è autodenunciato, autoincarcerato, autofucilato.
    Quindi lasci stare Ferrara, la Santanché e il Congresso e le correnti. Lasci i circenses agli altri.
    Cosa ci sta succedendo? Qui viene già tutto e affogano il pesce. Ma ci sono crepe sempre più visibili. E allora Vito Lops ieri sul S24O fa (rapidissimo, sia mai) riassunto ciclo di Frenkel (eresia!).
    E oggi La Stampa (come si dice quisling in torinese?) accoglie un’illuminante intervista alla Merkel. La legga, la ritagli e la incornici. Poi faccia fotocopia e la spedisca a Emmegì che vede i fascisti ovunque tranne dove stanno.
    Non le presto la mia interpretazione, si faccia la Sua e la condivida con noi, inviti gli amici a farsene una.
    E poi la usi per lasciarsi alle spalle le procedure, i regolamenti parlamentari, le commissioni, i circoli, e vivaddio anche il partito.
    Come dicevo al giovane Red l’altro giorno (come faccio a sapere che è giovane? Solo i giovani si lamentano se li chiami giovani), pratichi Linji (se incontri Buddha per strada…).
    Perché non è vero che stanno a spalare (Loro. Perché si include? Loro non la includono, non creda di imbucarsi). Stanno a fare proprio quello che vogliono fare. Se si votasse oggi – anche con il porcellum – il PD avrebbe la maggioranza.
    Come a fine 2011. Perché non si fa? Perché il PD queste politiche le vuole fare – non sa fare altro – ma non può per meri motivi di immagine. Quindi deve far figurare un chissà quale sforzo malgré soi. E allora via di Monti, Napolitano, larghe intese. Per anni. Sennò succede come il Portogallo ieri.
    Esce To The Wonder. Vado o no?

    1. non sono più giovane almeno da quando avevo 15 anni, fai un pò tu….

      quanto ai fascisti, dovremmo forse dire che fra noi ve ne sono?

      Rear, te prego, abbiamo fatto il record di commenti su ‘sto post…. ora mo basta!!!

      1. sai cos’è il bello di sto post (e direi di tutti gli altri, esclusi quelli sul cinema e musicali) ?
        che si parte nei primi 10 commenti a parlare del post…poi si comincia a parlare di arte, filosofia, scienza, religione, meno che di politica e men che meno del post…e solo una tantum qualcuno ricorda l’argomento…subito affossato :)
        però è bellissimo, non trovi? parlo da chi si può limitare a leggere, non certo a intervenire nel salotto buono :))))

          1. ma qui non c’è casino…al contrario…c’è un silenzio religioso e un’attenzione particolare ai dialoghi tra dotti :)))
            non si finisce mai di imparare..
            che bello…

    2. Un conto è informarsi – beato chi può,dato il panorama -un conto è sovrapporre informazione e competenza specifica.A casa mia un esperto militare non è un lettore occasionale, quantunque bulimico, di gazzette.Ovvero non fonda le sue opinioni su opinioni altrui.Peraltro rifritte.
      Personalmente, non ci tengo a diventare tuttologa,secchiona come sono ne andrebbe della mia vita,su molti argomenti, dopo averne letto, alzo le braccia un po’ perché le materie sono complicate un po’ perché, com’è del caso di specie,mi annoiano.E qui Flaubert soccorre eccome: perché sia detto tra me e lei, la fascinazione di certi monumenti consiste nella vitalità con cui ti aiutano a diventare una persona migliore. Altrimenti è sfoggio e basta.Come un bell’abito. Sed allora preferisce fare le giravolte con quello addosso.
      Ergo su argomenti specifici sui quali so poco,tendo a fidarmi delle persone che ho inviato a rappresentarmi. Previa verifica s’intende,quella scatta in automatico, ma che verifica posso fare io che della materia non m’intendo? (piuttosto curioso il comportamento in aula degli stellati proprio a proposito di F35…)
      Infine sta storia degli F35 è diventata talmente pretestuosa che oramai è entrata a far parte del repertorio di Crozza.Si può?
      Ma per tornare a bomba le gazzette oramai le leggono tutti su Fata Morgana internet – clic e abbiamo letto tutta la stampa,clic e abbiamo visto tutti i film,clic e abbiamo letto tutti i libri – pensi un po’ persino la scrivente che le legge in carta ogni tanto ci butta un occhio.
      E allora quel che che conta è filtrare quel che si apprende alla luce della propria esperienza,non continuare a fare i megafoni di questo e di quell’altro: non serve.
      Quanto a me non lascio perdere proprio niente : tutto fa brodo,stabilite le priorità, e tutto serve a formarsi un’opinione ovvero a capire quello che ci circonda.
      Quanto a RED ed EMMEGI’ – non a caso i miei diletti – non ho nulla da fotocopiare e incollare,e non li farò segno di paternalismo alcuno : giovani o vecchi che siano hanno il mio rispetto.Anche quando non siamo del tutto d’accordo. Perché ….perché è gente che smuove il culo e cerca di fare qualcosa, esce di casa e fonda un’associazione,va al circolo a discutere anche se quel circolo ancora non s’è accorto di avere per le mani un ragazzo di qualità. Avercene e che incontrino Buddha – c’è chi incontra Grillo a novant’anni,pensi un po’ – o vadano per Primule quel che scrivono per me è oro. Compresa la sofferenza che leggo tra le righe.Chiaro?
      Ergo pensi quel che crede,la mia storia parla per me,non ho bisogno di affermare ne’ di negare.Lei dice che mi legge dunque…
      Malick è sempre da prendere in considerazione.A me piace molto.Penso che il Cinema abbia un debito di gratitudine con lui.

        1. Qui splende il sole che se non è dell’avvenire poco ci manca.L’importante è smettere di lamentarsi (ma non vedo ancora missive …io l’indirizzo l’ho lasciato eh)

  39. Come si dice da noi, un xocolo ‘na scarpa. Se è stata da queste parti, capisce.
    Chiaro? mi domanda pure. Ma proprio no no e no, perché dicevo una cosa, Lei risponde tutt’altro. Come parlare due lingue diverse. O, pura perfidia, magari lo fa apposta. Ma vede che persevero? Ogni tanto butto lì. Ogni volta un insuccesso. Miglioreremo insieme.
    Fortuna che c’è Malick. Bisognerebbe che ripartissimo – come Paese, come genere umano – da The Tree of Life e ricostruire da lì.
    Peccato che Tree – uno dei miei film preferiti di sempre – sia anche una delle cause per cui quando propongo un film, partano dei gran colpi di tosse e ci si ricordi improvvisamente di impegni precedenti e inderogabili.

    1. Questo capita anche agli antifascisti quando propongono Sokurov, Lynch, Ounpuu o Tarr, oppure a proposito di Malick, e cito il mitico blog Pensieri Cannibali, “Spring Breakers” dell’ottimo Korine, “il film che Terrence Malick girerebbe se solo fosse in fissa con la musica dubstep anziché la classica”. Un film talmente vacuo, simbolico e profondo da centrare filmicamente la Nigredo alchemica.

    2. Beh Malick come Von Triers come Sokurov come Carax per non parlare di Haneke non sono propriamente registi da allegra comitiva, del resto il cinema è un ‘esperienza collettiva con i dovuti distinguo.Soprattutto nella sua caratteristica precipua di “viaggio di solo andata” abbisogna di compagni affidabili.Per questo quando mi capita di suggerire lo faccio tenendo conto dell’Immaginario di ciascuno.Così tanto per non allontanare le persone da un’esperienza straordinaria ed irripetibile.
      Non è chiaro? Basta rileggere dimenticando che si deve una risposta.

        1. Ognuno fa le ferie che vuole, ma Lei mi parte da una ristrutturazione a Roma – due concetti riposanti come un laghetto svizzero – poi dice di andare in ferie al Festival di Venezia – pace e tranquillità lontano dalla pazza folla – quindi completa le vacanze andando a ristrutturare casa a Londra. Si è già iscritta alla maratona di Berlino a fine settembre?
          Poi si lamenta dei lapsi.

          1. A Venezia sono di servizio – scomodo lavorare lì, mica è Cannes -come pure a Berlino ma c’è tempo.Che le devo dire?
            Mi manca la dimensione turistica,vado ovunque ma a patto di avere qualcosa da fare,anche solo visitare un amico.E detesto poltrire al mare in luoghi affollati.
            Comunque niente lavori a Londra, lì abbiamo dato l’inverno scorso e a Roma siamo sulla direttrice di arrivo.Adoro questa casa e poi ho ancora da lavorare.Mi riposerò nelle pause.
            Qualcuno che deve mandare avanti la nazione ci vuole.

      1. Ho provato a vedere sia “nuovo mondo” sia “three of life” di Malick ed in entrambi i casi ho dovuto desistere…. peccato, perché soprattutto il primo aveva elementi eccezionali.
        Sokurov, invece, lo trovo straordinario già da svariati anni (credo di poter dire di esser stato fra i primi a segnalarlo, per un caso fortuito, pur capendo nulla di cinema)

        1. Faust per me è un film incredibile, meraviglioso. Ho avuto la fortuna di vederlo al cinema e sticazzi come direbbe sed

            1. mah io conoscevo dei romani che usavano sticazzi anche per esprimere meraviglia. mecojoni l’ho sentito solo in posti tipo curva sud dell’olimpico, a vedere ‘a maggggica

          1. Imperdonabile, perchè oltretutto stroncavi un altro grandissimo film, Melancholia. ;-) In questo post stiamo toccando tutte le perle dell’ultimo biennio…e sticazzi

          2. @Rear
            invertendo idealmente ogni singola parola della recensione di Tree, arriveresti da qualche parte vicino a quello che ne penso io.
            Melancholia non è piaciuto neanche a me, ma per ragioni diverse

              1. Di Melancholia?
                Ho trovato ridicolo tutto lo svolgimento del contesto. Ho bisogno di appigli minimi di verosimiglianza. Qui ti cade un pianeta in testa in tempi improbabili, in modi fantasiosi (si avvicina, si allontana, poi accelera, balla il cha cha cha), non si verificano cambiamenti climatici, gravitazionali, niente, un bel sole fino al bum. Non c’è isteria se non la pre-esistente, non c’è assistenza militare e medica. Si passeggia. Si guarda il cielo.
                La vicenda dei personaggi è così borghese da essere irritante. Von Trier è fuori dal mondo.

                1. @Matteo
                  Concordo… del resto anche io a suo tempo avevo parlato di situazioni e dialoghi imbarazzanti, e di una sceneggiatura forse frutto dell’assunzione di sostanze particolari…

                  1. Mi pare inutile.C’è chi pensa che il malessere dato da una visione sia cosa da tenere in gran conto e chi invece nei film cerca altro.Non voglio dire l’evasione e nemmeno la leggerezza ma magari una sceneggiatura ABC,immagini accattivanti,una coerenza che magari sta tutta nella testa di chi guarda.Come dire,per esempio, che durante la fine del mondo si pretende arrivi la protezione civile e magari fermi l’Apocalisse.
                    Gusti.Agli spettatori sono consentiti.
                    Qui c’è anche il parere di una spettatrice che ama la bellezza e che racconta l’aria che tirava all’epoca.
                    http://courtbouillon.it/2011/05/23/passa-la-bellezza-che-non-e-tutto/

                    1. Vero, tutte le opinioni sono lecite.
                      Da parte mia contesto che Tree sia un film estetizzante sui padri cattivi. Non l’ho trovato confuso, non l’ho trovato ambiguo. Ho ammirato l’ambizione e la presa di posizione.
                      Come si fa a fare un film in cui si dichiara la propria opinione sul posto dell’umanità nel tempo e nello spazio? Come si fa a mostrare che la vita è progressiva alienazione e sofferenza, cui si tenta di trovare stampelle intellettuali però inadeguate – no, dannose – perché alla fine ci si salva solo se ci si libera di tutto e si ritorna a uno stato di infantile unione con l’universo? In breve, come si fa a fare un film cinico, taoista e buddista con dentro Brad Pitt?
                      Secondo me se si fa così si fa bene. Poi uno è bravo e lo fa con belle immagini.
                      Però mi ha esaltato il progetto, il punto di vista e la sicurezza dello svolgimento.

  40. Enigmi settentrionali
    Sed la informo che una parte maggioritaria degli abitanti del Nord Italia usa sticazzi come espressione di stupore tipo WOW. Si attribuisce stesso significato a me cojoni.
    Considerando la radice, quello che fa scrollare le spalle al quasi meridionale (tutto qui? propone sempre Lei), meraviglia il nordico.

    @Red e Emmeggì
    Vedi i gusti? Moloch un po’ m’era piaciuto. Faust invece a me ha fatto venire il nervoso.

    1. I diversamente romani possono utilizzare le espressioni a piacimento.I romani anzi come nel caso di specie, i trasteverini,usano :

      e sticazzi per chissene frega
      e mecojoni come dire (meraviglia ) ma davvero? (letteralmente mi prendi in giro ?)

      1. io ho visto solo Alexandra e Faust. Ho ancora diversi capolavori da vedere! Nessuno qui ha visto Spring Breakers, razza di vecchiacci rincitrulliti? E Tarr o Ounpuu?

        1. io !! E apprezzando le forme espressive estreme esattamente come quelle estremamente allusive,l’ho amato.
          A patto che gli estremi non prendano per i fondelli lo spettatore,accetto di tutto.

          1. Hai amato Spring Breakers? Meraviglioso!
            Hai visto altro di Korine? Secondo me è un regista che merita. Quando andai al festival di Venezia anni fa c’era uno dei suoi primi lavori, Gummo, e lui era sconosciuto oltrechè giovanissimo (mi pare avesse 24 anni). A fine proiezione non ho potuto, io come altri spettatori presenti, evitare di alzarmi dalla sedia per applaudire entusiasta. E’ un regista in grado di portarti DENTRO le storie e le persone, una sorta di iperrealismo post-proletario americano, svergognato e folle quanto basta…le definizioni sono difficili

      2. Il Sole, Moloch e Taurus sono tre film da vedere insieme diciamo una sorta di trilogia del potere girato da un dissidente con qualche problema a lavorare nel suo paese – il ministero peraltro è gestito con pugno di ferro da Nikita Michalkov ,altro che Sole ingannatore… –
        Con Faust invece i cordoni della borsa misteriosamente si sono allargati tant’è che a Venezia Sokurov ha pubblicamente ringraziato Putin ( facendo saltare tutti sulla sedia) e sottolineato quanto sia importante per l’arte il contributo pubblico.Putin ovviamente s’è attaccato una medaglia di niente co sto Faust ma…la differenza si nota,la tensione è diversa.Insomma il nostro Sokurov quando gira con la censura tra i piedi è un grande.Senza pare che gli manchi qualcosa.Tuttavia Faust è un grande film e Arca Russa – un solo piano sequenza di due ore è da maestri – assieme ad Alexandra – che si trova tranquillamente in commercio – due perle.
        (amo Sokurov,scrittore e uomo di cinema, non solo regista)

        1. Anche lì devo approndire, come dicevo, ma Faust è stata una tale perla, un flusso ininterrotto fra spirito, immagine, uomo, storia, che…che…Per me il film più bello degli ultimi anni, credo.

          1. Ho visto Il Sole. Intenso e molto bello, però per me Faust è superiore, sarà anche per il tipo di tematiche trattate. Ora vorrei vedere quello su Lenin.

  41. Spring Breakers l’avevo saltato a pié pari, credevo fosse un film per ragazzi. Mai visto niente neanche degli altri due. Recupererò. Dovendo selezionare, che titoli? A proposito di recupero… Rear non si appalesa da ieri. Dopo quanto tempo dalla scomparsa dobbiamo liberare i cani?

    1. Son cose molto diverse, Korine e Sokurov. Korine è sicuramente più roots ma è un gggiovane coi controcoglioni, come si dice da queste parti. Di Sokurov ha già accennato Sed…

      1. No no, chiedevo consigli per Tarr e Ounpuu, di cui non ho mai visto nulla. Dovendo scegliere, cosa prendere?

        1. Su Tarr mi hanno consigliato di cominciare con Le armonie di Werckmeister e così ho fatto. E solo a scriverlo mi vengono i brividi per alcune delle scene clou (l’inizio nel bar, il carrello infinito sugli uomini che camminano per le strade dell’assurdo paese in cui è girato il film…). Tarr è ostico e lento eh, ma bestialmente affascinante. Si entra nelle immagini. Nelle sfumature.
          Ounpuu è più sgargiante, e secondo me un genio. Guardati il primo film: http://en.wikipedia.org/wiki/The_Temptation_of_St._Tony. Più narrativo, colorato, musicale, ritmico, ironico e decadente.
          Really (come diresti tu ;-)), come ispirazione e capacità cinematografica, siamo alla vette assolute del cinema contemporaneo. Scalarle può non essere comodo, scontato, ecc. Bisogna trovare il momento giusto per l’approccio. Spesso occorre rimandare le spedizioni, per settimane, mesi. A volte anni. Di certo stagioni. Ma che viste poi. Indefinibili. Bisogna esserci.

  42. 212 commenti..se non è un record assoluto poco ci manca..
    e non finisce qui..:)
    vediamo oggi cosa salta fuori di nuovo e interessante…

    1. @luigi
      Con 212 commenti si diventa a pieno titolo il mio post più dibattuto di sempre (come da classifica nella colonna di destra)… peccato che molti sono off topic, ma non si può avere tutto! :)))

  43. ma forse il bello dei tuoi post è proprio questo..si parte parlando dell’argomento inerente, poi (ma solo chi è in grado), comincia a spaziare, e fioccano i commenti, che comunque sono molto pedagogici, sapessi quante cose l’uomo comune come me, impara leggendo qui dentro :)

  44. bene…ora che hai sforato il tetto dei 200 commenti (anche se come dici tu, l’80% off topic), direi che si potrebbe cambiare post, e tentare un nuovo record…no?

  45. ah…
    un centinaio di commenti fa, ti scrissi questo:

    mi gioco un caffè nel bar piu esclusivo di Genova, che passa la Santanchè, alla faccia del PD :)))
    che mi dici???

  46. @luigi
    Sto preparando un nuovo post… forse oggi riesco a pubblicarlo. Quando alla Santanchè, non so… difficile prevedere come andrà a finire. Tutte le strade sono ancora aperte… :)

  47. sulla Santanchè, non vedo vie d’uscita..muro contro muro, e secondo te chi cede? ma il PD, ovvio :))
    meno male che hai scritto un nuovo post, altrimenti qui si rischiavano i 300 commenti (salvo che non ci si arrivi ugualmente, perchè vedo che al caffè letterario proseguono..)

  48. @redpoz
    allora devi aspettare quelli del “caffè letterario” per raggiungere l’obiettivo :)))))
    e non giocatevi una birra…:)))))

  49. Estetizzante non è un difetto.Anzi.
    A me Von Triers piace,la sua problematica è interessante. Bergman invece – altrettanto interessante – non mi conquista ma mai potrei scrivere che Bergman è noioso o brutto o incoerente.
    Come si fa?Si fa.Ci si libera un po’ dei cazzi propri e si guardano le cose alla giusta distanza.Non che l’identificazione sia un difetto – al cinema poi… – ma diciamo che a specchiarsi troppo qualcosa si finisce col perdere.
    Ecco che i gusti o le opinioni sono leciti ma non devono fuorviare i giudizi.Perchè che Bergman è un maestro lo vedo bene.Un maestro,però, con una sensibilità diversa dalla mia.
    Il cinema sia cose mai viste – perchè dopo 100 anni e più di storie per immagini il rischio deja vu è fortissimo – ma cose mai viste non è solo il mirabolante,l’eccentrico il fantasioso…è anche l’imprevedibile in un racconto normale,quella cosa che fa sì che tu non possa prevedere cosa succede nel fotogramma successivo.Con Lars Von Triers questo rischio non si corre e nemmeno con Malick.
    Brad Pitt? Uno dei migliori uomini di cinema del pianeta. Non perda l’ultimo.Anche gli amici più capoccioni ringrazieranno.

  50. WWZ? Ecco un altro che pensavo proprio di perdere a cuor leggero. Invece è consigliato. Bene, prendo nota.

    Sul maestro etc non so se sono d’accordo. LVT ha fatto cose che mi sono piaciute, ma non so se è un maestro e Melancholia non mi è piaciuto. L’inimmaginabile nell’arte lo capisco. Ma capisco anche il ridicolo. Melancholia secondo me lo è. Anche il ridicolo ha ospitalità se serve a qualcosa. Melancholia mi è parso non servire a niente. Allora è bello visivamente. Può darsi, alcune cose. Però a me non importa. Una sensibilità diversa dalla mia? Ovvio, sono certo che entrambi non ce ne crucciamo troppo.

    Un maestro fa sempre cose magistrali? Al Pompidour sorrido contento di fronte alla merde d’artiste, ha ragione lui. Però non ne faccio una regola. Walter Siti ha vinto lo Strega. Tutto quello che ho letto sin qui mi è piaciuto. Se quando leggerò Resistere non mi dovesse piacere per qualunque motivo, dovrei ammirarne comunque il polso nel tenere la pagina, il coraggio di darsi una visione del mondo (cose che Siti ha) o dovrei spiegare (casomai qualcuno fosse interessato) perché non mi è piaciuto?
    Io sono spettatore, vado al cinema, leggo, vedo una mostra solo per piacere. Quando leggo le recensioni come quella del link di Emmeggì – di qualunque film, non nel caso specifico – ringrazio il cielo che esiste Youporn.

    1. Si.Non le va un blockbuster catastrofico?Si prende così sul serio?Soloqualitàaltrimentiyouporn?
      Vada e non perda manco quello di Ridley Scott.L’ultimo con Fassbender,Bardem,Pitt. L’inarrivabile fascino maschile in triplice copia direi. in autunno nelle migliori sale.

      1. Non è che mi prendo sul serio, ma se non si pre-selezione a naso e a esperienza perdi un sacco di tempo a vedere/leggere cose che poi non piacciono e mi viene il nervoso.
        Però Lei è una esperta, mica mi manderà a vedere robetta. Se vedo WWZ le faccio sapere.
        Scott con sceneggiatura McCarthy lo vedrò di sicuro. Nonostante le arie di chi è libero dai maestri, ammetto di cedere a McCarthy. E ancora a molti altri. Sono un debole.
        Ma Lei dove l’ha visto, scusi? La ricevono chez Scott alle proiezioni private?

        1. Eh si e poi mentre sto lì Ridley mi chiede di fare la protagonista di un suo film e inizio una nuova vita. Ma che fantasia :
          Qualcosa mi capita di vedere al montaggio,qualcosa anche prima – i giornalieri – qualcosa mi capita di leggere.Dipende cosa sto trattando.
          Poi nel caso non è Scott che dovrebbe ricevermi ma la sua casa di produzione o il suo distributore 20th.Più facile.
          ( e comunque,ora che ci penso, anni fa Brass trasformò una collega che trattava la produzione di un DVD in una diva…solo che se aspetto ancora un po’ posso fare il remake di “A spasso con Dasy”)

          1. Beh, io pallidissimo proprio non sono, mi faccia fare l’autista. Se viene bene diciamo che è il remake dei pomodori, se viene male lo chiamiamo Be Kind Rewind Again

    2. Matteo si vede che non ti piace approfondire attraverso la qualità delle recensioni: Gli Spietati sono dei grandi critici. Questo non toglie che io qua dentro sia senza ombra di dubbio il più cazzone, sia perchè son quello che ha fatto le cose meno da fare, sia perchè mi piacciono di quelle minchiate…Ma minchiate restano, e come diceva Sed, bisogna levarsi un po’ di cazzi propri per incontrare il mondo, anche e soprattutto al cinema!

  51. per Matteo su Tree come su altri film le interpretazioni personali possono essere importanti fino a un certo punto, a mio parere. la cos bella è ascoltare con il “lato destro” del cervello. Come rimandi mistico-spirituali il film comunque è più vicino alla Cabala che ad altro, direi.
    su Melancholia è un film pazzesco sulla fine del mondo INTERIORE metaforizzata dal Pianetone. Ma anche lì credop che una visione un po’ sciolta aiuti. Anche qualche anno di psicoanalisi ;-)

    1. @Emmegì
      Riguardo a Malick, su quest’ultimo appena uscito, To the Wonder, finalmente sto leggendo recensioni che lo stroncano, affermando le stesse cose che io avevo detto già un anno fa per Tree of Life. Son soddisfazioni!!! :)

      1. Profetico….in realtà Malick il suo nutrito stuolo di stroncatori se lo tira sempre dietro.
        Uno è Malick soprattutto perché ha feroci stroncatori.Non te l’hanno detto?

        1. @Sed
          Vero, però fino all’anno scorso erano in minoranza. Ora sulla Rete mi è capitato solo di leggere delle stroncature riguardo l’ultimo, persino sul mite e nazional-popolare CIAK ne parlano malissimo…

          1. Beh se ne parlano male su Ciak potrebbe e dovrebbe essere un buon segno. Più che altro sono curioso di vedere se qualcosa è cambiato in Malick, dato il nuovo ritmo produttivo.

            1. @emmeggì
              Lascia perdere il nuovo ritmo produttivo. Ripeto quello che ti scrissi a proposito di Tree of Life, che evidentemente è ancora più vero per quest’ultimo: la sensazione è che il regista si limiti semplicemente a girare sempre lo stesso film, peggiorandolo ogni volta. Mentre ne La Sottile Linea Rossa e ne Il Nuovo Mondo esiste una sostanziale armonia fra l’impianto narrativo e quello visivo, qui invece la solita voce fuori campo, il medesimo tono elegiaco, la consueta lentezza, le abituali immagini della natura, il modo abusato di inquadrare la terra, l’aria, il cielo, l’erba, e le stesse riflessioni esistenziali di 15 anni fa annaspano dentro un contenitore fumoso e confuso che non riesce a dar loro un senso.

              1. Ma da voi è già uscito? A Vicenza e Padova ancora no. Speriamo prossima settimana. Se lo vedo riporto impressione. Aspetto le vostre.

              2. Antonioni provocava reazioni inconsulte,Carmelo Bene non ne parliamo,Bertolucci fu addirittura messo al rogo…quando il pubblico ha di queste uscite viscerali è sempre un bene.Un brutto film si dimentica presto scivola nell’indifferenza ma qui siamo all’immagine che infastidisce che non premia le aspettative a trame,quando ce ne sono, che creano malessere.
                Rear, l’armonia e tutto ilo resto lo deve andare a cercare altrove.Negli impianti narrativi appunto. Non in Malick che è regista per spettatori disposti a tutto.

                1. @Sed e @Emmeggì
                  Se per “disposti a tutto” si intende anche quello che è successo in una sala di Bologna, dove The Tree of Life è stato proiettato per una settimana a rulli invertiti (prima il secondo tempo e poi il primo tempo) senza che nessuno se ne accorgesse, rispondo con un bel “No grazie. Questo non è (il mio) cinema… gli preferisco l’uva passa che mi dà più calorie” ;)

                  1. Carissimo, quello che esuccesso e´ indecoroso, un insulto. Anche a me e´ successo una volta, con La Citta Incantata. Ti garantisco che nessuno in sala si e´ lamentato nemmeno in quelloccasione, ad eccezione del sottoscritto, il quale ha poi chiesto rimborso del biglietto e tirato le orecchie per il danno allopera (era un`inversione di solo una bobina, ma sviava di brutto). La direzione mi ha detto che siamo stati solo in due a chiedere il rimborso, quindi nessuno sussulto, nemmeno a posteriori -uno potrebbe leggere le recensioni per cercare di capire al posto che accartocciare e buttare nel cestino, come dicevamo-.

                  2. Ah si la leggenda metropolitana dei rulli invertiti esiste dai tempi dei tempi è cominciata con Ivan il terribile al nuovo Olympia di Roma e prosegue,tipo i coccodrilli albini nelle fogne di New York,fino ai giorni nostri.
                    Qualcuno che se la beve ancora si trova.
                    In realtà non si possono applicare le aspettative e gli orizzonti di un qualsiasi film di buona qualità a Malick come dire cercare l’oltre – cinema in un film di Totò.
                    Qui siamo come già volte ripetuto in ambito chiamiamolo sperimentale.Se non ci fossero i coraggiosi che praticano l’innovazione, il cinema – invenzione senza futuro,ricordo – sarebbe bello e morto o fermo all’arrivo del treno alla stazione di Ciotat.
                    Oggi tra le anime belle e “semplici” del sangue scuro sulla sabbia chiara è molto in uso denigrare Malick tacciarlo di essere inutilmente complicato.Chi vivrà vedrà (soprattutto sarebbe il caso di vedere i film prima di parlarne)

                  3. @Emmegì
                    Ti rimando al primo link che indico più sotto a Sed. Episodio che la dice lunghissima sulla fruibilità di un film con un’idea di cinema pretenziosa, infarcita di simbolismi criptici e di intellettualismi fumosi, talmento privo di un regime narrativo che scambiando l’ordine fra il primo e il secondo tempo il risultato non cambia…

                    @Sed
                    Questa volta credo si tratti di ben più di una leggenda metropolitana.
                    Per quanto riguarda il resto: c’è sperimentazione e sperimentazione. Di quella di Malick ho già espresso il mio parere in tempi non sospetti, qualche mese dopo che gli venisse consegnata la Palma d’Oro come miglior film e i critici di mezzo mondo lo osannavano. Non vorrei esser confuso con chi solo oggi si allinea a ciò che io sostenevo due anni fa.

                    1. No no il problema non è l’ultima o la prima ora (chissene frega tra l’altro) è l’idea di questo “mezzo mondo” che osannava Malick che non mi torna.Sai com’è, l’osservatorio mondiale è vasto e magari ti è sfuggito qualcosa.
                      Malick è tipicamente un regista da festival,puntualmente stroncato da tutto quello che non è festival ( e fischiato anche là)
                      Sul concetto di sperimentazione poi avanzerei dei dubbi.Proprio perchè si sperimenta non andrebbero messi limiti.

                    2. @Sed
                      Avendo un bel pò di tempo a disposizione sarebbe interessante fare una ricerca in Rete e vedere quante recensioni positive e quante negative a The Tree of Life si riesce a trovare. Sono pronto a scommettere che le prime superano le seconde in modo significativo. O forse anche questa è una leggenda metropolitana? ;)

  52. Emmeggì caro, due interventi problematici, i tuoi. Mi verrebbe da consigliarti degli esercizi come invento sempre io con me stesso, ma poi il mio analista si adombrerebbe, anche se con me è sempre cortesissimo, sorriderebbe gentile e direbbe come al solito “male non fanno”. Quindi meglio se li stampi e li porti dal tuo per parlarne.
    Per salvare però qualcosa nel disastro, ti racconterei di me: per studio e lavoro e dovuto interpretare molto e a lungo. Sembra bello solo visto da fuori e da chi non deve farlo mai. Nel farlo, tanta frustrazione, perché in realtà ti rendi conto che inizi sbagliando e travisando e poi la palla diventa valanga. È un lavoro necessario, ma non merita ammirazione. Quindi grazie dell’interiore e del pianetone. Però, vedi, di Madame Bovary chi l’ha scritta disse c’est moi e Umberto Eco – uno che due cose da dire sull’interpretazione ce le ha – scherza spiegando che è una storia di corna. E quindi? Le Roi des Aulnes (Il Re degli Ontani, ma credo non si trovi più, cmq se riesci lo consiglio) di Tournier è un’affascinante interpretazione del nazismo mascherata da spiritosa biografia di un pedofilo o viceversa? E quindi?
    Però sul fatto che non mi piace approfondire, credo tu abbia ragione.
    E infine una domanda: Mi incuriosisce la storia della Cabala e Tree. Me la spiegheresti in breve?

    1. la necessità di infilare le mutande al mondo io proprio non la capirò mai.
      Quando Eco dice che Madame Bovary è una storia di corna non intende certo minimizzare l’opera e manco definirla mentre dietro a madame Bovary c’est moi c’è il senso…beh legga l’epistolario di Flaubert e poi se ne riparla.Capirà che tra Eco e Flaubert rispetto ad Emma c’è armonia…
      Ogni opera è molte cose. Tutte quelle che l’istinto,la sensibilità,la conoscenza o le conoscenze,ci suggeriscono ma…l’importante è che ognuna di queste cose non sia l’Assoluto con avvertenza che nemmeno all’Autore è consentito tanto.Poichè,ringraziando il cielo,il meglio si ha quando le storie sfuggono di mano.
      Gustave insegna

          1. Chissà che disappunto, il povero professionista: tutto quel lavoro da fare ma lo lasciano a casa.
            Per carità, mi dia ragione tutte le volte che vuole, ma non faccia finta di darmi torto per far piacere al suo amico. Che è, l’asilo?
            Basta, oggi un po’ con Lei sono arrabbiato per via degli aerei, poi c’ho da fare. Stacco. Buona domenica

            1. Ma…che mi vuol fare il presidente dell’assemblea o stamane è in preda ad attacchi di paranoia?
              Non le ho dato torto.Il torto se l’è aggiudicato lei, io mi limitavo a ribadire, con l’aggiunta che tra Eco e Flaubert non c’era antinomia.
              Tutta questa storia dice molto sull’approccio che lei ha con quanto scrivo.Tana per Matteo che sta sulla difensiva. Ah i mazzi di fiori e il sacchetto dell’umido.
              Si il mio ha molto lavorato ma poi ha finito.Il suo invece…quanta strada deve fare…

    2. Oh bello, liquidi le recensioni de Gli Spietati con una battutina e io ti dovrei spiegare in breve “la storia della Cabala e Tree”?!? Il mio suggerimento, ma non prendertela ancora come fa Grillo quando gli si fanno notare quel para de travi conficcate negli occhi, anche se proviene da un incolto giovine di campagna che parla in modo diretto, è di sbrigliare the right side of the brain osservando simboli e visioni cinematografiche, e anche recensioni, of course

  53. @Emmeggì
    Ma benedetto anche te, se alzi lo sguardo vedi una fila di commenti tutti stimolati dai tuoi spietati. Con l’usuale tuffo da piscinetta gonfiabile ci si è spinti a titillare la natura/necessità/crimine dell’interpretazione, Sed per una volta mi spalleggia – pur trovando spazio per difendere non si capisce bene se Flaubert o Eco da illazioni che nessuno ha fatto, ma se Sed non fa Sed non sarebbe Sed e noi la vogliamo così e in nessun’altra maniera – ma tu niente, fai l’insoddisfatto, dici che è una battutina. Quindi niente Cabala. Per carità, si poteva fare meglio, ma è pur sempre luglio! Che carattere impossibile!

    @Sed
    Visto WWZ. Mi chiedevo il perché del consiglio entusiasta. Quando Lei parla di cinema si è spesso riferita al rischio déjà vu. Nel vedere WWZ non ha rivisto un sacco di altra roba e forse migliore, da I am Legend a Contagion?
    Pluses: il film ha ritmo (forse troppo) veloce e dura (forse troppo) poco.

    1. Un conto è il deja vu un conto è la citazione.Lei ha il pregio di vedere entusiasmi,leggere toni,vedere disaccordi anche dove non ci sono.Perchè non si limita a leggere i testi?
      Uno psichiatra forense mi insegnava : se qualcuno si masturba davanti ad un giornalino fa niente, se qualcuno lo fa davanti ad una parete bianca,preoccupati. Ecco io sono preoccupata.
      E comunque non dubitavo che stamane dopo aver incassato a malincuore il consenso di ieri, non cercasse il disaccordo che a quanto sembra le è indispensabile per esistere come commentatore.
      Lei è troppo competitivo per una conversazione che possa definirsi tale. Nemmeno troppo tra parentesi io sono come mi pare e piace.Di come mi vogliono o mi leggono gli altri, ho acquisito il lusso e l’indipendenza di potermene fregare.

    2. Carissimo, a me non interessa la popolarità dei link, non è un problema mio se molti spettatori non ce la fanno minimamente a mettersi in gioco dopo una visione in cui hanno sbadigliato o non si sono pienamente divertiti come al circo ma della quale potrebbero aver intuito qualcosa che luccica. Continueranno a cercare conferme e sicurezze nei loro riferimenti, beatamente “felici come un papa e pirla come el me barbè”, diceva Brassens attraverso Svampa. Li metto solo perchè alcuni film mi smuovono, mi entusiasmano, e anche alcune analisi e recensioni, e mi piace parlarne e trovare qualche rimando, che del resto trovo (ad esempio ho trovato molti punti in comune con Sed e tu sai che non è poco!). Speravo anche in te, ma visto che -appunto- mi liquidi con le battutine recensioni di quel calibro, beh in questo caso non c’è “campo” fra noi, sarà per il prosimo romanzo del quartetto bolognese, magari, non c’è alcun problema per me. Sarò apologetico e di carattere cattivo, ma non mi offendo per così poco! ;-)

      1. Felice come un papa e pirla come un re? Le mécréant? Ora mi arrampico sugli scaffali e tiro giù Tonton Georges,assieme a Jacques Brel insana passione (per loro due e per la loro davvero infinita schiera di traduttori ) Due monumenti.Tre con Svampa

        1. Si, in realtaSvampa dice ne La Vocazion qualcosa come:" vuria ves com el me barbe, felice come un papa e pirla come un re". Per me e una delle canzoni di Brassens tradotte in milanese piu` riuscite. Meravigliose tutte e due, originale e “copia”.
          Di Brel non conosco quasi nulla tantomeno traduttori: qualche suggerimento o link per ascolto? PS I dialetti mi piacciono da matti!

          1. Brel è tradotto in milanese da Walter di Gemma in torinese da Gipo Farassino e in genovese da Joe Sentieri( qualcosa)mentre con Brassens si è cimentato magnificamente Fausto Amodei in torinese .E naturalmente Fabrizio De Andrè in italiano.Poi c’è Duilio del Prete che ha tradotto Brel sempre in italiano.
            Ma ho trovato traduzioni di “ne me quitte pas” persino in russo
            Brel è a torto ritenuto un cantante sentimentale invece la sua natura anarchica e scazzata emerge in circa 200 pezzi uno meglio dell’altro.
            Quel che non trovi in rete puoi domandare…

            1. merci madame sed
              non trovo in rete La Vocazion altrimenti avrei messo un link :-(
              ma ti te l’capiset el milanes? mi no col frances, quindi l’è difisil da capì ol brassens…me s’rangi con quel poc che riessi

              1. Abbastanza da prendere il treno per venire a vedere i Legnanesi, anni fa.
                Se non trovi traduzioni in rete di Brassens ti mando mail con le mie.

  54. Ma non cercavo affatto il disaccordo, Le ho scritto l’impressione sul film che mi ha consigliato. Non Le piace?
    Su, dài, che è una bella giornata.

    1. Quando uno annuncia che trattasi di un blockbuster….se leggesse.E pure su Flaubert se non capisce o mi sono espressa male, domandi invece di decretare immantinente l’off topic.

  55. @luigi
    Ci arriveremo mai??? :)

    @Sed
    Trattandosi di recensioni ad un film, diciamo che in Rete si può arrivare ad una cifra che non si allontana poi così tanto dal “tutto” e che comunque è significativa di una tendenza…

    P.S.
    Sono anche io curioso come Matteo di sapere il tuo parere sull’ultimo Brad Pitt

      1. @Sed
        Il cinese ed il farsi mi mancano, però con inglese, francese e spagnolo me la cavo… con il tedesco mi farei aiutare da Google Translate e se a Pechino e a Teheran i critici non sono troppo eccentrici rispetto ai restanti, direi che sono a posto… :)

        1. Comunque hai ragione tu Rear Malick è un regista popolare, solo di recente ha avuto qualche vicissitudine a causa della internazionalmente nota rivista Ciack che si è messa di traverso.L’esperienza degli altri, non t’interessa, quello che conta è Fata Morgana web se non ci fosse lei come faresti a leggere tutte le mattine la Pravda?

          1. @Sed
            Veramente io non ho mai parlato di popolarità od impopolarità. Mi sono limitato a tener traccia delle recensioni positive e dei molti riconoscimenti che il film ha avuto. Più che al pubblico il mio discorso era rivolto ai critici e ai premi…

  56. Se interessa posso linkare un aggregatore di recensioni tipo RT. Solo USA.
    http://www.rottentomatoes.com/celebrity/terrence_malick/
    Difficile fare un aggregatore mondiale.
    Da notare che in 12 anni (3 film) ha incassato pochissimo pur essendo distribuito internazionalmente.
    Il che conferma che sia un autore poco popolare.
    Ma mi sembra esagerato parlarne come fosse un video artist da galleria d’arte.
    Lo stesso Tree ha una trama e uno svolgimento cronologico. Non so cosa si intende per complicato, uno potrebbe sostenere che è un film con pochissimi elementi, attori, dialoghi quindi semplicissimo.
    Usa un linguaggio inusuale per dire le cose che gli interessano.
    Ma non è così quasi sempre quando si praticano linguaggi diversi? Quanto vende W.G. Sebald? O Thomas Bernhard? A me quello che ho letto di Filippo Truena è piaciuto. Ha avuto anche qualche piccola soddisfazione in quegli anni. Ma secondo me non lo trovi più neanche su IBS.
    Il punto è che esistono sensibilità, esigenze di stimoli e gusti diversi e che fintanto che è possibile è necessario permettere a tutti l’accesso a quello che c’è. In questo senso la digitalizzazione e la fruizione con nuovi mezzi può aiutare.

  57. Sed sta dicendoti una cosa giusta Rear; perche´ metti cosi´ tanto l´accento su quello che dice mezzo mondo o che non dice qualcuno o qualcun´altro? E´cosi´ importante cercare conferme (mass o min) mediatiche e poi o sentirsi rinfrancato dall´averle trovate o viceversa sentirsi un tapino (“Non abbastanza intellettuale” o altre sciocchezze del genere). E´ cosi´ importante quel che si dice? Lo ribadisco, secondo me basta leggere qualcosa che sappia approfondire, senza pensare subito a schierarsi d qualche parte o dall´altra. Di cose serie sul cinema ce ne sono. Difficilmente sui quotidiani (eccetto Il Manifesto a mio parere, e ogni tanto il sole della domenica). Mettersi in gioco su linguaggi che in un dato momento non si colgono. Poi non e´ detto che debba piacere per forza. Weratasakul ne e´ per me un esempio. I suoi film mi ammorbano e non ne guarderei un terzo. Pero´ alla fine, scava e scava, ho almeno capito qualcosa e riconosciuto che puo´ dare qualcosa, e comprendo anche perche´ in molti festival viene giustamente apprezzato.

  58. @Matteo
    Personalmente ricordo che quando The Tree of Life uscì, mi andai a leggere un bel pò di recensioni in Rete senza trovarne una negativa. Solo con To the Wonder non ho avuto difficoltà ad imbattermi in diverse stroncature. Forse sarà solo un caso, ma tant’è… comunque a parte questo, non parlerei di svolgimento cronologico per Tree, visto che come dicevo prima in una cineteca di Bologna lo hanno trasmesso a tempi invertiti per 9 giorni e nessuno si è accorto di nulla. D’accordissimo sul discorso delle sensibilità e dei gusti diversi ed anzi è per questo motivo che due anni fa scrissi un post estremamente critico, proprio per ribadire il mio punto di vista, personale e differente da quello di molti altri…

    @Emmeggì
    Veramente io ho detto l’esatto contrario. Ho affermato cioè che il mio post estremamente critico su Tree era in controtendenza rispetto alla maggioranza delle recensioni che mi capitò di leggere e che invece elogiava il film di Malick. Quindi, si, sono d’accordo con te…

    1. no rear, io dicevo che è in generale il discorso sul “cosa si dice” che comprende il “cosa non si dice” (così come il cosa vince e il cosa non vince), ad essere in disucssione come possibilità che ciò abbia un senso o un’importanza per lo spettatore

      1. @emmeggì
        Personalmente leggo diverse recensioni dei film che mi interessano. Lo faccio più che altro per curiosità, anche se ai giornalisti che stimo riservo più valore. Un “cosa si dice” o un “cosa non si dice” deve avere importanza per lo spettatore? Direi che è un discorso che va di pari passo all’importanza che si attribuisce alla figura del critico cinematografico. Certo che sei poi su 100 critici, 90 parlano bene (o male) di un film, beh… allora ognuno trarrà le sue conseguenze in base alla propria sensibilità.

        1. Comprendo. Anche io leggo qualcosa dopo, ma nel caso di film come questi, sto attento, perchè le interpretazioni, le spiegazioni, di alcune recensioni sono superficiali, trancianti, rischiano davvero di togliere contatto con opere che dovrebbero e potrebbero comunicare in modo più sottile. In questo senso credo che sia sterile e comodo cercare appigli nelle interpetazioni e in quanto siano influenti perchè massa critica o meno in un senso o nell’altro…Comunque a mio parere di ciò di solito te ne accorgi dopo, a volte molto dopo, quando accade (e credo accada a tutti) :-)

  59. @luigi
    Ci arriveremo mai??? :)

    TE NE MANCANO 3…
    chi sarà il fortunato a postare il commento n°300?
    lo scopriremo solo vivendo….
    attendo una festicciola…:)

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