La democrazia imbrogliata

La democrazia imbrogliata

«Se avessimo fatto il referendum avremmo rinunciato al nucleare per lungo tempo; invece io spero che tra 1 o 2 anni si potrà ritornare sulla scelta dopo che si sarà fatta chiarezza sulla tecnologia». Questa dichiarazione di silvio berlusconi, rilasciata ieri durante la conferenza stampa alla fine del vertice bilaterale Italia-Francia, nasconde molto di più che la semplice arroganza di un potere che non intende accettare limitazioni. C’è infatti anche la concezione di una democrazia che è tale solo nelle parole, mentre non esiste più nella realtà delle cose. E’ certamente vero che negli ultimi anni il referendum è diventato uno strumento di cui si è abusato, tuttavia tale istituto resta un momento alto di ogni democrazia che si rispetti: un’occasione con cui il popolo decide in prima persona, senza alcun filtro, di questioni importanti per la collettività. Boicottarlo in questo modo rappresenta un vero e proprio colpo di mano istituzionale [a cui spero la Cassazione possa porre rimedio] e dimostra che, al di là del becero populismo dei proclami per cui la volontà popolare è considerata al di sopra di ogni cosa, questo Governo mira esclusivamente a conservare il proprio potere fascista. Un potere che di fatto impedisce all’elettorato di esprimersi, se in contrasto con chi comanda.

Come non condividere allora le parole dell’intellettuale Asor Rosa che, a proposito di quanto sta accadendo, parla di  «uno snaturamento radicale delle regole in nome della cosiddetta “sovranità popolare”, la fine della separazione dei poteri, la mortificazione di ogni forma di “pubblico” [scuola, giustizia, forze armate, forze dell’ordine, apparati dello stato, ecc.], e in ultima analisi la creazione di un nuovo sistema populistico-autoritario, dal quale non sarà più possibile [o difficilissimo, ai limiti e oltre i confini della guerra civile] uscire?».

24 pensieri riguardo “La democrazia imbrogliata

  1. han parlato di tutto,Silvio e Sarcozzi, per oltre un'ora, e tu come sempre, vai a estrapolare 30 secondi di discorso..nulla da dire a Sarcozzi che di centrali ne ha 60 e che vende energia a noi?? hai la ricetta magica tu? meglio continuare a farsi impiccare dagli arabi? se sai come risolvere il problema, io ti voto, promesso…ma non dirmi fonti alternative perchè sarebbe na barzelletta…copriresti si e no il 5% del fabbisogno…fatti non parole, di quelle già ci campa la sinistra…

  2. @luigi
    Luigi, però sarebbe meglio se commentassi il significato del post e non altri argomenti. Il post non ha a che fare con il nucleare, e se adottarlo è un bene oppure un male. Il post riguarda invece un colpo di mano con cui si tende a vanificare un referendum, perchè i sondaggi sostengono che vincerebbe la posizione contraria a quella governativa. Il senso della democrazia è il potere popolare. Bene. Allora si lasci decidere il popolo. Non si imponga quando e se farlo intervenire… meglio solo nei casi in cui dà ragione al Governo. Questa non è più democrazia, bensì dittatura.

  3. …il prossimo passo sarà quello di spostare la data di elezioni politiche, se queste non potranno assicurare il naturale tripudio di voti al beneamato di Arcore.

    Penso male?

    Asor Rosa: parole così avvedute da irritare i vari servitori zelanti del beneamato di Arcore. 

    O. 

  4. 'meglio non far votare un popolo emotivo, disinformato…. ma andiamo avanti con il progetto nucleare…' sottointeso: la sovranità popolare la plasmo a mio piacimento e intanto continuo a farmi gli affari miei…

  5. @camoscio
    Aspettiamoci il peggio!

    @acquacotta
    A me pare semplicemente agghiacciante che ciò venga detto in modo molto naturale, come se fosse la cosa più logica e normale del mondo, senza temere quindi la benchè minima reazione. Direi che la dice lunghissima sul concetto di democrazia di questi banditi che ci ritroviamo come governanti… e sul tasso di indifferenza ed ignoranza di una larga fetta dell'elettorato

  6. Bè ormai ogni giorno ne spare sempre una, purtroppo so già che per i prossimi 10 anni ci sarà una certa crisi qui in Italia ma alcuni italiani non si permetteranno mai di dire che la colpa era del Berlusca…..nooo la colpa era di Prodi, della crisi europea…lui non centra niente……
    Per quanto concerne il nucleare, comprare quelle 4 centrali di terza generazione+ onestamente è stata una minchiata, quando si sta lavorando a quelle di quarta generazione che per lo meno risolveranno il problema delle scorie…..
    quello che onestamente fa ancora più ribrezzo obiettivamente è che Formigoni e se non sbaglio anche il governatore del Veneto hanno detto di non volere le centrali nucleari……domanda: ma dove cavolo le mettiamo queste 4 centrali nucleari??????????????
    Se non sono d'accordo i governatori delle regioni, ma perchè cavolo si è decisi di comprare queste 4 centrali????? O l'ha deciso solo lui????
    Ah dimenticavo: lui non centra mai niente……..:)
    Buonanotte!

  7. non mi pare che i referendum siano stati aboliti…quindi,molto rumore per nulla…se poi chi li promuove non sa vendere bene il suo prodotto, e beh…
    e comunque stavolta la penso come Lui: il nucleare è il futuro dell'energia, altrimenti andiamo a piedi….

  8. …Pavel, riporto un passaggio di un articolo pubblicato da "Il Sole 24ore":
    "E ora la grande suggestione della quarta generazione, con la soluzione alla principale incombenza imposta dal nucleare: la gestione delle scorie. La futura e purtroppo lontana (trent'anni e oltre) quarta generazione promette addirittura di trasformarle in "carburante" con un riciclaggio praticamente automatico che dovrebbe risolvere in un sol colpo tre grandi problemi: il costo comunque in crescita dell'uranio, la sua futura reperibilità, lo smaltimento-conservazione-disattivazione dei detriti radioattivi che ora rappresentano un onere economico con una gestione comunque difficile."

    Notare come lo stesso quotidiano ammetta che il reperimento dell'uranio costituisce uno dei principali problemi. Cosa che i vari sostenitori del nucleare hanno sempre negato.

    O.

  9. Spero nella corte di cassazione, ci sono tutte le condizioni per cui il referendum non venga annullato ( nel decreto legge deve essere chiaramente indicato l'abbandono del progetto nucleare, cosa che non è chiaramente affermata, fatto a cui è possibile aggiungere l'eloquentissimo discorso "chiarificatore" del premier)

    @ luigi: "non mi pare che i referendum siano stati aboliti" ..
    ti sei trasferito sulla luna? con la moratoria partorita, di fatto il governo ha annullato il referendum sul nucleare ( e cercato di mettere le mani anche su quello dell'acqua)… non farti semrpe infinocchiare dai tuoi amici pidiellini… su sveglia!!!

    Questo qui sotto è un pezzetto del disastro di Cernobyl . Sei ancora convinto di volere il nucleare e non un attenzione maggiore, un investimento totale nella ricerca e nello sviluppo delle energie alternative?

  10. Poi  si lamentano che in questo paese le Corti fanno supplenza legislativa 
    E meno male che lo status dei vari giudici non contempla gli straordinari chè altrimenti la spesa pubblica sarebbe schizzata chissà dove.
    Grandi statisti questi del PDL passeranno alla storia per il motto " si vota solo quando ci conviene".

  11. @ camosciobianco
    le centrali di quarta generazione si baseranno sul torio, l'uranio non verrà utilizzato perchè appunto anche quello si sta esaurendo……
    il tempo di decadimento del torio è molto più veloce rispetto a quello dell'uranio……..

  12. @pavelo
    Mi pare che la questione sia stata affrontata in modo molto molto superficiale… in pieno stile italiano…

    @luigi
    Ma che dici? Cosa c'entra "chi li promuove"… perchè mai non avrebbe saputo venderli??? Qui si parla di uno scippo avvenuto relativamente ad uno dei tre quesiti, che è stato abolito per i motivi esposti nel post. Un vero e proprio golpe che dimostra l'anima fascista del PdL…

    @camoscio
    Grazie per queste righe tratte da Il Sole… sono molto chiare…

    @laila
    Terribile quella foto… dovrebbe far riflettere in molti

    @sedlex
    Esattamente. La maggioranza vuole che si voti solo quando gli conviene, altrimenti ciccia…

  13. io più che il 24 ore preferisco ascoltare Carlo Rubbia, così ho le idee chiare……
    Chernobyl disastro bestiale per colpa di chi era a capo di quel reattore….
    più o meno come se sull'autostrada circolassimo tutti quanti senza avere la patente: incidenti mortali assicurati.
    Ovviamente dopo un incidente del genere andava evacuata tutta l'Ucraina, Polonia, Slovacchia….etc. etc……..
    una domanda: ma c'è qui in Italia almeno un governatore di una regione favorevole al nucleare all'interno della loro regione?

  14. Sinceramente mi sono stupito della meraviglia suscitata dalle dichiarazioni di Berlusconi: lo scandalo sarebbe nel fatto che ha reso manifesto ciò che in realtà era risaputo? Paradossalmente per una volta non è stato ipocrita e ha detto le cose come stanno. Certo questo resta uno sfregio alla democrazia e alla volontà popolare (ieri peraltro Lupi ci ha fatto capire quanto il Parlamento la tenga in conto la volontà popolare: se una proposta con decine di migliaia di firme non viene ritenuta 'degna' da lorsignori, allora finisce nel dimenticatoio), ma lo sarebbe stato anche se Berlusconi non avesse rivelato il trucco. Il problema sta nell'istituto referendario, reso farraginoso con la storia dell'abrogazione e del divieto di referendum propositivo… Uno strumento che dopo i successi degli anni '70 è stato sempre ritenuto pericoloso dai partiti che hanno fatto di tutto per disinnescarlo, mandarlo deserto, o semplicemente negarne i risultati… In questo insomma Berlusconi non rappresenta solo sé stesso o la sua parte, ma la pressoché intera classe politica italiana…

  15. @pavelo
    La risposta è: dubito fortemente…

    @donburo
    Beh… in un paese normale non dovrebbe neppure crearsi una situazione per cui uno propone più volte lo stesso referendum perchè il governo lo boicotta…

    @luigi
    Beh… tu come lo chiami un governo che chiama il popolo a votare solo ed esclusivamente quando gli fa comodo, mentre quando è sicuro di perdere lo impedisce con mezzi illeciti? Io lo chiamo fascista!

    @crimson74
    Non sono d'accordo. Il fatto che berlusconi abbia "svelato il trucco" la dice lunga sullo stato comatoso della pubblica opinione. Se ha deciso di farlo sa perfettamente che la reazione di una larga fetta dell'elettorato sarebbe stata quella dell'indifferenza. Ed è questo il punto: alzare sempre più l'asticella di ciò che viene considerato lecito in questo Paese.

    Che del referndum si sia abusato lo dico anche io nel post, e certamente è uno strumento che la classe politica non ama. Ma MAI nessuno aveva osato un tale espediente (di dubbia legalità… in tal senso giudicherà la Cassazione) per liberarsene. Quindi, come sostengo da sempre, berlusconi non rappresenta tutta la classe politica, ma solo coloro che sono disposti a tutto, persino a ciò che non si è mai fatto prima, persino a decisioni antidemocratiche, pur di mantenere il potere. Ogni volta lo sfregio nei confronti della democrazia è sempre maggiore. Ma quand'è che scenderemo in piazza a dimostrare? Facciamo in modo che non sia troppo tardi!!!!

  16. ma chi ti ha detto che non si va a votare ai referendum? mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco…e poi scusa ma, parlare di fascismo nel nostro pese, è una barzelletta, perchè saremmo proprio una dittatura delle banane, se lasciamo ciarlare i Santoro e company, se lasciamo scrivere i giornali di sinistra e se vediamo le televisioni comuniste…un fallimento come regime no?..siamo senza dubbio ridicoli, ma lo seremo sempre, tranquillo, anche quando nel 2013 salirà al potere la sinistra…siamo e resteremo i soliti pizza-spaghetti.mandolino…sempre, a meno che….

  17. @luigi
    Ma i tempi cambiano Luigi, ed ora un governo illiberale di stampo fascista non si configura mica più con gli squadristi, l'olio di ricino, il confino ecc. Ci sono strumenti molto più sottili e moderni per controllare e manipolare la pubblica opinione ed imporre al popolo la volontà di pochi. Probabilmente se ci fosse una dittatura conclamata, ci sarebbe anche una ribellione immediata, la gente scenderebbe per le strade per combattere per la libertà. Invece qui da noi vale la logica della rana, come raccontata da Al Gore: «Se una rana si tuffa in una pentola d’acqua bollente, salta subito fuori perché avverte il pericolo. Ma se si tuffa in una pentola d’acqua tiepida, che viene portata lentamente ad ebollizione, non si muove affatto, rimane lì anche se la temperatura continua a salire. E alla fine muore bollita, se qualcuno non la salva».

  18. La Cassazione nel decidere se annullare il referendum non potrà non tenere conto delle parole di B, che indicano alla perfezione quale è la ratio dell'intervento del Governo con quel decreto. La modifica deve intervenire a modificare la legge oggetto di referendum in modo tale che l'effetto sia lo stesso voluto dai promotori, e B ha palesemente ammesso davanti a giornalisti di mezzo mondo che non è questo il caso. Sinceramente non saprei spiegarmi un annullamento da parte della Cassazione.

  19. personalmente non mi ritengo una persona molto informata nell'ambito della politica , ma ciò che conosco non mi piace nè da una parte nè dall'altra, mi riesce molto difficile pensare ad una società diversa e migliore  e nemmeno gli strumenti a nostra disposizione ( referendum, elezioni) mi fanno ben sperare.buona giornata

  20. @jitsu mu
    Lo spero… sai com'è, qui da noi nulla è sicuro…

    @donburo
    Infatti… però dovremmo iniziare a fare qualcosa per far in modo che anche il nostro Paese diventi almeno quasi normale, altrimenti questi stessi discorsi li faranno anche i nostri nipoti…

    @piadellemura
    Mah… allora magari per prima cosa dovresti fare in modo di avere più strumenti possibili a disposizione per comprendere ciò che sta succedendo. Forse così potresti valutare le differenze che esistono fra uno schieramento e l'altro… buona giornata a te :)

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