Gli Anni 50 al Cinema

Gli Anni 50 al Cinema

Negli Anni 50 il cinema deve rintuzzare la sfida delle televisione, il nuovo media che catalizza l’interesse delle famiglie americane prima ed europee poi. Ecco allora che – allo scopo di riguadagnare l’attenzione del pubblico –  gli schermi diventano più grandi, i colori più accesi e si impongono generi come la fantascienza e l’epico-storico, caratterizzati da grande spettacolarità ed effetti speciali. Si afferma una nuova generazione di talenti, fra cui Montgomery Clift, Marlon Brando, James DeanPaul Newman. Attori provenienti dall’Actor’s Studio, i quali – contrariamente alle scuole precedenti – non si limitano a recitare una parte, ma – attraverso una profonda introspezione psicologica – mirano a sfruttare passate esperienze personali al fine di immedesimarsi completamente col personaggio interpretato. Appartengono a questo nuovo ambito capolavori come Un Posto al Sole di George Stevens, Fronte del Porto di Elia Kazan e Gioventù Bruciata di Nicholas Ray.

Alfred Hitchcock e Billy Wilder realizzano alcuni dei loro lavori più memorabili: La Finestra sul Cortile, Intrigo Internazionale e La Donna che Visse Due Volte per il maestro del brivido, e Viale del Tramonto, A Qualcuno Piace Caldo e L’Asso nella Manica per il regista austriaco. Generi come il western approdano alla piena maturità, affrontando temi e personaggi più complessi e violenti. Gli esempi più straordinari sono Sentieri Selvaggi di John Ford ed i film nati dalla collaborazione fra James Stewart ed il regista Anthony Mann. Dalle ceneri del Neoralismo prende vita la Commedia all’Italiana, che si discosta nettamente dalle pellicole brillanti realizzate nel nostro Paese fino ad allora, per trattare in chiave satirica argomenti più aderenti alla realtà del tempo, mescolando insieme toni ironici, amari e talvolta drammatici. Le punte più alte del genere sono rappresentate dai due capolavori di Mario Monicelli: La Grande Guerra e I Soliti Ignoti.

27 pensieri riguardo “Gli Anni 50 al Cinema

  1. WOW! Che lista da brividi! Amo gli interpreti tanto quante le storie e, fra l'altro, mi fa tanto piacere che in mezzo ai grandi ci siano anche Monicelli, Sordi e Gassman. 
    Un decennio "spettacolare"… è il caso di dirlo!

  2. confesso di non aver mai visto un posto al sole: so che è grave, ma non fustigatemi, recupererò quanto prima! comunque io metto al primo posto Viale del tramonto, al secondo la finestra sul cortile, poi a qualcuno piace caldo (non ci posso fare niente, wilder e hitch sono il massimo per me!).

  3. @Adam'sRib
    Assolutamente si! 10 anni pieni di capolavori immortali! :)

    @MonsierVerdoux
    Come ho detto nella "precedente puntata" della serie dei film preferiti di ogni decennio, quelli che elenco non sono necessariamente i film più importanti, ma solo quelli a cui io sono più legato, per cui Un Posto al Sole che io semplicemente adoro a te potrebbe non piacere per nulla… per cui non ti fustigheremo!!! :)))

    @donburo
    Beh… non è mai troppo tardi… :)

  4. con tua somma gioia, LA FINESTRA SUL CORTILE io l'ho visto, ed è bellissimo…sono d'accordo con te (sul cinema sempre..), è stata una bella epoca per il cinema, pure quello italiano..oggi si punta su altre cose, gli effetti speciali, la spettacolarizzazione delle immagini, ma in quanto a contenuti, che dicono i film di oggi?
    se poi parliamo del cinema italiano…

  5. Concordo con te su Vasco. Poi sai come la penso avendo letto il post quindi inutile ribadire i concetti.
    Quanto ai tuoi film con orgoglio dico di averli visti tutti eccetto, eccetto Sentieri selvaggi, che sarà anche un gran film, ma essendo western lo escludo a priori perchè non amo il genere.
    Gli anni '50 sono stati forse il punto di massima espressione del cinema americano. C'erano idee, soldi, grandi interpreti. Nei decenni precedenti e successivi mancavano sempre uno dei 3 elementi. Oggi forse tutti.

  6. @Luigi
    Finalmente Luigi mi dà un pò di soddisfazione!!! D'ora in avanti dovrei fare solo post sul Cinema!!! :)))

    @LucaScialo
    In effetti in questo decennio il Cinema Americano ha vissuto una straordinaria concentrazione di talenti e creatività. E' difficile trovare un altro periodo così pieno di capolavori, perchè per i 10 film che ho segnalato ce ne sono altri 100 assolutamente memorabili.

  7. son film bellissimi, molti passati tante volte alla tv… scelgo Fronte del porto in questa difficile classifica, per le emozioni, il turbamento d'una società in evoluzione e un Brando irresistibile. ma tutti da rivedere in primis la tua Finestra sul cortile… certo che la scelta in quegli anni non manca…

  8. Visti tutti! Non ho particolari preferenze. Li considero tutti esempi di grande cinema. Sono gli anni in cui le majors accettano di separare le loro attività produttive da quelle distributive, sono gli anni dei drive-in che rianimano il mercato interno americano e il Technicolor cessa di essere un brevetto riservato e si inventa il Cinemascope.
    Mipre Hays, il cui codice di autoregolamentazione morale porta il suo nome e Hollywood comincia ad affrontare tematiche fino ad allora considerate tabù.
    Il "musical" declina e il western diventa un genere intellettuale (Mezzogiorno di fuoco, JHONNY GUITAR)
    Billy Wilder e Orson Welles li considero due outsider di quegli anni. Sfuggono a qualsiasi schematizzazione. I titoli più importanti li hai già elencati tu. Che altro dire? Io li adoro gli anni 50.

  9. @acquacotta
    Hai scelto un film assolutamente epocale, con un cast indimenticabile su cui spicca Brando in stato di grazia.

    @egle1967
    Hai fatto una sintesi molto precisa… anche io li adoro gli Anni 50! :)

  10. Ottima selezione… un paio mi mancano, qualcuno lo ricordo poco. Personalmente, non amando granché il western, toglierei Sentieri selvaggi e ci metterei Un americano a Roma… ;-)

  11. Ho visto "A qualcuno piace caldo", ovviamente bel film……..
    ma visto che al primo posto c'è "Un posto al sole" non dovresti chiamarti "Aplaceinthesun" come Blogger??????:)
    Buona serata!

  12. @crimson
    Beh… Un Americano a Roma è un cult… il primo grande successo di Albertone…

    @pavelo
    Eh eh eh… ho scelto La Finestra sul Cortile, perchè un blog può considerarsi proprio come una finestra aperta su un cortile virtuale :)
    Buona serata a te…

  13. Decennio memorabile, non c'è che dire. Hitchcock è uno dei miei miti assoluti. Ammetto che non ho vistto tutti questi film, mi manca Un posto al sole, Fronte del porto, Gioventù bruciata e Sentieri sevlaggi. Ma tutti gli altri, ovviamente, sono dei grandi capolavori.

  14. @Ale55andra
    Sono stati 10 anni memorabili per la Storia del Cinema. Fammi un fischio quando avrai visto i film che ti mancano… sono curioso di sapere il tuo parere… :)

    @Pavelo
    :)
    Buona giornata!

  15. @ipitagorici
    Grazie per aver ricordato Sidney Lumet. La Parola ai Giurati è uno dei film più importanti e belli degli Anni 50 e segna l'inizio folgorante di una carriera che si manterrà su livelli altissimi per tanti e tanti anni.

  16. Inutili dire che sono film leggendari tutti, li amo tutti e sono quei film che potresti rivedere in eterno, e questo secondo me fa la QUALITA' di un opera, quando , con lo scorrere del tempo, ti da' sempre stimoli nuovi. Un film ti puo' entusiasmre e poi, dopo 6 ore, lo rimuovi, quindi ti e' piaciuto davvero ma molto epidermicamente. Altri invece affondano le radici dentro te e li porti ovunque. VIALE DEL TRAMONTO ricordo di averlo visto per la prima volta in televisione che ero piuttosto piccola, mi colpi' tantissimo, non so quanto ne capii, ma mi affascino', mi si cristallizarono dentro alcune scene, alcuni commenti di mia madre. Posso avere un pio personale affezionamento per La Finestra sul Cortile, ma VIALE DEL TRAMONTO e' qualcosa di particolare. Ma poi…perche' scegliere?ce li godiamo, grazie al Cielo, tutti quanti! il Cinema e' veramente una di quelle cose per cui vale la pena vivere.:o)

  17. Sono appassionato di Hitchcock e ho visto la parte fondamentale della sua filmografia. E quindi zio Alfred ci sta a palla in questa top 10 (manca Vertigo, il migliore), ma secondo me mancano almeno tre capolavori eccezionali:

    – L'infernale Quinlan (1958) di Orson Welles
    – La morte corre sul fiume (1955) di Charles Laughton
    – Ascensore per il patibolo (1958) di Louis Malle
    (quest'ultimo è francese e forse cozza poco col tuo discorso)

    se ti mancano te li consiglio calorosamente :)

    un saluto e complimenti per il tuo fantastico blog :)

    GGM

  18. @aleike
    Anche io vidi da piccolo Viale del Tramonto ed anche io, pur non comprendendolo appieno, ne rimasi fortemente colpito. Un capolavoro immenso.

    @GustavGuMinda
    Benvenuto dalle mie parti e grazie mille per il tuo intervento. Ho visto più volte i lavori che tu citi, ho i DVD, e li considero 3 capolavori immortali. Dovendo però scegliere solo 10 film, ho dovuto fare mio malgrado delle esclusioni…
    Un salutone.

  19. Piccolo fuori tema: quando arriva la top ten sugli anni 60?
    O potrebbe essere una top15?
    io forse avrei difficoltà a fare una top10 per gli anni 70, potrebbe essere nel mio caso una top 15 o top 20…..
    Buonanotte! 

  20. @GustaveGuMinda
    Assolutamente…

    @Pavelo
    Accidenti… grazie per questo commento, perchè mi hai ricordato che devo andare avanti con le mie "TOP TEN" decennali! :)
    Direi che entro la fine del mese arriva qualla sugli Anni 60.
    In effetti 10 film per decade sono davvero pochi, però il gioco è anche questo… :)

Rispondi a luigi Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *