Setta Pentastellata

Setta Pentastellata

Pensavo di averle viste tutte con la manifestazione dei parlamentari del PdL davanti al Tribunale di Milano per preservare la fedina penale di berlusconi dal complotto bolscevico delle toghe rosse. Invece mi sbagliavo, perchè la manifestazione di parlamentari e fedelissimi pentastellati davanti a Montecitorio per difendere l’onorabilità di Grillo dalle ignominiose critiche delle dissidenti Gambaro e Pinna è – incredibile a dirsi – persino più patetica e penosa.
 
Dopo che la Gambaro è stata scomunicata dall’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari grillini, la decisione è stata confermata oggi dalla rete dei Cinque Stelle. Attenzione però che la rete dei Cinque Stelle non è la “Rete”. Sono gli attivisti certificati del Movimento, ossia un numero ristretto ed irregimentato di persone che si esprimono via web. Fatto sta che dopo questa inquisizione 2.0, a metà tra il processo mediatico, la gogna pubblica, il fanatismo online e il reality show, il M5S si configura come la forza più antidemocratica del Parlamento, riuscendo nella titanica impresa di far apparire il PdL – al confronto – come un partito dove apertura, dibattito interno e pluralismo dominano incontrastati. Nella Setta Pentastellata esiste solo il pensiero unico del profeta del vaffanculo che va difeso e salvaguardato da ogni genere di opinione che non vi si conformi. Peste colga gli eretici! Coloro i quali cioè, ingenuamente, ritengono che le dinamiche di un movimento politico che proclama di voler portare la democrazia diretta nel Paese, debbano svilupparsi secondo logiche altrettanto democratiche e liberali. Ma la purezza della razza grillina non può essere contaminata dal dubbio che il ducetto di Genova non sia sempre nel giusto, a prescindere. Lunga vita al suo Verbo! E per tutti quelli che non  si adeguano una disonorevole espulsione, e si ritengano fortunati che ancora nessuno abbia pensato di propinar loro una bella dose di olio di ricino, come invece meriterebbero per la colpa infamante di cui si sono macchiati! Eia! Eia! Alalà!

32 pensieri riguardo “Setta Pentastellata

  1. espulsione con disonore, peggio che nell’esercito.
    quando si dice irrigimentati…

    grazie soprattutto per l’analisi sul funzionamento delle votazioni online, che smascherano di nuovo questo faslo mito di democrazia….
    ciò detto, poco da aggiungere al contenuto del post, avendolo già espresso da me.
    quella manifestazione mi ha comunque lasciato allibito. sempre per provocare, domando cosa sarebbe accaduto se fosse stata del PD…..

    trovo tuttavia che la cosa più scandalosa ed inaccettabile sia l’ipocrisia con cui M5S tratta le idee di democrazia e trasparenza: valgono solo per gli altri, mai per loro.
    Bersani può, anzi deve, esser sottoposto alla tortura cinese dello streaming, i loro incontri da “setta” mai.
    i partiti sono zombie perché lavorano per cooptazione, in M5S questo è addirittura un pregio….

  2. notizia di oggi, pare, dico pare, che Grillo in persona(!!!!) abbia telefonato alla Pinna e all’altro dissidente, per convincerli a desistere dalla loro protesta, concedendo in cambio la possibilità di rimanere nell’esercito della salvezza…i casi sono due:
    o si è reso conto che il comportamento fascista alla lunga non paga
    o è rimbecillito di colpo, perchè non è possibile un voltafaccia simile: la Gambaro è stata epurata, dileggiata, oltraggiata, umiliata e cacciata…la Pinna ha detto cose persino peggiori, perchè rimane??

  3. qualcuno mi sa dire chi certifica i risultati delle votazioni in rete? dov’è la trasparenza? e se invece fosse che 19.000 hanno votato per salvarla, ma che è stato comunicato il contrario? dove sono i riscontri??
    comunque è da paese centroafricano, o nord coreano un simile comportamento…
    Robespierre era un dilettante al confronto :)))

  4. ultima cosa:
    io non mi preoccuperei più di tanto
    alla fine erano un centinaio scarso i partecipanti..molto lontani dagli 800.000 di un paio di mesi fa..
    vorrà pur dire qualcosa no?

  5. @redpoz
    A proposito dell’ipocrisia con cui si tratta il tema della democrazia. La decisione di dare alla rete dei Cinque Stelle la parola finale sulla vicenda Gambaro è stata presa proprio per dare una parvenza di democraticità alla cosa. In realtà l’iniziativa nasconde la stessa scarsa considerazione che berlusconi ha per l’italiano medio. Possibile cioè che si sia pensato che gli italiani sono tutti imbecilli e non capiscano alcune cose elementari: 1) La votazione è stata fatta sui server di Casaleggio 2) Non esiste alcun organo di controllo esterno che certifichi i risultati 3) La rete dei 5 stelle è composta – a detta anche di una senatrice grillina – dalla fascia più fanatica del Movimento e quindi non è per nulla rappresentativa dei milioni di elettori grillini. E questa sarebbe democrazia liquida? Ma andiamo…

    @luigi
    Per quanto riguarda Pinna e Currò e il cosidetto cambio di strategia sui dissidenti, ricordo che la democrazia non è una tattica da adottare quando torna più utile. O uno è democratico o non lo è, e Grillo ha dimostrato di non esserlo. In particolare sulla trasparenza e attendibilità delle votazioni online ti rimando a quello che ho scritto sopra a redpoz…

    1. massì, tre elementi di per sé sufficienti a squalificare qualsiasi idea di democraticità…
      se il “potere spetta al popolo” in questo modo, allora perché mai dovremmo prenderci tanta briga per garantire la regolarità delle comuni elezioni?
      lasciamo che siano due o tre persone a fare tutto.

      oppure facciamo delle schede elettorali come quelle per rattificare l’Anschluss di Hitler
      http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/57/Stimmzettel-Anschluss.jpg

      1. @redpoz
        Bella la scheda elettorale hitleriana!!! Beh… visto che Grillo non governerà mai a meno che non ottenga il 100% dei voti, mi pare particolarmente indicata!

  6. i tuoi dubbi, sono i miei dubbi…
    trasparenza zero, noi non sapremo mai se i voti sono veri o fasulli..
    quanto al cambio di strategia, non so spiegarmelo…opportunismo?

  7. @luigi
    Opportunismo politico. Si è reso conto che la linea delle epurazioni ha ricevuto critiche durissime persino da persone vicine al M5S come Travaglio. Hanno votato meno di metà degli aventi diritto, e nonostante si trattasse – come abbiamo detto prima – dalla fascia più fanatica del Movimento, la scomunica è stata votata da una percentuale inferiore al previsto. Ma la democrazia non è questione di opportunismi. Ci vuole una linea coerente. Se scomunichi la Gambaro, devi scomunicare anche gli altri che hanno fatto dichiarazioni simili, se non ancora più critiche. Grillo sta facendo una figura penosa…

    @pyperita
    L’accostamento purtroppo ci può stare…

  8. ma infatti…
    perchè la Gambaro si e Pinna e Currò no? o tutti o nessuno..non sono loro che dicono che uno vale uno???
    che soluzione è questa?

  9. @luigi
    Ed intanto la Setta dei Cinque Stelle (ormai la chiamerò sempre così, visto che non è più un movimento politico) continua a perdere i pezzi. Oggi è la volta della senatrice De Pin che scrive queste sagge e condivisibili parole:
    “Dopo una lunga e sofferta riflessione annuncio la mia uscita dal Movimento 5 Stelle. Desidero, inoltre, manifestare la mia piena solidarietà alla senatrice Adele Gambaro. È evidente che le critiche da lei sollevate, giuste o sbagliate che fossero, avevano un carattere politico e non meritavano né la reazione che hanno provocato, né, tanto meno, la successiva gogna mediatica. Il processo politico avvenuto in questi giorni – culminato con la decisione degli attivisti in rete di convalidare la sua espulsione dal Movimento 5 Stelle – mi ha lasciato una profonda ferita. Ritengo che il dissenso, e la possibilità di esprimerlo, siano necessari e rappresentino l’essenza del dibattito democratico. Il pericolo adesso è che nessuno voglia esprimere il proprio disaccordo per la paura delle conseguenze. Temo pertanto che questo episodio porti all’autocensura dei parlamentari 5S. Non bisogna mai avere paura di esprimere le proprie opinioni. Se questo timore dovesse esserci non vivremmo più in una democrazia, ma in un altro sistema, molto più oscuro e pericoloso.“

  10. ogni epurazione, ogni dimissione, ogni attimo che passa rende sempre più evidente il significato profondo di quella polemica di Grillo contro l’art. 67 Cost e la libertà di coscienza dei parlamentari….
    a quanto pare, aveva già ben chiaro cosa sarebbe accaduto, quanti dissensi avrebbe affrontato e sapeva già quanto sarebbe stato essenziale poter “far fuori” dal gruppo e magari anche dal Parlamento questi dissidenti!

  11. condivido al 100% le parole dell’eversiva pentastellata..
    le auguri buona fortuna, e se la merita, se non altro perchè a differenza della Lombardi (ignorante come un capra e maleducata), usa il suo cervello, e non quello dell’ayatollah…
    sempre detto che dentro a quell’esercito di mantenuti qualcosa di buono c’era..e sta venendo fuori..

      1. naturalmente, è solo per i soldi…
        mai una volta che ammettano che la gente se ne va perchè delusa dall’ayatollah..mai

  12. @luigi
    Loro preparano il “Restitution Day”, in cui i parlamentari della Setta restituiranno al fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato le eccedenze di indennità e diaria.

  13. chissà perchè, non se ne vede traccia da nessuna parte…
    ma non doveva essere tutto trasparente?
    i dati non dovevano essere pubblici?
    o mi sbaglio ?

  14. ..e chi lo gestisce codesto Fondo??
    non è obbligatorio rispondere, è ovvio…sarebbe cortesia verso chi, pur non essendo all’altezza, fa domande ovvie per pochi ma comuni per tanti..
    altrimenti andrò a cercarmelo da solo

  15. Luigi, il premio Crazy Horse di oggi lo vinci tu (Red invidiosissimo). Ma c’è scritto lì sopra che è gestito dal Ministero del Tesoro! Puoi fare donazione anche tu, è detraibile.
    Stima EUR1,5Mio, ma i per i dettagli vai sul sito di Grillo o sui FB dei M5S

  16. ti ringrazio per la risposta..orsa ho le idee piu chiare.
    quanto al premio, è un onore che lascio volentieri a chi se lo merita, degnamente..

  17. i premi non si rifiutano mai…
    peccato che io non sia uno dei partecipanti al concorso…:)
    comunque grazie …

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