Il privato è pubblico

Il privato è pubblico

In Italia ci si è dimenticati che esiste un decoro delle istituzioni a cui sono chiamati a rispondere i nostri rappresentanti, che – in quanto tali – hanno il dovere di tenere comportamenti irreprensibili sotto ogni punto di vista. Pertanto per gli uomini di Stato non può e non deve esistere un distinguo fra abitudini private e sfera pubblica. I cittadini hanno il diritto di sapere se chi hanno votato è una persona proba, oppure è coinvolto in situazioni eticamente deplorevoli che lo mettano, perdipiù, nella posizione d’essere ricattabile. Un Presidente del Consiglio raffigura l’immagine del proprio Paese nel mondo e quindi la sua persona deve costituire un punto di riferimento ed un modello. Ciò che sta emergendo in queste ore fornisce del premier un ritratto desolante e completamente incompatibile col suo ruolo istituzionale, anche se non si configurasse alcun reato.

Inoltre: come può un uomo governare un Paese quando non è neppure in grado di governare i propri istinti? Come si può pensare che i suoi comportamenti personali non abbiano ricadute dirette in ambito politico e quindi pubblico? Mi riferisco sia ai danni devastanti alla credibilità internazionale dell’Italia, sia alla capacità di risolvere i problemi e le emergenze nazionali da parte di chi ormai è impegnato unicamente a difendere la propria indifendibile posizione. Come ricorda il Financial Times, il più influente quotidiano economico-finanziario d’Europa, «In Italia un giovane su quattro è disoccupato, la crescita economica è debole, gli investimenti stranieri declinano, il debito ha raggiunto i 1.800 miliardi di euro, il cancro della criminalità organizzata andrebbe rimosso e la lista potrebbe continuare. Ma invece di soluzioni a questi problemi, gli italiani rischiano di assistere a un’altra puntata di Berlusconi VS Magistratura». Ecco perchè il quotidiano britannico parla di «profonda vergogna per l’Italia».

34 pensieri riguardo “Il privato è pubblico

  1. La situazione è drammatica soprattutto perchè purtroppo non si risolverà con la fine di Berlusconi.
    La destra si annienterà in mille frantumi, la sinistra è logorta al suo interno, completamente inesistente sul piano politico e al centro si vagheggia un terzo polo che non si capisce dove cominci, dove finisca e soprattutto cosa proponga.
    E se è vero che SB ha innumerevoli colpe in tutto questo, non posso fare a meno di assistere sbalordito al disastro che tutta una classe politica dall'estrema destra all'estrema sinistra è riuscita a compiere in questo splendido Paese che solo grazie alla forza, alla tenacia e all'inossidabilità di tanti suoi onesti cittadini è riuscita nonostante tutto a rimanere a galla.
    Ma se penso al futuro di mia figlia in Italia faccio fatica a scorgere del rosa in mezzo a tanto grigio (come quello di queste lunghe e inesorabili giornate di nebbia!)

  2. E' proprio questo il nocciolo della questione! Se c'è una cosa che mi fa imbestialire in questi giorni, è sentire ancora tanta, troppa gente che ripete il solito ritornello: Eh… ma uno a casa sua può fare ciò che gli pare
    Senso dello stato zero!
    Una della malattie del nostro paese è voler continuare a coltivare il proprio orticello come beoti… "e chi si è visto si è visto".
    Tutto il contrario del I CARE di Don Milani. Tutto il contrario della politica alta… quella di cui vorrei tornare a parlare! 

  3. …l'Italia non è bloccata, è congelata da non meno di 10 anni. Mentre gli altri Stati si evolvono e si adattano noi siamo l'equivalente di uno stoccafisso. Siamo indietro rispetto a tutti gli altri. Solo Haiti è dietro di noi.

    Un esempio: nel 2008 tutti gli Stati hanno prontamente reagito ai primi contraccolpi della crisi. In Italia, invece, si è negato persino l'esistenza stessa della crisi fino ai primi mesi del 2009. 

    No, uno a casa propria non può fare tutto quello che vuole. Il limite è dato dalla LEGGE, che vieta certi comportamenti. La Legge non si ferma davanti alla porta di ogni casa, non si accuccia sullo zerbino come tanti amano pensare.
    Se a casa mia picchio la mia fidanzata o mia moglie, commetto un reato e ne devo rispondere alla polizia e al magistrato… o no? Se a casa mia coltivo piante allucinogene, ne rispondo alla polizia e al magistrato … o no?

    No, a casa mia non faccio quello che c***o mi pare. 

    O.

  4. La situazione è grave, più di quanto si creda, ma non solo per quello che lui ha fatto, ma perchè c'è ancora una maggioranza nel Parlamento che lo sostiene e perchè anche fuori dal Parlamento gli giurano amore eterno….

  5. @paluca
    Siamo abbastanza d'accordo. Io però non me la sentirei di elogiare molto gli italiani. Se è vero che ci sono tanti onesti cittadini, è altrettanto vero che ci sono milioni di persone che con la propria ignoranza e superficialità hanno dato fiducia ad un uomo che in qualsiasi altro Paese del mondo sarebbe stato mandato via a calci nel sedere in un attimo. Altro che esilio ad Hammamet…

    @Adam'sRib
    Temo che prima di poter avere a che fare con esempi di politica alta, questo Paese dovrà aspettare ancora un pò… :(

    @camoscio
    Assolutamente. Ma mentre per un privato cittadino il limite entro cui poter fare ciò che vuole nella propria abitazione è dato dal codice, per un uomo di Stato è dato dal decoro. Un uomo delle Istituzioni deve avere una condotta irreprensibile.

    @laila81
    Hai assolutamente ragione… purtroppo!

  6. ha ragione il FINANCIAL TIMES, con tutti i gravi problemi che abbiamo da risolvere, qui ci si perde nelle solite notiziole da bar. l'Italia ha già la sua buona fama all'estero, e tu che hai girato lo sai, siamo il paese della pizza -spaghetti-mandolino-mafia, e questo da prima che arrivasse Berlusconi, quindi la fama all'estero era già consolidata da tempo. Berlusconi è fermo, immobile e purtroppo la Lega insieme a lui, e questa è la cosa che mi fa inbestialire, l'immobilismo davanti ai problemi da risolvere, detto che se al governo ci andassero gli altri, non cambierebbe nulla, ma io avevo fiducia nella Lega, e la sto perdendo. mi sto stufando e rassegnando a vivere in questa odiosa repubblica delle banane. non ne usciremo mai, colpa anche della Lega.

  7. Per anni abbiamo lasciato che lui entrasse in casa nostra, a tutte le ore e con le trasmissioni più becere, quando nel 96 d'accordo con il mio futuro marito abbiamo buttato fuori la televisione dal nostro appartamento tutti a darci dei talebani, quando l'anno scorso siamo scappati dall'Italia per dare un futuro migliore a nostra figlia (e pure a noi!) a molti siamo sembrati esagerati e iperpessimisti, ma la verità è che il rapporto morboso che gli italiani hanno con Berlusconi da oltre 15 anni per mezzo della televisione ha azzerato qualsiasi senso critito e qualsiasi valore morale, per uno che si indigna almeno quattro che inviadiano…

  8. @camosciobianco
    Un concetto tutto suo… esattamente come quello sulla giustizia!!!

    @luigi
    E' difficile risolvere i problemi del Paese quando il Presidente del Consiglio spende tutto il suo tempo a cercare di difendersi dagli scandali che lo vedono protagonista. Fino a quando l'Italia non troverà il modo di liberarsi di lui, non si riuscirà a costruire un futuro migliore

    @pieroski
    Condivido tutto quello che hai scritto. Avete fatto benissimo ad andare via da questa misera italietta, zimbello dell'Europa. Se avessi avuto la possibilità, lo avrei fatto anche io.

  9. @tiptop
    Solo un uomo malato, e neanche poco, potrebbe rispondere a chi gli domandava se avesse intenzioni di dimettersi: "Ma siete matti? Io mi sto divertendo!!". Una frase agghiacciante, che dimostra – oltre ad una totale mancanza di senso dello Stato (ma questo lo si sapeva) – uno scollamento totale con la realtà.

  10. Il fatto anormale è che si debba ribadire che è un uomo malato e del tutto inadatto ormai a ricoprire una carica pubblica, perché anche quello che dovrebbe essere scontato e lampante da noi non lo è affatto.
    Quando hanno chiesto a qualche politico del PDL se scondo lui l'igienista dentale ex ballerina assurta a politica dovrebbe dimettersi, visto di cosa è accusata, questo ha risposto stupito "e perchè mai?".
    E allora, di cosa ci ostiniamo a parlare?

  11. @pavelo
    E no!!! Chi lo vota non può emigrare e lasciarci da soli a cuccarcelo!! Deve rimanere qui e soffrire insieme a noi!!! :)

    @pyperita
    L'Italia è un Paese spaccato a metà. Ciò che vale per molte persone intelligenti e di buon senso, non vale per altre, forse più sensibili rispetto alle prime alle persuasioni dei media del padrone…

  12. intanto oggi si è formato il gruppo dei 'responsabili', provenienti da vari partiti, che daranno soccorso al governo! abbiam riso di Scilipoti, ma aiutati dal Pdl con Pepe e D'Anna, son diventati 21… Iniziativa responsabile, il loro nome e Francesco Pionati spiega: 'Se non fosse stato per noi Berlusconi non sarebbe dove è…."  ognuno sta facendo la sua parte per la durata del regno.

  13. Sull'irreprensibilità teoricamente hai anche ragione, certo tutti vorremmo che ci rappresenta mostrasse una certa sobrietà, lasciando perdere la persona in questione che ha esagerato, e comunque il punto di tutta questa situazione e che di mezzo ci sarebbero dei reati, che è tutt'altro paioi di maniche… il problema del privato è pubblico, certo esiste, però purtroppo ho l'impressione che anche ora che si sono scoperte tutte 'ste cose, Berlusconi continui riscuotere consensi… come scrivo da me, è questione italiana: fossimo altrove, Berlusconi sarebbe già stato costretto a dimettersi, siamo in Italia e questo non accade, chiediamoci il perché: assuefazione? anni di tv berlusconiana? oppure come penso io, un certo 'carattere italico' vivo da secoli che Berlusconi ha solo scelto di rappresentare, sfruttare e assecondare?

  14. @acquacotta
    Pare che codesti "responsabili" hanno subito fatto flop!!! Siccome la quota minima per un gruppo parlamentare è 20, se ne sono aggiunti 2 dal PdL!!!

    @gattarandagia
    Speriamo in un sussulto di dignità delle donne in questo paese…

    @SaR
    Un caro saluto a te.

    @crimson74
    Credo che ci sia del vero anche nella tua tesi. Sicuramente l'italiano prima che arrivasse il Cavaliere non era esattamente uno popolo composto da persone con un alto senso civico, o con spiccata responsabilità sociale. Per questo motivo berlusconi ha trovato un terreno particolarmente fertile dove poter cavalcare prima, ed esaltare ed amplificare poi, gli istinti più bassi di una comunità in realtà mai stata virtuosa. Le cose però – va detto forte e chiaro –  in questi ultimi 17 anni sono estremamente peggiorate. Basti far l'esempio di Craxi che fu costretto all'esilio non solo dai magistrati, quanto piuttosto e soprattutto da un'opinione pubblica inferocita. La stessa che oggi, per colpe ancora più gravi di quelle di cui si era macchiato il leader socialista, se ne sta buona e calma, indifferente a tutto.

  15. dai tranquillo che Bossi ha dato l'ultimatum. o federalismo o voto. basta con ste pagliacciate, facciamo le cose per cui sono stati votati (parlo della Lega). finirà che Berlusconi cadrà per mano della Lega, perchè se si aspetta che lo facciano gli altri, campa cavallo..

  16. Pare proprio che le Opposizioni siano determinate a non votare il Federalismo,a bocciarlo in toto ( oltre che a sfiduciare Bondi).
    Parliamo del terzo polo ( possibilista fino a qualche giorno fa) oltre che del PD e dell'Italia dei Valori.
    Del resto, cari elettori della Lega, che ve ne fate di una scatola vuota assolutamente priva dei necessari finanziamenti?
    Bossi si rende responsabile della caduta del  governo e poi  che fa?
    Balla da solo?
    Mi sa che il cavallo non campa troppo. Poveretto.

  17. In tanti ci diciamo da tempo le stesse cose…
    credo che si sia agli sgoccioli, mese più mese meno..
    è il dopo che mi preoccupa…
    Che almeno gli errori servano a non ripeterli..

    ciao 

  18. se i padani fossero un pò piu coraggiosi e convinti, la soluzione ci sarebbe. e Bossi non ballerebbe da solo.
    comunque vedremo, se il governo cade, non è certo grazie a quegli smidollati della sinistra, e se si va  arivotare, secondo te chi vince? Vendola? ma dai….dalla padella alla brace.

  19. @luigi7
    Diciamo che la Lega è in una posizione in cui non si trova – per fortuna – nessun'altra forza politica. Ossia è l'unica alleata di un certo peso del Caimano. Se ne andasse lei, berlusconi si troverebbe senza più maggioranza.
    Si è aperta la stagione finale per questo sciagurato Governo che sicuramente non arriverà alla fine della legislatura. Chi vincera? A me piacerebbe vincesse un uomo come Vendola… magari! Ma l'Italia non è mai stato un Paese di sinistra. Penso quindi che andrà a vincere il neonato terzo polo di Fini e Casini, con magari l'innesto di forze nuove come Montezemolo. Se si voterà ancora con questa legge elettorale, finirà con allearsi al PD e raggiungerà ampiamente la maggioranza, visto anche che una buona fetta dell'elettorato del PdL trasmigrerà da berlusconi al terzo polo.

    @sedlex
    Lunedi dovrebbe (speriamo) arrivare la sfiducia a Bondi e sarà una grana in più – l'ennesima – per berlusconi.

    @giovanotta
    Io confido che – allontanato berlusconi ed i suoi fedelissimi – ci saranno i presupposti perchè si apra finalmente una nuova stagione…

  20. se vince Vendola vado in Congo
    per me rivince il centrodestra, perchè a parte qui dentro, fuori il paese non è di sinistra, e quindi vincerà Tremonti con l'appoggio della Lega, vedremo, intanto non è detto che cada, se la smettono di perdere tempo in minchiate e si mettono a lavorare, magari il federalismo si fa, e allora ti becchi altri 2 anni  e mezzo di Silvio

  21. @luigi

    Naaa… il Congo è troppo vicino! Ti vengo a prendere io personalmente e ti riporto a Torino!!!! E poi in Congo la Pelforth non la trovi (non si trova neppure a Genova se è per questo).

    Non perchè sia di parte, ma sinceramente non credo che berlusconi sarà nuovamente in grado di vincere le elezioni, sia che si presenti ancora come candidato, sia che lasci ad un altro dei suoi (non penso a Tremonti che lui detesta). Penso perdipiù che una buona parte dell'elettorato della Lega sia davvero stufa dell'alleanza col nanerottolo ingrifato e se Bossi decidesse di correre nuovamente insieme a lui, rischierebbe di perdere qualche voto per strada…

  22. ma infatti nessuno pensa ad un alleanza con Lui, ma la Lega con Vendola e c non ce la vedo proprio, magari si va da soli, e chissà, comunque un passo per volta, adesso vediamo cosa succede (la Pelforth non la trovo manco in Italia, quindi)
    buon weekend

  23. …ho qualche dubbio, però, sul fatto che l'elettorato leghista non approverebbe un'alleanza con Vendola.
     
    Già una volta la Lega ha fatto un bel salto carpiato con doppio avvitamento, ossia quando si è alleata con Berlusconi per le elezioni del 2001.
    Fino a quel momento, infatti, la Lega picchiava duro contro il residente di Arcore, mettendolo alla berlina ogni giorno. Era il nemico politico numero uno.

    Poi, d'improvviso, nacque un'intesa tra i due ex rivali…

    O.

  24. @luigi7
    Anche Torino senza Pelforth??? Ma allora dobbiamo proprio fare qualcosa. Raccogliamo 10 milioni di firme per farci portare la nostra birra preferita a casa?? :))

    @camosciobianco
    Penso che un alleanza fra Vendola e la Lega sia improponibile sotto tutti gli aspetti. Anche se Bossi è capacissimo di dire peste e corna su un avversario politico e poi il giorno dopo cambiare idea. Basti pensare, come giustamente ricordi, a ciò che diceva di berlusconi prima di allearcisi. O anche – più recentemente – a come ha definito Casini (uno stronzo) salvo poi, due mesi dopo, dichiararsi pronto ad allargare all'UDC l'alleanza di Governo.

    @donburo
    Assolutamente… un premier che ha sempre rispecchiato gli istinti più bassi dell'italiano medio

    @MAUPISIA
    Basterebbe che la gente che gli ha sempre dato fiducia, nonostante i tanti scandali che lo hanno visto protagonista, smetterebbe di bersi l'ennesima sciocchezza del complotto bolscevico ai suoi danni e dasse il proprio voto a persone più adatte a ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio..

  25. L'estate scorsa ero in vacanza all'estero, e gli stranieri, appena capito che eravamo italiani, ridevano di noi… "Italiani?… Berlusconi!" e giù risate… Mai avrei pensato che saremmo arrivati al punto di vergognarci di essere Italiani!!

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