Gli impresentabili
berlusconi ha spiegato che ha dovuto far a meno di uomini come Dell’Utri e Cosentino per avere più consenso. Quindi l’iniziativa del Cavaliere di liberarsi di alcuni personaggi discutibili non è dettata dalla volontà di dar seguito alle istanze di moralizzazione che arrivano sempre più forti dalla pubblica opinione, ma semplicemente da bieche logiche elettorali. Naturalmente non è stato fatto alcun cenno alle accuse gravissime di collusione con la camorra e concorso esterno in associazione mafiosa che gravano sugli uomini del PdL. La colpa è – tanto per cambiare – soltanto della magistratura politicizzata che ha deciso di perseguitare alcuni dei maggiorenti del partito. Insomma, la solita congiura bolscevica.
Inoltre per qualche impresentabile che se ne va, ve ne sono molti altri che restano: Verdini, Formigoni, Nitto, Cesaro solo per fare qualche piccolo esempio. Prova ulteriore che l’obiettivo dell’operazione non è certo quello di ripulire le liste poco virtuose del Popolo della Libertà. Per non parlare, ovviamente, del personaggio più impresentabile di tutti, il plurinquisito e condannato in primo grado silvio berlusconi.
15 pensieri riguardo “Gli impresentabili”
implacabile Elle Kappa
:- )
In un Paese normale tutte le persone di cui parli, a partire dal Grande Capo, sarebbero da tempo sparite dalla vita politica, perché questo avrebbero preteso i cittadini.
In questo Paese dalla memoria così labile invece sono ancora in lizza per un posto al Parlamento, chi per continuare l’arricchimento personale, chi, come dichiarato apertamente, per evitare la galera.
Dove è finita la voglia di pulizia tanto sentita in un certo momento?
Io quel famoso novembre 2011 al Quirinale c’ero e sembrava davvero la festa della liberazione, con la gente, tantissima, che cantava e ballava per strada.
Sembrava la fine di un incubo, quello stesso che di nuovo campeggia in tutte le tv, e che sta addirittura riacquistando consenso.
la “new entry” di Formigoni è veramente il top, straordinario esempio di candore politico e giudiziario.
Tacendo comunque degli immacolati Razzi e Scilipoti e degli intrallazzi leghisti (ultima, di ieri, quella in Emilia Romagna).
Straordinario, come faceva notare Francesco Merlo su Repubblica, come i due (Dell’Utri e Cosentino) hanno risposto al capo. Il primo esternava addirittura un magnifico “Silvio sa di chi sono amico io” (!!)
Ovviamenta sul punto della legalità, berlusconi non è credibile e questa è solo l’ennesima operazione di propaganda. Propaganda che -purtroppo- sortirà comunque i suoi effetti sulle labili menti di molti elettori troppo abituati a questi giochetti…. Lo so che è solo un’operazione di facciata, ma non mi sento tranquillo
@giovanotta
Verissimo! :)
@pyperita
Purtroppo questo è un Paese dalla memoria corta in cui pochi si indignano davvero. Il brodo di coltura ideale per il berlusconismo.
@redpoz
berlusconi è il re della propaganda e dei sondaggi. Evidentemente quelli che ha in mano gli hanno imposto di rinunciare ad alcuni suoi fedelissimi. Certo non per un fine moralizzatore, anche perchè a molti dei suoi elettori (che si bevono la panzana del complotto dei magistrati) poco importa la questione morale, l’importante è che gli tolgano l’IMU!
ovviamente l’idea di berlusconi non è certo quella di “moralizzare” il PDL! figuriamoci… se vincesse, darebbe un posto di sottosegretario o ministro a tutti quelli che ha lasciato fuori.
il punto vero, è non lasciare al PD alcuna arma per fare campagna elettorale in regioni chiave come la Lombardia, dove per gli indecisi la legalità può avere un senso: quindi rincorre tutte queste mosse incisive, anche a costo di perdere qualche pezzo per strada.
tutto pur di non dare argomenti all’avversario, non dargli modo di distinguersi e di portare la campagna su un terreno favorevole. lui potrà sempre dire “anche le nostre liste sono pulite!” e nessuno penserà al prima o al dopo ad inclusi ed esclusi: troppe sottigliezze
da questo punto di vista, dobbiamo riconosere che è una bestia politica….
berlusconi ha detto che senza Cosentino il PdL in Campania guadagnerà almeno due punti.
Ma il PdL senza berlusconi quanti punti guadagnerebbe?
Giusta chiusura, il più impresentabile di tutti è proprio il capo !
Scajola al confronto è praticamente un santo…
@redpoz
berlusconi in campagna elettorale dà il meglio di sè. Ecco perchè il PD non può essere sicuro della propria vittoria. Manca ancora un mese alle elezioni e berlusconi è capace di qualsiasi rimonta. Bisogna essere vigili e non prestare il fianco a critiche e strumentalizzazioni. Vedasi al riguardo la vicenda del Monte dei Paschi di Siena…
@DonBuro
Purtroppo il PdL con berlusconi ha guadagnato molto terreno. Evidentemente il suo elettorato di riferimento lo vede ancora come una figura imprescindibile…
@Bruno
Hai detto bene… confronto a berlusconi quasi tutti sono dei santarellini…
Ciao!
Ti leggo e vi leggo più o meno sempre anche se non commento, soprattutto perché ho poco da dire in materia politica…….c’è solo da aspettare i giorni delle elezioni e vedere che succede……
speriamo bene. Comunque le cose sono due: o Berlusconi aveva già programmato la sua ridiscesa in campo prima delle sue dimissioni oppure è voluto tornare in campo per vedere quanti italiani lo voteranno ancora, dopo tutto quello che ha fatto (male ovviamente)…..
Buon weekend!
Se il presupposto è che gli epurati sono tutte vittime della persecuzione giudiziaria, lo spirito del programma liste pulite viene irrimediabilmente meno.
Ovvio che l’operazione è smaccatamente di marketing elettorale. Quel che non è dato sapere è il saldo tra fedine penali e voti elettorali, nel senso che i sopra nominati soggetti portano effettivamente una valanga di voti che senza rappresentanza adeguata potrebbero venire a mancare.Vediamo chi vince tra onesti entusiasmati dal repulisti e offesi dalla mancanza di sponsor.
Atteso poi che le pulizie tra Campania e Sicilia – ma non solo – sono state fatte col metodo di nascondere la polvere sotto al tappeto.
E comunque rassegnamoci,qualunque sia il programma elettorale,la presenza di Silvio chiama a raccolta quei voti dello zoccolo duro che, fino alla decisione di partecipare, erano nascosti tra astensione e voto di protesta. Non sarà plebiscito ma quel tanto che basta a rompere le scatole,sì.
Sembra impossibile ma è così e quel 18-20 % che gli attribuiscono i sondaggi, non ce lo leva nessuno
l’altro giorno su LA STAMPA hanno fatto una considerazione importante, sulla base dei candidati:il partito con piu IMPRESENTABILI in assoluto è….L’UDC.
certo, l’impresentabile n°1 è sempre lui, senza ombra di dubbio…:))))
è dal 25 gennaio che non si hanno più tue notizie…
dobbiamo scrivere a CHI L’HA VISTO? :))
o sei impegnato in campagna elettorale??
@pavelo
Credo che la sua scelta sia stata molto recente. Susseguente alle primarie del PD. Se avesse vinto Renzi probabilmente non si sarebbe più candidato, ma adesso con Bersani può ritirare fuori il suo logoro repertorio da campagna elettorale, Mussolini e Balotelli compresi.
@sed
Sembra davvero impossibile. Però pensare che circa due connazionali su 10 voteranno ancora per lui, mi mette addosso una grande tristezza. Accarezzo l’idea di emigrare in un Paese più civile di questo.
@luigi
Tranquillo, eccomi qui! :) Si, il più impresentabile è proprio lui, eppure – come dicevo sopra – circa 2 italiani su 10 lo voteranno ancora. Altro che Repubblica delle Banane!!!! :(
tempo fa suggerii il Belgio…:))
buona domenica…