Fumo di Londra

Fumo di Londra

«Al Parlamento europeo i deputati sono disorientati per quello che accade in Italia. Non riescono a comprendere come faccia la parte politica maggioritaria del Paese a votare Berlusconi: per le sue malefatte, per il perseguimento di interessi privatistici, per il massacro dell’etica pubblica, per il suo tratto da dittatorello peronista, per il suo populismo cialtronesco, per i collegamenti con la mafia, per il coinvolgimento in processi penali per fatti gravissimi che in altri Paesi, come Germania o Inghilterra, avrebbero condotto un politico a ritirarsi a vita privata. L’Italia ai tempi di Falcone e Borsellino, oltre che di Mani pulite, era all’avanguardia nel contrasto ad ogni forma di criminalità, oggi è la nazione che approva leggi criminogene che favoriscono ogni forma di criminalità tanto da diventare una sorta di asilo politico privilegiato per i delinquenti di ogni risma. Per non parlare del disgusto che si prova per la torsione neoautoritaria – portata avanti da un partito che si definisce liberale – che si manifesta addirittura nella compressione di uno dei diritti fondamentali della casa europea: la libera manifestazione del pensiero. E che dire delle censure al nostro Paese per i rigurgiti xenofobi e razzisti, fatti di respingimenti di massa di immigrati inermi e della criminalizzazione del diverso senza che abbia commesso un crimine?»

Sottoscrivo in pieno le parole di Luigi De Magistris. Ecco perchè capisco ed amo sempre meno i miei connazionali e perchè ogni scusa è buona per fuggire da questo Paese, anche solo per qualche giorno. Adoro il Nord Europa e Londra è una città che sa offire così tanto a chi la visita. La sensazione euforica di essere al centro del mondo per quel che riguarda lo spettacolo, la musica, le mode, i gusti e le tendenze è forte anche in un periodo come questo, certamente non così vitale. Soprattutto se si proviene da una società – la nostra italiana – che definire amorfa è farle un complimento. Una società al cui confronto persino il villaggio dei Puffi apparirebbe ben organizzato e culturalmente stimolante. Partirò verso la capitale inglese fra una settimana e, una volta là, cercherò di evitare tutti i luoghi comuni dell’italiano all’estero, quelli che –  proprio in Fumo di Londra – facevano esclamare ad Alberto Sordi: «E non facciamoci riconoscere  da tutti per quelli che siamo!». Tanto, a farci fare una figura non propriamente lusinghiera in giro per il mondo ci pensa già il nostro Presidente del Consiglio. Ci ritroveremo da queste parti intorno a fine mese. A tutti auguro un Buon Ferragosto!

33 pensieri riguardo “Fumo di Londra

  1. Fatto…. a febbraio di quest'anno iniseme a mio marito e alla mia bambina ho preso un volo di sola andata per Melbourne.

    Son passati pochi mesi ma ogni giorno è una conferma, che bello vivere in un posto civile.

  2. sottoscrivo il tuo commento, non De Magistris…anch'io me ne andrò via qualche giorno, in Provenza, ma basta già star fuori da sta repubblica delle banane per respirare meglio…io adoro la mia terra, ma solo quella…e quando sono all'estero, evito accuratamente gli italiani…tanto guarda, li riconosci subito.." ao!!!! ma n' do vai????" ecc ecc, maleducati, caciaroni, piantacasino…..buone vacanze a Londra, l'ho visitata, e ti invidio…al tuo ritorno magari torneremo a parlare di ciò che capita qua…ieri un piccolo passo avanti..ma non per Caliendo di cui me ne frego..ma sul federalismo municipale…piano piano, mentre gli altri si scannano sulle puttanate, la Lega va a vanti sulle riforme…ma ne parliamo al tuo ritorno, per ora fatti buone vacanze, e gira alla larga dagli italiani…anche se sarà difficile…sono dappertutto…peggio dei cinesi…

  3. Che dire?
    In questo momento sto soltanto invidiano Pierosky…
    Non che abbia mai pensato realmene di andarmene (non potrei permettermelo, per mille motivi), ma sentir dire che, davvero, andarsene far stare subito meglio… ti fa sentire ancora maggiormente il peso qui.

    p.s.: a me, invece, che un rappresentante statale (un nome a caso: Caliendo, ma potrebbe essere altro) sia anche solo sfiorato dal coinvolgimento in una inchiesta pesantissima e rimanga lì a rappresentarci (?) me ne frega abbastanza. Soprattutto leggendo che un ministro in Francia si è dimesso per dodicimila euro di sigari cubani, e di un altro si chiedono le dimissioni per un (passato!) conflitto di interessi.

  4. @pierosky
    Ti invidio. Fossi in grado di farlo, me ne andrei anche io, senza pensarci troppo.

    @luigi7
    Concordo con LaVostraProf: un sottosegretario alla giustizia che è sospettato di far parte di un sistema di potere che mira a destabilizzare l'ordinamento democratico, non mi pare esattamente una "puttanata".
    Comunque, la Provenza è molto bella. Ci sono stato un paio di volte in questi ultimi anni. Riuscirai sicuramente a rilassarti e divertirti, e a tornare da queste parti più bello e forte di prima… certo, se tornassi anche comunista sarebbe pure meglio, ma non si può aver tutto dalla vita!!! :))) SALUTONI!!!

    @LaVostraProf
    Dov'è che si dimettono per una questione di conflitto di interessi? In Francia? Qui non si può neppuer nominare che ti rispondono che sei un comunista, un disfattista ed un istigatore all'odio!!! :)))

  5. bene..le tue parole sulla Provenza mi tranquillizzano…non tornerò comunista, come tu non tornerai leghista dalla bellissima Londra, ognuno rimarrà sulle sue posizioni…
    su Caliendo dico solo che ieri si è sprecata una giornata..si sapeva già prima di cominciare come sarebbe finita, allora io dico, non possiamo dedicare il tempo a cose più importanti?? ho l'impressione che a Roma si sprechi tanto di quel tempo…da noi siamo abituati a gestire un pò meglio i tempi…sarà un fatto di cultura, mah…comunque ripeto, ieri si è fatto un altro passettino avanti, questo conta veramente..le polemiche intorno al Casliendo stanno a zero..qui bisogna fare le riforme…ma possibile che solo la Lega si preoccupi???

  6. ieri il  premier inglese è arrivato  ad un appuntamento istituzionale  da Berlusconi in aereo di linea che aveva  mezz'ora di ritardo.
    è una piccola notizia, ma apre alla speranza che qualche cambiamento sia possibile.
    buona vacanza!

  7. @donburo
    Grazie mille. A presto.

    @luigi7
    Ma Luigi, ragionando così allora non si dovrebbe più far nulla se si sa prima come vanno a finire le cose. Non facciamo più neppure le elezioni, limitiamoci a fare i sondaggi, che così spendiamo meno. Ovviamente è una scemenza. Invece da ciò che è successo ieri sono emerse diverse valutazioni di tipo politico. La più importante è che il Governo alla Camera non ha più la maggioranza assoluta. Infatti i voti del PdL più quelli della Lega sono stati 299 (17 meno di 316 che è, per l'appunto, la maggioranza). Quanto alle riforme, a questo Governo non interessano. Importa solo salvare berlusconi e la sua cricca dalla galera… e questo vale anche per la Lega, naturalmente!

    @acquacotta
    Ne abbiamo di cose da imparare dalle democrazie autentiche. Grazie per gli auguri… :)

  8. Non so neppure se sia il caso di sperare in un autunno migliore……. o in una "primavera democratica". 

    Nel frattempo sarà bello passeggiare per le strade di una città che trasforma in "provincia" tutte (o quasi) le altre. 

    Buone vacanze a noi e a tutti!!!

  9. guarda che se non si va avanti col federalismo (ma ieri un altro passettino è stato fatto…), cade tutto…come disse un deputato leghista "il mio elettorato manco sa chi sia Caliendo e non gliene frega niente..vuole il federalismo"..riforme riforme e riforme..

  10. beh … non per polemizzare con luigi7, ma il popolo leghista ha una bella fetta di responsabilità nell'aver messo sul trono il presdelcon con tutti gli annessi che ci ritroviamo.
    e le riforme? molto rumore per nulla, o per una fregatura travestita da mancetta (mettile tu le tasse, ché io, governo, sono buono e tu, comunità locale, succhiasangue! oh, e va da sé che l'entità della mancetta la stabilisco io).

  11. @Bigliame
    Io ci manco da 10 anni e non vedo l'ora di tornarci!!! :)

    @Adam's Rib
    Spero che il prossimo autunno costituisca il primo passo verso una nuova stagione per il Paese…

    @Luigi
    Tu ti sforzi in un esercizio che è impossibile. La posizione della Lega infatti è assolutamente INDIFENDIBILE! Bossi non può continuare ad urlare "Roma ladrona" e al tempo stesso spalleggiare i ladroni di Roma. E non mi parlare di federalismo, perchè – come ti ho già detto – lo può fare con chiunque. Se alle prossime elezioni Bossi sarà di nuovo a fianco del Caimano, dimostrerà di essere il solo politico rimasto a difendere corruttori e mafiosi. Gli altri, da Follini a Casini a Fini, una volta capito chi è davvero berlusconi, se ne sono andati via tutti.

    @Gattarandagia
    Sono perfettamente d'accordo.

  12. si scappa.
    chi può scappa.
    vari blog, varie persone…
    e non si scappa per niente.
    si scappa negli USA, in australia… anche in svizzera…
    si scappa non perchè non si ha il coraggio di restare,
    ma perchè non si può nemmeno più parlare…
    Ballarò soppresso, Caliendo un santo, e la P3
    … quattro pensionati rincoglioniti !

    e se dici qualcosa…

  13. @smilepie
    Assolutamente. Speriamo che quest'autunno ci porti bellissime novità…

    @luigi
    ah ah ah… a Bossi non diciamocelo, perchè altrimenti quest'estate ti fa lavorare come mozzo sulla nave di D'Alema!!! :)))
    Buone vacanze provenzali…

    @Isabel1
    Come non si fa ad amare Londra? :) Anche a te buon'estate…

    @Stefanover
    Se dici qualcosa sei un violento… un disfattista!!!

  14. Se hai tempo e voglia di un itinerario diverso e se già non la conosci, potresti visitare Rotherhite, la zona del vecchio porto fluviale.

     Ci si arriva con la jubilee, la fermata è Canada Water.Non è distante dal centro.

    Tanto per avere un'idea di come funziona un vero recupero urbano.

    Per il resto…enjoy the city

  15. notizia recente: nemmeno piu gli inglesi sopportano le code…stiamo facendo scuola eh??stufi d iessere scavalcati dai soliti italiani-pizza-spaghetti-mandolino, pare che nemmeno piu loro siano cosi disciplinati in coda…è un brutto segnale….si stanno italianizzando…comunque, per il quieto vivere, evita gli italiani all'estero, come dice uno slogan: se li conosci, li eviti…io farò altrettanto…good luck!!

  16. L’Italia ai tempi di Falcone e Borsellino, oltre che di Mani pulite, era all’avanguardia nel contrasto ad ogni forma di criminalità

    Ma siamo così sicuri ?
    Certo la magistratura quella si,e poi non tutta se pensiamo a certi porti delle nebbie….
    Ma non credo proprio che la maggioranza degli italiani fosse così interessata alla legalità.
    Vorrei ricordare a De Magistris che fino al 1993 ha governato la Democrazia Cristiana e nel 1994 gli italiani hanno votato Berlusconi…
    Direi che la maggioranza degli italiani se ne frega un po' di tutto
    Ciao

  17. @sedlex
    Grazie del suggerimento… lo terrò presente! :)

    @luigi
    Quando sono all'estero, cerco sempre di evitare i miei connazionali. Potessi farlo anche qui a Genova, starei sicuramente molto meglio!!! :)

    @corradovecchi
    Non sono molto d'accordo.
    Tangentopoli esplose nel 1992 soprattutto grazie all'indignazione dell'opinione pubblica, che in sostanza pose fine alla Prima Repubblica. Una scena per tutte: Craxi bersagliato da lanci di monetine all'uscita dell'Hotel che era la sua dimora romana. Oggi il livello di corruzione è ancora peggiore, eppure non interessa a nessuno. Il Governo, seppur in difficoltà, è ancora al potere e, se si votasse domani, probabilmente vincerebbero di nuovo PdL + Lega.
    Quanto poi a berlusconi, averlo votato nel 1994 è ben diverso da averlo votato nel 2001, o peggio nel 2008, o – peggio ancora – alle prossime elezioni. Allora rappresentava il nuovo e molte persone si lasciarono irretire dal suo fascino di imprenditore di successo, non immaginando minimamente le nefandeze di cui sarebbe stato protagonista in seguito. Averlo votato anche negli anni a venire esprime un livello di analfabetismo politico raccapricciante, infinitamente peggiore di quello che consentì alla DC di amministrare l'Italia per 40 anni!

  18. bene..ho scoperto che abbiamo gusti simili in fatto di birra…allora in Provenza ne berrò una anche per te…
    ovviamente sperando di non beccare i soliti italiani caciaroni…

  19. Mi ha sempre interessato il fenomeno Mani Pulite, come rivoluzione incompleta…
    Attenzione, l'indignazione popolare lo è stata fino a un certo punto;
    Ho sentito parlare Davigo, ho letto interviste di Borrelli e Colombo; tutti sono d'accordo nel fatto che:
    Fin quando le indagini e gli arresti riguardavano i politici, la gente appoggiava il pool e scendeva per strada con le torce; ma quano Mani pulite ha cominciato a colpire la disonestà di piccoli imprenditori, artigiani, e semplici cittadini le cose sono molto cambiate.
    E' la tipica abitudine che abbiamo noi italiani nel voler vedere tutto il marcio nella politica e nel palazzo, mentre la società civile ci appare immacolata…
    Guarda mi ricordo ora, l'avevo letto su Micromega, la tesi di Borrelli sulla scena tipica italiana: il vigile urbano che va al mercato della domenica e torna a casa pieno di regali…..
    E poi un aspetto su tutti: l'evasione fiscale
    Comunque sono molto gratificato di questo dibattito, ed è un piacere questo scambio di idee !!! Ciao buona domenica !

  20. @luigi7
    Alla nostra salute!!! :)))

    @corradovecchi
    Molto vero quello che dici. Siamo sempre stati un popolo di "furbetti del quartierino". Questo sistema politico ci rappresenta in pieno. Sicuramente i politici non sono meglio di tanti connazionali. Ecco perchè, nonostante la casta passi da uno scandalo all'altro, è ancora al suo posto… perchè è solo la parte sana del Paese che si indigna.
    Sono io che ringrazio te per i tuoi interventi che arricchiscono il dibattito.
    Un salutone.

    @redcats
    E poi… incrociamo i diti!!! :)

    @cybermax
    Ahimè…

  21. Condivido il tuo giudizio su Londra, città che amo, che ho visitato varie volte proprio per la sensazione di trovarmi "dove succedono le cose".
    Condivido anche le parole di De Magistris, lo spaesamento che provano loro è lo stesso che ho provato io al ritorno ieri da due Paesi civili (non lontani geograficamente da qui) leggendo su quali temi si dovrebbe stipulare il nuovo patto tra finiani e PDL (processo breve, intercettazioni ecc.). Insomma un incubo che torna.

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