Le liste e lo spregio delle regole

Le liste e lo spregio delle regole

La vicenda dell’esclusione della lista PdL a Roma sta assumendo ogni giorno che passa contorni sempre più esemplificativi del modo che questa destra illiberale ha di intendere la politica. Si è partiti con una sconcertante mancanza di professionalità da parte di chi vorrebbe candidarsi a governare una Regione, per poi finire – ancora una volta – col dimostrare l’assoluto spregio delle regole, tipico di berlusconi e i suoi. Si è parlato di far prevalere la sostanza sulla forma – dimenticando che in democrazia la forma E’ sostanza. Si è pensato a decreti legge da promulgare in grande fretta per salvare il PDL da questa farsa tragicomica. Si è montato un sistema di accuse contro la burocrazia, contro la magistratura, contro la stampa e contro gli avversari politici. Si è gridato in difesa dello Stato di Diritto. Gasparri ha affermato: «Chi usa cavilli va contro le regole della Costituzione. Polverini non puo’ essere fermata da chi ha fatto dell’odio la sua battaglia». Una reazione che è parsa tracotante persino all’elettorato di destra, visto il flop della manifestazione indetta dalla Polverini in Piazza Farnese e visto che il sondaggio pubblicato sul sito del PDL, dal tendenzioso titolo “Trovi giusto impedire agli elettori del centrodestra di votare i loro candidati per formalità burocratiche?”, è stato improvvisamente chiuso, dopo che i SI erano arrivati sino al 97%. Forse anche chi vota a destra  sta iniziando a comprendere che il “Governo del fare” in realtà non è altro che il “Governo del fare quello che gli pare”?

Ogni democrazia che si rispetti è tenuta in piedi da un sistema di regole che deve valere per tutti indinstintamente. Se si ritiene che tali norme siano inadeguate le si cambi, ma fino a quando queste esistono vanno rispettate. Nessuno può sentirsi in diritto di agire al di sopra della legge in una condizione di arrogante impunità. Se si sostiene che non conta se una firma c’è oppure no, se si arriva in tempo oppure in ritardo, se un timbro è quadrato oppure rotondo, allora occorrerà spiegare ai cittadini perchè è loro dovere pagare le tasse entro i tempi previsti, o perchè ci si deve presentare in tribunale, quando si è convocati per essere interrogati. Una casta di intoccabili che ogni volta stravolge in corsa le regole che si frappongono ai propri interessi, non può che generare una pericolosissima condizione di anarchia nel Paese.

24 pensieri riguardo “Le liste e lo spregio delle regole

  1. Paradossalmente, penso che abbiamo da rallegrarci, e non poco, della cialtronaggine e dell'arroganza mostrata ancora una volta da questi mostri.
    Avevo letto anch'io, sul blog 'Piovono rane' di Alessandro Gilioli, di quel sondaggio fra i 'berluscones', che aveva qualcosa di davvero clamoroso, prima che fosse modificato e poi tolto di scena.
    Tanti altri sondaggi sembrano confermare la stessa cosa: l'improvviso, graduale ma sostanziale, risveglio del popolo cloroformizzato.
    Penso che questa sia la madre di tutte le notizie; aspettiamo a tirare un sospiro di sollievo, aspettiamo a prepararci alla Grande Pernacchia (o al Grande Vaffanculo, secondo le propensioni), ma quel giorno potrebbe finalmente avvicinarsi.

    Un saluto.
    Franz

  2. Come ti dicevo anche a voce, ciò che mi urta maggiormente è l'atteggiamento qualunquista di fondo: l'aver trattato la presentazione delle liste con leggerezza, perché tanto il metodo tutto italico di sorvolare sulle leggi si trova sempre… Se fossi un elettore del centrodestra, sarei davvero furioso!

  3. Il pressapochismo di certe persone è oramai conclamato… che poi Gasparri condanni i cavilli quando il leader del suo schieramento politico ne ha abusato mi sembra quasi meglio di una barzelletta di Gino Bramieri. Se ci sono delle regole, giusto rispettarle. Avrei voluto vedere se fosse successa la stessa cosa alle liste del Pd…

  4. @MauroPiadi
    Ahinoi…

    @Franz
    Ci sono in effetti piccoli ma confortanti segnali nella direzione di una presa di coscienza da parte della gente, anche di quella che in questi anni ha votato a destra. Staremo a vedere se la tendenza sarà incontrovertibile…

    @SaR
    Purtroppo si. Un caro saluto.

    @Adam's Rib
    Infatti questa vicenda è assolutamente paradigmatica di ciò che viene chiamato berlusconismo. Speriamo che serva a svegliare le tante coscienze ancora anestetizzate…

    @donburo
    Già! Sarebbe davvero interessante sapere cosa avrebbero detto questi cialtroni se l'esclusione fosse stata a carico del PD… anche se io un'idea già l'avrei :)

  5. E nella notte è arrivato anche il decreto salva liste. Abbiamo toccato uno dei momenti più bui della nostra democrazia. Questo governo sta dimostrando un'arroganza inaccettabile. Spero che a questo punto la gente sappia rispondere con tutti i mezzi leciti a questo golpe di Stato!

    Matteo

  6. @SaR
    Altrettanto! :)

    @Matteo
    Concordo con Di Pietro che, nel suo blog, scrive che è giunto il tempo di una chiamata alle armi democratiche. Il leader dell'IDV scrive:
    "scenderemo in piazza con una grande mobilitazione di tutte le forze sociali e politiche. E’ l’ennesimo provvedimento ad hoc, fatto ad uso e consumo dei soliti noti, che calpesta regole, diritti e Costituzione. Truccano le carte mentre si è in corsa con un decreto che definiscono impropriamente “interpretativo”, al solo scopo di ingannare gli italiani, ma in realtà è una vera e propria truffa. Infatti fanno una legge per rendere lecito tutto ciò che fino ad ora era illecito. Operazione degna dei peggiori regimi: non c’è più il senso del limite né del diritto."

  7. La cosa ridicola è che Calderoli ha detto che è giusto, altrimenti non si sarebbe rispettato l'articolo 48 della costituzione….quando la costituzione fa comodo….

  8. Fra l'altro 12 mesi fa è successa la stessa identica cosa alle elezioni provinciali di Savona, te ne ricorderai di sicuro… nemmeno capaci di stare attenti dopo i loro errori… poi… un partito che ha il 35-40% dei voti come fa a non raccogliere in maniera corretta le firme e adempiere alle necessarie formalità ? Roba da matti !

  9. "Una dichiarazione dei redditi formalmente inviata, ma senza pagamento delle tasse, è sostanzialmente accettabile, perchè l’intenzione era corretta, dimostrata dall’invio della dichiarazione. La rata del mutuo non pagata va considerata sostanzialmente versata, senza penalità e interessi di mora, se il debitore si presenta in banca con i soldi alla scadenza giusta, ma poi esce senza versarli perchè colto da improvviso e lancinante mal di denti o da acuto desiderio di un cornetto, dunque formalmente è in ritardo. Una firma falsa su un assegno sarà giudicata sostanzialmente autentica, perchè il falsario aveva chiesto il permesso del vero firmatario che, essendo occupato a friggersi due uova, lo aveva autorizzato a falsificare la firma." Copio ed incollo una parte del testo del post odierno di Vittorio Zucconi.
    Mi piace troppo e beato lui che in questi giorni può aggrapparsi alla felicità di una nuova nipotina e riesce a superare questo momento di profondo sconforto e grande amarezza.

  10. cavolo error server…sparito il commento.
    Dunque, fu buona l'uscita iniziale di Bossi "Dilettanti allo sbaraglio" subito riacchiappata.
    L'arroganza e la  sicurezza, questa sì, che una soluzione  (per loro) la si trova sempre li rende arroganti in tutto.
    E noi? 'memento mori'.

    sheracomerosselladomanièunaltrogiornobuonadomenica

  11. Ormai qui c'e' una dittatura mascherata, dove loro sono i padroni del mondo, in maniera visibile ma al contempo velata, per cui molti degli elettori del centro destra continueranno, grazie anche ad uno dei difetti piu' gravi presenti nella nostra societa', ossia LA PIGRIZIA MENTALE, a credere che in fondo non hanno fatto chissa' che. La dittatura non mascherata e' peggiore, e' feroce e violenta, ma per lo mento tutti sanno chi e' il nemico.
    Non riesco piu' a immaginare cosa debba accadere per arrivare a mandarli via. In vista delle elezioni, la Rai non fa piu' programmi di approfondimento politio, loro continuano con i loro "bei" TRE telegionarli autoprodotti.
    Aleike

  12. @redcats
    Hai perfettamente ragione, purtroppo…

    @ArtemisiaHate
    Hanno la faccia come il culo…

    @ipitagorici
    Il punto – secondo me – non è tanto l'errore (comunque gravissimo ed indice di estrema disorganizzazione ed incompetenza), quanto piuttosto la reazione arrogante. Forse se avessero avuto l'umiltà e l'onestà di riconoscere lo sbaglio e di cercare insieme all'opposizione una soluzione, ne sarebbero usciti molto meglio.

    @delphine56
    Apprezzo Zucconi, e mi pare che anche in quest'occasione abbia scritto delle cose di grande buon senso ed intelligenza.

    @sherazade
    Infatti il modo in cui il PDL ha gestito la vicenda è esemplificativo del loro modo di intendere la politica: un arrogante abuso di potere.

    @aleike
    Pare e sottolineo "pare" che finalmente i sondaggi diano il gradimento del PDL in forte ribasso. Forse 8 mesi di scandali di ogni genere hanno iniziato ad incrinare la fiducia dell'elettorato di destra verso i loro rappresentanti… speriamo sia davvero così! :)

  13. Applicando il principio di "sostanzialità" e "formalità", utilizzato dal PDL in questa storia delle liste, al processo Mills si può tranquillamente dire che anche se Mills è formalmente incensurato, sostanzialmente è un corrotto e quindi moralmente da condannare sia lui e che il suo corruttore.
    Visto che ormai il danno è fatto spero che almeno l'opposizione sappia sfruttare questa storia per mostrare la faccia del mostro prima che l'arrivo della bella stagione consenta all'informazione di regime di spostare l'attenzione su diete e prove costume per l'arrivo dell'estate.

    Un saluto
    Fabio

  14. sono anche io molto sconcertata. Come dici tu: se NOI non paghiamo in tempo una multa o le tasse, nessuno ci offre una dilazione temporale a mezzo decreto dell'ultimo minuto. NOi non siamo così fortunati. Ma sempre noi, ancora una volta, siamo chiamati a eleggere i nostri rappresentanti. Voglio vedere di cosa saremo capaci…

  15. Ormai non siamo più in democrazia, seppure limitata. Siamo andati oltre, con la compiacenza del Capo dello Stato, che il PD continua ipocritamente a difendere.

  16. Ieri ero in Piazza Navona alla manifestazione del popolo viola (ho seguito gli utlimi stralci) : l'aria che si respirava era di indignazione e 'confusione'.
    Che è esattamente il mio stato d'animo a riguardo, nonostante fossi in compagnia della 'Fabbrica di Nichi dei fuorisede' e del suo benefico influsso…

  17. @fishka
    Purtroppo c'è poco da sperare sulle capacità di quest'opposizione incompetente di sfruttare gli errori dell'avversario.

    @iolosoxchecero
    I sondaggi danno il consenso del PDL in calo. Speriamo che la tendenza rimanga questa almeno fino al giorno delle elezioni…

    @pyperita
    Il PD ha paura di criticare Napolitano perchè altrimenti lascerebbe alla destra il ruolo di sostegno alle istituzioni (!!!). In questo senso Di Pietro è certo più coraggioso e meno ipocrita…

    @NightTripper
    Speriamo che il benefico influsso di Nichi non si limiti alla Puglia… ;)

  18. non ho neanche la forza di farci un post sopra…. sono talmente incazzato, scoglionato, preoccupato che preferisco aspettare. Anche perché un giorno li riammettono, un giorno li eliminano, un giorno c'è il ricorso, un giorno la leggina su misura, eliminati, riammessi, eliminati, riammessi, manifestazione pro, manifestazione contro….
    Nel frattempo non abbiamo neanche le trasmissioni di approfondimento e passa che è il solito complotto bolscevico per impedire al popolo sovrano di esprimersi…
    Inizio ad odiare il popolo. Soprattutto quello ottuso e ignorante…

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