Finalmente a casa
Mi piace personalizzare casa. In particolare mi piacciono i quadri alle pareti. Quadri che rappresentino le passioni mie ed anche quelle di Simona, ovviamente. Così la sala e la camera da letto ospitano stampe di dipinti di Van Gogh e Chagall. La cucina fotografie dei vicoli della nostra Genova, ed il corridoio disegni di Emanuele Luzzati. Ma è lo studio la stanza che più mi dà soddisfazione, perchè i muri dello studio – camera ricreativa per eccellenza – parlano di cinema! Ed ecco che Totò e Peppino de Filippo campeggiano sopra la scrivania dalla quale sto scrivendo queste righe, a fare da sponda alla mia voglia di ironia, umorismo e leggerezza. Il mio lato inquieto e tormentato è ben rappresentato da una dolcissima foto di Montgomery Clift insieme a Marilyn Monroe. James Stewart in Harvey invece incarna il mio bisogno di poesia, magia e fuga dalla realtà. Con Simona al mio fianco e con loro che occhieggiano intorno a noi mi sento protetto, finalmente a casa.
31 pensieri riguardo “Finalmente a casa”
Senza cose appese ai muri una casa non e’ tale. Quando venni a vivere qui, nella casa di Roma, tanti anni fa, ancora non avevo tutti i mobili, ancora non avevo traslocato, ma gia’ mettevo foto in giro, e anche io poster di Marilyn, perche’ fanno piu’ compagnia di quanto si possa immaginare. Nel mio ingresso ora troneggia da anni il poster in cui Toto e Peppino attaccano i soldi falsi sulla corda, in TOTO’ E LA BANDA DEGLI ONESTI.Quale miglior “bentornata a casa!”?:o)
A me piace appendere cornici senza quadri dentro, così i quadri cambiano sempre a seconda di quando guardi :)
La prima cosa che ho fatto quando sono arrivata nel mio appartamento triestino è stata quella di appendere immagini alle pareti, anche semplici ritagli o collage presi dalle riviste. Detesto le pareti bianche, mi danno quasi un senso di repulsione.
E con le bellissime immagini che hai descritto, unitamente a Simona che è la più bella – in carne ed ossa – di tutte, la tua casa diventa davvero il luogo più bello che c’è :)
@aleike
Ho ben presente quell’immagine tratta da “La banda degli onesti”. Noi abbiamo preferito l’altrettanto famosa scena della lettera (che puoi vedere nell’immagine che correda il post), perchè – visto che sta sopra la scrivania dove scriviamo al computer – ci ispiri a non fare errori di grammatica… che i fratelli Capone che siamo noi medesimi, vi salutano indistintamente…
@vialedeiciliegi
Ecco… questa è una cosa a cui non avevo mai pensato!!! Bella idea!!! :))
@Tzugumi
Le immagini descritte sono esattamente quelle che vedi nel “puzzle” di foto che completa il post… e certamente, Simona è la più bella!!! :)))
Mi hai fatto pensare al dipinto di Chagall in cui una capra suona il violino… Sarà mica ancora una volta colpa del cinema? (vediamo se capisci di che film parlo.. :-)
p.s
Marilyn in quella foto ha un’espressione magnifica.
ma che meraviglia!
Ragazzi vi si vuole davvero bene!
@bellatrix74
Sapendo anche che tu sei una romanticona, non posso non cogliere la citazione tratta da Notting Hill… :)
Simona ed io letteralmente adoriamo quella foto con Monty e Marilyn presa da Gli Spostati
@Damiani
Ci inchiniamo e ringraziamo!!! Un salutone!!! :)
Chissà perchè lo sospettavo ;)
Approvo pienamente :)
Anche a me piace riempire le pareti, peccato che poi ci vorrei mettere talmente tante cose che ci metto una vita a decidere!
Appena arrivati qui, o meglio, nella Città sulla Costa, tanti anni: Come famiglia eravamo in esplorazione, si resta o no? E mio padre, cercò una casa ammobiliata, c’erano alcune stampe sui muri, ma, apena possibile, al primo viaggio a casa, ci portammo alcuni “quadri” e alcuni sopprammobili nostri, per sentircela più casa! Ci dovevamo stare almeno un anno!;-)
Belli i quadri che avete voi! :-)
Ciao, R
@Tzugumi
Eh eh eh… :)
@saltonelvuoto
E vabbè… tanto le pareti stanno sempre lì… a meno di terremoti, non cadono mica… :)))
@fiordicactus
E’ vero… i quadri fanno “casa”… :)
Un caro saluto…
il sentirsi a casa è fondamentale…
e mi piacciono molto le vostre scelte!!!
Io metterò in camera da letto l’urlo di Munch ed il bacio di Klimt, in sala una riproduzione di Bogart e della Bergman in Casablanca…
E’ vero, concordo, quadri, libri alle pareti e piante sono quelle piccole finezze che trasformano un appartamento in casa, house in home, sweet home!!! Mi ricordo anni fa che visitai il nido di alcuni amici neosposini… rimasi allibita insieme ad altri dalla freddezza dell’ambiente. Quadri “finti”, nessun movimento o riempimento, sembrava di visitare un mobilificio… poco dopo si separavano. Quel vuoto certo non fu la causa ma sicuramente un segnale!!!
Noi alle pareti abbiamo Escher, Van Gogh, fotografie famose, nostre foto, le anatre di Bedard, le chat noir, le formiche di Fabio Vettori su Genova, e vari quadri realizzati su commissione dal mio papino!!!
Io non sopporto i quadri finti, freddi, scelti perchè di moda… i quadri si devono intonare alle persone che vivono in una casa! Poi adoro le fotografie… soprattutto in bianco e nero… ci sono anche le nostre, quelle del giorno del matrimonio!!!
A me piace pensare che quando qualcuno entra a casa nostra, guardandosi attorno – immagini, libri, film, suppellettili, colori – riesca più facilmente a capire come siamo fatti e ad entrare in sintonia.
Ciao caro…proprio la realizzazione di un sogno, vero?
Quando ci si senta a casa…è proprio amore.
Auguriiiiiiiiiiiiii
@Notforever
Grazie… mi fa piacere ti piacciano! :)
@donburo
Grandi Bogart e la Bergman!!!
Mi incuriosisce molto questa dicotomia urlo/bacio…
@missmeletta
Concordo con le tue conclusioni circa i tuoi amici neosposi…
mi piacciono le vostre scelte artistiche…
@Adam’s Rib
Assolutamente!!! La nostra casa è una nostra espressione… una sorta di prolungamento…
@rigirandola
Proprio così… that’s loveeee!!! :)))
@RW2. Detto fatto, il ‘Bacio’ è per la Mia Donna, ‘l’urlo’ per me…
ecco, avrei bisogno di lustrarmi un po´ gli occhi; li ho tenuti troppo a lungo in una sorta di oscuritá… vabbé, lasciamo stare.
se porto piadina e vino mi invitate a vederli da vicino, ´sti quadri?
:-))
Vedo che hai messo anche la foto di “Harvey” uno dei film più bizzarri e teneri sull’alcolismo che abbia mai visto (e tenero anche). In casa mia ora mi sono stufato dei quadri. ho delle copertine de”Il cartoccino dei piccoli”: spudorata imitazione anni 30 del suo maggiore.
Che bello costruirsi il nodo con l’aiuto di tutte queste piccole cose…
Ehm…era il nido, ovviamente, non il nodo! Dici che è un lapsus?
@donburo
Ineccepibile!!! :)
@g2r
Assolutamente… chi porta vino e piadina è il benvenuto da noi!!! :)
@ofvalley
Simpatiche le copertine del “Cartoccino”… ne ho appena viste un pò in Rete…
@juliaset
Eh eh eh… beh, se si trattasse di un nodo, speriamo solo non sia scorsoio!!! GULP!!! :)))
Condivido. Io ho scelto Picasso, Luzzati, Climt, un simil Mirò e che altro? Ah una foto di una nave che pare una rosa di foglie autunnali.
ehm…. porterei anche il sottoscritto, e magari un po’ di famiglia, ovviamente….
:-)))
che ne dici, attorno a pasqua ?!
io ho quadri e stampe in casa presi in giro per il mondo così mi ricordano i viaggi che ho fatto.
una casa spoglia non mi piace.
ciao buon w.e. ♥*
@Smilla
Mi incuriosisce molto la foto della nave… :)
@G2R
E’ giusto che questa volta tu porti anche la famiglia, altrimenti la tua consorte potrebbe legittimamente chiedersi cosa ci combini tu da solo qui a Genova…
attorno a Pasqua andrebbe benone… vi aspettiamo :)))
@Isabel1
Bellissimo e giusto il “link” fra viaggi e poster…
Un salutone a te!!! :)
gusti uguali, starei bene lì da voi
@Sinforosa72
Se i tuoi gusti sono come i nostri, significa che hai ottimi gusti!!! :)
Allora, quando vuoi, puoi venire a trovarci…
Ho un deja-vu. :)
@seaweeds
Ed è anche un deja-vu fresco… quasi di giornata!!! :)