Topo Gigio e la perdita dell’innocenza

Topo Gigio e la perdita dell’innocenza

La campagna di prevenzione contro l’influenza suina, con Topo Gigio nelle vesti di testimonial del Governo, mi lascia un pò sbattuto. Mi riferisco in particolare allo spot dedicato al tema della vaccinazione, molto meno scanzonato di quello sulle 5 regole e – di conseguenza – alquanto snaturante del personaggio. Nel mio immaginario ed in quello di chi oggi è adulto, il pupazzo creato da Maria Perego nel 1959, era rimasto – fino a qualche settimana fa – un tenero esserino che arrossiva dinanzi ai complimenti di Delia Scala, provava un cauto turbamento alla visione dell’ombelico di Raffaella Carrà, faceva da dolce e stranulata spalla al Mago Zurlì, e chiedeva d’essere strapazzato di coccole alla soubrette di turno di una televisione di qualità che oggi non esiste più. Piccolo, enormi orecchie, capelli biondi a paggetto, ha sempre incarnato lo stupore di un bimbo di fronte alla società dei grandi. Deve il suo successo, come ha detto la sua stessa creatrice, «a quel candore in cui tutti i bambini si riconoscevano, e al fatto che rappresentasse il compagno ideale di chi si sentiva inadeguato di fronte al cinismo della realtà».

In verità non comprendo bene la ratio che ha portato ad impiegare come protagonista della campagna una delle icone di chi era piccolo negli Anni 60 e 70, ma che è poco più che sconosciuta dall’attuale generazione di bimbi. Quest’anno Topo Gigio ha compiuto 50 anni e, a causa della mezza età e di questa scellerata scelta di comunicazione, ha perso l’innocenza e l’ingenuità d’un tempo, trascinando anche chi è cresciuto con lui in una nuova consapevolezza di precarietà e sofferenza. Sentirlo pronunziare termini come “tumori” o “malattie croniche” con lo stesso tono di quando esclamava “ma cosa mi dici mai?”, mi provoca un acuto senso di straniamento. Quasi come se all’improvviso venissi messo davanti all’evidenza di quanto il trascorrere del tempo sia inesorabile e di come ormai non ci sia più spazio per essere protetti dalla crudezza di questa vita. I bambini di oggi hanno i Gormiti, a quelli di ieri è rimasto un invecchiato Topo Gigio in camice bianco, senza più sogni, costretto a vaccinarsi da Bonaiuti.

28 pensieri riguardo “Topo Gigio e la perdita dell’innocenza

  1. non dovevi parlare delle scimmie cinocefale? Invece mi torni con un super post sull’effetto straniante della visione di topo gigio in camice bianco per le generazioni che sono cresciute sentendolo dire "cosa mi dici mai?" Questa volta, ma non ti abituare, quoto al 100% quello che dici. Mi sei proprio piaciuto! @adam’s rib: in senso intellettuale, ovvio!

  2. Certo,anche io la penso come te…..mettere topo gigio  per convincere le
    persone a vaccinarsi non è una cosa geniale,ma del resto cosa ti
    aspetti !!!!!di più non sono riusciti a pensare evidentemente!!!!!!cari saluti…..
    grazie per il cd….

  3. Hai ragione Paolo… anch’io non approvavo, m’innervosiva sentirlo in quello spot e … però dopo aver letto questo post mi sento perfino un po’ triste … hai centrato la motivazione psicologica che non mi sapevo spiegare!!! Meno male che Lady Oscar morì malata di tisi e colpita durante la Rivoluzione Francese altrimenti oggi me la facevano vedere al ricovero!!!!

  4. @iolosoxchecero
    Grazie per l’apprezzamento! :) Quanto alle scimmie cinocefale, voglio aspettare un pò, così da far montare l’attesa e la tensione!!! :)

    @pyperita
    Ed il lupo chi sarebbe? Bonaiuti? :)))

    @29.febbraio
    In effetti è impossibile aspettarsi di più da uno che di mestiere fa il portavoce a berlusconi… :
    Per il cd: prego, figurati… sono contento che ti sia piaciuto! :)

    @MrsApple
    Non si sa mai… questo governo non conosce limiti al buon gusto… potrebbero anche decidere di farla resuscitare! :)

  5. hai colto nel segno la seconda pubblicità è triste
    consoliamoci con una buona tisana. Io quest’anno ne ho bevute di più e non mi è neanche venuto il raffreddore…

  6. @Adam’s Rib
    Mi pare che non solo abbiano completamente sbagliato il testimonial della campagna, ma siano anche riusciti a snaturare un personaggio che aveva una connotazione piuttosto precisa nell’immaginario di chi ha fra dai 30/40 anni in su…

    @alerina
    Le tisane fanno sempre benone… anche io ne bevo molte…

  7. Bello e vero questo post.
    Hanno assoldato il povero Topo Gigio perché qualche anno fa i suoi diritti sono stati acquistati da Mediaset. Il Governo ha fatto tutto in casa, insomma.
    Temo che il conflitto di interessi si veda anche nelle piccole cose. Un saluto.
    Federico

  8. Topo Gigio e’ personaggio che e’ perdurato per anni, pera tante generazioni, ma per noi , bambini di quei tempi, e’ particolarmente caro, e vederlo li’, vicino a Bonaiuti, non e’ stato bello.

  9. @federico
    Grazie e benvenuto!
    Non ero a conoscenza della questione dei diritti. A questo punto la faccenda diventa ancora più stridente…
    Un saluto a te. Paolo.

    @LocandieraTDS
    Qui sta il punto. Certi personaggi di fantasia non possono venire snaturati in questo modo. Bisogna preservare le loro caratteristiche in modo che si rispetti ciò che, dopo tanti anni, si trova saldamente nell’immaginario collettivo

    @aleike
    Esattamente! Saltare da Delia Scala a Bonaiuti è come precipitare in un burrone di cui non si vede la fine…

  10. non ho visto lo spot (me lo guarderò a casa con calma approfittando del tuo link…) ma il solo leggere il tuo post mi intristisce e mi strania un po’. topo gigio che diventa una sorta di medico in famiglia ante litteram
    l’effetto del post, poi, è surreale nel suo accostamento a quello precedente: a me è venuto automatico pensare che il ministro della cultura bondi sicuramente stima più topo gigio che saviano. la tragedia è che questo non mi stupisce.

  11. @Animal Instinct
    Sicuramente si può affermare che questo Governo è più interessato a personaggi (reali o di fantasia che siano) che si possano plasmare secondo un proprio tornaconto, piuttosto che a quelli che hanno il coraggio di non conformarsi al pensiero unico!

    @fishka
    Il punto che mi interessava rimarcare con questo post non è tanto se si sia scelto o meno un testimonial efficace per la campagna contro l’influenza A, quanto piuttosto l’operazione di distorsione delle caratteristiche di un personaggio entrato nell’immaginario popolare 50 anni fa. Un’operazione, quest’ultima, che francamente mi è incomprensibile per i motivi che ho scritto.

  12. Verrebbe quasi di pensare che vogliano distruggere la capacità di sognare delle vecchie generazioni. I sogni sono troppo rivoluzionari.
    I giovani ormai sono lobotomizzati da anni di Amici e cavolate vari e non danno molto fastidio; i più anziani cominciano ad essere stanchi di combattere; le generazioni di mezzo invece potrebbero ancora dare fastidio e quindi si prova a distruggere i loro ideali in maniera subliminale distruggendo i simboli che li hanno fatti crescere e diventare ciò che sono.
    Ma questa è solo fantapolitica….o no?

  13. Mi hai fatto fare una risata Paolo!  :)) Mio nipote di 3 anni e qualche mese, in effetti,  mi minaccia spesso con aria agguerrita, dopo essersi sparato una mezzora di gormiti: " Ti distruggo zia!" Altro che topo bigio! Siamo noi ormai dei bambinoni invecchiati, ecco la buffa verità, e siamo demodè come il topo Bigio che, nelle sue nuove vesti di educatore alla salute, stride assai!

  14. Boh, da un lato mi dico che lo spot, più che ai ragazzini è destinato agli adulti, e allora è stato rispolverato un personaggio che appartiene all’infanzia / giovinezza di molti di coloro che oggi sono persone ‘di mezza età’ o anziane, addirittura. Poi però mi dico che forse alle spalle c’è la classica scelta ‘ingessata’ della RAI, che optato per scegliere uno dei (pochi) ‘pupazzi di successo’ della propria scuderia… mah….

  15. @fishka
    Chissà che invece non ci sia un qualche fondo di verità nella tua analisi… a volte, lo si sa, la realtà sa essere molto più strana della fantasia…

    @Smillapiffi
    In effetti era proprio quello che volevo dire… sigh e sob!!!

    @Crimson74
    Credo di aver letto qualche dichiarazione di Bonaiuti che va nella direzione del tuo commento (della prima parte almeno). Fatto sta che, almeno a mio giudizio, l’operazione è del tutto sbagliata…

  16. Mi accodo alla compagnia. M’è capitato di vedere giusto qualche secondo dello spot in questione e di pensare: “Non si uccidono così anche i ricordi?”.
    Che magone per quel “nostro” piccolo personaggio non protetto da un’esposizione assolutamente inadegua, mandato allo sbaraglio a recitare battute che non gli appartengono.

    PS. Qualche settimana fa ho sognato di trovarmi faccia a faccia con un grosso maschio di amadriade o di mandrillo. Mi sono svegliato scalciando perché quel gran figlio d’un cinocefalo mi aveva appena azzannato al polpaccio. Deco cenare più leggero, mi sa…

  17. Se c’è davvero una ratio nella scelta del Topo per la campagna, questo secondo me innanzitutto conferma il ‘progetto’ che il governo ha da sempre di quale debba essere l’opinione e la consapevolezza degli italiani.  Dimostra anche, direi, che il (dopotutto) sopravvalutato stile mediatico-pubblicitario della presidenza del consiglio mostra evidenti segni di vecchiaia di linguaggio.. Forse non c’entra granchè, ma mi viene in mente quando il Nano definì ‘piccanti’ i suoi presunti rapporti con la minorenne.. (di cui ricordo un tuo post a riguardo).
    Insomma, uomo vecchio = strategie vecchie…

    Preferisco di certo concentrarmi sulla bella foto che alleghi al post (e lo spot non l’ho visto e non lo vedrò).

    p.s. sul Tubo ho trovato solo questo filmato di Gigio all’Ed Sullivan:
    http://www.youtube.com/watch?v=garNxavx8gY
    Pare introvabile uno dove suona una mini batteria, che però fa parte del mio archivio.
    Così, giusto per non pensare a Bonaiuti, Nano, Bondi e malacompagnia.. :)

  18. @copyman
    "Non si uccidono così anche i ricordi" sarebbe stato un titolo fantastico per questo post!!! :)
    Quanto al resto, suggerirei un brodino leggero leggero… :))

    @NightTripper
    Mi pare un’analisi molto interessante la tua.
    Finalmente qualcuno che apprezza la foto che ho inserito. C’ho messo un saco a trovarla!!! :)
    Strepitoso il video di Gigio al Ed Sullivan Show… grazie davvero!!!

  19. Mi piaceva pure lui, però avendo io ormai superato i 60, ricordo di più, Calimero, ed anche Craig, con: "Matilde la pancia non c’è più!"

  20. @crimson74
    Ah ah ah… devi stare molto attento, che magari una mattina ti svegli e ti ritrovi tramutato in un Capezzone!!! :)

    @SaR
    Calimero lo ricordo benissimo anche io. Invece Craig proprio per nulla…

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