Domandare è illecito, rispondere è utopia

Domandare è illecito, rispondere è utopia

Mi ero ripromesso di non scrivere più di berlusconi per un pò. Ritenevo improbabile che potesse succedere qualcosa ancora più indecente di quello a cui abbiamo assistito quest’estate. In effetti, dal caso Mills all’amicizia con il terrorista Gheddafi, dalle leggi che violano i diritti umani ai festini con le escort, non ci si è fatti mancare nulla. Cose che in un qualsiasi altro paese al mondo avrebbero costretto chiunque a ignominiose dimissioni, con tanto di calcioni nel sedere incorporati, sono stati accolte dall’analfabeta opinione pubblica nazionale con poco più che qualche sbadiglio infastidito. Slogan martellati dai media di proprietà del premier sono stati assimilati dall’italiano medio [svezzato negli anni da tante mariedefilippi, maghiotelma, fabrizicorona, veline, tronisti, grandifratelli e chi più ne ha] e fatti passare di bocca in bocca come degli oscuri mantra, la cui reiterazione sembrava far somigliare tutti a dei Gasparri ancor più imbalsamati dell’originale: toghe rosse, real politik, gossip, rispetto della privacy, complotti mediatici. Corbellerie al cui confronto Vanna Marchi e il mago Mario Pacheco Do Nascimento con il loro kit contro le influenze maligne sembrano dei credibili, seri, preparati ed onesti professionisti.

Eppure mi sbagliavo, perchè qualche giorno fa è accaduto qualcosa che non ha precedenti nella storia di alcuna democrazia. Il capo del Governo ha fatto causa ad un quotidiano per il solo fatto di avergli rivolto delle domande, a suo dire «retoriche e palesemente diffamatorie». Come se in Italia un giornalista potesse permettersi ancora di sollecitare delle risposte invece che la richiesta di 1 milione di euro di risarcimento! Mi piacerebbe chiedervi com’è che siamo arrivati a questo punto, però temo che qualcuno mi quereli, data l’evidente tendenziosità della mia domanda, così me ne starò zitto e buono come un pupazzo… o come la desolante maggioranza dei miei connazionali.

27 pensieri riguardo “Domandare è illecito, rispondere è utopia

  1. Ogni volta che apro la pagina online di Repubblica leggo che si sono aggiunte firme illustri all’appello di Cordero, Rodotà e Zagrebelsky. Io però vorrei leggere i commenti della gente, perchè so già cosa ne pensano Benigni o Gino Strada. Vorrei che la gente cosiddetta “comune” (che è quella cui la campagna berlusconiana di catalizzazione del consenso e l’opposizione della sinistra colta e claudicante sono indirizzate) dicesse la sua, si arrabbiasse, decidesse che è l’ora di finirla, scendesse in piazza (senza violenze) a manifestare con voce alta e chiara; una massa compatta e unita nella volontà di mandarli tutti a casa: punto, e da domani si ricomincia.

    La crisi, la pandemia influenzale, sono tutti vasti concetti imbonitori, fatti per distogliere le persone dai problemi della comunità e concentrarli invece sui loro orticelli privati. Questo è un gioco comodo un po’ per tutti, figuriamoci per chi è in politica per questioni d’immunità.

  2. @Adam’s Rib

    In effetti il vero inizio della fine del berlusconismo potrà arrivare solo dalla gente che in questi anni lo ha votato e sostenuto. L’opinione pubblica nazionale, che io nel post giudico analfabeta, deve imparare a leggere e comprendere chi è il lestofante che ha portato al potere.

    @Smillapiffi

    Eh si… bisognerà iniziare a gridare forte e tutti insieme per le piazze di questa povera italietta…

    @Dedry

    Comprendo e condivido il tuo pensiero. C’è molto da temere dagli ignoranti… da chi non sa cosa fa…

    @liberdiscrivere

    Farollo senza meno…

  3. ciao! Anch’io questa non l’ho capita…se uno non può far domande…dico al limite non rispondere. Comunque sono più scandalizzata da tutto quello che è successo tra la primavera e l’inizio dell’estate, perchè quest’ultima mi sembra così grossa che non credo farà molta strada. Al limite si beccherà una controquerela, perchè nessuno può misconoscere la libertà dei giornalisti. E’ un boomerang.

  4. lasciamelo dire: la vignetta è una stilettata di pura satira geniale, ma il palato delicato di Alerina non riesce a sopportarne la vista una seconda volta…

  5. Dai su, che poi se ripeti l’operazione su Wordle il nome di questo sciagurato individuo (sciagurato perchè tutto il mondo ce l’ha con lui e tutta la stampa, nazionale e internazionale è manovrata dalla potentissima ed eversiva opposizione di sinistra che lo vuole morto) appare più grande! Gli vogliamo dare anche questa soddisfazione? :-)

    Del resto, in un Paese (oddio…quella P maiuscola…) dove la realtà è scandita e confezionata da una informazione corrotta e manipolata che ancora è in grado di esercitare un potente controllo sulla percezione degli eventi da parte della gente, un aspirante dittatore con spunti deliranti può ben pensare di chiedere i danni ad un giornale che non ha posto le domande “giuste”…se non lo avessero intervistato li avrebbe denunciati per non averlo fatto con l’accusa di insabbiare, manipolare, tramare, ordire ecc ecc

    Un caro saluto

    cristian

  6. @alerina

    In effetti la vignetta è un pò fortina, ma ho ritenuto che il disgusto della vicenda in questione dovesse essere rappresentato da un’immagine altrettanto sgradevole.

    @corradovecchi

    Oddio… spero di non mettere a rischio la tua digestione!!! :)

    @Kaos76

    Hai ragione Cristian, però tutto sommato il termine “berlusconi” sul mio Wordle è ancora così piccolo, che ho ancora a disposizione qualche post prima di lasciar cadere un velo pietoso… :)

    Un caro saluto a te. Paolo.

  7. E’ la prima battuta (cretina) che mi è venuta in mente per sdrammatizzare un pochino, ben vengano i tuoi post, che come sai apprezzo sempre moltissimo. Io è da un po’ che il velo pietoso su di lui ed altri personaggi (i bacia pile in testa a tutti) l’ho disteso, a volte mi verrebbe da rialzarlo ma pesa parecchio:-)

  8. e dopo l’attacco ai portavoce dell’UE ieri, oggi l’Unità, alééé…

    sì la vignetta è veramente “orribile”, ma rende il concetto.

    Io non dispero perché lo vedo molto molto esaurito, tu temi colpi di coda, anche io, ma la corda si sa che tirata a lungo si spezza

    Manifestazione il 19 settembre a Roma (e credo non solo a Roma) per la libertà d’informazione.

    Ciao!

  9. Caro amico, tutto giusto ciò che dici, però vi sono responsabilità soverchie dei “nostri” amici, non ti pare? Un caro saluto e a presto.

  10. @Kaos76

    Infatti anche io ho risposto con una battuta. Grazie ancora per i complimenti! Quanto poi ai veli più o meno pietosi, sarebbe bello farli scendere definitivamente, ma questo è un paese che ha bisogno che la gente scenda in piazza ed urli tutto il proprio sdegno…

    @giovanotta

    Io credo che molto dipenderà da quanto berlusconi riuscirà a tenere a bada i suoi, sempre più stanchi di avere un leader che ormai è un problema prima di tutto per il centrodestra…

    @SaR

    Certamente. Come abbiamo detto più volte, la sinistra ha la grandissima responsabilità di non aver avuto il coraggio di bloccare berlusconi quando ne aveva le possibilità…

    @donburo

    Mah… se ti riferisci alla querelle Feltri-Boffo, il quotidiano di proprietà del premier lo ha fatto esclusivamente per una questione di strategia politica che per dirla come Gad Lerner mira a sostenere che: “siccome siamo tutti dei maiali, è giusto che ci governi il più porco di tutti”. Feltri è stato riassunto da berlusconi per randellare con violenza i nemici del papi, allo scopo di dimostrare in tutti i modi (anche grazie a delle menzogne) che nessuno ha i titoli per criticare il signor b.

  11. Ti cito un passaggio del post di oggi di Beppe Grillo:

    “L’Italia è in una situazione prerivoluzionaria, i sintomi ci sono tutti. Milioni di disoccupati alle porte, un debito pubblico abnorme, le spese dello Stato in aumento vertiginoso, mancanza di rappresentanza politica per decine di milioni di persone, delirio allo stato terminale di Testa d’Asfalto che non ha più niente da perdere, assenza di un’opposizione, a parte Kryptonite Di Pietro, un’economia fragile, un senso civico inesistente e una disgregazione dello Stato.”

    Cosa ne pensi?

    Un saluto. Matteo.

  12. Mi è incomprensibile come ogni volta che sembra di aver toccato il fondo si vada sempre più giù e come tutti accettiamo ciò come ineluttabile. redcats

  13. Ormai la libertà di espressione si è andata a farsi f***e. Ma alla gente non importa: bastano i reality e le storielle da 3msc a rimbecillire la massa.

  14. Ieri pomeriggio, sfilando per le vie di milano, un amico collega diceva: dobbiamo bloccare tutto. Ci siamo accontentati di pochi minuti ad alcuni incroci. E le macchine a strombazzare perchè, si sa, nella city la gente va di corsa e non c’ha mica tempo da perdere per cercare di capire le ragioni degli altri che, spesso, sono pure nostre.

    Attualmente trovo (quasi?) più irritante e desolante il torpore generalizzato più che le “marachelle” d’un settantenne preoccupato che non lo si spacci per impotente.

  15. @Matteo

    Credo che questa volta Grillo abbia ragione. Si profila una fase da “caduta degli dei” ed è lecito pensare che prima che il potere che ci governa da molti anni crolli definitivamente, ci sarà una nuova stagione “di piombo”…

    @redcats

    E’ una cosa che sorprende sempre anche me!!!

    @Ellelll

    Due settimane fa berlusconi è a Tunisi per rilasciare un’intervista presso la sua nuova tv satellitare “Nessma TV” e si lascia andare alla seguente agghiacciante dichiarazione «La nascita di una nuova tv è sempre un miracolo. Oggi niente può influenzare le masse come la tv. La stampa è lontanissima dal farlo».

    @oasiDiTenerezza

    Eh eh eh… come ti capisco!!! :)

    @st3lly_d

    Sono assolutamente d’accordo. E’ proprio quel torpore che consente al Caimano di restare ancora al potere…

  16. eh, mi mancavano le tue tirate su Berlusconi.

    Fra l’altro, mi trovi anche daccordo, per lo più.

    Comincio a convincermi che Berlusconi lo faccia apposta per guadagnare in popolarità.

    fosse scemo…

    ciao

  17. Guardando ieri sera la cerimonia di premiazione del Premio Campiello, ho notato come la banderuola chiamata Bruno Vespa abbia cominciato a lanciare battutine velenose e allusioni in direzione del nostro (nostro per modo di dire, mio no di sicuro) Presidente del Consiglio. Il vento sta cambiando, le banderuole hanno cambiato direzione: che questo sia il primo segnale che finalmente “il re è nudo” e se ne stanno rendendo conto?

  18. @giorgetto2rock

    Accidenti… ora che sei ritornato, sei pure “per lo più” d’accordo con le mie tirate sul berlusca… starai mica poco bene, neh? :)

    @SaR

    Contraccambio!

    @PattyBruce

    Penso anche io che per berlusconi sia iniziato il declino. Ritengo anche però che sarà molto lento e non privo di pericolosi colpi di coda…

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