Fuori dal Parlamento!

Fuori dal Parlamento!

L’Italia non ha nulla a che fare con qualsiasi altro Paese occidentale, o con una democrazia civile ed evoluta. Altrove un politico si sarebbe dimesso ben prima di attendere la condanna definitiva, qui invece sono 4 mesi che gli si consente di fare il bello ed il cattivo tempo: minacciare parlamentari, pressare il Capo dello Stato per ottenere la grazia, togliere la fiducia al Governo, chiedere la testa del Presidente del Consiglio, gridare al golpe, promuovere manifestazioni di piazza, fondare nuovi partiti e chi più ne ha. Ancora una volta la responsabilità però non è di berlusconi, ma di un’opinione pubblica bovina ed inetta che non sa cosa significa indignarsi e per cui tutto è lecito, persino che un pregiudicato attacchi la Magistratura, le leggi dello Stato ed il primato del diritto. Una collettività di cui il ducetto di Arcore è da vent’anni modello e allo stesso tempo specchio.
 
A nulla è valso l’anatema che qualche giorno fa aveva rivolto ai senatori del PD e del M5S: salvatemi o della vostra colpa dovrete vergognarvi per sempre di fronte ai vostri figli, ai vostri elettori e a tutti gli italiani. Il Caimano è decaduto, ma sbaglieremmo se pensassimo che questo atto costituisca la fine del berlusconismo. In questo senso sono d’accordo con Barbara Spinelli, che scrive: «È un sollievo sapere che non sarà più decisivo, in Parlamento e nel governo, ma il berlusconismo è sempre lì, e non sarà semplice disabituarsi a una droga che ha cattivato non solo politici e partiti, ma la società. Sylos Labini lo aveva detto, nell’ottobre 2004: “Non c’è un potere politico corrotto e una società civile sana”. Fosse stata sana, la società avrebbe resistito subito all’ascesa del capopopolo, che fu invece irresistibile: “Siamo tutti immersi nella corruzione”, avvertì Sylos.»

122 pensieri riguardo “Fuori dal Parlamento!

  1. intanto non è piu in Parlamento, e non ha piu l’immunità parlamentare…non è un dettaglio.
    poi è chiaro che continuerà a fare il populista da casa, come Grillo..
    le ha tentate tutte, ma proprio tutte, ha minacciato tutti quanti, dal Capo dello Stato all’ultimo cittadino, ha lanciato anatemi sui figli, e oggi ha tenuto un comizio davanti a un popolo di attempati e prezzolati..una cosa penosa.
    inutile dire che in qualsiasi altro paese del mondo, Congo compreso, non si sarebbe mai arrivati a questo punto.
    la cosa grave, è che nei sondaggi anzichè scendere a zero, sale…incredibile.
    va beh…adesso pensiamo agli altri 60 milioni di italiani, coraggio!!!

  2. Io credo che non si debba sottovalutare l’accadimento di oggi.
    Si credeva l’egoarca pantocratore, si scopre fallibile e limitato, e pure piuttosto all’angolo.
    Nell’attuale Parlamento Forza Italia non conta più una cippa (ok, al Sen la maggioranza è risicata, ma non mi pare drammatica la situazione, anche perché non ci sarà più mercato delle vacche), l’esecutivo Letta arriverà a naturale scadenza -ahinoi- e lui comunque fino all’età di 83 anni starà fuori dai giochi. Tra qualche mese inizierà i servizi sociali, rischia pure l’arresto, e senza passaporto non potrà sfuggire alle prossime condanne… è l’inizio della fine. Ora speriamo di voltar pagina, e di lasciarlo finalmente da solo ad affrontare le sue beghe private.

  3. @luigi
    berlusconi è fuori dal Parlamento ed è una cosa importante, ma sarà veramente decaduto quando avrà perso il suo consenso popolare. Oggi nella società vedo solo macerie… se si vorrà voltare pagina rispetto a questo ventennio sarà necessario molto tempo ed impegno. Bella la vignetta! :)

    @Carlo
    Certamente la data di oggi è importantissima, però i mali del Paese non si limitano ad una classe politica disonesta e corrotta di cui berlusconi è il ras indiscusso, ma dipendono da uno sfascio che è culturale e sociale ancor prima che politico. Si dovrà porre fine a tutti i populismi, riprendere il cammino della formazione e della crescita culturale dei giovani ed ed attivare un’idea di democrazia partecipata recuperando il rapporto fra cittadini, politica ed istituzioni.

    1. Assolutamente sì!
      Ma il pensiero del lavoro che c’è ancora da fare non ci impedisca di goderci il momento.
      Domani è un altro giorno e ci rimboccheremo le maniche… :)

  4. Berlusconi è un personaggio squallido ma tutt’altro che sprovveduto: lui, adesso, può dire peste e corna del governo…nel frattempo però, ha lasciato molti dei suoi fedelissimi DENTRO il governo: quando si andrà a votare, ci sarà la doppia opzione, e comunque vada, i voti li prende il centrodestra….
    purtroppo non è ancora finito, e sono d’accordo che ci vorrà molto tempo prima di ricostruire questo paese corrotto…

  5. @luigi
    La scissione del PdL infatti è molto conveniente… tantopiù che dubito che alle prossime elezioni politiche (non quelle europee che serviranno per contarsi) Alfano e berlusconi non corrano come alleati. Quel sondaggio la dice lunga su quanto bovina sia la nostra pubblica opinione…

    1. @paolo
      è molto conveniente si…anche perchè, come si nota dai sondaggi, il popolo credulone si beve tutto…e le percentuali salgono, proprio come vuole Berlusconi…

  6. Infatti se fossimo un Paese normale lui sarebbe finito da tanto tempo, invece i sondaggi danno Forza Italia in crescita. Ci meritiamo questo personaggio perché è lo specchio dell’italiano medio che in lui si riconosce.

  7. A voler escludere che il “sondaggio” usi base % 272 – nessuna ragione per escluderlo, visto il carattere scientifico del contesto, ma noi siamo all’antica – è pensabile (come sono pensabili gli unicorni, BigFoot e Jane Fonda che ha una bella pelle alla sua età perché fa ginnastica facciale la mattina allo specchio) che si tratti di valori che indicano la tendenza di una classifica di fiducia richiesta dall’operatrice del call center alla pensionata disturbata durante la telenovela.
    Di conseguenza, siamo – come sempre – d’accordo: anch’io guardo questo “sondaggio”, ne apprendo la diffusione su rete nazionale, ne immagino il conseguente dibbattito e mi cadono le cose.

    Divertente però il mondo a base perduecentosettantaduale: a escludere i non candidati e a prendere le coalizioni di febbraio, si fidano dei leader di una coalizione il 117% del campione, dell’altra il 48% e via a scendere. A escludere i non candidabili, il 48% scende al 25%. Se si applicasse il regolamento del PD, Letta è alla quarta legislatura (ma già ministro nel 1998 + deputato europeo nel 2004), quindi dovrebbe già essere affaccendato altrove, ma magari decidono capricciosamente di applicarlo alla prossima, allora anche il primo blocco si riduce potenzialmente all’80% della fiducia (buttalo via).

    Devo cominciare a guardare la TV. I rigori dell’inverno si affrontano meglio con la ridarella.

  8. @pyperita
    Assolutamente d’accordo…

    @Matteo
    Non potrebbe essere, più semplicemente, che sia stato consentito alle persone che rispondevano al sondaggio di fare più di un nome di leader di cui si fidano?

  9. Sì, è povera pensionata del primo paragrafo.

    Ti danno dei nomi e tu devi metterli in ordine di fiducia.
    Quando sarò pensionato (probabilmente mai) spero che mi disturbino al telefono (semmai sarà, probabilmente non esisterà più il telefono) e mi chiedano di mettere in ordine dei nomi. Almeno mi terranno compagnia.

    Non riesco a intuire dalla lista quale fosse il tema della trasmissione. Io cmq avrei messo più nomi e ancora più fantasiosi.

    1. Secondo me sì.
      Sicuramente non c’è azione ed è molto scritto.
      È corale, Don Draper è protagonista solo per convenzione, ma lo puoi guardare con focus altrove (tipo me spesso con Peggy Olson). Non c’è caratterizzazione dei personaggi, secondo me la cosa migliore del tutto: non ci sono buoni/cattivi, intelligenti/stupidi, forti/deboli, sicuri/insicuri, estroversi/introversi ma tutti sono un po’ di tutto e lo sono spesso in maniera confusa e casuale, un po’ come tutti nella vita vera. E poi evolvono, involgono, cadono, si rialzano magari un po’ sghembi, non c’è giusto/sbagliato, ma solo quello che succede e si va avanti. Lo stesso vale per come interagiscono tra loro.
      Mi fanno pensare ai personaggi di Anne Tyler.
      È coraggioso nei temi e al tempo stesso misurato. Si vede attenzione a fuggire dagli stereotipi, tranne per quelli culturali dell’epoca.
      La ricostruzione storica è minuziosa, ma la Storia maiuscola entra nelle loro vite via media, come capita a noi.
      Ci sono gli usi, le mode, le convenzioni del tempo. Si va dai ’50 a non so quando perché sono arrivato alla quinta stagione (seconda metà anni ’60), per cui loro si muovono, parlano, mangiano, bevono, fumano, fanno sesso, lavorano, comprano, pensano e giudicano secondo l’uso del tempo. Ricordo che nelle prime stagioni swell era avverbio usatissimo. Alla quinta non lo usa più nessuno.

      Non sono esperto di soap, mi viene in mente quella tedesca che stanno guardando i miei quando vado a trovarli. Tutt’altra roba (gli autori bruceranno all’inferno insieme agli autori del sondaggio qui sopra).

      Però conosco anch’io gente che lo trova noioso, dipende anche dai gusti e dallo spirito del momento. Prova a guardare altre 2-3 puntate, magari ti prende. Anche io non ero entrato a pieno nelle prime puntate.

      1. @Matteo
        Ho parlato di soap perchè mi è parso che gli intrecci sentimentali la facessero un pò da padrone… certamente c’è una bella e precisa ricostruzione storica con tutto quello che hai detto tu, ma non mi aspetto intrighi o misteri, nè tantomeno crimini od omicidi. Mi è parsa cioè una serie rivolta perlopiù ad un pubblico femminile… poi magari sbaglio eh, perchè effettivamente due episodi sono davvero pochini… proverò comunque a vederne ancora un altro paio. Grazie…

  10. @matteo
    mi prendo del pirla dai….
    so che col padrone di casa mi posso permettere vignette e battute da BAR SPORT. e credo anche con te, quindi ne approfitto, confidando nella tua elasticità mentale per ridere ,scherzare e dialogare..anche se provengo dal bar e non dal salotto :))))

  11. @paolo
    non so se ieri sera hai seguito il confronto in tv tra i 3 candidati..
    non entusiasmante, molto fair play, persino troppo.
    la vera sorpresa in positivo è stato Cippo, brillante, battutista (meglio di Renzi), e tagliente nelle risposte, direi che ha vinto lui
    Renzi, ha giocato in difesa, ma d’altronde, lui è in vantaggio, e non si è esposto granchè, direi un tantinello sottotono rispetto ai suoi standard, comunque sempre preciso..è quello che secondo me merita di fare il segretario di un nuovo PD..
    Cuperlo, ha deluso, in tutti i sensi, ed era fuori posto (persino il look, con quella cravatta inguardabile)..in mezzo a due giovani rampanti, ha fatto la figura del vecchio dirigente di partito, ingessato, statico, e a tratti pure incomprensibile con il suo linguaggio da salotto colto, il politichese..
    non so come andrà a finire, Civati è in rimonta, Renzi è in discesa, Cuperlo senza apparato alle spalle non convince nessuno…la possibilità che Renzi non raggiunga il 51% a questo punto esiste…Cuperlo può solo attaccarsi a questo, e contare poi sull’appoggio della nomenklatura per essere eletto Segretario (a dispetto e in sfregio a chi è andato a votare)..soliti trucchetti da vecchio PCI.
    vedremo….è ancora tutto da decidere…mi piacerebbe che Renzi e Civati collaborassero in futuro, e vedrei bene alle elezioni Matteo candidato premier, e Civati segretario del PD…a quel punto, la rivoluzione sarebbe completa…

  12. una droga, dice giusto la Spinelli.. e però da ogni droga, a meno che non si sia allo stadio finale.. ci si può disintossicare. Io ci spero ma soprattutto ci credo. Ciao

  13. Non posso che concordare con Barbara Spinelli: siamo stati tutti fagocitati in un vortice di illegalità diffuse, di piccole ignominie, di volgarità e incultura sbattutici in faccia perchè ‘così va il mondo’ mentre il mondo non va affatto così. Berlusconi ha sdoganato il peggio, quello che c’è sempre stato ma di cui ci si vergognava. Ora quelli stessi se ne vantano e votano e voteranno il partito di un condannato.
    Ma il mistero doloroso sono le donne della sua cerchia.

    sherazadebuonadomenica

  14. @luigi
    Ho visto una buona parte del confronto fra i tre candidati alla segreteria del PD. Devo dire che Civati mi è piaciuto molto, ma ho anche apprezzato Cuperlo che mi è parso serio, competente e concreto. Renzi invece è stato il solito parolaio che vuol piacere per forza a tutti. Buona settimana a te :)

    @giovanotta
    Ci vorrà molto tempo e molto impegno… e poi ci vorrà una precisa volontà politica a farlo, cosa di cui sono un pò scettico…

    @shera
    Perfettamente d’accordo…

  15. @paolo
    quindi, se non ho capito male:
    se Civati parla di legge elettorale, di pressione sul governo e dimezzamento dei costi della politica, piace molto ed è credibile
    se Cuperlo parla di legge elettorale, di pressione sul governo e dimezzamento dei costi della politica, è serio, competente e concreto
    se Renzi parla di legge elettorale, di pressione sul governo e dimezzamento dei costi della politica, è un parolaio.
    :)

  16. ah..magari ti dimentichi:
    stasera, a PIAZZA PULITA, c’è il “parolaio” in una puntata intitolata:
    IL GOVERNO SECONDO MATTEO…:)))

  17. @Luigi
    Cuperlo è serio quando parla di tasse, Renzi è un parolaio un pò populista quando dice che prima di chiedere soldi ai cittadini vanno ridotte le spese della Politica. Mira a piacere alla gente, utilizzando temi di facile presa. In questo senso ha ragione chi lo accusa di essere un pò berluschino.

  18. appunto…gli altri sono seri e credibili, lui no.
    vedremo da lunedì cosa succederà…
    intanto vediamo chi vince, nulla è scontato, troppi gufi…
    ma da lunedì, chiunque vinca, spero alzi la voce con questo governo lento…lo spero davvero.
    anche se ho dubbi che il “serio” Cuperlo faccia qualcosa.
    ma la pensiamo in modo diverso, e questa non è una novità:) :)

  19. @Luigi
    Se vincerà Renzi (come appare altamente probabile), il Governo Letta ha i giorni contati. Al Sindaco di Firenze infatti conviene andare ad elezioni il prima possibile, per passare all’incasso. Più tempo aspetta e più rischia di logorarsi in un ruolo, quello del segretario del PD, che gli creerà non pochi problemi.

  20. Vabbé, còre mio, ma te stai a ffa der male per gnente.
    I giorni contati. Base di calcolo multipli di cento, I suppose.
    Guarda che gli allunghi la vita. Già Letta me lo vedevi in caduta a:

    Condanna di B. in Cassazione
    Voto fiducia al Senato
    Decadenza B.

    Tutti a dirti, ma no, ma guarda, lascia stare, non ci sperare, inutile farsi delle illusioni, guarda che poi ci rimani male, ma esci, distraiti, vedi gente, buttati sul lavoro, inutile fissarsi, sii leggero anzi no frivolo etc. e tu niente
    Mo’ pure per la vittoria di Renzi alle primarie PD.
    Fra un po’ farai come quelli che vedono il destino ovunque, un evento insignificante decide per la vita, tipo: “se arriva da destra un’auto nera, stasera la lascio”.
    Io ho due vicine, Barbara e Claudia. Se incontro Barbara per le scale, Letta cade. Se incontro Claudia, va avanti.

    Insomma, ha già detto che non cade, non cadrà.
    Insomma, basta!, sii forte, soyez homme cantava la Greco.

  21. @Matteo
    Eh eh eh… ammetterai che le mie precedenti previsioni sulla caduta di Letta non sono state poi così peregrine. Se non fosse dipeso da Alfano che ha inopinatamente lasciato il PdL (ipotesi non prevista da nessuno) ci avrei pure azzeccato. Ora staremo a vedere, chissà… un fatto è certo, se fossi in Renzi spererei in elezioni il prima possibile, prima che la mia stella finisca piano piano per oscurarsi…

  22. Dunque:
    se vince Renzi, detta le regole per mandare via il governo (e vorrei vedere, se non si danno una mossa, che ci stanno a fare li un anno??)
    se vince Cuperlo detta le regole per mantenere il governo (al suo PD va bene cosi..che non cambi nulla)
    se vince Civati il governo se ne deve andare a prescindere…
    tranne che nel secondo caso, Letta o si dà una mossa, o va a casa…è cosi sbagliato pretendere??? mi pare che in 8 mesi, sia stato fatto poco o nulla, se non il pastrocchio dell’IMU..
    la vogliamo fare o no sta legge elettorale????
    quanto al logoramento, staremo a vedere, se si comportano come si è comportato lui quando ha perso, non succede nulla di preoccupante, se cominciano a remare contro, o a scappare dal partito, vuol dire che è gente che non sa accettare i verdetti dei cittadini.
    mi pare infine, che Civati sia per un ripulisti generale..pertanto o vince Cuperlo, e non succede nulla di nulla, o se vincono Renzi /Civati, son cavoli amari per tutti…
    nessuno sa cosa potrà fare, se vincerà, Renzi…di sicuro non lo si potrà mai accusare di aver partecipato alla rovina del paese di questi ultimi 20 anni….è l’unico dei 3 che non ha mai messo piede in Parlamento, glielo vogliamo concedere questo o no?

  23. ..e per non farci mancare nulla, stasera Renzi è da Vespa….manca solo che lo inviti io a cena da me, poi è stato ovunque.
    p.s. spezzo una lancia in favore di Cippo: a CHE TEMPO CHE FA, il buon Fazio, ha invitato sia Renzi che Cuperlo, ma non ha invitato Civati: quale paese democratico è quello dove si invitano 2 su 3?????
    vergogna….

  24. @Luigi
    Ahahah, ci sono due parlate che al mio orecchio suonano simpaticissime: il romanesco e il veneziano/mestrino.

    La Taverna mi sta diventando una piccola celebrità, ora mi segnalano che hanno iniziato questa cosa dell’#andateintv e quindi mi vedo i video su youtube.

    Io molto stupito: ho sempre pensato che a conversare (o a bere un caffè al bar) con Fabio Fazio o Maria Latella sia sempre preferibile tagliarsi un braccio o buttare giù bourbon+barbiturici, invece loro cominciano ad andare, non scoppiano in lacrime alle domande, fanno anche figurone – ovvio dato il contesto – e mi si dice che mi vanno in copertura marketing di aree di elettorato le più varie, quindi la Taverna piace perché è diretta, Di Maio perché pacato, preciso e competente, Giarrusso perché preciso ed esuberante, Fico pare piaccia un sacco alle donne (sarà per quell’aria da voyou per cui io terrei la mano sulla tasca del portafoglio).
    Spero anche in qualche veneto.
    Tipo io vedrei benissimo la Francesca Businarolo, competente e sorridente (genere cugina simpatica) o la mia preferita, la Silvia Benedetti, competente, severa, tagliente e bellissima (diventerebbe l’ossessione notturna del telespettatore italiano che si ritroverebbe a sognare una dominatrix padovana).

    Invece vedo qui sopra che dopo Breaking Bad continuate con la fiction, questa volta italiana. Ho sentito parlare anch’io di questa qui di Sky, su tre figli di papà che non hanno mai lavorato un giorno in vita loro che competono per qualcosa che non ho capito.
    Non seguo MAI la fiction italiana, ma spero comunque alla fine vinca Manuela Arcuri.
    Contribuisco con una recensione che ho trovato divertente
    http://www.linkiesta.it/confronto-civati-cuperlo-renzi-pd

    Se invece della cattiva fiction vi viene voglia di buon cinema, sono andato ieri sera alla presentazione del film documentario di Segre-Capossela Indebito.
    Bellissimo, emozionante, lo consiglio a tutti, se non ho capito male esce il mese prossimo.

    Buona giornata :-)

    1. Si si. Andate a vedere Indebito,sempre che lo troviate, visto che ieri era l’unico giorno di programmazione – e non di presentazione – in Italia.
      Ah nell’informazione l’esattezza è tutto!
      Del resto che t’aspetti da gente che apprezza i politici solo se hanno litigato con lo shampoo o se quando parlano gli si materializza il banco del pesce intorno.
      Certo è che questa tipologia di cittadini eletti ci fa sentire più intelligenti con poca spesa ma tant’è : si preferirebbe non sentir parlare di nazionalizzazione delle banche o di affidare agli avvocati la procedura di impeachment ovvero di rinegoziazione del debito alla maniera Hondurena o quel che è.
      Ah beata Fuffa.

  25. Per gli interessati a Indebito:
    La proiezione è stata preceduta da una breve intervista di Federico Taddia a Capossela e Segre.
    Durante l’intervista hanno annunciato che il film sarà nelle sale a gennaio.

      1. E quante ne voleva?
        Il mercato è quello, i cinema chiudono, tocca accontentarsi di 60 copie.
        Ci sarà probabilmente qualche cosa in streaming da qualche parte fra un po’. Pare arrivi Netflix in Italia. Un giorno racconteremo ai nipoti cos’erano le sale.
        Se riuscite vedetelo al cinema, è più bello.
        Ieri sera pienone di martedì (mica scontato into the wild), applauso finale. Fa piacere

        1. volevo sale digitalizzate 2K, visto che dobbiamo bere l’amaro calice e che solo lì sarà possibile vederlo a parte tutti gli altri problemi legati alla dura legge della distribuzione..
          Si certo al cineclub di Nocera Inferiore hanno applaudito ma Capossela era a Milano non into the wild.Guardi un po’ quanta fatica per dare un po’ d’informazione esatta agli spettatori.Poi dice che uno rimane a casa (dopo aver letto alcune imprecise informazioni sulla programmazione)
          Casca male.Conosco l’attività di Nexus,per sua sfortuna.

          1. Non capisco proprio con chi ce l’ha.
            Io ho visto intervista e film a Vicenza, dove altro?
            La sala era piena – mai successo a mia memoria – e la gente ha applaudito alla fine.
            Capossela e Segre erano a Milano intervistati da Federico Taddia e l’intervista è stata proiettata in diretta in circa 60 sale in tutta Italia. La cosa è stata discretamente pubblicizzata.
            Cos’è ‘sto cattivo umore?

            1. Allora non si può sventolare : andate a vedere Indebito ! Manco fosse in tutti i cinema sottocasa.
              Perché per come sono messe le cose, è grasso che cola se ci sarà un prossimo week end nelle città principali.
              Tanto per dire : a Roma è in una sola sala come a Vicenza e con uno schermo più piccolo di quello di casa mia che non è poi così grande.
              Se vuole mandare la gente al cinema,come sembra e com’è lodevole,sia più preciso.
              Se puoi vuol solo raccontarci le sue serate va bene lo stesso ma non dica cose che non sono.
              In base all’informazione la gente compie scelte.Tutto qui.

                1. Allora riformulo il consiglio:
                  Indebito è un bellissimo film documentario.
                  Cercatelo.
                  Se lo trovate al cinema tanto meglio.

                2. Peraltro Lei è quella che mi ha mandato a vedere Salvo e un altro po’ e dovevo cambiare regione.
                  La sera che sono andato a vedere la Dante in sala c’era l’eco.
                  Sarà mica colpa mia se la distribuzione è così e la gente va a vedere altro

                  1. Questo è un altro problema. Tuttavia più i film sono difficili commercialmente più vanno curati. In tutti e tre i casi, però non si tratta di prodotti ostici tipo cineseria che piace a me e ad altri tre, ma di piccole produzioni che basterebbe conoscessero un po’ più di intelligente promozione per essere gradite ad un più vasto pubblico.Non voglio dire le masse oceaniche di Zalone ma insomma qualcosa in più.
                    Cosa crede che a vedere Salvo e la Dante ci ho mandato solo lei? E può dire in tutta sincerità di avere fatto un’esperienza deludente?
                    Indebito poi ha un ulteriore difficoltà che è quella di poter essere proiettato solo in alcune sale.
                    Comunque io amo il Segre di Io sono lì, Indebito è un prodotto decente ma non all’altezza degli altri.
                    Quando esce, se esce, ne farò cenno.Vedrà che folle Into the wild.

                    1. Manco ppe gnènte, nessuna lamentela, ho visto con piacere sia Salvo che Dante e sono d’accordo sia su fruibilità, necessità di distribuzione e necessità di consigliare in giro. Tant’è che abbiamo tirato su tutto ‘sto can can stamattina, qualcuno se ne ricorderà.
                      A me invece Indebito è piaciuto proprio tanto. Nonostante io consumi un sacco di cineserie Io Sono Li l’ho perso e mi riprometto sempre di prendere il DVD e poi non lo faccio mai. Segno tra i to-dos.

                      Senta invece, à propos di cineserie, Lei sa per caso se Stray Dogs di TML lo distribuiscono in Italia? Non trovo nulla…

                    2. E’ uscito da Venezia senza un distributore italiano e non credo sia successo nulla da allora.
                      Controllerò se fosse in catalogo a Berlino, magari qualcuno se lo accatta ma è un’impresa disperata.

  26. @paolo
    interessante l’asse Forza Italia- M5S per andare al voto col Mattarellum…
    non finiamo mai di stupire il mondo…

    1. @Luigi
      sai toccare le mie corde più profonde: mi proponi una lettura che scioglie il mio cuore di pietra e mi inumidisce gli occhi. E pensa che non sono poi così incline al melò!

      Un forte e caloroso abbraccio al povero signor Lerner: gli cade tutto intorno e lui pesta i piedi e fa le bizze.
      Ha ragione. Gli avevano promesso che non sarebbe andata così.

    2. @Luigi
      Condivido il post di Lerner parola per parola. Il M5S più passa il tempo e più si dimostra la forza maggiormente becera del Parlamento… persino peggio della Lega… la pagliacciata fatta ieri alla Camera è semplicemente da tamarri!

      1. @Rear
        lo so che il Parlamento non ti piace, non ti frega niente di quello che fanno e vorresti che il Paese e l’universo venissero diretti dalla redazione di Repubblica.
        Siccome Quagliarello dice che c’ha cose nel cassetto, mandagli una mail con la tua proposta, magari aggiunge l’allegato.

        Perché, vedi, richiedere, a fronte della sentenza della Corte Costituzionale, una capigruppo per calendarizzare la discussione della legge elettorale, caro Rear, non è una pagliacciata.
        La stessa presidente, giorno prima, ha rifiutato di riunire di nuovo la capigruppo per modificare l’ordine del giorno: la discussione sul decreto di approvazione della TAP non aveva alcuna urgenza, il Ministro Franceschini ha mentito al Parlamento per imporre l’urgenza. Non ci sono scadenze, non ci sono penali, non ci sono aziende italiane coinvolte, non c’è ancora lo studio di impatto ambientale della Puglia.

        Il Parlamento sta lavorando su un programma di urgenze ridicolo e farlocco. Se non fosse così, il mondo non starebbe crollando e Gad non sarebbe tutto rosso in volto.
        Mandalo a fare due parole con i detentori dei bond Carige, la banca della tua città. Credo stiano ballando il tango. Forse non hanno mai smesso.

        1. @Matteo
          Veramente sono i 5 Stelle a non avere il minimo rispetto per il Parlamento!!!! Affermare infatti che tutto il Parlamento è illegittimo e che tutti devono andare a casa è una pagliacciata populista, perchè è la stessa Corte Costituzionale nella sua sentenza a stabilire la piena legittimità dell’attuale Parlamento. Infatti precisa: «Resta fermo che il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali». Se il Parlamento fosse illegittimo (e con lui Governo, Presidente della Repubblica e chi più ne ha) e ci si dovrebbe scapicollare per andare a nuove elezioni subito (fino a ieri proprio col Porcellum, oggi col Mattarellum), come dicono i tuoi amici, potrebbe forse approvare nuove leggi elettorali?????

          1. Ma tutti a casa significa che ci va pure PaolajesputontestaTaverna?
            (con avvertenza che Paoletta non parla romanesco ma un curioso ndinghetendonghete de periferia)

            1. Tu Rear oggi sei il mio eroe. Rispondi con serietà e precisione sul tema legittimità del parlamento che di tutte le cazzate inventate dagli antagonisti di professione è la più cazzara fantasiosa ed improbabile.
              T’inerpichi in territori complicati manco fosse intervenuto Terracini il Vecchio Redivivo a raccomandarti la delegittimazione di Tutto.
              Oh come mi rispecchio in te.
              Qualche volta però,lo dico a te e lo dico a me,prendiamoci una vacanza.E ora in attesa della tonante risposta che dalla Grecia va a finire al denegato melò,teniamoci per mano.

              1. Al di là delle dighiarazzioni, hanno chiesto una calendarizzazione.
                Cioè hanno chiesto alla Camera di occuparsene laddove il Senato è nella nebbia da mesi (può darsi lo chiedano anche alcuni con cui molti qui simpatizzano, ma vabbé).
                Alla fine della capigruppo, che poi s’è dovuta fare nonostante le TAP e le leggi di stabilità cui mancano le coperture (anzi, ne vengono meno alcune, vedi rivalutazione quote BdI, in Germania dicono Nein), s’è concordato per la calendarizzazione della Giunta.
                I tamarri rivoluzionari chiedono al Parlamento di lavorare. Non c’è più religione, où va le monde, ma brave dame…

                1. Mattè, vada a vedè Behind the Candelabra.Così sta impegnato utilmente almeno mezzo pomeriggio tra che me metto e quanti chilometri devo fa (into the wild)
                  Allen tanto ce va comunque.
                  Una dama?…beh non s’improvvisa, come lei ben sa.
                  Essù si chiama Conferenza dei capigruppo,pare che sta a parlà de su sorella.

                  1. Uh lo danno al cinema Roma,può scendere di casa come si trova.
                    Dammon e Douglas non prevedono di collegarsi in diretta satellitare.Per ora.

                    1. Non mi da mai la fiducia che merito: già s’era deciso di vedere sia Candelabra che Allen

                1. Ma giuro di non parlare di politica, qui parlo sempre di fiction e arti creative.
                  Conferenza dei capigruppo.

                  Crede serva qualcosa il nome esteso?
                  Qui si crede all’insurrezionalismo e al Parlamento svilito… e manco si genera un po’ di curiosità. Tanto c’è Gad Lerner.
                  Poveretti i tizi di #opencamera e quelli che caricano i video delle sedute sul sito della Camera stessa. Povero sito della Camera stessa.
                  Lo faccio così, come Lei con la storia dell’amor di verità e compagnia.
                  Ma qui siamo all’asse M5S-FI, Lei capisce che la realtà è meno affascinante e suggestiva.
                  Fiction per fiction, perché non osare di più? Tanto…

                  1. Lei non è generoso allora.
                    Intanto l’amor di verità e tutta quella roba lì si applica ai fatti e non alle opinioni (almeno per quanto mi riguarda) ché se fosse diversamente, avrei rimediato il secondo lavoro.
                    Le opinioni seguono altri schemi e regolamenti.
                    Poi non è vero che qui si è così a-critici e disinteressati all’opencamera.Tant’è che quando lei andava a giocare all’oratorio, c’era già chi si rompeva le scatole con le dirette di Radio Radicale.
                    Siamo però ad un’idea differente del fare politica e dello stare in Parlamento.
                    Non entro nel merito delle varie gazzarre alla ricerca di visibilità,come onestamente ci spiegò e com’è in effetti.
                    Tuttavia non s’intravede in Lei ricerca di terreno comune per alimentare un dibattito.Pinco fa un elenco,lei ne oppone un altro e così non ci s’incontra mai.
                    Laddove per incontro non si intende il ” convenire” ma almeno il parlare la stessa lingua.
                    Ora s’è innamorato della visione umiliati offesi ed emarginati in Parlamento
                    Ma se la strategia è sputiamo addosso a tutti,cosa ci si aspetta?
                    Lei si logora gli occhi sulle procedure – capigruppo e conferenza è per ridere – ma questo non va per niente d’accordo con l’atteggiamento sovversivo e sprezzante che ha un senso se giocato in altra chiave.
                    Tant’è che la mia teoria è che si chieda la luna per farsi dire di no.
                    Pò esse che l’infantilismo s’è impossessato delle stelle?

                    1. Po’ esse ma zegondo me no.
                      Non si sputa, si chiede una riunione per calendarizzare una cosa.
                      La cosa è così urgente? Loro ritengono di sì e spiegano perché.
                      Alla fine la ottengono parzialmente: calendario di Giunta, ma non in aula, Presidente a discutere con omologo Senato (che peraltro si dichiara disponibile) il trasferimento di qua. Punto.
                      Altrove ci si affida al governo e a Quagliariello.
                      So’ scelte

                    2. Oratorio? Mai visto. Mi viene il dubbio che manco ci fosse in quartiere da me.
                      Capitolo che me metto: con la scusa di raccogliere fondi per qualche progetto in qualche stato africano, stasera apero-concerto con pubblico radical-chic probabili elettori PD well off ma di cuore buooooono.
                      Praticamente è come se uscissi co’ l’amici sua. Che me metto?

                      (PS – citofoni a Migliore. Ecco, la giacca grigia dell’altro ieri no. Ma proprio no)

                    3. Ma il gioco è : calendarizza il Presidente a suo insindacabile giudizio.
                      Secondo lei ogni volta che questo accade,cioè spesso, gli interessati di qualsiasi schieramento si stracciano le vesti?
                      Il discorso però è un altro.
                      Chi fa dello sputare l’essenza stessa del proprio Fare Politico non può cambiare toni e livelli a piacimento.
                      Oggi sono istituzionale e domani te sputo in testa.
                      Le stelle regalano disprezzo a destra e a manca e siccome non siamo precisamente nell’ambito delle Opere Pie,l’ultima cosa che mi va di sentire da un Disprezzatore di Professione è il vittimismo.
                      Tra i partiti e i movimenti,c’è differenza,tra stare in piazza e stare a Montecitorio non ne parliamo.
                      Volete rompere tutto?
                      Vi serve un consenso assai più ampio di quel che avete.E che si manifesta in ben altri modi.
                      In mancanza di ciò vi conviene stare al gioco.Se non ci volete stare siete condannati a fare le vittime.
                      Bel modo di cambiare le cose.

                    4. Lei ha una visione piuttosto alterata di quella che può essere la mia vita.
                      Non so nulla di Charity – qui da noi non se ne occupano i radical chic ma altre benemeriti esponenti cattolici di fascia sociale medio alta – ergo posso solo suggerirle di non mettersi le dita nel naso mentre battono all’asta il soprammobile della signora Tale.
                      Quanto alle giacche potrei anche citofonare a Migliore ma mai potrei rivolgergli una domanda così intima.
                      In questi casi torchio le commesse delle presunte boutique.

  27. @matteo
    mi dispiace che non ti sia piaciuto l’articolo di Lerner, certamente sul blog del filosofo contemporaneo genovese si legge ben altro, tuttavia, oltre al cinema, è bene anche in politica sentire le varie campane.
    cercherò qualcosa di meno pesante in futuro…:)

    1. @Sed
      no, niente asta, queste si tengono tutto stretto
      Solito concerto jazz con uno famoso per quelli che vanno ai concerti jazz, i radical chic lo sono per davvero in questo caso, sebbene io effettivamente invitato da amica più vicina a De Rerum Novarum che a Das Kapital.
      Io non c’entro nulla, ma la settimana pesantissima, allora ci si distrae.
      Guarderò in giro.
      Lei che fa?

      (per le amiche commesse, evidentemente elettrici M5S: un contro è la battaglia politica, un conto anche lo scontro, ma imporre quella giacca al povero Gennaro è indegno.
      Se per caso incrocia Migliore in quartiere, chessò al super, cara Sed, si metta una mano sulla coscienza ed esclami un po’ così, come ispirata “Ah mio Dio, per fortuna la linea a clessidra è morta e sepolta!” Magari capisce….)

      @Luigi
      Carissimo, ti prego no.
      Ho adorato il post di Gad Lerner. Non leggo Topolino da decenni e bisogna ogni tanto staccarsi da terra e volare con la fantasia.
      E poi l’incongruo, il fantastico, forniscono quegli elementi di deviazione che permettono di darsi interpretazioni non immediate.
      Io poco inventivo: il Pendolo di Foucault posso solo leggerlo, non scriverlo.
      Quindi ben vengano Gad Lerner, Minnie Mouse, le sirene.

      1. @matteo
        strano…noi al BAR SPORT avevamo interpretato diversamente la tua risposta precedente….:)
        alla quinta lettura del tuo commento, abbiamo capito che sei ironico…vedi che ci arriviamo anche noi, senza essere salottieri? :))
        e poi guarda, come ho scritto sotto, che i tuoi eletti li troveresti qui da me, non su da te….

        1. @Luigi
          guarda, se mai c’hai il dubbio se quello che scrivo è serio o no, vota no che non sbagli, non riesco a esser serio neanche se mi concentro.
          Però guarda che gli eletti stanno proprio dappertutto: bar, salotti, saloni di parrucchiera, centri sociali etc.
          Ovvio che i pacatissimi o i riservatissimi non li conosci perché mai faranno notizia.

          Prendi il Di Battista (davvero le ragazze gli lanciavano i reggiseni?!?), tutta ‘na cosa internazionalista, filosofi, Guatemala, el Che, la passione, le lacrime, i popoli. Me pare il nostro Red.
          C’hanno ragione, c’hanno vent’anni. Beati loro.

          1. @matteo
            nono, calma, non ho mai detto che non sei serio, ho detto che sei sottilmente ironico, e noi qua si fa fatica a capirlo al volo :)
            quanto agli eletti, dubito che in certi ambienti ce li farebbero entrare…non conosco pacatissimi nel M5S, ameno che non siano mimetizzati…
            no non è vera la storia dei reggiseni, ho estremizzato io….:)

      2. Ma no.L’altermondista al supermercato non ci va (una volta l’ho visto comperare ricotta di pecora, però dal salumiere) E lasciamogli un po’ di saccoccioneria nel vestire.
        Che faccio io? Il solito: Esco, entro, ri -esco ri-entro,vedo un film come un essere umano normale e poi domenica conto i voti.
        (Un po’ di gratitudine per Behind.C’è chi ha combattuto per farle godere la visione e merita un brindisi)

  28. @paolo
    nonostante la mia antipatia per Lerner, non posso anch’io che condividere il suo pensiero.
    questi non hanno mica capito che il parlamento non è una sala giochi, epperò se non fanno così, nessuno sa nemmeno che esistano.
    sicuramente nella vita reale, i cittadini grillini li puoi trovare da noi al BAR SPORT, non di sicuro nei salotti buoni, dove peraltro non saprebbero nemmeno dove sedersi.

  29. io non so chi vincerà domenica le primarie, mi auguro solo che chiunque sia, alzi la voce e imponga a questo governicchio di FARE, e non tirare a campare, come sta facendo.
    a me pu anche star bene che resti in carica fino a fine 2014, ma per favore..diamoci da fare!!! se aspettiamo che si muovano i grillini e i berluscones…(molto interessante il patto pro-elezioni immediate tra i due, alla faccia del “mai con nessuno”)

  30. @paolo
    mi son dimenticato di chiedertelo: ma tu c’eri vero domenica scorsa al ANDATETUTTIQUANTIAFFANCULO..:)
    Vedere le teen agers strapparsi i reggiseni e lanciarli al divino Di Battista, mi ha riportato indietro nel tempo..
    chissà quante richieste di matrimonio ha ricevuto l’intellettuale Taverna dai suoi fans….:)
    tu che sei di Genova, e conosci le piazze, sai dirmi quanti erano al raduno? 3 milioni? di piu?

  31. APPELLO ALL’AMICO PAOLO

    mi raccomando, domenica vai a votare alle Primarie, so che non voterai Renzi e Cuperlo, ma non voglio sapere il tuo voto, è un tuo segreto…:)
    ma vai a votare…vedi mai che il tuo voto possa essere decisivo a far vincere il tuo candidato..
    più siamo, e più forza daremo al candidato vincente…

  32. @Luigi
    Condivisibilissimo l’articolo di Curzio Maltese , grazie. Sono d’accordo in particolare con la chiusura: «Senza finzioni, chi voterà Renzi lo farà per rottamare una nomenklatura rovinosa, complice del disastro nazionale. Toccherà poi all’intelligenza del nuovo leader costruire dalle ceneri del PD, magari con l’aiuto di Cuperlo e Civati, una moderna forza politica che si carichi sulle spalle la salvezza dell’Italia e l’avvenire dei propri figli». Perchè, diciamocela tutta, il PD è l’unica grande forza democratica del Paese che può portarci fuori da questo pantano. Che certo non possiamo contare sulle pagliacciate di vuole il referendum sull’Euro (sapendo peraltro che non si può fare), l’impeachment di Napolitano o che urla tutti a casa, tutti illegittimi. Renzi ha un compito importantissimo: quello di rinnovare il PD facendosi aiutare da persone serie e capaci come Civati (che io voterò domenica), Cuperlo, Barca, Puppato ed altri. Se ci riuscirà, avrà vinto il Paese. Se fallirà, guai a noi.

  33. @paolo
    sono anch’io d’accordo con l’articolo di Maltese…intanto vediamo chi vince domenica, che qua a forza di gufare, finisce che Renzi non ci arriva al 50% :)
    poi sono d’accordo anch’io che il rinnovamento va fatto insieme agli altri (la vedo dura però con Cuperlo..)
    rischia tantissimo Renzi, e lo sa, ma se fa centro…
    domenica è importante essere in tanti, non importa poi per chi si vota, ma conta essere in tanti, e io ho l’impressione che al PD interessi la scarsa affluenza (che danneggerebbe Renzi): è assurdo, lo so, però è cosi…
    laaciamo perdere il farneticatore del tigullio…:)

  34. Io andrò a votare e voterò Renzi ma è chiaro che al di là del risultato finale la speranza è che fin da lunedì tutti e tre collaborino per una grande vittoria del PD che permetta all’Italia di rialzarsi e a tutti noi di risultare vincitori di riflesso.
    Ho assistito ieri sera a uno spezzone di Gazebo su Raitre http://www.youtube.com/watch?v=x_n4GPibBjs nel corso del quale hanno mostrato la presentazione da parte di Alfano del nuovo simbolo del NCD… Ohmammamia!!!!

    1. Oh Paluca, che fai lì?
      E sembri pure tranquillo…e com’è possibile ciò? Da circa due settimane i commercialisti non danno udienza manco ai parenti stretti,non tornano a casa e rispondono male agli amici.
      Buone primarie comunque. E non ci far mancare la cronaca della giornata.

      1. Mai come quest’anno il mio lavoro e’ stato reso difficile, antipatico e insopportabile!
        Per fortuna nella mia vita c’è’ anche altro che mi permette di evadere da quella scrivania e dal quel computer.
        Ma di quale giornata devo farti aver la cronaca?

  35. @luigi
    Cuperlo non è quel vecchio tecnocrate espressione della nomenclatura. E’ un cinquantenne (quindi ancora giovane come politico) che può dire la sua in termini di rinnovamento del partito. La cosa importante è che queste forze (lui, Civati ed altri) non si disperdano, ma che lavorino insieme per far diventare il PD un partito moderno, attento ai bisogni della gente. Guai a formare nuove correnti e correntine che lavorano ognuna contro l’altra. Sarebbe la fine.

    @paluca
    Sono d’accordo! Alfano ed il NCD? Scommetto che alle prossime elezioni politiche correrà insieme a Forza Italia!

  36. @paolo
    50enne, ma quasi piu di 20 anni al servizio del partito…diciamo pure che lui il ventennio se l’è fatto tutto..partendo dalla FIGC fino alla candidatura a Segretario…per me è un ottimo esponente di partito, disciplinato, mai oltre le righe, un vero comunista, ma la domanda è: il Paese ha bisogno di un tecnocrate o di un rivoluzionario (sia esso Matteo che Cippo)??
    sulle correnti, forse non lo sai, ma Matteo è stato categorico: abolite tutte, a partire dai renziani..basta correnti e correntine, e in questo la pensa come Cippo…
    io credo e spero, che chiunque vinca domani, venga rispettato da tutti, e che tutti insieme per una volta, remino dalla stessa parte, non ci credo molto, ma ci spero.

    1. p.s.
      ovviamente su Cuperlo spero di sbagliarmi, ma credo che se vincerà Renzi, D’Alema, Cuperlo e soci, gli faranno la guerra, con somma gioia di Berlusconi…

  37. @paluca
    io e te siamo la dimostrazione che chi ha votato centrodestra, può cambiare, peccato che sia solo Renzi a cercare i nostri voti, per Cuperlo e company, noi non siamo degni..forse puzziamo :)
    il simbolo di Alfy è inguardabile, qualcosa di osceno, peggio dei simboli del PD, PDS, ULIVO ecc..
    quanto al futuro, è evidente che alle prossime elezioni saranno di nuovo pappa e ciccia con Berlusconi, che ha messo in piedi sta farsa….

  38. @Luigi
    Renzi può attrarre il centrodestra perchè è un moderato, ma io voglio uno di sinistra alla guida del PD. Ecco perchè voterò per Civati.
    Vignetta fantastica! :)

  39. caro Paolo, ma guarda che pure Matteo è del PD, perchè lo considerate sempre un corpo estraneo? se fosse come dici tu, lo scorso anno avrebbe potuto benissimo fondare un suo partito, ma non lo ha fatto…non ha nemmeno, caso unico , preso un incarico o un premio di consolazione…ha perso ed è tornato a fare il Sindaco della 7° città in Italia (guadagnate 11 posizioni)…
    fa così paura ??
    io continuo a sperare, invece, che se dovesse vincere (non è ancora detto, se non prende il 50 +1, lo fregano), sarebbe bello che tutti fossero coinvolti: come dice lui, i suoi competitor si chiamano Beppe e Silvio, e non Gianni e Pippo..

  40. in America, non si pongono questi problemi: se vuoi vincere, devi portare via voti agli altri..perchè da noi non è ammesso? possibile che la regola che SOLO I CRETINI NON CAMBIANO MAI IDEA, vale ovunque ma non in Italia?

  41. io non andrò a votare perchè non mi vedo sufficientmente rappresentato da nessuna delle istanze proposte. del resto le primarie interne ad un partito non mi hanno mai affascinato (come nemmeno il partito democratico stesso). vedremo poi cosa succederà e se alle urne ci sarà un’alleanza capace di cambiare le cose da sinistra…
    statemi bene, compagni!

    1. Primula! Quante storie, ma vai votare come tutti gli altri e se non ti sei affascinato stavolta ti affascinerai poi.
      Da bravo,mettiti il cappotto e vai a scegliere chi ti piace di più.
      Cuperlo così civile e mitteleuropeo non ti attira?Mi pare il più adatto a te.Sbaglio?
      Rear,pure tu …e dì qualche cosa.Su, che non ho tempo.

  42. ahahahahaha…ci avrei giurato che l’avresti beccata,e pubblicata…tremavo all’idea :)))
    bellina si dai…
    io ho già votato (4 voti ha preso Matteo..), ora tocca a te…
    buona domenica, e vinca il migliore, e che sia un PD DAY e non un VAFFA DAY….:)))))
    approfitto del tuo spazio per lanciare il massaggio

    VOTA RENZI!!! :))))))

  43. @Emmegì
    Io sono andato a votare esclusivamente perchè ritengo che un PD in cui Civati consegua un buon risultato possa costituire un valido contrappeso al pericolo di leaderismo renziano

    @Luigi
    Votato anche io fra una lunghissima fila di persone in cui il più giovane avrà avuto 65 anni!

  44. brutto segnale la lunga fila:)))))))….vuoi vedere che il popolo del PD vuole Renzi??? vedremo stasera, ma le premesse sono buone..anche a me arrivano notizie di grandi affluenze nei paesi limitrofi, solitamente pigri..:)
    è importante l’affluenza, e credo lo sappia anche tu…per fare la voce grossa con questo governo fiacco, ci va un grande consenso popolare…poi vedremo se le parole si tramutano in fatti…

  45. @paolo
    alle 13 hanno votato quasi 1 milione di persone…si rischia davvero di arrivare ai 2 milioni, nonostante il PD…
    quanti all’età dei votanti, pensa , se pure i 65enni votassero Renzi, ma Cuperlo chi lo vota????

  46. Sono andato a votare alle 13.00 ora di pranzo, pensando di cavarmela al volo e invece… quasi mezz’ora di coda al freddo che si è abbattuto oggi su Milano.
    Al di là del risultato finale, credo che sia importante un’alta affluenza che testimoni che nonostante come siamo stati trattati, noi italiani non vogliamo arrenderci e osiamo sperare ancora in una nuova classe politica che possa risollevarci.
    E credo anche che tutti e tre siano sufficientemente intelligenti da capire che terminata la sfida, da domani si volta pagina all’insegna della collaborazione e del reciproco riconoscimento per un PD grande e vincente, in questo momento davvero rappresentante l’ultima spiaggia per noi italiani.
    Altrimenti non ci restano che Grillo e Berlusconi e allora tanto vale emigrare già domani stesso.

    1. @paluca
      E credo anche che tutti e tre siano sufficientemente intelligenti da capire che terminata la sfida, da domani si volta pagina all’insegna della collaborazione e del reciproco riconoscimento per un PD grande e vincente, in questo momento davvero rappresentante l’ultima spiaggia per noi italiani.

      beato te che ci credi…lo so che dovrebbe funzionare cosi, ma finchè ci sarà gente che è convinta che con Renzi ha vinto la destra, ma dove vuoi andare?
      ho paura che molti preferiscano Silvio e Beppe, pur di non avere Matteo vincitore…
      siamo all’assurdo, ma ho paura che andrà a finire così…con somma gioia di Silvio, ovvio, che non aspetta altro.

  47. Due dati molto importanti alla fine di questa importantissima giornata:
    1) la vittoria di Renzi molto più netta del previsto
    2) l’affluenza al voto molto più alta di quanto i più ottimisti auspicassero.
    Ora la palla passa nelle mani di Renzi, è finito il tempo delle parole, comincia quello di saper dimostrare che cosa è capace di fare.
    Il tifo degli italiani, al di là di come la si pensi, dovrebbe essere tutto per lui e per coloro che vorranno/sapranno aiutarlo, altrimenti, lo ripeto, non ci restano che Silvio e Beppe e… trasferirci il più presto possibile in un altro Paese.

    1. @paluca
      a leggere un pò di commenti in giro per il web, il 30% dei votanti è incazzato, ed è pronto a far di tutto per sabotare Renzi, l’odiato nemico in casa….son pronto a scommettere, che la legge elettorale, che tutti a parole vogliono, ma nessuno fa, verrà sabotata…
      il miliardo di risparmio sui costi della politica verrà affossato dai perdenti del PD…
      e sul lavoro, credo che non gliene freghi niente a nessuno, e quindi anzichè solidarietà, troverà solo ostilità, specie da parte della parte “amica”.
      comincio a credere veramente che al PD non interessi vincere…e men he meno cambiare il paese.
      lo abbiamo votato, ora lo controlleremo da vicino, giorno dopo giorno, perchè alle parole devono seguire i fatti…vorrei augurarmi un sostegno pieno e convinto da parte degli altri, ma mi sa che non andrà cosi: Re

    2. @paluca
      quando un candidato vince con il 70% del voto popolare, e alle urne si recano il doppio delle persone “auspicate”, significa molte cose.
      adesso ha una responsabilità enorme, e credo che i primi che lo pungoleranno, saranno proprio coloro che l’hanno votato: è ora di cambiare, ma cambiare davvero.
      sul sostegno del SUO partito, ho seri dubbi…

  48. avevano deciso già da tempo di farlo fuori politicamente e non riuscendoci i PDellini, ci sono riusciti i giudici.Si come dici tu l’Italia è un paese strano, la politica la fanno i giudici i parlamentari scaldano solo le sedie e prendono dei bei stipandi e vitalizi. Cuccagna se dura!

  49. @enio
    speriamo che non duri più….
    ieri molti italiani hanno votato per mandare a casa quelli che per 20 anni non hanno fatto nulla per il Paese…

  50. @paluca
    Sono d’accordo quando dici che ora nel PD si dovrà lavorare insieme, vincitori e vinti, per rinnovare il partito e renderlo coeso, nel rispetto delle diverse identità che lo attraversano. Se non ci si riuscirà, si consegnerà il Paese al populismo più becero

    @luigi
    Spero che ciò non succeda e che Renzi collabori insieme a Civati e Cuperlo, per dare al partito una nuova classe dirigente.

  51. @paolo
    lo sperano tutti, o almeno si spera.
    ma da ciò che leggo in giro sul web, si prepara una guerriglia interna….

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