L’irresponsabilità della Lega

L’irresponsabilità della Lega

In queste ultime settimane il Presidente Napolitano sta spendendosi per sollecitare le forze di Governo ad approvare al più presto un decreto legge che consenta di trasferire i rifiuti napoletani nelle regioni che hanno dato la disponibilità ad accoglierli.

Gad Lerner ha intitolato il suo post di ieri, che condivido pienamente,“I rifiuti di Napoli e la Lega carogna”. Quando una delle città più importanti d’Italia vive una sciagura che mette a rischio la salute dei più deboli, una drammatica situazione alimentata dalla criminalità organizzata e mai contrastata efficacemente dalla politica, è tempo di mettere in campo responsabilità e solidarietà. Caratteristiche queste che non hanno mai costituito il tratto identitario del partito di Bossi, animato piuttosto da spinte localiste e separatiste che vedono nell'”altro da sè” qualcuno di cui non tenere mai conto. Quindi come non definire carogne i dirigenti del Carroccio che si nascondono dietro frasi agghiaccianti come «Chi è causa del suo mal pianga se stesso»? Bossi si oppone all’approvazione del decreto “salva Napoli”, dimenticandosi che la Lega governa da otto anni sugli ultimi dieci e certo non può non assumersi la sua parte di responsabilità nella cattiva gestione della vicenda, ed anche se ne fosse del tutto estranea, non può rifiutare il proprio aiuto, per mere motivazioni propagandistiche, a dei cittadini italiani che oggi ne hanno bisogno. Perchè se c’è un modo per risolvere l’annosa questione della spazzatura a Napoli è quella di un’azione coordinata fra Governo, Regione Campania, Provincia e Comune. Ognuno faccia la sua parte per farsi carico di un problema che è nazionale, con coscienza e senso dello Stato. Anche la Lega, se ne è capace.

17 pensieri riguardo “L’irresponsabilità della Lega

  1. Appunto, è una sinergia, il Governo potrebbe anche starne fuori se funzionassero gli altri tre enti, guarda caso, Regione e Provincia "governative" ,  Comune, opposizione.
    E' comodo fare gli struzzi.
    Se Napoli deve organizzarsi come tutti i comuni, con i suoi rifiuti, e questo è inoppugnabile, bisogna però darle anche la possibilità, e non fare ostruzionismo, e adeguarla come gli altri, con riciclerie, e basta solo discariche inquinanti peggio.  Che la ricleria, come dice la parola, produce un ciclo, e magari anche qualche posto di lavoro. Ancora che non abbiano pensato a buttare tutto nel Vesuvio, così la terra possiamo inquinarla ben bene, partendo dal cuore.
    E poi, la Lega dice niente rifiuti al Nord, ma Molise e Marche, mi sembra siano sotto al Po… e si sono offerte, come Regioni, e la Toscana, mi pare.
    Oltre la salute, che non è certo un piccolo probelma, il turismo è un bene che porta beneficio all'Italia tutta. E che fama ci facciamo?

  2. i leghisti hanno cominciato con Roma ladrona (e poi a Roma sono rimasti optime ), ora ce l'hanno con Napoli… poi Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia, del Maghreb e Africa del Nord hanno già detto.. (salvo sostenere chi baciava le mani a Gheddafi)
    non sono un partito, la definirei piuttosto un'accozzaglia e mi perdonino i leghisti che passeranno di qui

    un simpatico link su Borghezio (uno dei tanti che ci ricordano chi è)
    http://piste.blogspot.com/2011/01/mario-borghezio-quello-che-wikipedia-il_22.html

    ciao

  3. Oltre a condividere pienamente il tuo post, (speculare politicamente sulla pelle di chi soffre è vergognoso!) vorrei che mi indicassi delle letture, degli articoli, che mi spiegassero perchè a Napoli si è creata questa situazione incredibile che, correggimi se sbaglio, non esiste in nessun'altra città italiana.
    Non mi interessa adesso sapere di chi è la colpa (tanto non cambia la drammatica situazione dei napoletani) ma come mai si è arrivati a questo punto.

  4. @tiptop
    Come ho scritto nel post, ognuno ha la sua parte di responsabilità nella drammatica situazione che si è creata. Ora, se si vuole provare a risolverla, occorre lavorare insieme. Non ci sono alternative…

    @giovanotta
    Secondo i leghisti che passano di qui, Borghezio fa folklore e poco più. Purtroppo non si possono liquidare le sue posizioni in questo modo semplicistico. Occorrerebbe che la dirigenza della Lega, cosa che non ha mai fatto, prendesse le distanze una volta per tutte da personaggi del genere. Se non lo fa, si rende corresponsabile di ciò che questo signore dice e fa.

    @paluca
    Mi fa piacere che questa volta siamo pienamente d'accordo.
    Io ti rimanderei alla pagina di Wikipedia sulla Crisi dei rifiuti in Campania.
    Mi pare molto ben fatta e dettagliata. Inoltre, in fondo alla pagina, se volessi ulteriormente approfondire, vi sono diversi altri link sull'argomento.

  5. Mi permetto di rispondere a Paluca consiglianogli un libro a dir poco illuminante sul dramma monnezza a Napoli: Monnezzopoli, di Paolo Chiariello, ottimo corrispondente da Napoli per sky tg 24. In sintesi, nel libro sono sintetizzate le cause che hanno portato a questa situazione disastrosa:

    1)la camorra (in primis i casalesi) che ha lucrato portando i rifuti tossici e speciali, e chi più ne ha più ne metta, del nord in Campania (distruggendo terreni e saturando discarcihe)

    2)il clientelismo che Bassolino e la sua cricca hanno perpetuato negli anni, creando società (call center che aggiornava sulla situazione rifiuti) e posti di lavoro per amici e amici degli amici, approfittando della perenne emergenza-rifiuti a Napoli

    3)la raccolta differenziata che non è mai stata avviata (non per mancanza di senso civico dei napoletani, ma per assenza di strutture, di informazione, tant'è che in altri paesi campani ci sono addirittura delle eccellenze dal punto di vista della differenziazione dei rifiuti).

  6. La questione mi pare sia che la situazione di Napoli continui a essere oggetto di strumentalizzazioni politiche da ovunque, e le ultime dichiarazioni di Caldono ne sono una conferma. E' come se non si riuscisse ad andare oltre gli schieramenti, per paura di perdere elettori… e allora molto più facile accusare De Magistris, la sinistra, il Governo o Berlusconi… l'unico che ha dato prova di intelligenza è stato il Presidente dell'Asia, che ha disegnano la situazione, dicendo ciò che andrà fatto, senza proclami o scadenze…

  7. Intanto ringrazio Rw e MV per le indicazioni che mi ahnno dato, appena ho un minuto mi vado a informare.

    RW credo che molti politici italiani (più a destra che a sinistra a onor del vero, ma troppo da entrambe le parti comunque) ragionano sempre e comunque "contro" qualsiasi sia la proposta che arriva dall'altra parte, come se promuovere iniziative positive assieme volesse sempre e comunque voler dire "inciucio".
    Invece credo che un clima "bipartisan" serio avrebbe potuto promuovere molte iniziative anche negli ultimi anni delle quali avremmo beneficiato tutti.

    Ecco perchè per me non è assolutamente un problema dire che sono d'accordo completamente con te se quello che scrivi lo condivido anch'io: darti contro per prinicipio o partito preso mi farebbe apparire, ai miei stessi occhi prima di tutto, solo uno stupido.

  8. Ogni regione deve smaltire la sua monnezza. Poche storie.
    Nella mia città hanno raddoppiato l'inceneritore per far fronte ai rifiuti della Campania. E questo a me non va bene.

  9. Tra l'altro pare che proprio il virtuoso Nord porti in Campania i suoi rifiuti, certo non alla luce del sole. Nelle discariche trovano di tutto. E poi se ne escono con questa demagogia di bassa lega.

  10. @Carlo
    Esattamente…

    @MonsierVerdoux
    Grazie per la segnalazione. Concordo con la tua analisi sul problema

    @crimson
    Purtroppo questo è un (grosso) limite della nostra politica. Ogni occasione viene vista nell'ottica dell'interesse della propria parte politica e non in quello della comunità

    @paluca
    Sono d'accordo con te. Come dicevo a Crimson, nel mio controcommento precedente, fino a quando la nostra classe politica smetterà di considerare i propri interesi di partito prioritari rispetto a quelli della collettività, sarà una scadente classe politica.

    @donburo
    A regime dovrà essere così. Ora però esiste una drammatica emergenza, le cui cause non sono attribuibili solo alla cattiva gestione politica, ma anche alla presenza della camorra. In questo contesto emegenziale penso sia dovere di ogni regione che è in grado, offrire il proprio aiuto per far fronte al problema. Tanto più che, come ricorda Pyperita, la Camorra ha versato in Campania enormi quantitativi di rifiuti industriali provenienti dal Nord Italia e anche dall'estero.
    Quindi, come vedi, non è affatto giusto fare un discorso campanilistico. Il problema dei rifiuti a Napoli è un problema di tutti.

    @pyperita
    Per l'appunto!

  11. caro donburo, se il problema dei rifiuti in campania derivasse solo da colpe dei napoletani, ti darei ragione. Ma considerato che per strada ci sono tonnellate di monnezza perchè per anni sono arrivati i rifiuti del nord, perchè per anni si è lucrato sullo stato d'emergenza della campania, e perchè ha fatto comodo a TUTTI (amministratori locali del nord che si liberavano dei rifiuti speciali pagando prezzi irrisori alla camorra, amministratori campani che hanno dato vita a un "sistema clientelare" mai visto prima, il governo che ci ha fatto su campagna elettorale) che la Campania restasse in questo stato, direi che il problema e le colpe sono nazionali, e non locali.

  12. Sono sicuro che il problema rifiuti a Napoli non sia colpa dei napoletani che, al contrario, sarebbero i primi a rimboccarsi le maniche per risolverlo… L'emergenza non deve essere una regola e ripeto, non mi va che vicino a casa mia venga raddoppiato l'inceneritore per far fronte alle eterne emergenze altrui, chiunque esso sia. Il problema va risolto in loco, una volta per tutte. Speriamo che il nuovo sindaco sia all'altezza del compito.
    PS. Il 'laborioso nord' dovrebbe smaltire la sua monnezza… non mandarla da altre parti per essere sepolta chissà dove… e questo il buon Bossi si è ovviamente dimenticato di dirlo…

  13. @MonsierVerdoux
    Sono d'accordo con te…

    @donburo
    Dubito che allo stato delle cose il problema possa essere risolto in loco. La situazione si è lasciata degenerare ad uno stato tale che credo sia indespensabile un intervento da fuori…

  14. @MonsierVerdoux
    Grazie Monsier… mi pare un ottimo articolo, che ancora una volta la dice lunga sul senso di responsabilità di un partito come la Lega.
    Quanto poi alla mia Genova, sono molto contento della disponibilità dimostrata nei confronti di Napoli…

Rispondi a giovanotta Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *