La legge è uguale per tutti

La legge è uguale per tutti

L’uomo nel 1994 era sceso in politica per salvare le proprie aziende dal fallimento ed evitare la galera, e da allora aveva dato il via ad una guerra senza quartiere alla Magistratura, fatta di continui attacchi, intimidazioni, deligittimazioni, leggi ad personam, abolizioni di reati gravissimi, lodi Schifani, lodi Alfano, legittimi impedimenti, prescrizioni brevi, processi lunghi, e via così fino alla farsa dell’uveite. Grazie al suo enorme impero mediatico, capace di entrare nelle case di ogni italiano, aveva trasformato le sue personali vicende giudiziarie in un affare di Stato, insinuando nei più la convinzione d’essere vittima di uno spietato complotto bolscevico, posto in essere da alcuni Magistrati federati per sovvertire l’ordine democratico del nostro Paese. Vent’anni sprecati. Anni in cui il Paese è stato oppresso, schiacciato sotto il peso degli interessi di un solo uomo, ed è diventato più indifferente, più logoro, più corrotto, più volgare, più arretrato, più diviso.
 
Ieri la Cassazione ha condannato questo signore in via definitiva a 4 anni di reclusione per frode fiscale, rinviando il calcolo della pena accessoria – ovvero l’interdizione dai pubblici uffici – ad un nuovo appello, dimostrando così che l’Italia è ancora uno Stato di Diritto in cui la legge è uguale per tutti. Cosa accadrà adesso non è semplice da prevedere. Certo è difficile immaginare che non vi saranno pesantissime conseguenze per l’alleanza di Governo. In questo senso è da rimarcare la netta dichiarazione di Epifani, che ha esortato il PdL ad avere «rispetto verso la magistratura e a non fare forzature istituzionali dopo una sentenza che e’ basata sull’accertamento dei fatti e non su pregiudizi». Auspicio che naturalmente è già stato disatteso dalle prime farneticanti dichiarazioni del Cavaliere e dei suoi. Il segretario del PD ha inoltre lasciato intendere che il partito è pronto a votare la decadenza da parlamentare di berlusconi. Insomma: comunque la si metti la via della riforma costituzionale diventa per Letta molto più stretta. Complicato spiegare alla propria base che si intende mettere mano alla prima legge dello Stato insieme ad un pregiudicato.

102 pensieri riguardo “La legge è uguale per tutti

  1. per la prima volta, in vent’anni, si può dire che il titolo del tuo post è esatto…alla fine, giustizia è stata fatta, però….
    c’è un però..io non mi fido, sentendo il comizio ieri sera, le accise violente contro la Magistratura, l’invito a tutti i cittadini a coalizzarsi contro il potere forte dei giudici, ho il sospetto che non filerà tutto lisco.
    le promesse pre-sentenza, sono già svanite, e siamo in piena guerra…
    di cosa fa il PDL non è materia che deve interessare Letta, il problema, è che se cade il governo, cosa succede? alleanza con i 5 stelle? mai e poi mai, ovvio…d’altronde, se non se ne va (cosa probabile), come si fa a governare con un evasore???
    andare a votare? e come, col porcellum?
    personalmente non credo che qualcuno staccherà la spina, nessuno è interessato ad andare a votare, e lo dimostra il fatto che di legge elettorale non se ne parla mai concretamente….

  2. @Luigi
    Ho sempre sostenuto che se berlusconi fosse stato condannato in via definitiva non sarebbero potute non esserci ripercussioni pesantissime sull’Esecutivo. Già ieri sera la dichiarazione di Epifani così netta è stata accolta malissimo dai berluscones. Non penso sia un caso che in questi giorni finalmente si è decisa un’accelerata rispetto all’iter della riforma della legge elettorale. Se si arrivasse ad una fine anticipata dell’alleanza di Governo, non credo possibili altre alleanze. E con chi? Con Casaleggio che ha già detto che lui governa solo col 51%? Per carità…

  3. Berlusconi ormai è fuori dal parlamento, se non dovesse arrivare la giunta – e non credo – arriverebbe l’interdizione via corte d’appello, inoltre è ineleggibile.Potrà come Grillo dirigere il traffico del PDL ma già metterci la faccia sarà un problema almeno per l’anno in cui – domiciliari o no – sarà in regime di detenzione.
    Non mi pare che al PDL convenga far saltare il tavolo, il problema principale,caro Rear non è con quali compagnie fai improbabili riforme istituzionali ma data la situazione delicata, chi va a piazzare i nostri debiti sul mercato…

  4. @Sed
    Sicuramente berlusconi non ha intenzione di ritirarsi ad Hamammet. Non si leverà di mezzo molto facilmente. Potrà guidare il partito da casa, anche se con qualche difficoltà nell’anno di reclusione ai domiciliari. Adesso non c’è l’intenzione di far saltare il tavolo, ma è certo che la convivenza fra PdL e PD diventerà ogni giorno più complicata… e dai e dai presto o tardi la corda finirà per spezzarsi. Intanto è un bel segnale che si sia accelerato sulla riforma della legge elettorale.

    1. L’importante è avere una legge elettorale decente ( e non sarà facile) messa in sicurezza quella ,per me, il governo può anche cadere tra un’ora.Ma ri-votare per poi trovarsi davanti gli stessi scenari, non mi pare logico.
      E bada bene che non basta abolire il Porcellum,bisogna portare a casa una legge congrua. Dopodichè i rapporti non sono semplici manco adesso,la strada è tortuosa e il cammino impervio.
      La solita zuppa insomma.

  5. ho la sensazione che la sparata di Epifani sia un petardo sparato a vuoto..giusto per distrarre un pò…
    attendo prese di posizioni serie e credibili, ma sarà un’attesa vana…a volte ci dimentichiamo che siamo la repubblica delle banane, un paese dove la normalità non esiste, e men che meno la dignità…
    per fortuna che quest’anno faccio le ferie in Italia, altrimenti sai che sfottò all’estero:)))

  6. Se si arrivasse ad una fine anticipata dell’alleanza di Governo, non credo possibili altre alleanze. E con chi? Con Casaleggio che ha già detto che lui governa solo col 51%? Per carità…

    ma infatti..questo è uno dei motivi per cui non succederà nulla…

  7. @Sed
    Certo, l’obiettivo è avere una buona legge elettorale che consenta una maggiore governabilità del porcellum, e che torni a far scegliere ai cittadini i nomi dei loro rappresentanti. Confido poi che se il PD porterà avanti quel processo di autentico rinnovamento della classe dirigente, la sostanziale equidistanza fra centrosinistra, destra e M5S avutasi a febbraio, potrebbe sparire a favore del primo…

    @Luigi
    Letta sostiene di aver bisogno di almeno 18 mesi per fare le riforme di cui il Paese necessita. Ma davvero si pensa di poter fare la riforma fiscale insieme ad un evasore fiscale con frode? Davvero si pensa che si possa modificare la Costituzione insieme ad un pregiudicato? Non credo che il Governo durerà 18 mesi. Non mi sorprenderei infatti se si tornasse a votare nel 2014…

    1. Adesso non esagerare…mica tutte le riforme richiedono modifiche costituzionali quella fiscale per esempio no, non tutto il PDL è fatto di ladri ed evasori, se vai troppo per il sottile con la compagnia rischi di non fare adesso quello che alla prossima legislatura potrebbe pure essere affrontato un pdl rafforzato…
      Si fa quello che serve.

  8. Letta parla sempre dei 18 mesi…ogni volta che parla, scattano i 18 mesi…concordo col fatto che in cosi poco tempo si possa riformare la Costituzione, sulla riforma fiscale da fare con l’evasore n°1..ricordiamoci sempre chi siamo:))
    io più che non credere, non spero che duri 18 mesi…resta il fatto che senza legge elettorale (che nessuno vuole), non si va da nessuna parte.
    E poi c’è l’incognita Re Giorgio..credi davvero che permetta il crollo del suo capolavoro??

        1. insomma, se vuoi cambiare legge elettorale almeno un paio di mesi ti servono (e questa è una previsione ottimistica), così già sei a natale….

  9. @Sed
    Infatti io ho distinto fra riforma fiscale e riforma costituzionale. Comunque la mia opinione è che si vada verso un periodo di grandi fibrillazioni fra i due partiti principali della maggioranza parlamentare e che difficilmente si compierà quel percorso di almeno 18 mesi di cui parla Letta…

    @Luigi
    Riguardo la legge elettorale confido che si voterà ai primi di ottobre. Quanto al resto, staremo a vedere…

  10. proverò a fare l’ottimista come te, e credere che ai primi di ottobre si voterà…
    rimane il fatto che nessuno ha intenzione di andarsene…
    le fantomatiche minacce di dimissioni in caso di condanna, che fine hanno fatto?
    a parte la Biancofiore, che conta meno del due di picche, nessuno ha parlato di dimissioni…
    qui non succederà nulla…ma proprio nulla, il governo del FAREMO andrà avanti, con buona pace di tutti..
    ma da quando partono sti 18 mesi????

  11. @luigi
    Noto che secondo questo sondaggio la fiducia nei vari uomini politici è salita per tutti – berlusconi compreso – tranne che per Napolitano. Mah, chissà come mai. A parte tutto, il Cavaliere (ormai quasi ex Cavaliere) giocherà sicuramente la parte del martire. Ruolo che gli è sempre riuscito particolarmente bene. Resta da vedere quale sarà ancora la sua presa. Dubito che alle prossime elezioni un uomo ormai di quasi 80 anni, con una condanna come evasore fiscale (e non dimentichiamoci del processo Ruby che va avanti), possa ancora contrastare un giovane e convincente leader del centrosinistra, come Renzi, che certamente non gli è da meno in quanto a capacità di comunicare alla gente.

    1. i sondaggi vanno presi per quello che sono, sicuramente..questo è stato commissionato da RAI 3, che settimanalmente lo pubblica.
      ho notato pure io l’ascesa da parte di tutti, meno che di Re Giorgio, evidentemente ritenuto responsabile di questo governo-ombra.
      Berlusconi sarei portato a immaginare che tra domiciliari, servizi sociali e galera preferisca quest’ultima, magari portato in manette, con codazzo di tv e giormalisti da tutti il mondo..e dal carcere scrivere come un altro Silvio famoso “le mie prigioni”…

  12. Per paradosso ci stiamo avviando in una stagione politica in cui i capi di partito, quelli che contano davvero, stanno fuori e non dentro il Parlamento (Grillo, Renzi, Berlusconi).
    Mi viene da sperare, dunque, che la condanna ai domiciliari venga eseguita nel modo più serio possibile, con visite controllate e ammesse di volta in volta dal Tribunale, telefonate contate e via discorrendo, sennò sarà una farsa molto italiana. Farsa che gli è servita a prendersi 6pt. nei sondaggi.
    Farsa Italia, appunto.

    1. In teoria dirigenti di partito differenti dai parlamentari ( ipotesi Barca) non rappresentano particolari rischi,anzi in organizzazioni costumate dovrebbero determinare maggior dialettica.
      Ma Grillo e Berlusconi sono i proprietari delle rispettive organizzazioni,quindi…o dentro o fuori il condizionamento è assicurato.
      Quanto alla condanna ai domiciliari dipende sempre dalle possibilità,in questo caso oltre che di illimitate risorse che renderebbero la “detenzione” più grata si tratta di interloquire in modo funzionale con il sistema,di conoscerne i meccanismi e le possibilità. (mai visto Priebke in passeggiata quotidiana con la badante?Anche lui è agli arresti).
      A Berlusconi non mancano certo gli avvocati in grado di chiedere e ottenere uscite spostamenti visite etc… ( a molti detenuti domiciliari è data la possibilità di lavorare,ad esempio).L’unico rischio che vedo è che con i domiciliari sotto i riflettori, non si approfitti per sparare alzo zero su una misura di civiltà a tutto svantaggio di detenuti meno fortunati.

  13. @paolo
    *Dubito che alle prossime elezioni un uomo ormai di quasi 80 anni, con una condanna come evasore fiscale (e non dimentichiamoci del processo Ruby che va avanti), possa ancora contrastare un giovane e convincente leader del centrosinistra, come Renzi, che certamente non gli è da meno in quanto a capacità di comunicare alla gente.*

    intanto bisogna vedere se il giovane e convincente leader del centrosinistra vince le primarie del suo schieramento..i primi nemici li ha in casa, lo sai benissimo..magari se passa indenne i trappoloni del PD, il giovane e convincente leader del centrosinistra vincerà le elezioni…a prescindere da Berlusconi, anche se lo zoccolo duro dell’elettorato PDL non mollerà…
    ma sono in molti nel centrodestra a tifare il giovane e convincente leader del centrosinistra…

  14. @Carlo
    Quei 6 punti in più nei sondaggi la dicono lunga sulla maturità politica, dirò di più: sulla maturità culturale di molti nostri connazionali. berlusconi è al potere da 19 anni e durante questo lungo periodo come prima cosa si è preoccupato di costruire “in provetta” il proprio elettorato, proprio per evitare che il suo impero finisse con un esilio in Tunisia a mò di Prima Repubblica. Ha messo in piedi un sistema videocratico in cui una TV vassallo e veicolo del potere ha ridotto gli italiani da elettori consapevoli a spettatori amorfi e privi di senso critico.

    @Luigi
    Come dicevo a Carlo, il berlusconismo si connota anche per aver promosso un clima di ignoranza diffusa, un contesto di degrado culturale ed indifferenza in cui non ci si indigna più di nulla e si crede di tutto, anche che ci sia un complotto della Magistratura per far fuori berlusconi… sic!
    Quanto a Renzi, il PD ha molte remore nel lasciarlo diventare il prossimo segretario del partito, ma sa benissimo che senza di lui come candidato premier le elezioni è più difficile vincerle…

    1. Quarant’anni di democrazia cristiana senza che alla maggioranza degli elettori pungesse vaghezza di cambiare e tu mi parli di elettorato consapevole?
      Berlusconi ha trovato il terreno fertile, ovvero un popolo con discreta tendenza alla mitomania,al vivere al di sopra delle proprie possibilità,furbescamente e senza pagare le tasse.
      Ripassati mentalmente i processi passati e futuri e tira le somme.
      L’autobiografia della Nazione s’è inverata nel self made men “simpatico”e con pochi scrupoli.
      Poi ci ha messo del suo, certo.Ma non s’è inventato niente ed è per questo che nel momento del ” bisogno” scatta la grande identificazione quantificata dai sondaggi in ascesa. O sono come lui o vorrebbero essere come lui. Minorenni da spupazzarsi comprese.

  15. bisogna ammettere che Berlusconi è perfetto come comunicatore..credo che il solo Renzi lo possa avvicinare, tralasciando Grillo che usa il turpiloquio per adescare i suoi elettori.
    quel 6%, vero o presunto, comunque è un segnale di cui bisogna tenere conto, chi è convinto che con la sentenza di ieri Berlusconi scompaia per sempre dalla scena politica commette un grosso sbaglio.
    nella peggiore delle ipotesi, diventerà come Grillo…chiuso nella sua residenza dorata, interdetto ai pubblici uffici, ma sempre padre padrone del suo popolo, di cui continuerà a disporre a piacimento.
    Quanto a Renzi, sicuramente lo stanno boicottando in tutti i modi per evitare che diventi segretario del PD e faccia pulizia al suo interno…sull’appoggio come candidato premier, aspetterei a dirlo, ricordati che il PD per vocazione è perdente, e Renzi vincerebbe con largo consenso trasversale..

  16. Sul tema ti ho risposto in parte, da me; temo che in autunno / inverno, avremo una situazione molto simile a quella del 2011, con un Berlusconi che, magari dopo aver lanciato Forza Italia ed essere risalito nei sondaggi, presentandosi come un ‘martire’ potrà far saltare in banco, magari lanciando la figlia. Il problema come al solito è il PD e ciò che farà… mi auguro che se non altro, ‘sta situazione serva a dargli una svegliata…

  17. Al di là di ogni considerazione personale sulla persona Berlusconi e su come viene amministrata la giustizia in Italia (abbastanza male e una riforma sarebbe necessaria e fondamentale se fatta come si deve e da personaggi ben diversi dal buon Silvio, of course), mi fa sorridere la definizione di “più grande evasore di tutti i tempi” o qualcosa di simile che ho letto tra i commenti (non riesco più a ritrovare dove): sono commercialista e purtroppo ogni giorno ne vedo di tutti i colori e probabilmente mi ritrovo molto vicino a quanto afferma SED, Berlusconi ha soltanto trovato terreno fertile in un popolo , quello italiano, che tendenzialmente è già così e che lui ha solo provveduto in piccola parte a peggiorare agendo proprio sulla parte peggiore del nostro carattere.
    Ha ragione SED quando afferma che Berlusconi ha rappresentato quello che molti italiani vorrebbero essere anche se non lo confesseranno mai apertamente.
    Sull’urgenza di una riforma fiscale seria ed efficace ci sarebbero da scrivere fiumi di parole, certo è che così come è oggi l’intero impianto fiscale, a partire dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate, non funziona e crea solo disagi e problemi a chi lavora e a chi onestamente cerca di fare tutto regolarmente compreso il pagare le tasse tutte e a scadenza (quanto affermato la scorsa settimana da Fassina, ahimé, è tristemente e semplicemente la pura verità!) e nulla fa contro la vera evasione.

    1. Per la riforma della Giustizia – necessarissima – questo non sarebbe l’esecutivo giusto : col PDL non siamo d’accordo quasi su niente : la separazione delle carriere,per esempio,da questi ultimi ritenuta indispensabile.Poi le riforme non si fanno sull’onda emotiva di sentenze o episodi di cui tener conto certamente ma a mente fredda esaminando complessivamente contesti e ricadute.
      E comunque leggi l’ansia riformatrice-ricattatrice-grazista-aventinista come un mostrare i muscoli.Poi faranno come con la sospensione dei lavori parlamentari….pluf…La realtà sommerge loro quanto gli altri.Ed è sempre una buona consigliera. Se cade il governo se ne fa un altro. Napolitano non è disposto a sciogliere le camere manco se torna il fantasma di Baffone – con il quale peraltro non ha mai avuto gran dimestichezza – e lo cazzia duramente.
      Per il resto Epifani si è comportato comme il faut . La condanna definitiva è un fatto grave che non lascia via di scampo.
      Lascia stare i toni epici della narrazione : Berlusconi non sarà il più grande evasore di tutti i tempi ma è colpevole di un unico – da All Iberian a ieri – immenso reato che se ne porta dietro altri mille.Poiché evadere,nel suo caso e tu m’insegni , non significa solo sottrarre allo Stato ma mettere insieme la provvista per altre operazioni sotterranee e così all’infinito.
      E adesso godiamoci il teatrino – espressione sua,di Silvio, sperando che duri poco.

      1. Concordo assolutamente che una riforma del sistema giudiziario non possa essere compito di questo Governo ne fatta in questo momento.
        Il discorso fiscale è molto ampio e pieno di diverse sfaccettature, non ho mai voluto pralre del mio lavoro sul mio Blog ma prossimamente magari aprirò una tavola rotonda sulla questione fiscale in Italia (al di là di Berlusconi, naturalmente)

    2. una riforma della giustizia sarebbe opportuna, ma di certo non come la auspica berlusconi.
      per esempio, l’abolizione di qualche reato per droga e riforma del divorzio (come proposto nei referendum dei radicali) potrebbero già essere buone mosse.
      responsabilità civile dei magistrati? gran caz**a

  18. Politicamente credo che la condanna di Berlusconi non debba far esultare più di tanto i suoi avversari e detrattori perchè mi fa tanto pensare che ancora una volta si rivelerà un’ottima spinta per una risalita del PDL e un enorme cerino acceso in mano al PD.
    Innanzitutto si è verificato ciò che Renzi da tempo temeva, vale a dire che l’unico modo che aveva il centrosinistra di battere Berlusconi è che lo stesso fosse eliminato da qualcun altro dalla competizione e questo, al di là di ogni aspetto morale, è una sconfitta per tutta la sinistra.
    L’irresponsabilità nelle dichiarazioni degli ultimi due giorni del povero Epifani (deve fare il semplice traghettatore da letta a Renzi o a chiunque verrà dopo) e di un Bersani che ancora non si rassegna a farsi da parte è davvero inquietante e la dice lunga sulla situazione interna al centrosinistra che nemmeno in un’occasione storica come questa riesce a compattarsi e a dare finalmente una svolta alla situazione italiana.
    la guerra interna scatenata con violenza inaudita a Renzi da parte della vecchia Nomenclatura è ridicola se non fosse che rischia di andarci di mezzo ancora una volta l’intero Paese e quel cittadino medio che come avete detto io rappresenterei e che guarda con terrore ad un nuovo periodo di instabilità.
    A piccoli passi questo Governo si sta muovendo e in questo momento non ha alternative di alcun tipo , per cui continuiamo a farlo lavorare nel miglior modo possibile; Letta è una persona seria e affidabile e sta dimostrando notevoli capacità in un ruolo delicatissimo in cui è stato catapultato all’improvviso e nel peggior momento storico possibile.
    E speriamo che nel frattempo il centrosinistra si compatti e si presenti forte e unito attorno al nome di uno o due candidati al massimo che sappiano affrontarsi correttamente e sui temi fondamentali e che sappiano appoggiarsi poi reciprocamente qualsiasi sia il vincitore: questo è l’unico modo che oggi l’Italia ha per sconfiggere il Cavaliere e tutto quello che saprà capitalizzare da una sentenza che di sicuro non basta a metterlo fuori gioco definitivamente: solo una secca e chiara sconfitta elettorale metterà la parola fine alla sua lunga dittatura.

  19. @sed
    Non ho mai detto che berlusconi si sia inventato qualcosa di nuovo e sicuramente negli altri Paesi europei non avrebbe avuto alcun seguito politico. Questo significa cioè che – come dici tu – ha trovato terreno fertile nel popolo italiano. Detto questo, è innegabile che con i suoi enormi mezzi a disposizione sia riuscito a degradare ulteriormente i peggiori aspetti della nostra società. Basti considerare quale è stata la reazione del Paese dopo Tangentopoli nel primi anni 90, con Craxi condannato dall’opinione pubblica ancor prima che dai giudici, costretto a lasciare l’Italia dimenticato da tutti. Oggi invece berlusconi guadagna 6 punti percentuale di fiducia presso la gente!

    @luigi
    Quei 6 punti percentuale in più stanno a significare che il problema in Italia è culturale ancor prima che politico. PD, PdL e M5S vengono dopo. Moretti ne Il Caimano ha detto che berlusconi ha comunque vinto perchè è riuscito a cambiare la testa della gente. Intanto la tensione continua a salire. Davvero sei sempre convinto che il Governo resterà in piedi ancora per molto tempo?

    @Marcello
    Come dicevo sopra sia a Sed che a Luigi, il problema in Italia è culturale ancor prima che politico. Certo, sul piano immediatamente pratico sarà importante vedere cosa farà il PD, ma fino a quando non si riuscirà a cambiare la testa della gente, il problema di fondo resterà…

    @paluca66
    Vale anche per te quello che ho scritto sopra a Sed. La riforma della giustizia e la riforma fiscale sono sicuramente urgenti, ma certo non si possono fare insieme ad un pregiudicato e ad un evasore fiscale e ad un partito che è composto unicamente da persone che intendono negare questa condizione…

    1. nel rammentare a te e al gentile pubblico che non si possono trattare gli elettori del PDL o gli eletti come se fossero tutti mascalzoni – la responsabilità penale è personale – aggiungo che questo governo checché se ne dica e per quanti imbarazzi possa creare, qualcosa,nei limiti del possibile, sta combinando.
      Questo argomento che insieme ai mascalzoni non si possono fare riforme è una sciocchezza che rischia di far fare le riforme direttamente ai mascalzoni..Berlusconi è in ascesa,il clima deve raffreddarsi.Tanto qui non è aria di riformare un cavolo,inutile agitare i fantasmi che ingrossano le file di un avversario che,se ce la giochiamo bene, potrebbe avere le armi spuntate.

  20. Rear, attenzione solo a non fare di tutta un’erba un fascio, non tutto il PDL è come Berlusconi!
    Sulle riforme, a meno di un colpo di Stato, non certo auspicabile, sarebbe opportuno che fossero condivise quanto più ampiamente possibile e non vedo come si potrebbero fare senza coinvolgere direttamente le due principali coalizioni sulla scena politica.

    1. @paluca
      coinvolgere chi? chi ieri ha richiesto la grazia per Berlusconi? chi ha detto che o si fa la riforma sulla giustizia (necessaria ma non prioritaria) o salta tutto?
      questi sarebbero?
      sono degli irresponsabili…

  21. @Sed
    Non tutti gli eletti del PdL sono dei mascalzoni? Diciamo allora che lo sono senz’altro quei 150 parlamentari che hanno marciato verso il palazzo di Giustizia di Milano per manifestare contro l’assalto giudiziario nei confronti del povero berlusconi, cantando l’Inno d’Italia. Se poi qualche esponente del partito prenderà le distanze dalle dichiarazioni di oggi di Bondi il quale evoca la guerra civile, ne prenderò atto con piacere e vorrà dire che c’è qualcuno che non si limita ad essere un servitore zelante di sua maestà. Certo che il clima va raffreddato, Epifani però ha chiesto al PdL di “esprimere comportamenti rispettosi delle funzioni e dei poteri della Corte di Cassazione e di non usare forzature di carattere istituzionale, a seguito di una sentenza che muove dall’accertamento dei fatti e non da pregiudizi di alcun tipo” e ha concluso affermando che “seguiremo con attenzione il comportamento del Pdl, sapendo che un atteggiamento responsabile rafforzerebbe l’opportunità di tenere distinte le vicende giudiziarie da quelle politiche e di Governo, come il Pd ritiene necessario in una fase di crisi grave come quella che sta attraversando il Paese”. Spero che non si rivelino parole al vento.
    Quanto poi agli elettori, sono in linea con quanto ha detto oggi il mio sindaco.

    @Paluca
    Sulla prima parte del tuo intervento vale quanto ho detto a Sed. Sul resto: se davvero facessimo la riforma giudiziaria insieme al partito guidato da un pregiudicato, saremmo SACROSANTAMENTE derisi da tutto il mondo occidentale. Il PdL è un partito padronale in cui non si muove foglia che il Cavaliere non voglia. Il giorno in cui il partito saprà liberarsi dalla figura ingombrante di berlusconi e muoverà i suoi passi in autonomia (qualsiasi partito serio avrebbe sostituito un suo leader condannato in via definitiva), rivedrò con piacere la mia posizione. Nominare però Marina berlusconi a leader della nuova Forza Italia non mi pare che sia un gesto che vada in questa direzione. L’Italia non è un feudo di cui i berlusconi possono disporre a loro piacere.

    1. Massì l’assalto ai Tribunali e la difesa del Capo sono atteggiamenti sconvenienti e deprecabili ma in alcun modo possono essere comparati a quelli di un condannato.
      Poi Epifani fa bene a precisare e noi tutti a deprecare ma…un distinguo va posto. Non fosse altro che per amore di logica e di verità.
      Dopodiché noi, rischi di riformare non ne corriamo per il momento,fasciarsi la testa prima ancora di essersela rotta non mi pare una buona strategia,quantomeno non è quella che ha pagato in questi anni in cui più si demonizzava,condannava processava Berlusconi e più quello vinceva.
      E se è vero come dice Epifani che le vicende giudiziarie vanno tenute fuori da quelle politiche…non saremo certo noi a sostenere il contrario.

    2. @paolo
      concordo con il tuo Sindaco…che poi dovrebbe essere l’opinione di tutti…
      quanti ai mascalzoni, lo sono sicuramente tutti quelli che hanno partecipato ieri alla riunione con Berlusconi…solo degli irresponsabili potevano tirare fuori dei ricatti del genere…
      temevo una reazione, ma non fino a sto punto, son peggio di quello che pensassi…
      quanto agli elettori, se davvero un 6% in più rispetto a una settimana fa, appoggia Berlusconi, allora abbiamo qualche problema…

  22. siamo al paradosso, che il condannato detta le regole e ricatta…
    ditemi in quale paese del mondo succede…

  23. @Sed
    Non ho mai detto che gli atteggiamenti degli esponenti del PdL siano comparabili a quelli di berlusconi. Sono solo dei servitori zelanti messi là unicamente per ingraziarsi e per difendere in qualsiasi modo il loro padrone. E per farlo sono disposti a tutto, anche ad infangare il Parlamento Italiano votando che Ruby è la nipote di Mubarack. Mai un sussulto di dignità, mai un pò di orgoglio personale. Servitori sono e servitori rimarranno. Non ho capito il riferimento ai polli che abboccano. Chi sarebbero nella fattispecie?

    @Luigi
    Solo in Italia un pregiudicato osa dettare degli ultimatum e ricattare. Altrove uno come berlusconi non sarebbe mai arrivato ad intrecciare le sue vicende giudiziarie con il destino del Paese. Sarebbe stato costretto a dimettersi a calci nel sedere al primo avviso di garanzia, anzi non sarebbe mai riuscito neppure a candidarsi! E’ assolutamente inaccettabile!

    1. Ogni paese ha i suoi Watergate,i suoi Strauss Khan i suoi ministri che non pagano i contributi alla cameriera o che evadono le tasse o che tengono i soldi nei paradisi fiscali o che copiano le tesi di laurea – ognuno di queste circostanze ha un riferimento preciso – la differenza tra loro e noi è che quelli, una volta scoperti ,si dimettono ,di sicuro per un differente senso della dignità e del non mettere in imbarazzo la propria organizzazione o il proprio governo ma anche perché l’elettorato è meno pollo e meno disposto a votare gente di quella fatta.
      E adesso un momento di calma che devo fare la guerra civile.Hanno scongelato Bondi.

        1. Si ma siamo sempre lì,alla prossima legislatura con chi credi – grazie ai polli bovini – di avere a che fare se non con gli stessi?
          E dunque il problema di riformare con compagnie più degne,si ripropone all’infinito.
          A meno di far decadere tutti insieme al Capo.Ma bisogna modificare i regolamenti.La vedo dura.

    2. @paolo
      sicuramente è inaccettabile tutto ciò, però succede, da noi…ti ripeto, per fortuna che quest’anno non vado in vacanza all’estero, altrimenti sai la vergogna…

      1. non capisco come mai le risposte non vengano allineate…
        il mio commento delle 9,38 del 4 agosto è in risposta ala tuo del 3 agosto ore 17,54

  24. @Sed
    Inutile dire che la vedo dura anche io. Bisognerebbe riuscire a costruire una maggioranza che faccia a meno di questa destra… e non mi pare impresa facilina. Con chi ti allei? Il centro è allo sfascio: i sondaggi danno Monti al 5%, Casini se la passa peggio e Fini non esiste più. Bisognerebbe che PD e SeL fossero così forti da essere indipendenti da altre forze… ammesso poi che ritornino loro a formare un’alleanza.

    1. Per questo Renzi dovrebbe essere in grado di catturare i consensi.
      Se poi ci dice quello che vuol fare,meglio,lo si voterebbe con cognizione di causa.

  25. in effetti, conosco anch’io molti milanisti che non lo sopportano più…finchè vinceva si sopportava tutto, adesso che nemmeno nel calcio vince più, lo cominciano a contestare …
    io sono di quelli che sono convinti che ha usato il calcio come leva elettorale, ultimo caso Balotelli, alla vigilia delle elezioni…

  26. @luigi
    berlusconi ha usato il tifo per vincere in politica. Ma non intendo il tifo dei simpatizzanti del Milan. berlusconi ha trasformato parte dell’elettorato in ultras… votano come farebbero il tifo per una squadra di calcio: in modo emotivo ed integralista. berlusconi come era Maradona per i napoletani: non si discute mai.

    1. con una differenza: Maradona non si dicute mai
      Berlusconi comincia a essere in discussione anche tra la sua tifoseria…ricordo da un paio d’anni che gli ultras del Milan chiedono che venda la socirtyà a qualcuno che risollevi le sorti della squadra….
      Balotelli, fu comprato alla vigilia delle elezioni, come molti colpi di mercato sono coincisi con le tornate elettorali..
      una squadra di calcio serve anche a questo (vedi De Laurentiis del Napoli)

  27. a proposito della brillante battuta di Bondi (rischio guerra civile), cito dalla STAMPA di oggi, un commento del Direttore:

    DOVE SONO GLI ITALIANI PRONTI A UNA GUERRA CIVILE PER CONTRASTARE LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE? IN GIRO NON SE NE VEDONO. E CHI PREDICA LO SCONTRO TOTALE HA PERSO OGNI SINTONIA CON GLI UMORI E I BISOGNI DELL’ITALIA DI OGGI….

    come si fa a non essere d’accordo?

  28. @Luigi
    Penso che il Direttore de La Stampa abbia pienamente ragione. Anche la manifestazione di oggi non ha visto molte persone e sicuramente gli italiani hanno ben altre priorità rispetto a quella di salvare berlusconi dai propri guai giudiziari. Ciònondimeno l’uomo ha ancora molto consenso nel Paese e secondo il sondaggio di Sky il centrodestra è sempre in testa.

    1. Più che la gente – via del plebiscito non è certo un viale – è stato il discorso moscio e lacrimevole a segnare la giornata.Insomma la guerra civile non ci sarà e anche se le parole comunque restano gravi e pesano,il mio flemmatico ottimismo ,per dirla con Carlo, non accenna a diminuire

  29. @paolo
    sono d’accordo…il Paese è in crisi, e i problemi di un singolo cittadino non suscitano interesse, anzi…
    di contro, come dicono i sondaggi, il consenso cresce..che Pese strano eh???

  30. @Sed
    berlusconi per adesso pare non intenzionato a far cadere il Governo. Difficile prevedere cosa possa succedere. Richiesta di un qualche salvacondotto? Passaggio delle consegne alla figlia Marina? Intanto per i primi di ottobre va assolutamente varata una nuova legge elettorale e poi sarà quel che sarà…

    @Luigi
    Il solito berlusconi che si è dichiarato innocente, ha tuonato contro le toghe rosse e ha detto che non ha intenzione di dimettersi. Intanto, sulla base della Legge Severino, il Parlamento dovrebbe farlo decadere dal ruolo di senatore… per il resto, staremo a vedere…

    1. A me sembra che Silvio quest’annetto di detenzione se lo debba proprio fare.Avrà qualche problema a mantenere piena visibilità ma qualcosa s’inventa, stai pur certo.
      Per la successione Marina non sembra avere mentalità criminale sufficiente – è una discreta manager e non ha, almeno al momento, niente a che dire con la Giustizia – per guidare il partito e il paese alla maniera di papà, a parte il fatto che la sua presenza consentirebbe di mantenere il nome Berlusconi sul simbolo.
      Ma poi questi sono problemi del centro destra,mi pare che noi abbiamo abbastanza gatte a pelare per potercene preoccupare sino in fondo.
      Per la legge elettorale, bisogna farne una buona,una purchessia non risolverebbe i problemi di un sistema pensato bipolarista che ad un tratto si sveglia tripolare.Sempre che Grillo mantenga la sua posizione e i suoi consensi.

    2. la cosa incredibile, è la crescita nei sondaggi…ma io mi domando e dico: ma la gente, non si accorge che sta menando per il naso tutti quanti??

      1. @luigi
        In realtà i sondaggi danno una crescita relativamente però solo alla fiducia in berlusconi. Quanto poi alle intenzioni di voto, il centrodestra non è cresciuto (ma neppure ha perso)…

  31. @Sed
    Fa comunque una grande tristezza vedere tutti i maggiorenti del partito stretti ancora intorno al proprio vecchio leader, continuare a ripetere le solite litanie del complotto bolscevico, del sovvertimento dell’ordine democratico, della grazia che deve assolutamente accordarsi. Non c’è una sola voce fuori dal coro. E’ vero… anche noi del centrosinistra abbiamo le nostre gatte da pelare, ma fino a quando questo Paese non avrà una destra normale, moderna, europea… quella destra che per un certo periodo di tempo sembrava raccogliersi intorno a Fini, non sarà mai un Paese sano. Sarà piuttosto un posto che diventerà facile preda di nuovi populismi alla Grillo. Che Paese è quello in cui le forze di centro non arrivano insieme al 10% e la destra è emanazione diretta di un pluricondannato (ora anche in via definitiva), delinquente comune? Hai voglia a dire che i problemi della gente normale sono altri. Ma davvero si pensa che i cosidetti problemi reali possono essere risolti da una classe politica del genere?

    1. Infatti non li hanno risolti eppure qualora si presentassero, magari solo nella misura dello zoccolo duro,riscuoterebbero consensi.
      Del resto ciascuno degli aficionados che vedevamo ieri deve molto a Berlusconi e a vario titolo – metti Bondi o Rotondi o Verdini su piazza….ma chi si scomoderebbe a dar loro una preferenza? – quel che è meno chiaro è di cosa sarebbe debitore a Berlusconi il popolo che vota PDL
      Si vabbè il mantenimento dello status quo, la manica larga con tasse e giustizia – in termini di evasione e trasgressione – ma avranno mica tutti bisogno di condono?
      Come se non bastasse la mancanza di una destra liberale obbliga gli altri partiti a prendersi ciascuno una parte di supplenza.Vedi il successo di Renzi che al netto delle suggestioni del giovane simpatico e intraprendente promette – quando promette – l’intrapresa di una china liberale non sempre congrua con una sinistra classicamente intesa.
      Insomma guai a tutto campo.Adesso vediamo quanto durano i quaresimali dell’afflizione.L’ex Cav che non arringa la piazza…nun se po’ sopportà.

    2. hai ragione, e forse è proprio per questo che bisognerebbe mettere in campo forze nuove…basta con la vecchia politica, sia di destra che di sinistra…
      proviamo a cambiare, cominciando dai personaggi…ma proviamoci..

      1. @paolo
        qui mai un commento che va al suo posto…
        il mio commento sopra era in risposta al tuo commento delle 11,32….

        1. @luigi
          Non è la prima volta che fai questa osservazione sui commenti. Vorrei solo dirti che i commenti sono al loro posto. Se tu clicchi su “rispondi” il tuo commento si piazzerà sotto il commento a cui intendi ribattere. Se però quest’ultimo commento ha già diverse repliche, ovviamente il tuo commento apparirà sotto a tutte queste…

  32. @sed
    Giustissimo quel che dici a proposito di Renzi. Quanto a berlusconi, mi auguro solo che nessuno (Napolitano in primis) si presti a trovare una “soluzione politica” alla vicenda. Salvacondotti, amnistie, grazie, trasformazioni della pena da detentiva a pecuniaria, costituirebbero uno schiaffo prima alla Magistratura – che sono anni che viene oltraggiata oltre ogni limite soltanto perchè fa il proprio mestiere – e poi al comune senso del pudore.

    1. Non credo che una condanna come quella ricevuta da Berlusconi possa essere commutata in pena pecuniaria. Su tutti gli escamotage possibili poi pendono i processi in corso.Insomma qui non si tratta di alleggerire o perdonare o commutare una sola condanna, ci sono le altre in agenda che non sono più leggere della stessa.
      Ma al di là dei fantasiosi tecnicismi che si leggono e rispetto ai quali comunque Berlusconi sarebbe in posizione sfavorevole e a parte le congetture che vedrebbero Napolitano simpatizzare per Silvio – cosa che non è – c’è un problema di opinione pubblica che, per esempio,tanta parte ha avuto nel sospingere il parlamento verso una legge sull’incandidabilità. E poi senza i voti del PD non si va da nessuna parte,qualunque provvedimento in odore di ad personam richiedente maggioranza semplice o qualificata – amnistia – non passerebbe.

  33. @paolo
    ho paura invece che troveranno un salvacondotto per Berlusconi, in cambio della tenuta del Governo..sarei pronto a scommetterci, lo so che è una cosa fantascientifica, ma ormai abbiamo visto di tutto e di più…

  34. @Luigi
    In tutta Europa manifestano contro i tagli e le politiche di austerity economica volute dalla BCE e dalla Commissione Europea e appoggiate dai vari governi. In Italia invece diverse migliaia di persone (non tantissime, ad onor del vero… ma tant’è) scendono in piazza per sostenere un vecchio leader politico condannato in via definitiva per frode fiscale e in primo grado per sfruttamento della prostituzione minorile. Evidentemente significa che questo Paese ha un problema culturale ancora più urgente di quello politico. Io credo che la parte sana del Paese dovrebbe farsi sentire. Altro che salvacondotto…

  35. @paolo
    io direi che in tutto il mondo si manifesta contro i tagli e le politiche di austerity economiche, e in nessuna parte del mondo si scende in piazza per difendere un delinquente (manco nei paesi dittatoriali)
    la nostra diversità mi pare evidente…
    concordo sul fatto che la parte sana dovrebbe in qualche modo reagire a questo schifo…invece pare, che si sia scelta la strada del non vedo, non sento, non parlo…

  36. @Sed
    Ragionando in termini di logica hai sicuramente ragione… ma sai com’è: qui in Italia siamo abituati a tutto…

    @Luigi
    Ora bisognerà vedere cosa accadrà nei prossimi giorni/settimane. La situazione è ancora molto “calda” e tutta in divenire…

    1. Allora, sempre in termini di logica, cominciamo a dire che se il governo cade il problema è soprattutto del PDL. Allora quest’ipotesi con la quale ci siamo baloccati di Silvio che stacca la spina quando gli fa comodo, intanto si è rivelata falsa :
      Aministia no,Pena pecuniaria no.Gli resta di modificare la Severino.Dicono che è incostituzionale.Ma se ha appena passato il vaglio di costituzionalità!
      Certo prima di dichiararsi sconfitti combatteranno ed è loro diritto farlo….ma se le armi sono queste..

  37. @Paolo
    il bello di questo Paese delle meraviglie, è che non puoi mai sapere cosa può accadere…
    non ci annoieremo in vacanza, tranquillo :)

  38. @sed e @Luigi
    Resta il fatto che fino a quando il popolo resterà bovino, loro potranno fare esattamente tutto quello che vogliono, che qualcuno che li vota ci sarà sempre. Aveva ragione berlusconi quando disse al Corsera: “Il pubblico italiano non è fatto solo di intellettuali, la media è un ragazzo di seconda media che nemmeno siede al primo banco… È a loro che devo parlare.” E’ vent’anni che parlando a quel ragazzo, vince le elezioni…

  39. @paolo
    ma quanti sono i ragazzi di seconda media in Italia? una marea…
    che poi a sentire i commenti del video, mi sa che manco uno degli intervistati ci è arrivato alla seconda media :))
    comunque sarebbe ora che anche la sinistra cominciasse a guardare ai “ragazzi della seconda media” che votano Berlusconi, perchè solo con i suoi intellettuali, e con la puzza sotto il naso, perderà sempre.
    Qualcuno ha provato a dirlo, ma è stato zittito …adesso però pare che ci sia chi comincia a dargli ragione..

  40. @luigi
    Beh… mi sa che quelli che hanno partecipato alla manifestazione di domenica non voterebbero Renzi neppure sotto tortura. Battute a parte, Renzi ha dimostrato di saper parlare a tutti, elettori di destra compresi. E questa è sicuramente una qualità. Del resto, se si vuol vincere le prossime elezioni i voti bisogna saperli spostare da un bacino all’altro, oltre che aggredire l’astensionismo, naturalmente.

  41. ..e invece chi lo sa? magari in assenza di Berlusconi, potrebbero anche votare Renzi…:)
    comunque è molto vasto l’elettorato di centrodestra, ci sono anche i leghisti scoglionati, che stavolta hanno votato Grillo, ma piu per rabbia che per convinzione…senza contare il 50% di astensionisti .. insomma di voti ce ne sono parecchi da recuperare, è già importante che qualcuno a sinistra si stia rendendo conto che per vincere, bisogna prendere voti all’altro schieramento..è un passo avanti.
    Credo che nel PD si stiano rendendo conto che il solo Renzi possa vincere e largo…ma nessuno lo vuole come segretario..chissà come mai…

  42. @luigi
    In questi ultimi giorni, se mai ce lo fossimo dimenticati, stiamo assistendo ancora una volta al carico di illiberalità che questa destra si porta dietro. Un pregiudicato detta ultimatum al Presidente della Repubblica, pretendendo delle uscite ad una situazione che uscite non può avere, perchè una democrazia si fonda sulla legalità che va rispettata da tutti in ogni caso, anche se ti hanno votato milioni di persone (anzi, a maggior ragione proprio per questo).
    Renzi è uno straordinario comunicatore, dote che in Italia è la principale per pensare di vincere le elezioni. Mi auguro allora che alle prossime elezioni possa vincere l’alleanza di centrosinistra, perchè se per disgrazia dovesse prevalere ancora questa destra, sarebbe la fine di ogni speranza di rinascita per questo povero Paese.

  43. sicuramente è anomalo ciò che sta succedendo in Italia.anomalo per il resto del mondo, normale da noi.
    io sono convinto, che dopo quanto è successo, molti elettori del centrodestra, qualora si candidasse Renzi, orienterebbero il loro voto al centrosinistra..
    sulle alleanze del centrosinistra, io sarei ancora piu caustico: il PD deve vincere da solo, e governare da solo..a cosa serve il 3% dei nostalgici comunisti? meglio catturare una percentuale molto piu ampia al centrodestra ai grillini e agli annoiati dalla solita politica…
    Renzi può vincere, da solo, con almeno il 40%..e con una legge elettorale seria, sarebbe sufficiente a governare…
    già…ma chi la vuole la nova legge elettorale???

  44. mi sono appena visto la Carfagna a LINEA NOTTE che si è alzata ed è andata via in stile Berlusconi…complimenti…
    e mi son pure sentito Renzi su SKY..purtroppo parla di cambiare il partito, la vedo dura per lui ))

  45. @luigi
    Beh… molto dipenderà dalla nuova legge elettorale. Però io non sono così ottimista e non credo che il PD possa arrivare al 40% da solo con Renzi. Perdipiù ho letto che il PdL con Marina berlusconi sarebbe da solo al 30%… e se gli sommi i voti della Lega e degli altri alleati, diventa un pericolo per tutti…

  46. @paolo
    non credo che Marina Berlusconi scenda in campo…ho dei seri dubbi che lo faccia, succederà come nel M5S, Berlusconi farà il Grillo da fuori…e comanderà a bacchetta tutti quanti…
    il 40% che ipotizzo per Renzi, è comprensivo dei delusi del centrodestra, Lega in testa, dei delusi del PD, dei delusi di Grillo e degli astensionisti…è credibile…
    credo che si tornerà a un sano bipolarismo, a patto che chi vinca governi senza alleanze assurde…
    perciò come chiede a forza Renzi: nuova legge elettorale, e se sto governo non combina nulla…a casa!!!

  47. @luigi
    Certamente Renzi è in grado di prendere molti voti anche fra i moderati che in italia sono la maggioranza… quest’estate, contrariamente al solito, sarà un’estate calda sotto anche il punto di cista politico!!!

  48. Solitamente agosto è un periodo di riposo anche per la politica. Quest’anno invece il momento si preannuncia caldissimo, non solo dal punto di vista climatico. La Finestra sul Cortile va in vacanza e torna a fine mese/primi di settembre. Forse per allora saremo già in campagna elettorale?
    Buon ferragosto a chiunque passerà di qui…
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  49. @paolo
    sono sicuro che non ci annoieremo in vacanza, i nostri politici continueranno a dare spettacolo :))
    parto anch’io nel weekend, quindi colgo l’occasione per augurare a te, dolce consorte e deliziosa pargola delle meravigliose vacanze…
    ci ritroveremo a fine mese, e chissà con quante novità:)))

  50. solo un paio di considerazioni:
    1) mi hanno sconcertato le reazioni scandalizzate alle dichiarazioni di Epifani, come ci si dovesse stupire che il più grande partito del paese avesse pronta una dichiarazione in merito…
    (e come se non ne avesse avuta anche una per l’ipotesi contraria!)

    2) sconcertante, a questo punto, la pochezza politica della destra: di fronte ad un leader condannato, non uno ha pensato di dire “ora basta”, cerchiamone un altro.
    emblematica la Santanché che evidentemente denuncia come senza berlusconi, il centrodestra sarebbe inesistente….

    3) spettacolare comunque l’argomentazione dei giudici di merito, infatti lasciano due bellissime possibilità à la Rutelli per i berluscones: o è criminale, o è scemo da paura.

    4) consiglio a tutti di andarsi a vedere il testo esatto dell’intervista del pres. Esposito, che di berlusconi non parla affatto!!

  51. io sono convinto, finchè non vedo le votazioni del Senato che lo declassa da senatore, che costui creerà ancora un’infinità di problemi. Costui è pu’ coriaceo del Cinghialone

  52. @luigi
    Auguroni a te di buon ritorno… a presto :)

    @redpoz
    Fino a quando in Italia la destra non proporrà una forza politica normale, anzichè un partito padronale in cui nessuno ha voce in capitolo se non berlusconi, ci saranno grossissimi problemi. A parte il Cavaliere nel PdL non esiste alcuna figura con storia, personalità e capacità tali da rivestire il ruolo di leader. L’unico che aveva queste caratteristiche – e cioè Fini – ha giustamente rotto. Neppure è immaginabile e possibile per uno stato occientale pensare ad un partito politico soltanto come ad uno strumento per difendere il leader dalle proprie pendenze giudiziarie.

    @giovanotta
    Qui mi sa che a scappare saranno in molti…

    @enio
    Purtroppo sono d’accordo con te…

  53. @redpoz
    Sono sparate tristi… perchè se il PdL non riesce a produrre alcun leader se non la figlia di berlusconi, vuol dire che è una scatola vuota, utile solo per difendere gli interessi dell’ex premier…

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